The Scale of the Universe: bellissimo!

Navy laser blasts missile in desert test | Popular Science

Published Apr 18, 2022 7:00 AM

In the sky above the desert, the Navy’s laser destroyed a drone pretending to be a missile. This demonstration is part of the Office of Naval Research’s test of a counter-missile laser weapon in New Mexico’s White Sands Missile Range in February. Trialing the new weapon against a target drone imitating a cruise missile brings a future of laser defense one step closer to reality—at a time where ship-bound missiles are being actively used.

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An image from the laser test against the drone. Office of Naval Research / Lockheed Martin
 
Vendete tutto: arriva l'orso!!

Alert! Polar Bear Incoming - The Atlantic

Over the past four years, the nonprofit Polar Bears International (PBI) has led radar, or “bear-dar,” tests to, hopefully, help northern communities stay safe. Polar bears are powerful predators, and for people in the Arctic an essential part of coexisting with bears is maintaining a respectful distance. But as climate change diminishes sea ice, polar bears are spending more time on land. The chances of polar bears and humans interacting are increasing, which can have devastating consequences for both parties.

:D :clap:

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Una botta e via!!

Watch These Male Spiders Jump Like Hell to Avoid Being Eaten After Sex

If the male P. prominens doesn't split immediately after fornicating with a female, he risks becoming a post-sex snack.

When researchers studied 155 successful spider matings in the lab, they found only three males failed to catapult themselves away in the aftermath.
All of these unfortunate creatures met the same cut-throat fate. They were captured, killed, and consumed by the female.

:eek: :censored: :D :clap:

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Sempre in topic!!

What Is The Hottest Temperature in The Known Universe, And Could We Achieve It?

From what we know about our Universe, the coldest possible temperature is 'absolute' zero degrees Kelvin, or -273.15 degrees Celsius (-459.67 degrees Fahrenheit). But what about the hottest possible temperature?

Physics is a little fuzzy on what the absolute hottest of hot looks like, but theoretically speaking, such a thing does – or at least, did – once exist. It's called the Planck temperature, but, as with everything in life, it's also not that simple.

At one extreme is something called Planck temperature, and is equivalent to 1.417 x 10[SUP]32[/SUP] Kelvin (or something like 141 million million million million million degrees). This is what people will often refer to as the 'absolute hot'. Nothing in today's Universe comes close to these kinds of temperatures, but it did exist for a brief moment right at the dawn of time. In that fraction of a second – a single unit of Planck time, in fact – when the size of the Universe was just one Planck length across, the random movement of its contents was about as extreme as it could get.


:eek: :D :clap:

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Come “morirà” l’universo? Ipotesi in tempi “infiniti”



Abbiamo introdotto in un precedente intervento alcune tra le ipotesi più accreditate relativamente alla “morte” dell’universo in tempi “finiti”. La ricerca teorica e le interpretazioni dei risultati sperimentali ad oggi evidenziati hanno portato anche all’elaborazione di teorie relative ad una morte dell’universo in tempi “infiniti”.


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Alcune di esse sono simili tra loro, differiscono per alcuni significativi dettagli.

Abbiamo:
a) modelli in cui l’universo in sé non è eterno, ma è parte di un universo più grande: abbiamo due varianti, il multiverso nella teoria del mondo-brana e l’universo ecpirotico.
b) l’universo come parte di un’eterna riproduzione di nuovi universi: abbiamo due varianti, la teoria delle bolle e la selezione naturale cosmologica.


a) Il multiverso è un ipotetico insieme di universi, detti anche “universi paralleli”, in numero finito o infinito, a cui apparterrebbe anche il nostro universo, comprendendo tutto ciò che esiste e può esistere, ossia la totalità dello spazio, il tempo, la materia, l’energia, le leggi e le costanti fisiche. La struttura del multiverso, la natura di ogni universo al suo interno e il rapporto tra i vari universi che lo costituiscono dipendono dalle ipotesi iniziali del multiverso specifico considerato.
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Il fisico statunitense Brian Greene, uno dei più importanti studiosi della teoria delle superstringhe e professore alla Columbia University dal 1996, ha ipotizzato vari possibili scenari di multiverso, che vanno da semplici estrapolazioni dei modelli cosmologici a quelli basate sulla teoria quantistica dei campi, la teoria delle stringhe e la logica pura. Egli ha definito attentamente il ragionamento che sta dietro ogni proposta e i motivi per cui potrebbe essere vera, attraverso argomentazioni razionali convincenti. Essendo però tali modelli molto lontani dagli standard di testabilità sperimentale tipici del metodo scientifico, molti sono scettici e pensano che le argomentazioni siano più nel dominio della speculazione filosofica che nella scienza propriamente detta.

