Tetto al prezzo del petrolio a 60$

io so solo che il diesel ieri l'ho pagato 1,78 al lt cioe' 284 al barile ma ora mi pare ci sia la mano del governo sulle accise altrimenti addio.
 
E' una distorsione del mercato per modo di dire. E' una punizione verso la Russia, è una sanzione.
Io l'avrei messo a 30. La Russia tagli pure le forniture, tanto di petrolio è pieno il mondo e l'Italia prende dalla Russia una piccola percentuale.
Anche io lo avrei messo su quella cifra.
Comunque sia il problema principale è quella organizzazione mafiosa di nome OPEC+, l'Arabia Saudita fa comunella con la Russia quindi nonostante la crisi economica probabilmente taglieranno la produzione di petrolio per far aumentare artificialmente il prezzo del petrolio.
Sono disgustosi,ripugnanti. Immondi,criminali e assassini
 
Che discorso fai.
Ovvio che dipende tutto dal prezzo del petrolio sul mercato.
E il prezzo attuale è ancora più che buono per far guadagnare i russi
"Stiamo valutando la situazione. Sono stati fatti certi preparativi per questo tetto. Non accetteremo un price cap e vi informeremo come verrà organizzato il lavoro una volta conclusa la valutazione", ha detto Peskov, dopo che la Ue ha deciso di imporre un tetto di 60 dollari al barile per il petrolio russo.
 
"Stiamo valutando la situazione. Sono stati fatti certi preparativi per questo tetto. Non accetteremo un price cap e vi informeremo come verrà organizzato il lavoro una volta conclusa la valutazione", ha detto Peskov, dopo che la Ue ha deciso di imporre un tetto di 60 dollari al barile per il petrolio russo.
Beh .settimana prossima prezzo schizza...invernobfreddissimo
 
faranno le solite triangolazioni e buonanotte
come stà facendo l'azienda per cui lavoro per vendere in russia, da quando ci sono le stupide sanzioni, vende ad un reseller turco che a sua volta rivende ai russi
Alla fine è solo un giro di fatture in più e basta e qualche punto sul prezzo riconosciuto al reseller turco per emettere la fattura, la merce manco la vede
 
faranno le solite triangolazioni e buonanotte
come stà facendo l'azienda per cui lavoro per vendere in russia, da quando ci sono le stupide sanzioni, vende ad un reseller turco che a sua volta rivende ai russi
Alla fine è solo un giro di fatture in più e basta e qualche punto sul prezzo riconosciuto al reseller turco per emettere la fattura, la merce manco la vede
Funziona esattamente così.
Nell'esempio da te citato c'è un elemento molto particolare: il reseller è turco e nel tuo esempio paga voi per acquistare la merce e poi si fa pagare dai russi per vendergliela.
Ma esiste anche il caso inverso, sempre il reseller turco acquista dai russi e poi vende a noi. In questo caso, riceve il pagamento in euro e questa cosa, vista la situazione finanziaria della Turchia, è cosa molto molto gradita al governo turco...
 
Funziona esattamente così.
Nell'esempio da te citato c'è un elemento molto particolare: il reseller è turco e nel tuo esempio paga voi per acquistare la merce e poi si fa pagare dai russi per vendergliela.
Ma esiste anche il caso inverso, sempre il reseller turco acquista dai russi e poi vende a noi. In questo caso, riceve il pagamento in euro e questa cosa, vista la situazione finanziaria della Turchia, è cosa molto molto gradita al governo turco...
In questo caso il problema non è tanto legato alla provenienza quanto al trasporto via mare di petrolio russo (ban che scatta domani) e alle assicurazioni delle petroliere.

L'aggiramento va fatto con una flotta di petroliere "ombra" come ampiamente sperimentato durante l'embargo verso l'Iran, ma le assicurazioni rimangono un punto chiave (perfino la Cina si è rifiutata di riconoscere le assicurazioni russe).

Qui un articolo interessante sul tema.

" Faremo crollare l'economia russa" cap. 3
 
In questo caso il problema non è tanto legato alla provenienza quanto al trasporto via mare di petrolio russo (ban che scatta domani) e alle assicurazioni delle petroliere.

L'aggiramento va fatto con una flotta di petroliere "ombra" come ampiamente sperimentato durante l'embargo verso l'Iran, ma le assicurazioni rimangono un punto chiave (perfino la Cina si è rifiutata di riconoscere le assicurazioni russe).

Qui un articolo interessante sul tema.

