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- Giovedì 8 Aprile 2024
- Fonte: Il Sole 24 Ore
(riduzione) e altre.
- TXT e-SOLUTIONS -
. . . . . . . . - “SAUDITI, LA LIQUIDITÁ DEL PETROLIO PER L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE” -
. . . - Oggi Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti - afferma Il Sole 24 Ore di mercordì
scorso - stanno lavorando per diventare una superpotenza nel mondo dell’Intelligenza
Artificiale, e la loro nascente rivalità per la leadership tecnologica della region
del Golfo ha dato vita ad una corsa per costruire costosidata center nel deserto
per supportare la GenAI2.
. . . - Secondo il New York Times, Il Governo dell’Arabia Saudita prevede di creare
un fondo di circa 40 miliardi interamente dedicato allo sviluppo dell’Intelligenza
Artificiale. A tal proposito, nelle ultime settimane, i rappresentanti del famoso fondo
saudita PIF (con un patrimonio di oltre 900 miliardi di dollari), hanno discusso di una
potenziale partnership con Adreessen Horowitz, una delle principali società di
venture capital della Silicon Valley, e altri finanziatori.
. . - Il nuovo fondo in fase di creazione, sostenuto da PIF, renderebbe l’Arabia
Saudita il più grande investitore mondiale nel campo dell’Itelligenza Artificiale. E
mostrerebbe anche le ambizioni commerciali del Regno, nel tentativo di diversificare
la propria economia ed affermarsi come attore sempre più influente nella geopolitica
complessa e precaria di questi anni.
. . . - Ovviamente non sta tutto qui l’investimento dell’area nella tecnologia della
Intelligenza Artificiale, in Abu Dhabi gli Emirati hanno tracciato la loro propria linea,
lavorando a una società di investimenti tecnologici mirata ad accordi nel campo
dell’Intelligenza Artificiale e dei semiconduttori che potrebbero superare i 100
miliardi di dollari di asset di gestione. La società chiamata MGX, la società
Mubadala Investimenti e la società di Intelligenza Artificiale G42. Vicino a questo
fondo emiratino ci sarebbe anche Sam Altman, vero golden boy dell’Intelligenza
Artificiale. Il ceo di OpenAI ha in mente da tempo di costruire una start up che si
occupi di sviluppo del chip per la GenAI. E proprio agli Emirati ha chiesto sostegno,
per un progetto che potrebbe valere mille miliardi. Dollari che annullano le distanze
fra San Francisco e Abu Dhabi e che provano a disegnare le nuove rotte della
tecnologia.
- A rileggerci in un prossimo messaggio e
tanti rispettosi saluti a tutti. Chaito, pedrito