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TIM: dai capitani coraggiosi agli azionisti coraggiosi... la volta buona?

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e ricomincia il balletto... che pena...

Tim, sindacati chiedono incontro urgente a Meloni su offerta Kkr
Oggi 15:39 - RSF
MILAN, 6 febbraio (Reuters) - Le principali sigle sindacali Cgil, Cisl e Uil chiedono alla premier Giorgia Meloni un incontro urgente su Telecom Italia (Tim) (TIT.MI) dopo l'offerta non vincolante presentata da Kkr (KKR.N) la scorsa settimana per la rete fissa del gruppo telefonico.

Nella lettera indirizzata alla presidente del consiglio, i sindacati ribadiscono il loro no al superamento dell'operatore verticalmente integrato, ovvero alla cessione da parte di Tim della maggioranza della rete, elemento attorno cui ruota l'offerta di Kkr.

I sindacati sottolineano inoltre come l'operazione ipotizzata da Kkr sia "in contraddizione con le dichiarazioni politiche" di varie parti del governo nelle quali si ribadisce la necessità di avere un controllo dello Stato di un asset strategico e di tutelare il mantenimento degli attuali livelli occupazionali.

(Elvira Pollina, editing Stefano Bernabei)
((elvira.pollina@thomsonreuters.com;))
 
TIM:GIORGETTI, OFFERTA KKR DA VALUTARE SU INTERESSI GENERALI

(ANSA) - MILANO, 06 FEB - "Credo che non potremo giudicare
l'offerta di Kkr - che per altro ancora non conosciamo
dettagliatamente - esclusivamente secondo i principi di
redditività o profitto perché la rete è un'infrastruttura
strategica per il Paese ed è in questo aspetto che bisogna
capire come vengano garantiti gli interessi generali". Così il
ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, a margine di una
iniziativa al Milano Innovation District, ai giornalisti che gli
hanno chiesto dell'offerta di Kkr. (ANSA).
 
lic72 ha scritto:
e ricomincia il balletto... che pena...

Tim, sindacati chiedono incontro urgente a Meloni su offerta Kkr
Oggi 15:39 - RSF
MILAN, 6 febbraio (Reuters) - Le principali sigle sindacali Cgil, Cisl e Uil chiedono alla premier Giorgia Meloni un incontro urgente su Telecom Italia (Tim) (TIT.MI) dopo l'offerta non vincolante presentata da Kkr (KKR.N) la scorsa settimana per la rete fissa del gruppo telefonico.

Nella lettera indirizzata alla presidente del consiglio, i sindacati ribadiscono il loro no al superamento dell'operatore verticalmente integrato, ovvero alla cessione da parte di Tim della maggioranza della rete, elemento attorno cui ruota l'offerta di Kkr.

I sindacati sottolineano inoltre come l'operazione ipotizzata da Kkr sia "in contraddizione con le dichiarazioni politiche" di varie parti del governo nelle quali si ribadisce la necessità di avere un controllo dello Stato di un asset strategico e di tutelare il mantenimento degli attuali livelli occupazionali.

(Elvira Pollina, editing Stefano Bernabei)
((elvira.pollina@thomsonreuters.com;))
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Devono farlo altrimenti come giustificano i soldi delle tessere agli iscritti....poi alla fine diranno di aver fatto il massimo....storia vecchia ciao lic
 
Forza su che sopra 0.3 rientreranno tante posizioni long chiuse anno scorso...il trend è al rialzo...OK!
 
affarone ha scritto:
Forza su che sopra 0.3 rientreranno tante posizioni long chiuse anno scorso...il trend è al rialzo...OK!
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Per me ci arriva domani e li stazionerà fino a mercoledì/giovedì poi si sale di brutto almeno fino a 0,35 dal 14 in poi tutto è possibile :censored:
 
Si parla di un offerta da 24 miliardi di cdp e fondo australiano in arrivo su investing...vediamo se troverà riscontro come quella precedente di Kkr...a dopo...saluti
 