I tipi di multiverso proposti da Greene sono nove:
1) Se lo spazio si estende per sempre, un infinito numero di domini simili al nostro potrebbe trovarsi al di là della parte di universo che possiamo vedere.
2) Alcune versioni della teoria inflazionaria (teoria che prevede che l’universo all’inizio della sua vita abbia avuto un periodo di ultra-veloce accelerazione di espansione) prevedono l’esistenza di innumerevoli altri universi, con caratteristiche diverse da quelle del nostro universo.
3) la teoria delle stringhe (teoria accreditata, assieme alla gravità quantistica, a teoria ultima del tutto) suggerisce che il nostro universo potrebbe essere uno dei tanti “mondi-brana” in 4 dimensioni fluttuante in uno spazio-tempo con più di 4 dimensioni. La teoria del “mondo-brana” ipotizza che le extra-dimensioni richieste dalle teorie del tutto non siano microscopiche, ma estese addirittura più delle tre dimensioni spaziali che tutti noi percepiamo nella vita quotidiana. Questa teoria ipotizza che l’universo sia un oggetto tridimensionale immerso in un iperspazio ad 11 dimensioni. La parola “brana” deriva dalle “membrane” n-dimensionali, che sono ipotizzate dalla “teoria madre” delle superstringhe.
4) Il mondo-brana precedente può coinvolgere “universi ciclici”, che cioè ciclicamente si ripresentano.
5) Il mondo-brana precedente può coinvolgere variazioni dei parametri fisici che risultano possibili all’interno della teoria delle stringhe.
6) Si collega all’idea quanto-meccanica che molti mondi possono esistere simultaneamente come rami della funzione d’onda dell’universo.
7) Questa ipotesi è legata all’idea che l’universo sia una “proiezione olografica”, come un ologramma mostrato in una qualsiasi proiezione olografica, che non è un oggetto reale, né tridimensionale come appare, ma solo un prodotto della proiezione di un fascio di luce laser. Un oggetto che “appare” di natura tridimensionale, ma che nasce da un’immagine bidimensionale impressa sul supporto della pellicola olografica. Come la tridimensionalità dell’oggetto olografico proiettato è solo un’illusione percepita da chi guarda, convinto di avere davanti un oggetto reale, così anche l’universo che ci appare “reale” potrebbe essere solo una “proiezione” di una realtà diversa.
8) Ipotesi secondo cui noi viviamo in uno di una serie di universi artificiali creati come simulazioni su un computer super-avanzato.
9) Ipotesi che sostiene che sarebbe una necessità filosofica il fatto che ogni universo possibile deve essere realizzato da qualche parte, nel “più grande di tutti i multiversi”.

Greene porta anche una prova indiretta per sostenere l’idea del multiverso, relativa ai valori dei parametri fisici, i quali sembrano essere “finemente” messi a punto per consentire la nostra vita. Se, ad esempio, la forza che attualmente causa l’espansione accelerata dell’universo fosse stata diversa anche di poco, le galassie non esisterebbero e ciò non avrebbe permesso all’uomo di essere in questo universo. In modo analogo, l’intensità della forza nucleare forte permette agli atomi, e quindi a tutti noi (in quanto costituiti di atomi), di esistere. Quest’ultimo ragionamento è di tipo “antropico”.

