TOBIN TAX...solo dai giornali con firma d'autore IV

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

Roma, 8 ott. (askanews) - "Siamo molto vicini a chiudere un accordo europeo sulla tassa sulle transazioni finanziarie che si configura come una sostanziale conferma del modello già in vigore in Italia". Lo ha affermato il ministro dell'Economia, Roberto Gualtieri, in audizione nelle commissioni Finanze riunite di Camera e Senato sulle linee programmatiche del ministero.

"Non siamo parlando di nuove tasse per l'Italia - ha precisato Gualtieri - ma estensione a livello europeo di misure già in vigore nel nostro ordinamento con l'obiettivo di ridurre la concorrenza sleale e aumentarne l'efficacia".

"Non siamo parlando di nuove tasse per l'Italia": questa già di per se sarebbe una buona notizia, considerando le proposte che giravano per sostituire la tobin..
"con l'obiettivo di ridurre la concorrenza sleale": questo invece un discorso senza senso, l'Italia con questa tassa si è data la zappa sui piedi da sola, rendendo il mercato italiano meno attraente
 
Ue: ministro Finanze tedesco Scholz propone imposta su transazioni finanziarie | Agenzia Nova

"Berlino, 10 dic 08:40 - (Agenzia Nova) - Il ministro delle Finanze della Germania, Olaf Scholz, ha presentato agli omologhi degli altri Stati membri dell'Ue una proposta per l'adozione di un'imposta europea sulle transazioni finanziarie, chiedendo che venga approvata in via definitiva per entrare in vigore nel 2021. È quanto rivela il quotidiano “Sueddeutsche Zeitung”, che afferma di aver visionato il testo. In particolare, Scholz propone l'introduzione dell'imposta europea sulle transazioni finanziarie inizialmente in dieci Stati membri dell'Ue: Germania, Italia, Francia, Belgio, Austria, Grecia, Spagna, Portogallo, Slovenia e Slovacchia. Per il ministro delle Finanze tedesco, in futuro gli acquirenti di azioni di grandi società dovranno pagare un'imposta dello 0,2 per cento sul valore dell'operazione. Tuttavia, l'aliquota verrebbe applicata esclusivamente alle azioni di società che hanno un valore superiore a un miliardo di euro. In Germania, sono 145 le aziende che rientrano in tale categoria, cifra che sale a 500 aziende se si considerano i dieci Stati membri dell'Ue in cui secondo Scholz andrebbe inizialmente introdotta l'imposta europea sulle transazioni finanziarie. Da tale tassa verrebbero escluse le offerte pubbliche iniziali (Ipo) e ogni paese membro dell'Ue dovrebbe decidere in autonomia i fondi azionari e prodotti simili per la pensione privata. Secondo Scholz, dall'imposta europea sulle transazioni finanziarie la Germania ricaverebbe entrate per circa 1,5 miliardi di euro all'anno, che in buona parte verrebbero utilizzati per finanziare la pensione di base. "
 
Detrazioni IRPEF, Tobin tax e quote rosa: gli emendamenti approvati

viene rivista l'imposta sulle transazioni per strumenti finanziari derivati, swap, futures e contratti a termine (Tobin tax). Si prevede l'aliquota dello 0,4% da applicare a tutte le transazioni “indifferentemente dalla natura dell’attività sottostante che determina la variazione di valore nei contratti per differenza”.
“Per le transazioni concluse su reti telematiche e/o di telecomunicazioni aventi per oggetto Contratti per differenza (CFD), dotati di leva finanziaria nei limiti autorizzati dall'Autorità europea degli strumenti finanziari e dei Mercati (ESMA), l'imposta fissa prevista dall'articolo 492 della legge n. 228 del 24 dicembre 2012, viene calcolata sulla base di un'aliquota pari allo 0,4 per cento. L'imposta, cosi modificata, si applica a tutte le transazioni sopra richiamate, indifferentemente dalla natura dell'attività sottostante che determina la variazione di valore nei Contratti per differenza”.
 
"Non siamo parlando di nuove tasse per l'Italia": questa già di per se sarebbe una buona notizia, considerando le proposte che giravano per sostituire la tobin..
"con l'obiettivo di ridurre la concorrenza sleale": questo invece un discorso senza senso, l'Italia con questa tassa si è data la zappa sui piedi da sola, rendendo il mercato italiano meno attraente

Estensione vuol dire altre tasse a casa mia. Al momento un italiano non paga su titoli europei dopo pagherà.
 
