Balabiott78
Liberland
- Registrato
- 24/3/12
- Messaggi
- 49.442
- Punti reazioni
- 1.152
Settimana incerta per l’azionario, con focus sugli interventi di diversi membri della Fed e della Bce. I funzionari della banca centrale americana hanno aperto a un rallentamento delle strette monetarie ma vedono il tasso terminale oltre il 5%.
Per continuare a leggere visita il link
Non c'è nessuna differenza tra il Terzo Reich e gli USA. Sono semplicemente imperi....Avvisano con le armi...
Non c'è alcuna differenza tra USA e Russia. Sono semplicemente imperi che vogliono imporre il loro dominio con la forza
uno che scrive una cosa del genere deve farsi curare.Non c'è nessuna differenza tra il Terzo Reich e gli USA. Sono semplicemente imperi....
i sogni di Margarita...Rogozin afferma in un'intervista che la Russia vincerà solo se prende Kiev (video con sottotitoli in inglese nel link).
"Nella sua intervista con RT, Dmitry Rogozin, ex ambasciatore russo presso la NATO ed ex vice primo ministro per la difesa e l'industria spaziale, afferma che la Russia vincerà solo se prenderà Kiev.[...]"
Queste dichiarazioni, unite all'accordo firmato ieri da Shoigu con l'omologo bielorusso non sembrano indicare volontà di trattative da parte russa
La Bielorussia scende in campo
e l'apparente fretta dell'accordo lascia aperti parecchi interrogativi (@cammello, forse l'opzione "veloce" di cui parlava Nielsen?).
"Questo è assolutamente impossibile, per diversi motivi. Il secondo motivo: non risolverà nulla, perché abbiamo vinto Kiev nella prima settimana. L'abbiamo presa (vi ricordo che eravamo già a Gostomel, ovunque), in realtà L'ho preso. Conosco soldati che erano lì e che sono rimasti inorriditi dal fatto che gli fosse stato ordinato di andarsene. Non stiamo combattendo con Kiev, ma con l'Occidente. Allora perché stiamo sganciando una bomba nucleare su Kiev? Non stiamo combattendo in guerra con Kiev. Non bombarderemo mai nessuna Kiev, perché c'è la prima ragione: i nostri santuari sono lì", ha detto Simonyan.
boh, vedremo in un paio di mesi che verso prenderà questa guerra. Certo che se buttano dentro pure quei mal messi di bileorussi, sarà interessante vedere il livello di dedizione alla causa di quest'ultimi.Rogozin afferma in un'intervista che la Russia vincerà solo se prende Kiev (video con sottotitoli in inglese nel link).
"Nella sua intervista con RT, Dmitry Rogozin, ex ambasciatore russo presso la NATO ed ex vice primo ministro per la difesa e l'industria spaziale, afferma che la Russia vincerà solo se prenderà Kiev.[...]"
Queste dichiarazioni, unite all'accordo firmato ieri da Shoigu con l'omologo bielorusso non sembrano indicare volontà di trattative da parte russa
La Bielorussia scende in campo
e l'apparente fretta dell'accordo lascia aperti parecchi interrogativi (@cammello, forse l'opzione "veloce" di cui parlava Nielsen?).
Il Ministro degli Affari Esteri della Lituania, Landsbergis, esprime un'opinione che più chiara non si può (e che mi sembra comune, con accenti diversi, a tutti i paesi affacciati sul Baltico).
Thread by @GLandsbergis on Thread Reader App
"Perché non inviamo all'Ucraina tutti gli strumenti necessari per porre fine alla guerra? Perché evitiamo i dettagli durante il dibattito sull'adesione dell'Ucraina alla NATO?
Perché è ancora viva la convinzione che dopo la guerra si possa tornare alla normalità, come se il 24 febbraio fosse solo un intoppo.
La tattica di lasciare la Russia imbattuta e pronta per una futura partnership è tossica. Porta a chiamate a porre fine alla guerra con i negoziati invece di finirla con una vittoria ucraina. Alcuni suggeriscono addirittura come regalo concessioni territoriali ucraine agli invasori.
Non è così che funziona l'ordine internazionale basato su regole.
La Russia non dovrebbe essere invitata ai negoziati di "pace" come ricompensa per aver brutalmente invaso, occupato e ucciso ripetutamente i suoi vicini.
La strisciante normalizzazione delle azioni della Russia è fondamentalmente sbagliata. Altrettanto fuorviante è la convinzione che l'attuale architettura di sicurezza delle organizzazioni multilaterali regionali e globali debba essere preservata come la "migliore che abbiamo".