Tim: sindacati a Meloni, estrema preoccupazione, serve incontro
Oggi 15:56 - MF-DJ
ROMA (MF-DJ)--"Stiamo continuando a seguire, con grande attenzione ed estrema preoccupazione, il susseguirsi di notizie, diffuse dai media, sul futuro del gruppo Tim, non ultima l''offerta del fondo americano Kkr inviata a TIim per la rete". E'' quanto si legge in una lettera inviata al presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, firmata dai segretari generali della Cgil, Maurizio Landini, della Cisl, Luigi Sbarra, della Uil Pier Paolo Bombardieri e dai leader della Slc, Fabrizio Solari, Fistel, Alessandro Faraoni e della Uilcom Salvatore Ugliarolo. Il 28 novembre "siamo stati ricevuti, dopo nostra formale richiesta, presso Palazzo Chigi per aprire un confronto e spiegare la visione del sindacato confederale su questa importante e strategica realta'' industriale del nostro Paese illustrando altresi'' le motivazioni che ci portano ad essere nettamente contrari ad eventuali operazioni di "spezzatino". Le scelte che potrebbero essere assunte rischiano infatti di mettere a rischio i livelli occupazionali sia diretti che indiretti oltre ad avere pesanti conseguenze sull''intero settore delle telecomunicazioni", si legge nella lettera. "L''offerta non vincolante arrivata da Kkr per la rete e'' un ulteriore elemento che complica la gia'' articolata situazione, ribadendo che non condividiamo il superamento dell''operatore "verticalmente integrato", questa operazione e'' anche in contraddizione con le dichiarazioni politiche che abbiamo attentamente registrato nei giorni scorsi, da varie parti del suo Governo, nelle quali si ribadisce la necessita'' di avere un controllo dello Stato per questo strategico ed importantissimo asset del Paese e la massima attenzione per il mantenimento degli attuali livelli occupazionali. Tim e le societa'' da lei controllate sono un patrimonio industriale indispensabile per il Paese, dove ancora resiste l''ultima presenza italiana e dello Stato tramite Cdp, nel settore delle tlc". I sindacati chiedono a Meloni "di volere promuovere un urgente incontro al fine acquisire degli aggiornamenti tangibili su questa delicata ed articolata situazione che, ci preme ribadire, riguarda il futuro occupazionale di oltre 80.000 occupati, decine di migliaia di lavoratori che lavorano per il gruppo Tim ed il suo vasto indotto, e la stabilita'' degli assetti occupazionali ed industriali del settore delle telecomunicazioni, fondamentale per l''economia e lo sviluppo dell''Italia".


A questo punto della storia i sindacati possono solo sciacallare attorno al problema. Ci sguazzano. Ma non risolvono mai un cavolo, perchè il problema sta nelle giuste assunzioni e nel merito. Due argomenti di cui loro sono TOTALMENTE digiuni

Dai che si arriva al dunque!
 
affarone ha scritto:
Devono farlo altrimenti come giustificano i soldi delle tessere agli iscritti....poi alla fine diranno di aver fatto il massimo....storia vecchia ciao lic
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questa volta mi sa che fanno compagnia a i distributori
 
Oramai a questo livello non raccolgono molto , devono andare sopra se vogliono volumi.
 
intanto labriola ha comprato le azioni a 0,20.. bel Gain bravo Pietro.. +50% erano 500mila euro.. e' su di 250.000 euro
 
mister 32 ha scritto:
TIM:GIORGETTI, OFFERTA KKR DA VALUTARE SU INTERESSI GENERALI

(ANSA) - MILANO, 06 FEB - "Credo che non potremo giudicare
l'offerta di Kkr - che per altro ancora non conosciamo
dettagliatamente - esclusivamente secondo i principi di
redditività o profitto perché la rete è un'infrastruttura
strategica per il Paese ed è in questo aspetto che bisogna
capire come vengano garantiti gli interessi generali". Così il
ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, a margine di una
iniziativa al Milano Innovation District, ai giornalisti che gli
hanno chiesto dell'offerta di Kkr. (ANSA).
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per garantire interessi generali devi nazionalizzarla, tre palle !
 
quindi:
- i sindacati sono (giustamente, dal loro punto di vista) preoccupati che una gestione strettamente aziendalistica possa far emergere "qualche" esubero;
- il ministro dice che la rete è strategica e quindi non ci si può limitare a fare considerazioni esclusivamente economiche;

Io pnso che TIM è privata e quindi deve fare l'interesse degli azionisti (cioè i nostri). Se Sindacati e Ministero pareggiano l'offerta per me va bene lo stesso.
 
Muro gigantesco a 0,2930 se butta giù quello.... forse in asta
 
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