Trieste città in bolla?

Prima o poi i pensionati d'oro passeranno a miglior vita.
si , come argomento può essere valido ma con le aspettative di vita dei benestanti nelle regioni del nord molto alte si parla di altri trent'anni, quando i " giovani " avranno 60 anni.
 
si , come argomento può essere valido ma con le aspettative di vita dei benestanti nelle regioni del nord molto alte si parla di altri trent'anni, quando i " giovani " avranno 60 anni.

ci sono diverse pentole in ebollizione, inclusa quella climatica (quanto valgono le case ora in romagna? E a Campi Bisenzio? E quelle con i tetti devastati dalla grandine di questa estate? Ogni anno si aggiungeranno nuove località a queste).

Da qui a trent'anni qualche pentola scoppia.
 
ancora tanto eccetto nei paesini alluvionati come Conselice, dove peraltro non sono mai stati alti i prezzi

come no, prova ad assicurarne e vedi quanto ti chiedono... fa parte del costo di mantenimento di una casa ed è una valutazione che si fanno quando si compra una casa. Quel territorio si è dimostrato fragile, e di interventi per sistemarlo non se ne vedono da qui a chissà quanti anni.

Comunque non c'è solo quella pentola ovviamente, è solo una. Il conflitto generazionale è l'altra, che oggi è abbastanza marcato perché siamo un momento storico in cui i "giovani" sono più poveri - in termini di prospettive - dei "vecchi"
 
Insomma, è il solito cartello boomer, niente di nuovo purtroppo.
 
Avendo seguito l'intero escursus di questa "pseudo" bolla la mia impressione e' che l'entita della crescita non sia determinata non dai prezzi di arrivo ma da quelli di partenza... che erano veramente infimi.

Tutte le situazioni prone alla riqualificazione che avevo man mano approcciato sono tutte state comprate e in parte completate con destinazione residenziale per la vendita che in molti casi ha coinvolto acquirenti stranieri che comprano molto proprio perche i prezzi sono comunque ritenuti bassi in relazione ai loro paesi d'origine e alla qualità percepita di vita in una città come Trieste che nel suo contesto geografico non ha paragoni fino a Venezia a ovest e Lubijana a est.

Inutile dire, visto che sono decenni che lo si dice, che Trieste ha un grande potenziale ancora inestpresso dato dalla trasformazione e dallo sviluppo del suo waterfront che potrebbe portare and un offset di una situazione demografica non rosea.

Detto questo, rimangono ancora molte situazioni molto importanti irrisolte in punti nevralgici della citta. A parte il discorso sul Porto Vecchio, rimangono ancora in sospeso Palazzo Carciotti (c'e' interesse di Generali ma non un accordo col Comune, attuale proprietario), il Giulia, varie situazioni sul colle di San Vito... insomma, se queste cose si muovono la crescita dei valori non si fermera.
 
Insomma, è il solito cartello boomer, niente di nuovo purtroppo.
direi di no... direi che il livello dei players a Trieste anzi e' quanto piu lontano ci possa essere da un cartello boomer che se prospera e' solo in conseguenza alle scelte e alle iniziative di attori nazionali e internazionali che muovo grosse quantita di metri cubi e di denaro.
 
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