Io spero che chiunque abbiano assunto come country manager abbia ben chiaro in testa proprio questo, cioè che senza regime amministrato non c’è ALCUNA ragione per aprire trade republic piuttosto che degiro o interactive brokers. La stragrande maggioranza della gente vuole fortemente rimanere in regime amministrato perché non ha minimamente intenzione di andarsi ad impelagare con dichiarazione dei redditi o di dover pregare che il report fiscale arrivi giusto e in tempo.
SE veramente trade republic sarà sostituto d’imposta, allora ragazzi miei tutti gli altri broker italiani possono andare tranquillamente a casa, preparatevi a ribassi incredibili delle commissioni per cercare di competere con il nuovo arrivato, oppure ad un esodo di massa verso trade republic.
Se invece sarà l’ennesimo servizio in dichiarativo, magari anche precompilato alla degiro, l’interesse e il terremoto sul mercato italiano sarà nettamente minore.
Io spero con tutto il cuore che sia in regime amministrato, sarebbe veramente la rivoluzione che stiamo aspettando da anni, a livello commissionale.
Se qualcuno di trade republic legge questa discussione, sappiate che l’unica cosa che dovete fare per avere un successo CLAMOROSO sul mercato italiano è fornire il regime amministrato. Vi prego, sto aspettando il trading a basse commissioni e regime amministrato da anni, speriamo che il momento sia finalmente arrivato. Sarebbe anche nell’interesse di trade republic fornire il regime amministrato, perché veramente andrebbe a scardinare l’intero mercato italiano dandogli una spallata senza precedenti.