"Troppi voti dei centenari", si indaga nei seggi esteri

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zagor29

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"Troppi voti dei centenari", si indaga nei seggi esteri

30 Gennaio 2023 - 06:00

La Procura di Roma si muove dopo l'esposto del candidato Fdi anticipato dal "Giornale"

Lo scandalo brogli all'estero rischia di riscrivere il verdetto sui parlamentari eletti e di far scoppiare una bomba nei conti dell'Inps. Dopo l'esposto anticipato dal Giornale lo scorso 6 settembre la Guardia di Finanza di Roma sta passando al setaccio gli elenchi degli italiani residenti all'estero, misteriosamente pieni di novantenni, centenari e ultracentenari. C'è una colossale truffa elettorale dietro l'elisir di lunga vita dei nostri connazionali che vivono all'estero? Se l'è chiesto la Procura di Roma, in un fascicolo per ora contro ignoti come scrive Repubblica. Che potrebbe avere ripercussioni anche sui conti disastrati dell'Inps, guidata dal grillino Pasquale Tridico, che finora non ha mai fornito risposte sui 326mila assegni spediti all'estero, che ci costano 1,4 miliardi di euro all'anno.

A scoprire l'arcano era stato in campagna elettorale l'onorevole Fdi Andrea Di Giuseppe, allora capolista alla Camera nella circoscrizione Nord America-America centrale, difeso dagli avvocati Romolo e Massimo Reboa. Ha chiesto gli elenchi degli elettori e ha scoperto che su 437.802 nominativi, 55.490 hanno tra 70 e 79 anni, 45.441 tra 80 e 89 anni e 21.427 fino a 98 anni e 2.218 più di 99 anni. Un dato irrealistico, se paragonato ai centenari italiani (appena 17mila su quasi sessanta milioni). È una coincidenza che all'estero il Pd abbia preso il 34% al Senato e il 28% alla Camera, tanto da portare a casa sette eletti su dodici seggi? Possibile che in questi ultimi vent'anni qualcuno abbia votato e incassato l'assegno Inps per conto di nostri connazionali morti da tempo, sotto il naso di Farnesina, Viminale e patronati, dove la sinistra fa il bello e il cattivo tempo? Altamente probabile, come peraltro aveva già documentato il Giornale lo scorso 20 settembre, citando nomi e cognomi di italiani morti ma mai rimossi dalle liste, che per la Farnesina erano in regola, stando alle rassicurazioni del direttore generale per gli Italiani all'estero e le politiche migratorie Luigi Maria Vignali.

Che fine avranno fatto quei plichi? Quanti di quelli arrivati in Italia erano contraffatti? Lo scoprirà la Procura, è l'auspicio. Dopo le elezioni abbiamo dato notizia di come soprattutto in Nord America e Canada molte pensioni italiane all'estero fossero a rischio di sospensioni per la mancanza delle cosiddette «attestazioni di esistenza in vita», necessarie per continuare a percepire la pensione. Il Mef aveva mandato un ultimatum («rispondete entro 15 giorni a partire dal 28 settembre 2022») alle ambasciate e ai consolati. C'entra qualcosa la denuncia sui brogli? Possibile. «Sono lieto di sapere che l'attività investigativa proceda e mi auguro che sia fatta chiarezza su questa vicenda che per primo ho portato all'attenzione delle autorità ben prima di esser eletto», dice il deputato meloniano al Giornale, che mentre il Pd propone di togliere lo ius sanguinis ai figli degli italiani all'estero ha già presentato una proposta di legge per ridare la cittadinanza italiana a chi la perse nel 1992, abolire l'Imu sulla prima casa per chi vive all'estero e una per potenziare la rete consolare.

Ma lo scandalo sfiora anche il collegio America del Sud. Il Maie ha portato a casa un deputato (Franco Tirelli) e un senatore (Mario Alejandro Borghese) nonostante «evidenti brogli, schede di colore diverso con nomi prestampati e refusi tipo Camera dei diputati», come denuncia il meloniano Emerson Fittipaldi che spera nel riconteggio. «Senza brogli sarebbe già senatore», assicura Roberto Menia di Fdi.
 
Il voto degli Italiani all'estero, storica battaglia missina...però diciamolo...è una cavolata.
Se uno è all'estero per lavoro, per qualche settimana o mese...ok. Ma se uno si è trasferito in Brasile da 8 anni, che senso ha farlo votare? Boh?
 
Voto che deve essere assolutamente eliminato, fanno votare persone che sono via da anni ed anni, follia totale. I controlli sono pressoché nulli tra l'altro e penso anche sostanzialmente impossibili da fare seriamente.
Da eliminare il prima possibile
 
concordo con tutti voi cari amici, chi è iscritto all'AIRE non dovrebbe votare (in italia s'intende)
 
a chi abita all'estero dovrebbe essere tolto il diritto di votare.
Comunque, volendo, lo puoi garantire alle ambasciate e ai consolati ( ci sono anche italiani
che sono in viaggio per dire). Quello che va cancellato del tutto e' il voto per posta.
E' l'abc della sicurezza elettorale: voto per posta consistente vuol dire elezioni farsa.
 
Ultima modifica:
Il diritto di voto politico é legato alla cittadinanza non alla residenza, altrimenti finisce che qui facciamo votare uno straniero e non un italiano solo perché sta in Argentina.

Se gli togli il voto gli togli la cittadinanza, piuttosto si agisca su chi ha la doppia cittadinanza e lo si faccia scegliere o una o l'altra, altrimenti il soggetto avrebbe due diritti di voto, uno per cittadinanza e uno per residenza e non mi pare giusto, se però un individuo che sta all'estero ha la sola cittadinanza italiana il suo diritto di voto a mio parere é sacrosanto.
 