" Faremo crollare l'economia russa" cap. 3
Sì, l'ostacolo principale è quello delle assicurazioni come giustamente sottolinei.
In particolare potrebbe porsi il problema del transito presso gli snodi di passaggio tipo Suez che potrebbe venir negato alla flotta "ombra" proprio in virtù della mancanza di assicurazioni riconosciute legalmente dai proprietari degli snodi.
 
faranno le solite triangolazioni e buonanotte
come stà facendo l'azienda per cui lavoro per vendere in russia, da quando ci sono le stupide sanzioni, vende ad un reseller turco che a sua volta rivende ai russi
Alla fine è solo un giro di fatture in più e basta e qualche punto sul prezzo riconosciuto al reseller turco per emettere la fattura, la merce manco la vede
C'è da sperare che le facciano, sennò niente petrolio russo e prezzi alle stelle.
Siamo già in serie difficoltà per le industrie.
Tranquillo che la guerra continuerà sanzioni o no.
La situazione intanto è che la Russia venderebbe il suo greggio fra i 64 e gli 80 euro all'Ue.
Ai paesi amici (Cina e India) lo venderebbe a 48 euro. (Notizie prese qua e là dal web).
Se così fosse ......
 
Ultima modifica:
il petrolio lo triangolano con l'arabia, questi pricecap sono ridicoli durante tutta la guerra è arrivato petrolio russo "ribrandizzato".
Cambiano davvero zero queste regole, servono solo alla speculazione ma di fatto con la globalizzazione qualsiasi sanzione è ridicola, serve solo a farsi belli e far accettare magari le tasse o i rifornimenti di armi all'ucraina.

Il pricecap glie lo devi mettere alla russia e a tutti quelli che non applicano pricecap alla russia.. Ma nessuno si sogna anche lontanamente di proporre una cosa simile, si propone solo fuffa.
 
il petrolio lo triangolano con l'arabia, questi pricecap sono ridicoli durante tutta la guerra è arrivato petrolio russo "ribrandizzato".
Cambiano davvero zero queste regole, servono solo alla speculazione ma di fatto con la globalizzazione qualsiasi sanzione è ridicola, serve solo a farsi belli e far accettare magari le tasse o i rifornimenti di armi all'ucraina.

Il pricecap glie lo devi mettere alla russia e a tutti quelli che non applicano pricecap alla russia.. Ma nessuno si sogna anche lontanamente di proporre una cosa simile, si propone solo fuffa.
si ,se cercassero di imporlo veramente ,il pianeta ci mette un amen a schierarsi in trincea . queste sciocchezze piu' o meno le potevano fare con l'irak o qualche paesucolo simile , gia' con l'iran ,bla bla bla e non hanno funzionato ,figuriamoci con la russia .
 
Che pensate?
Io sono contrario alle distorsioni del mercato, il grosso rischio è che il prezzo salga parecchio,
se la Russia come minacciato non ne fornirà più ai paesi che aderiscono e la Russia solitamente
mantiene quello che dice.
Attualmente il prezzo è intorno agli 85 $ al barile.
Vedremo lunedì cosa succederà realmente.

a 60 dollari a barile sono profittevoli moltissimi siti di estrazione, sotto i 40 dollari molti impianti in giro per il mondo smettono di estrarre, non tutti hanno la fortuna sfacciata degli emirati che spillano petrolio come se fosse birra.

80-90 dollari al barile sono il prezzo della speculazione di guerra, nel medio insostenibile per i paesi del terzo mondo.

Cmq ho letto che venezuela è stata riabilitata, anche quelli sono pozzi 'eldorado' per costi di estrazioni e potenziali volumi, quello russo è solo un vantaggio a breve termine, appena si sistemano rotte, siti di stoccaggio, raffinerie e contratti a queste cifre i russi possono essere dimenticati.
 
a 60 dollari a barile sono profittevoli moltissimi siti di estrazione, sotto i 40 dollari molti impianti in giro per il mondo smettono di estrarre, non tutti hanno la fortuna sfacciata degli emirati che spillano petrolio come se fosse birra.

80-90 dollari al barile sono il prezzo della speculazione di guerra, nel medio insostenibile per i paesi del terzo mondo.

Cmq ho letto che venezuela è stata riabilitata, anche quelli sono pozzi 'eldorado' per costi di estrazioni e potenziali volumi, quello russo è solo un vantaggio a breve termine, appena si sistemano rotte, siti di stoccaggio, raffinerie e contratti a queste cifre i russi possono essere dimenticati.
quello lo credo anch'io , dopo questo anno di carezze anche loro ci penserebbero un attimo, anche se gli aprissimo le porte , come minimo prenderebbero le opportune misure ,avendo a che fare con dei sequestratori , ma penso che ognuno per un po' fara' la sua strada.
 
io so solo che il diesel ieri l'ho pagato 1,78 al lt cioe' 284 al barile ma ora mi pare ci sia la mano del governo sulle accise altrimenti addio.
Infatti il governo ha abbassato lo sconto fiscale da 30 a 18 cent e il prezzo è aumentato
 
Da domani l'Europa resta a secco di petrolio.
 
C'è da sperare che le facciano, sennò niente petrolio russo e prezzi alle stelle.
Siamo già in serie difficoltà per le industrie.
Tranquillo che la guerra continuerà sanzioni o no.
La situazione intanto è che la Russia venderebbe il suo greggio fra i 64 e gli 80 euro all'Ue.
Ai paesi amici (Cina e India) lo venderebbe a 48 euro. (Notizie prese qua e là dal web).
Se così fosse ......
Perché mai? Non importiamo meno del 10% dalla Russia?
 
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