Le organizzazioni internazionali non sono riuscite completamente a prevenire conflitti di una portata mai vista in Europa dalla seconda guerra mondiale. Per lo meno ci deve essere un cambiamento all'interno di quelle organizzazioni.
Ma non dobbiamo escludere la possibilità che alcune organizzazioni scompaiano e se ne formino di nuove.
Con i precedenti conflitti in Europa, l'architettura della sicurezza è stata ripensata dopo la fine dei combattimenti, sono apparse nuove strutture.
Ad esempio, le Nazioni Unite sono apparse dopo gli errori commessi durante l'era della Società delle Nazioni.
Prima la Russia deve affrontare la sconfitta sul campo di battaglia. Per questo l'Ucraina ha bisogno di tutto il nostro aiuto. Tutte le armi, tutta l'assistenza che possiamo dare. Altrimenti la Russia continuerà a tentare di reinventare il continente secondo la propria visione del mondo imperialista. È nell'interesse dell'Europa respingere e sconfiggere l'invasore.
Dopo questa sconfitta, è necessario creare un nuovo sistema a partire dalle lezioni apprese dagli errori precedenti. Affidamento allo scambio economico come principio di garanzia reciproca, desecuritization, potere di veto sulle questioni di sicurezza dato agli aggressori: questi sono alcuni dei malintesi che non sono riusciti a garantire la sicurezza del continente.
La nostra strategia deve essere ripensata e riflessa in una nuova architettura di sicurezza che garantisca la sicurezza del continente per i decenni a venire. E dovremmo iniziare a creare questo nuovo sistema con l'Ucraina, non con la Russia di Putin."
Forse perchè sò cojoni?boh, vedremo in un paio di mesi che verso prenderà questa guerra. Certo che se buttano dentro pure quei mal messi di bileorussi, sarà interessante vedere il livello di dedizione alla causa di quest'ultimi.
Ieri vedevo questo intervento di Vexler, che da russo e filosofo affronta il tema, sollevato pure nell'intervista, sulla minaccia all'esistenza stessa della russia in caso di non conquista della Ucraina.
A me sembrano, quelle russe, allucinazioni da tarantolati ma giustamente Vexler dice di guardare le cose dal punto di vista russo.
Anche facendolo, mi resta difficile pensare che chiunque possa immaginare che una manciata di russi (piu servetti vari) sparsi su 11 fusi orari possa essere spazzato via [ma poi: perché?] e mi piacerebbe capire perché hanno questo complesso di persecuzione e di inferiorità.
Volendo hanno tutto ciò che serve per essere una nazione ricca ma ricca davvero, invece stanno a martellarsi sugli attributi per un francobollo di terra.
C
I paesi del nord ed est europa sono governati da pazzi estremisti. Non a caso le guerre mondiali sono partite tutte da qui.Il Ministro degli Affari Esteri della Lituania, Landsbergis, esprime un'opinione che più chiara non si può (e che mi sembra comune, con accenti diversi, a tutti i paesi affacciati sul Baltico).
Thread by @GLandsbergis on Thread Reader App
"Perché non inviamo all'Ucraina tutti gli strumenti necessari per porre fine alla guerra? Perché evitiamo i dettagli durante il dibattito sull'adesione dell'Ucraina alla NATO?
Perché è ancora viva la convinzione che dopo la guerra si possa tornare alla normalità, come se il 24 febbraio fosse solo un intoppo.
La tattica di lasciare la Russia imbattuta e pronta per una futura partnership è tossica. Porta a chiamate a porre fine alla guerra con i negoziati invece di finirla con una vittoria ucraina. Alcuni suggeriscono addirittura come regalo concessioni territoriali ucraine agli invasori.
Non è così che funziona l'ordine internazionale basato su regole.
La Russia non dovrebbe essere invitata ai negoziati di "pace" come ricompensa per aver brutalmente invaso, occupato e ucciso ripetutamente i suoi vicini.
La strisciante normalizzazione delle azioni della Russia è fondamentalmente sbagliata. Altrettanto fuorviante è la convinzione che l'attuale architettura di sicurezza delle organizzazioni multilaterali regionali e globali debba essere preservata come la "migliore che abbiamo".
Le organizzazioni internazionali non sono riuscite completamente a prevenire conflitti di una portata mai vista in Europa dalla seconda guerra mondiale. Per lo meno ci deve essere un cambiamento all'interno di quelle organizzazioni.
Ma non dobbiamo escludere la possibilità che alcune organizzazioni scompaiano e se ne formino di nuove.
Con i precedenti conflitti in Europa, l'architettura della sicurezza è stata ripensata dopo la fine dei combattimenti, sono apparse nuove strutture.