Ultima modifica:
concordo con tutti voi cari amici, chi è iscritto all'AIRE non dovrebbe votare (in italia s'intende)
Assolutamente, è tutto il sistema italiano che è sbagliato. Si fa votare gente iscritta all'AIRE che in Italia è assente da anni o decenni, e non si permette di votare a stranieri ( solo alle comunali magari) che invece vivono qui da tempo.
Esempio banale, mio figlio è in UK da circa 8 anni, per sua scelta non ha mai votato alle politiche italiane ( a nulla in realtà) ed invece ha votato nel comune di residenza UK. Andrebbe eliminato il voto estero degli italiani e aggiunto il voto degli stranieri alle comunali, magari immediato se stranieri UE residenti in Italia, e tipo dopo un anno di residenza nel comune per quelli extra UE.
Avrebbe molto più senso
 
Il diritto di voto politico é legato alla cittadinanza non alla residenza, altrimenti finisce che qui facciamo votare uno straniero e non un italiano solo perché sta in Argentina.

Se gli togli il voto gli togli la cittadinanza, piuttosto si agisca su chi ha la doppia cittadinanza e lo si faccia scegliere o una o l'altra, altrimenti il soggetto avrebbe due diritti di voto, uno per cittadinanza e non mi pare giusto, se però un individuo che sta all'estero ha la sola cittadinanza italiana il suo diritto di voto a mio parere é sacrosanto.
Ed è appunto sbagliato far votate per cittadinanza se non si ha la residenza...legge assurda. Perché mai un residente estero magari da 10 anni deve influire sulla politica italiana?? Ricordiamo che un iscritto AIRE non paga le tasse in Italia, perché mai dovrebbe influire con il suo voto sulle leggi italiane?
 
Voto che deve essere assolutamente eliminato, fanno votare persone che sono via da anni ed anni, follia totale. I controlli sono pressoché nulli tra l'altro e penso anche sostanzialmente impossibili da fare seriamente.
Da eliminare il prima possibile
approvo e spingo
chi vuole votare viene in italia e vota. il voto agli italiani all'estero è stata una cassata colossale.
 
Ed è appunto sbagliato far votate per cittadinanza se non si ha la residenza...legge assurda. Perché mai un residente estero magari da 10 anni deve influire sulla politica italiana?? Ricordiamo che un iscritto AIRE non paga le tasse in Italia, perché mai dovrebbe influire con il suo voto sulle leggi italiane?
e sarebbe anche ora di far pagare le tasse in italia a chi percepisce una pensione e ha deciso di vivere all'estero. se la pensione è pagata dall'inps il reddito è prodotto in italia
dopo aver pagato le tasse, te lo spendi dove casso vuoi come un qualsiasi turista
 
approvo e spingo
chi vuole votare viene in italia e vota. il voto agli italiani all'estero è stata una cassata colossale.
io ho lavorato due anno in brasile dove gente con il trisnonno italiano ha voluto di recente il passaporto.
Dubito che sappiano colocare l'Italia sulla cartina europea.

Questi votano ? Follia.

Io ho una bisnonna dell'Essex, ma col cavolo che King Charles mi da il passaporto UK......
 
io ho lavorato due anno in brasile dove gente con il trisnonno italiano ha voluto di recente il passaporto.
Dubito che sappiano colocare l'Italia sulla cartina europea.

Questi votano ? Follia.

Io ho una bisnonna dell'Essex, ma col cavolo che King Charles mi da il passaporto UK......
Tu sai che quella dei passaporti italiani ( che vuol dire UE) a chi ha parenti italiani in giro per il mondo è il nuovo business degli avvocati??? Il passaporto italiano è ricercatissimo in sud america e anche in US, anche se poi non vogliono trasferirsi gli da molti vantaggi in caso di turismo o anche solo stare in Europa per alcuni mesi senza dover chiedere visti o altro...
 
Comunque, volendo, lo puoi garantire alle ambasciate e ai consolati ( ci sono anche italiani
che sono in viaggio per dire). Quello che va cancellato del tutto e' il voto per posta.
E' l'abc della sicurezza elettorale: voto per posta consistente vuol dire elezioni farsa.
A me pare che non sembrate capire che ogni volta vengano emesse leggi (elettorali, finanziare o che riguardino la sfera penale )con grosse falle, questo non accada per errore ma sia intenzionale.

Non e' che al parlamento/governo (con tutti i collaboratori e dipartimenti associati) ci siano totali idioti.
Il problema sui brogli e sugli strani risultati elettorali all'estero c'e' da anni. Ma a qualcuno fa comodo evidentemente.
 
Strano aveva ragione Trump...
 
A me pare che non sembrate capire che ogni volta vengano emesse leggi (elettorali, finanziare o che riguardino la sfera penale )con grosse falle, questo non accada per errore ma sia intenzionale.

Non e' che al parlamento/governo (con tutti i collaboratori e dipartimenti associati) ci siano totali idioti.
Il problema sui brogli e sugli strani risultati elettorali all'estero c'e' da anni. Ma a qualcuno fa comodo evidentemente.
All estero ha sempre stravinto il PD
 
In quanto trasferito all'estero e regolarizzando AIRE a brevissimo concordo con voi.

Chi non vive, produce o paga tasse in Italia non dovrebbe votare mentre dovrebbero poterlo fare gli stranieri residenti regolari.
 
Che però è stato eletto con quel sistema. Ha iniziato ad avercela solo quando ha perso :D
se ben ricordo il pd ha avuto la maggioranza dei voti postali anche nelle elezioni in cui trump ha vinto
 
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