testi scolastici...mi spiegate i continui cambi?

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Rizz

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è mai possibile che ( esempio ) un alunno che va in seconda media non possa rivendere i testi ( esclusi ovviamente i pluriennali) ad uno di prima perchè

"non saranno quelli utilizzati nel prossimo anno scolastico"....?

ogni anno testi nuovi, come se la matematica, la storia, la geografia ( forse l'unica che è veramente cambiata ed in continua evoluzione) la lingua italiana e straniera in un anno avessero subito chissà quali stravolgimenti....

cosa c'è sotto.....bustarelle?
 
Testi scolastici...case editrici....mondadori...berlusconi....

" ... " ......rcs.......... tizio, caio e sempronio


:rolleyes:
 
è mai possibile che ( esempio ) un alunno che va in seconda media non possa rivendere i testi ( esclusi ovviamente i pluriennali) ad uno di prima perchè

"non saranno quelli utilizzati nel prossimo anno scolastico"....?

ogni anno testi nuovi, come se la matematica, la storia, la geografia ( forse l'unica che è veramente cambiata ed in continua evoluzione) la lingua italiana e straniera in un anno avessero subito chissà quali stravolgimenti....

cosa c'è sotto.....bustarelle?

Ci sono vari motivi:
1)Insegnanti diversi hanno metodologie diverse e quindi preferiscono adottare un libro che segua la propria metodologia (motivazione ragionevole).
2)I libri vengono modificati dalle case editrici da un anno all'altro in modo che gli esercizi siano leggermente diversi; quindi anche non cambiando il testo le edizioni non concordano, questo rende difficile seguire le lezioni con una edizione non aggiornata (motivazione puramente commerciale delle case editrici).
3) Sarebbe bene non vendere i libri usati a fine anno, anche perché spesso costituiscono l'unica biblioteca di famiglia e andare a rivedere qualche nozione dimenticata può essere utile (motivazione culturale/didattica).
4)Il ricavo della vendita dei libri è normalmente inferiore allo spreco di denaro che i ragazzi fanno per generi di divertimento o di alimentazione non salutare.

In definitiva sarebbe bene che ogni alunno avesse i propri libri, magari meno costosi ma da mantenere in casa.
 
è mai possibile che ( esempio ) un alunno che va in seconda media non possa rivendere i testi ( esclusi ovviamente i pluriennali) ad uno di prima perchè

"non saranno quelli utilizzati nel prossimo anno scolastico"....?

ogni anno testi nuovi, come se la matematica, la storia, la geografia ( forse l'unica che è veramente cambiata ed in continua evoluzione) la lingua italiana e straniera in un anno avessero subito chissà quali stravolgimenti....

cosa c'è sotto.....bustarelle?

Scusa ma vuoi rovinare tutti i poveri editori che si spremono le meningi tutti gli anni per cambiare l'ordine delle pagine dei testi e le illustrazioni dei libri di storia?:mad:
 
Ci sono vari motivi:
1)Insegnanti diversi hanno metodologie diverse e quindi preferiscono adottare un libro che segua la propria metodologia (motivazione ragionevole).
2)I libri vengono modificati dalle case editrici da un anno all'altro in modo che gli esercizi siano leggermente diversi; quindi anche non cambiando il testo le edizioni non concordano, questo rende difficile seguire le lezioni con una edizione non aggiornata (motivazione puramente commerciale delle case editrici).
3) Sarebbe bene non vendere i libri usati a fine anno, anche perché spesso costituiscono l'unica biblioteca di famiglia e andare a rivedere qualche nozione dimenticata può essere utile (motivazione culturale/didattica).
4)Il ricavo della vendita dei libri è normalmente inferiore allo spreco di denaro che i ragazzi fanno per generi di divertimento o di alimentazione non salutare.

In definitiva sarebbe bene che ogni alunno avesse i propri libri, magari meno costosi ma da mantenere in casa.


:D

Hai dimenticato di dire che si possono usare come fermo porta, per accendere il caminetto e in caso d'emergenza per pulirsi il k.
 
:D

Hai dimenticato di dire che si possono usare come fermo porta, per accendere il caminetto e in caso d'emergenza per pulirsi il k.

Non ho dimenticato gli usi impropri; ho cercato di dare una risposta ragionevole su un argomento di mia conoscenza; se poi vogliamo buttarla in battute va anche bene.
Ricordo un alunno che diceva di non aver mai letto altri libri oltre quelli scolantici, non che leggesse molto anche quelli.
Ricordo anche chi l'ultimo giorno di la scuola ha buttato i libri nel fiume ma coerentemente poi per tutta la vita ha fatto il contadino e lo fa anche molto bene; non sostengo che i libri siano l'unica sorgente di cultura al mondo ma averne qualcuno in casa non nuoce alla salute.
 
Per me sarebbe anche ora di passare agli ebook. Si risparmia carta, si risparmia peso da portare in giro, e si risparmia all'acquisto, se poi ci sono dei refusi, te lo spediscono aggiornato via email.
 