Ad esempio, le Nazioni Unite sono apparse dopo gli errori commessi durante l'era della Società delle Nazioni.
Prima la Russia deve affrontare la sconfitta sul campo di battaglia. Per questo l'Ucraina ha bisogno di tutto il nostro aiuto. Tutte le armi, tutta l'assistenza che possiamo dare. Altrimenti la Russia continuerà a tentare di reinventare il continente secondo la propria visione del mondo imperialista. È nell'interesse dell'Europa respingere e sconfiggere l'invasore.
Dopo questa sconfitta, è necessario creare un nuovo sistema a partire dalle lezioni apprese dagli errori precedenti. Affidamento allo scambio economico come principio di garanzia reciproca, desecuritization, potere di veto sulle questioni di sicurezza dato agli aggressori: questi sono alcuni dei malintesi che non sono riusciti a garantire la sicurezza del continente.
La nostra strategia deve essere ripensata e riflessa in una nuova architettura di sicurezza che garantisca la sicurezza del continente per i decenni a venire. E dovremmo iniziare a creare questo nuovo sistema con l'Ucraina, non con la Russia di Putin."
Ad esclusione di Putin, si intende.I paesi del nord ed est europa sono governati da pazzi estremisti.
La vera prima guerra mondiale (guerra dei sette anni) fu iniziata fa Uk/Francia, WWI da Austria, WWII da Germania.Non a caso le guerre mondiali sono partite tutte da qui.
Per non dimenticare:I paesi del nord ed est europa sono governati da pazzi estremisti. Non a caso le guerre mondiali sono partite tutte da qui.
C'è da sperare che gli americani, che di solito in queste questioni usano un po' di più la testa, sappiano agire con più ragionevolezza.
Che si fottano i nord-est europei!
L'idea che mi sono fatta della mentalità russa (prescindendo dalla propaganda che è altra cosa e ha altri scopi) mi sembra che si possa condensare in due riflessioni.boh, vedremo in un paio di mesi che verso prenderà questa guerra. Certo che se buttano dentro pure quei mal messi di bileorussi, sarà interessante vedere il livello di dedizione alla causa di quest'ultimi.
Ieri vedevo questo intervento di Vexler, che da russo e filosofo affronta il tema, sollevato pure nell'intervista, sulla minaccia all'esistenza stessa della russia in caso di non conquista della Ucraina.
A me sembrano, quelle russe, allucinazioni da tarantolati ma giustamente Vexler dice di guardare le cose dal punto di vista russo.
Anche facendolo, mi resta difficile pensare che chiunque possa immaginare che una manciata di russi (piu servetti vari) sparsi su 11 fusi orari possa essere spazzato via [ma poi: perché?] e mi piacerebbe capire perché hanno questo complesso di persecuzione e di inferiorità.
Volendo hanno tutto ciò che serve per essere una nazione ricca ma ricca davvero, invece stanno a martellarsi sugli attributi per un francobollo di terra.
C
Sono 1984 viventi.Ad esclusione di Putin, si intende.
La vera prima guerra mondiale (guerra dei sette anni) fu iniziata fa Uk/Francia, WWI da Austria, WWII da Germania.
'nsomma, non ne azzeccate una nemmeno per sbaglio
Ed è facile capire il perché se si conoscono quei popoli.1 ad attivare il meccanismo che ha portato poi alla PRIMA GUERRA MONDIALE è stato un paese SLAVO, LA SERBIA(andare a controllare alla voce colonnello APIS) che organizzò l'attentato contro l'arciduca francesco ferdinando e consorte a Sarajevo.
2 ad attivare il meccanismo che ha portato poi alla SECONDA GUERRA MONDIALE è stata l'aggressione della germania nazista alla Polonia, paese dell'est; aggressione che non fu fatta contro la Polonia SOLO dalla germania ma anche dall'URSS...
insomma da quelle parti incominciano sempre problemi seri...
"Possono ripeterlo oggi. In primo luogo, è una vacanza (Giornata delle forze armate, Unian). In secondo luogo, vediamo tendenze tali che il 10-11 ottobre, il 17-18 ottobre, gli scioperi sono stati effettuati in un giorno, il secondo giorno hanno colpito un po' meno, ma dopotutto ce l'hanno fatta".
"Questi non sono solo negoziati politici, ma anche tecnologici e logistici. Ma rimango ottimista e credo che i carri armati degli standard NATO appariranno sul campo di battaglia. Non solo Leopard. Proprio come abbiamo più di otto sistemi di calibro 155 che attualmente combattono nella nostra artiglieria di diversi paesi. Pertanto, sono convinto che avremo carri armati e persino aerei da combattimento", ha affermato.