L’universo ecpirotico è legato alla cosiddetta “teoria del mondo-brana” o “cosmologia di brana”, teoria legata alla teoria delle stringhe, in particolare alla “teoria-M” (teoria madre che cerca di unificare in un’unica sintesi tutte le teorie di stringa studiate). La teoria del mondo-brana, come prima anticipato, ipotizza che le extra-dimensioni siano estese e che l’universo sia una 3-brana tridimensionale immersa in un iperspazio ad 11 dimensioni. La materia presente nell’universo non può però “uscire” dal mondo-brana ed entrare così nell’iperspazio che la contiene, ma solo “fluttuare” in esso. Queste brane, ognuna rappresentante un mondo-brana, possono essere presenti solo in un particolare universo, non possono fluttuare “liberamente” nell’iperspazio. In conseguenza di ciò, le particelle materiali e le particelle mediatrici delle forze (eccetto la gravità che è associata alle particelle chiamate gravitoni) non possono uscire da quel preciso universo. I gravitoni invece, a differenza delle altre forze mediatrici, consentirebbero la trasmissione della forza di gravità da un universo ad un altro tramite l’iperspazio. La materia presente in un universo potrebbe quindi interagire attraverso la gravità con la materia presente in un altro universo. Questa ipotesi avvalorerebbe la bassa intensità dell’interazione gravitazionale, considerando che parte dei gravitoni virtuali emessi da una particella massiva in un particolare universo fluttuerebbero nell’iperspazio interagendo con la materia di altri universi. Questo modello potrebbe anche fornire una spiegazione al fenomeno della materia oscura, grande e assai dibattuto problema cosmologico.
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b)
La teoria delle bolle fa parte delle varie elaborazioni relative al multiverso. Il nostro universo sarebbe solo una delle infinite “bolle” che costituiscono il multiverso. A scale piccolissime di lunghezza, dell’ordine della scala di Planck (circa 1 milionesimo di miliardesimo di miliardesimo di miliardesimo di centimetro), dove la fisica quantistica non può essere evitata e deve essere tenuta in debita considerazione, la spazio sarebbe teatro di fluttuazioni di energia e transizioni di fase.

Questo fenomeno è legato al principio di indeterminazione di Heisenberg ed ha tra i suoi effetti quello della cosiddetta “schiuma quantistica”, una realtà non statica ed “effervescente” dello spazio-tempo a queste piccolissime scale. La schiuma quantistica potrebbe comportare la creazione di piccolissimi universi a bolla (tante bolle “figli” da un universo “genitore”), che si espandono costantemente o si contraggono dopo la piccola espansione iniziale. Se la fluttuazione supera un determinato valore critico prevale l’espansione a lungo termine, e ciò permette la formazione di materia e di strutture galattiche a grandissima scala, per arrivare a noi.
La selezione naturale cosmologica è un modello cosmologico che prevede la nascita di vari universi che formano un multiverso infinito da un universo precedente, attraverso una selezione probabilistica (simile alla teoria della selezione naturale di Darwin) come il più adatto alla vita intelligente. Le caratteristiche di questo modello differiscono da quelle del multiverso della teoria delle stringhe. La singolarità del Big Bang si formerebbe da un “buco bianco”, che è il punto di “uscita” di un buco nero di un altro universo. In questo modello le leggi della termodinamica e le leggi basilari della natura non sarebbero violate, poiché le informazioni e la materia sopravviverebbero uscendo dal buco bianco, dopo aver abbandonato l’universo precedente sede del buco nero. Anche le precedenti teoria delle bolle e teoria del multiverso a brane relativo alla teoria delle stringhe (universo ecpirotico) ammettono la possibilità di una selezione naturale cosmologica di molti universi, anche se non da un buco nero. In analogia alla teoria di Darwin della selezione naturale, la dinamica di questi modelli spiegherebbe la nascita e la vita di universi “adatti” a vivere e contemporaneamente la scomparsa di altri, poiché inadatti a causa di leggi fisiche diverse e inadeguate.
Attualmente molte persone e anche uomini di scienza considerano queste creazioni scientifiche come appartenenti al dominio della speculazione pura e della filosofia; al contrario, oltre all’eleganza e alla bellezza matematica delle leggi costituenti i modelli, vi sono altri che cercano possibili elementi di prova anche indiretta dei modelli in questione. In ogni caso il loro fascino, che rimanda al tutto e alla ricerca della verità, è grande e avvincente, sia per gli “addetti ai lavori”, sia per chiunque ami in generale il bello e il vero.
 
Objects are strange when you're a stranger

Extreme 'Black Widow' Pulsar Detected Just 3,000 Light-Years Away

There are some strange objects lurking in our galaxy, and astronomers have just spied an extreme new candidate roughly 3,000 to 4,000 light-years away.

After investigating mysterious flashes of light coming from the system, researchers have detected what they suspect is an elusive 'black widow' star – a rapidly spinning pulsar that's kept alive by slowly devouring its smaller companion star.