Per me sarebbe anche ora di passare agli ebook. Si risparmia carta, si risparmia peso da portare in giro, e si risparmia all'acquisto, se poi ci sono dei refusi, te lo spediscono aggiornato via email.

Questo naturalmente richiede un PC in ogni casa; il costo non diminuisce certo, il PC in sé costa poco ma ci sono i costi di collegamento internet, gli aggiornamenti, la gestione (magari con l'antivirus); alla fine le spese sono maggiori, sicuramente è molto più comodo andare a scuola solo con una chiavetta usb ma poi in ogni aula devi avere un PC a testa e ti assicuro che costa molto; ho gestito aule di informatica con un PC ad allievo; esercitazioni veloci, test individuali con valutazione automatica, tutto bello ma gestire un'aula di questo tipo richiede spese notevoli e organizzazione non indifferente; se poi vuoi avere un sistema simile in ogni aula le cose si complicano.
Per terminare abituare gli allievi anche all'uso dei libri non è un elemento da trascurare
 
Questo naturalmente richiede un PC in ogni casa; il costo non diminuisce certo, il PC in sé costa poco ma ci sono i costi di collegamento internet, gli aggiornamenti, la gestione (magari con l'antivirus); alla fine le spese sono maggiori, sicuramente è molto più comodo andare a scuola solo con una chiavetta usb ma poi in ogni aula devi avere un PC a testa e ti assicuro che costa molto; ho gestito aule di informatica con un PC ad allievo; esercitazioni veloci, test individuali con valutazione automatica, tutto bello ma gestire un'aula di questo tipo richiede spese notevoli e organizzazione non indifferente; se poi vuoi avere un sistema simile in ogni aula le cose si complicano.

Mha, per me la fai più difficile di quanto è, un ebook lo prendi a 80€ (e se la scuola facesse un acquisto nazionale anche meno), ma ti dura dalle medie fino a tutte le superiori.
Chi non ha un collegamento internet, neanche da cellulare, lo troverà a scuola od in comune.

Per terminare abituare gli allievi anche all'uso dei libri non è un elemento da trascurare

Il mondo va avanti, siamo noi a doverci abituare ad ebook e simili ;)
 
pare impossibile che non si riesca a fare come in spagna(o almeno in catalogna) dove ogni alunno e' stato dotato di notebook base e studia,fa i compiti,si guarda le correzzioni,riceve i commenti degli insegnanti,svolge e si rivede le verifiche..senza tonnellate di carta.
 
ah..ma qui in FVG alle medie e'possibile avere libri in comodato d'uso per 3 anni....da voi no?
 
è mai possibile che ( esempio ) un alunno che va in seconda media non possa rivendere i testi ( esclusi ovviamente i pluriennali) ad uno di prima perchè

"non saranno quelli utilizzati nel prossimo anno scolastico"....?

ogni anno testi nuovi, come se la matematica, la storia, la geografia ( forse l'unica che è veramente cambiata ed in continua evoluzione) la lingua italiana e straniera in un anno avessero subito chissà quali stravolgimenti....

cosa c'è sotto.....bustarelle?

è una ovvietà talmente banale che credo ci si arrivi in fretta senza spremersi troppo le meningi...lo studente e i genitori son mucche da mungere....tutto il resto è fuffa....:rolleyes:
 
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è una ovvietà talmente banale che credo ci si arrivi in fretta senza spremersi troppo le meningi...lo studente e i genitori son mucche da mungere....tutto il resto è fuffa....:rolleyes:

Molto è in mano all'insegnante però, io ne avevo un paio che usavano lo stesso testo da almeno 10 anni...
 
pare impossibile che non si riesca a fare come in spagna(o almeno in catalogna) dove ogni alunno e' stato dotato di notebook base e studia,fa i compiti,si guarda le correzzioni,riceve i commenti degli insegnanti,svolge e si rivede le verifiche..senza tonnellate di carta.

In effetti è uno scandalo...:D
 
w il made in Italy

tu paghi e io magno

addio
 
Per me sarebbe anche ora di passare agli ebook. Si risparmia carta, si risparmia peso da portare in giro, e si risparmia all'acquisto, se poi ci sono dei refusi, te lo spediscono aggiornato via email.

:yes:OK!
 
e da quand'è che al Cepu servono i libri?
 
basta testi scolastici dal nuovo anno è tutto scritto via uebbe e soprattutto nell nuovo diario scolastico fighissimooooo


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Mha, per me la fai più difficile di quanto è, un ebook lo prendi a 80€ (e se la scuola facesse un acquisto nazionale anche meno), ma ti dura dalle medie fino a tutte le superiori.
Chi non ha un collegamento internet, neanche da cellulare, lo troverà a scuola od in comune.



Il mondo va avanti, siamo noi a doverci abituare ad ebook e simili ;)

ma a che serve un collegamento internet a scuola ???

carichi tutti i libri sull'ebook e sei a posto
 
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