Non si capisce cosa s'intenda per 0,4% sui prodotti derivati....il Sole fa un esempio: con il ritocco di ieri sulla stessa tipologia di transazione la tassa aumenta di 40 volte -una transazione su CFD di valore nozionale di 50000 euro oggi sconta 1 euro di prelievo.domani 40 ...senza parole
 
Vincent Vеga;53609679 ha scritto:
47.9 (testo 3)
Calandrini, De Bertoldi, La Pietra
Dopo il comma 3, inserire i seguenti:

3-ter. Per le transazioni concluse su reti telematiche e/o di telecomunicazioni aventi per oggetto Contratti per differenza (CFD), dotati di leva finanziaria nei limiti autorizzati dall’Autorita` europea degli strumenti finanziari e dei Mercati (ESMA), l’imposta fissa prevista dall’articolo 492 della legge n. 228 del 24 dicembre 2012, viene calcolata sulla base di un’aliquota pari allo 0,4 per cento. L’imposta, cosi modificata, si applica a tutte le transazioni sopra richiamate, indifferentemente dalla natura dell’attivita` sottostante che determina la variazione di valore nei Contratti per differenza.


pag 49 e 50 dell'allegato


senato.it - Scheda di attivita di Patrizio Giacomo LA PIETRA - XVIII Legislatura
senato.it - Scheda di attivita di Andrea DE BERTOLDI - XVIII Legislatura
senato.it - Scheda di attivita di Nicola CALANDRINI - XVIII Legislatura

Sembrerebbe riservata ai cfd con sottostante italiano. Infatti l'art.492 della 228 rimanda al 491 che parla di azioni italiane e strumenti finanziari Italia su cui già oggi deve essere applicata la tassa dello 0,2%
Gazzetta Ufficiale
 
Sembrerebbe riservata ai cfd con sottostante italiano. Infatti l'art.492 della 228 rimanda al 491 che parla di azioni italiane e strumenti finanziari Italia su cui già oggi deve essere applicata la tassa dello 0,2%
Gazzetta Ufficiale

per alcuni il dubbio è stato generato da questa frase

indifferentemente dalla natura dell’attivita` sottostante

anch'io mi son letto la GU e penso che l'emendamento si riferisca a un raddoppio dell'aliquota precedente per i CFD che erano già tassati (sottostante italiano), per quello ho messo in grassetto come si identifica l'imponibile.
 
Estensione vuol dire altre tasse a casa mia. Al momento un italiano non paga su titoli europei dopo pagherà.

si ovvio. ma se non ci fosse stata alcuna tassa non si sarebbe stata alcuna "concorrenza sleale" in primo luogo, no? Il punto è che la concorrenza sleale come la definiscono se la sono creata da soli...
 
si son sbagliati di uno zero :censored:

Manovra, errore di battitura sulla Tobin Tax

''C'è stato un errore di battitura'' nell'emendamento sulla Tobin tax, approvato dalla commissione Bilancio e inserito nella manovra 2020. La proposta di modifica passata prevede un'imposta dello 0,4% sulle transazioni on line che riguardano le transazioni finanziarie dei contratti per differenza ma l'intenzione di Fratelli d'Italia, autori dell'emendamento, era quello di inserire un'aliquota dello 0,04%. Intervenendo in commissione, il partito chiede quindi di ''poterlo modificare''.
 
Vincent Vеga;53613806 ha scritto:
per alcuni il dubbio è stato generato da questa frase

indifferentemente dalla natura dell’attivita` sottostante

anch'io mi son letto la GU e penso che l'emendamento si riferisca a un raddoppio dell'aliquota precedente per i CFD che erano già tassati (sottostante italiano), per quello ho messo in grassetto come si identifica l'imponibile.

Cosi a caldo direi che "natura" possa riferirsi al fatto che prima c'era una tabella di diversi tipi strumenti finanziari, mentre adesso si generalizza. Certo, forse è una parola troppo generica.

Inoltre mi sorgono dubbi su applicabilità da parte di intermediari esteri su prodotti esteri. Mentre con la classica tobin, che come quella francese e come la stamp duty in UK si applica a titoli emessi Italia/Francia /UK, l'applicazione viene fatta alla fonte e applicata a catena a tutti i nodi (custodian/clearer, broker, 12...2,...3, cliente finale) e quindi non si scappa, non capisco come in questo contesto sia fattibile, a meno che non ci sia appunto un armonizzazione europea. Mah!
 
Cosi a caldo direi che "natura" possa riferirsi al fatto che prima c'era una tabella di diversi tipi strumenti finanziari, mentre adesso si generalizza. Certo, forse è una parola troppo generica.

Inoltre mi sorgono dubbi su applicabilità da parte di intermediari esteri su prodotti esteri.
Mentre con la classica tobin, che come quella francese e come la stamp duty in UK si applica a titoli emessi Italia/Francia /UK, l'applicazione viene fatta alla fonte e applicata a catena a tutti i nodi (custodian/clearer, broker, 12...2,...3, cliente finale) e quindi non si scappa, non capisco come in questo contesto sia fattibile, a meno che non ci sia appunto un armonizzazione europea. Mah!

no quello è il sogno bagnato di certi politici e giornalisti
il dubbio (lecito) è se ad esempio possano tassare tutti i CFD trattatati da FINECO, non se possono tassare anche quelli di ICMarkets
secondo me cambia l'aliquota dei CFD che sono tassati dal 2012 senza sconfinare in altri prodotti
 
Manovra, Zanettin (Fi): su Tobin Tax Senato ha messo una toppa

Roma, 12 dic. (askanews) - "Stanotte il Senato ha messo una toppa. La Tobin tax non salirà allo 0,4%, come votato in un primo momento, ma solo dello 0,04%. Qualcuno forse sarà tentato di considerarlo un compromesso accettabile. In realtà, nonostante tale riduzione di aliquota, questa misura avrà comunque come effetto quello di annichilire in Italia il trading on line". Lo dichiara in una nota Pierantonio Zanettin di Forza Italia.