:D :clap:

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Ecco il portafoglio degli utenti di FoL!!

Ecco il buco nero al centro della nostra galassia - MEDIA INAF

Svelata oggi la prima immagine del buco nero supermassiccio al centro della nostra galassia, la Via Lattea. Questo risultato è una prova schiacciante che questo oggetto è a tutti gli effetti un buco nero e fornisce indizi importanti per comprendere il comportamento di questi corpi che si ritiene risiedano al centro della maggior parte delle galassie.

:D :clap:

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Si torna al lavoro

Large Hadron Collider experiment investigates neutrino's minuscule mass | Space

Scientists are investigating the elusive neutrino with a new experiment at the Large Hadron Collider (LHC).

Scientists used the Compact Muon Solenoid (CMS) detector at the LHC at CERN (the French acronym for the European Organization for Nuclear Research) near Geneva, Switzerland for a new experimental test investigating the mass of neutrinos.

Neutrinos, or "ghost particles," are subatomic particles similar to electrons but with no electrical charge and a minuscule, near-zero mass. The new study used data from the LHC's previous run. (In April, the particle accelerator was restarted after a three-year shutdown, which was implemented for upgrades and maintenance.)

:D :clap:

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A data visualization of particle collisions at the LHC at CERN. (Image credit: CERN)
 
These Videos From a Space Probe Flying Past The Sun Are Truly Out of This World

A spacecraft looping around the Sun has made its first close approach – and filmed the encounter in glorious detail.

As it swooped around its orbit, the spacecraft saw the Sun as we have never seen it before – including a fascinating, mysterious feature nicknamed a 'hedgehog', and detailed views of the usually hidden solar poles.


:D :clap:

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Ma che e'?

Alien shopping-bag ocean weirdo has glowing Cheetos for guts | Live Science

Resembling an alien shopping bag with guts made of glowing Cheetos, a bizarre creature took center stage in new footage captured by a remotely operated vehicle deep in the Pacific Ocean.

:eek: :D :clap:

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Researchers aboard the research vessel the Nautilus spotted this sea cucumber using an ROV in the Pacific Remote Islands Marine National Monument southeast of Honolulu. (Image credit: Nautilus Live / Ocean Exploration Trust)
 
Sempre Amazon!!

Lasers reveal ancient urban sprawl hidden in the Amazon | Science News

A massive urban landscape that contained interconnected campsites, villages, towns and monumental centers thrived in the Amazon rainforest more than 600 years ago.

:rolleyes: :D :clap:

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This screenshot from a lidar-based 3-D animation shows the layout of Cotoca, a primary site in an ancient Amazonian urban network. Raised causeways radiate in different directions from platform mounds, pyramids and other structures.
 
E pure questa e' fatta

Mile-wide asteroid, the largest yet of 2022, flies safely by Earth | Space

A mile-wide asteroid passed by Earth on Friday (May 27) at a distance about 10 times that of the space between the Earth and moon.

The asteroid, known as asteroid 7335 (1989 JA), is roughly four times the size of the Empire State Building and is the largest yet to pass by our planet in 2022. Viewers were able to catch the event live online through the Virtual Telescope Project (you can watch the feed embedded below), thanks to a new collaboration that includes telescopes in Chile, Australia and Rome.

:D :clap:

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A time-lapse image of asteroid 7335 (1989 JA) passing by Earth on May 27, 2022. (Image credit: Virtual Telescope Project)
 
Come e' profondo il mare

What Are Ocean Predators Doing So Deep Underwater? - The Atlantic

Whale sharks can dive more than a mile deep. Marine biologists are still trying to figure out why they bother.

Many regularly plunge hundreds and sometimes thousands of meters—to depths where the water can be dangerously cold and short of oxygen, there’s little or no light except for the flickers and flashes of bioluminescent organisms, and the pressure is immense, putting some animals at risk of fatal decompression sickness.


:eek: :D :clap:

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Dunque vediamo...

Did China's FAST Telescope Just Discover Aliens? Here's What You Need to Know

The trouble with being so sensitive is that you can uncover radio interference that would otherwise be too faint to detect. We SETI researchers have had this problem before.

Last year, using Murriyang, we detected an extremely interesting signal we called BLC1.
However, it turned out to be very strange interference (not aliens). To uncover its true nature, we had to develop a new verification framework.

:asd: :D :clap:

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