"Per esempio, un operatore che guadagni sul mercato in un giorno lo 0,10 per cento, sarebbe chiamato a versare all'erario lo 0,11% , 0,04 per cento sia sull'acquisto che sulla vendita oltre al 26% della plusvalenza, come tassa sul capital gain (ai cui fini, come dovrebbe essere noto ai senatori che hanno votato la misura, la Tobin Tax è indeducibile) Una autentica follia, che, tra l'altro, avrebbe inevitabilmente un effetto negativo sul gettito complessivo. La misura penalizzerà inoltre le imprese italiane, che operano con l'estero e coprono il rischio del cambio con l'ausilio dei CFD. Un'ulteriore mazzata sui conti di tali imprese, già penalizzate dalla congiuntura e dai dazi doganali. La manovra 2020 si conferma tutta tasse e manette", conclude Zanettin.
 
Giornata sui mercati in 5 punti: focus su Uk, tobin tax 2 e intesa Usa-Cina

Tobin Tax 2, verso lo stralcio dell’emendamento “killer”
Si andrebbe verso lo stralcio dell’emendamento “ammazza trading” dalla Legge di Bilancio. Marcia indietro dunque da parte di Fratelli d’Italia, che aveva proposto l’aliquota dello 0,04% su tutte le operazioni di trading in Cfd. L’idea di partenza, questa è la spiegazione del partito guidato da Giorgia Meloni, era di offrire un contributo al settore: oscurare cioè le telefonate delle società estere che propongono investimenti di trading online, con truffe per migliaia di euro. Essendo necessaria una copertura finanziaria, sarebbe stata alzata l’aliquota iniziale sulle operazioni in Cfd dello 0,2%, raddoppiandola. La comunità finanziaria ha così lanciato l’allarme: lo 0,4% rischierebbe di uccidere l’intera comunità dei traders. E così, il valore sarebbe stato opportunamente ritoccato dello 0,04%, da allargare però a tutte le operazioni. Un’aliquota comunque in grado di produrre rischi profondamente negativi, è stato l’appunto da parte degli operatori. Decisivo, nel passo indietro che dovrebbe portare all’eliminazione della cosiddetta tobin tax 2 dal maxiemendamento finale che dovrebbe essere presentato a inizio settimana prossima, anche l’elevato rischio di un gettito derivante dalla norma potenzialmente negativo.
 
https://www.ilsole24ore.com/radiocor/nRC_12.12.2019_17.42_566779

*** Ddl bilancio: assunzioni in Consob, verso stralcio Tobin tax su Cfd
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Roma, 10 dic - Assunzione di 20 persone in Consob per rafforzare la vigilanza. L'emendamento di Fratelli d'Italia alla Manovra, a firma Nicola Calandrini, ha avuto il via libera dalla commissione Bilancio del Senato. Nel testo dell'emendamento c'e' ancora anche la rimodulazione della Tobin Tax sulle transazioni finanziarie on line per i contratti per differenza allo 0,04% (non come prima indicato per un refuso allo 0,4%), ma insieme al Governo si valuta di stralciare completamente questa parte che e' a invarianza di gettito: lo stralcio arriverebbe lunedi' mattina con il maxi-emendamento governativo. Secondo la formulazione iniziale, l'imposta veniva applicata a tutte le transazioni "indifferentemente dalla natura dell'attivita' sottostante che determina la variazione di valore nei contratti per differenza". La proposta mira inoltre al rafforzamento dei processi di innovazione tecnologica e digitalizzazione in Consob, consentendo di utilizzare le risorse previste per l'intelligenza artificiale (formazione). Piu' potere per rimuovere dal web iniziative di truffa tramite trading finanziario o pubblicita'.

bab

(RADIOCOR) 12-12-19 17:42:05 (0566) 3 NNNN
 
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...... Forse anche questo giro ce la siam cavat
Manovra, stop Tobin tax su trading online, norma su canapa e rinvio mercato energia - Il Sole 24 ORE

Ringrazio a titolo personale SAVERIO BERLINZANI e chi ha collaborato con lui
MATTEO PAGANINI
GIUSEPPE DI VITTORIO
GIOVANNI LAPIDARI
e tutti quelli che hanno lavorato nell'ombra per tutelarci
al salvataggio di una situazione che , animata anche da buoni propositi ( fermare le truffe forex )
ma gestita nel modo sbagliato rischiava di fare scempio nel mercato CFD e non solo

qui la cronostoria di queste ansiolitiche giornate ...

Saverio Berlinzani | Facebook

o alle 14:30 su LEFONTI TV

ps a ottobre torneranno all'attacco , non illudiamoci

però adesso basta con sta storia, è la seconda volta che passo una settimana di magone

11 mesi per organizzarci....
 
o ma VINCENT ...... soli io e te col magone questo fine settimana ????

tutti gl'altri indifferenti o si son già organizzati in " altro modo " ???
 
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