Ucraina Vs. Russia. Vicini alla guerra (anche potenzialmente mondiale) Vol.10

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

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Russia esclusa dalla cerimonia per liberazione di Auschwitz • Imola Oggi

ImolaOggi25 Gennaio 2023 ESTERI, NEWS2023, Vetrina
Auschwitz
VARSAVIA, 25 GEN – I rappresentanti russi non sono stati invitati alle commemorazioni del 78esimo anniversario della liberazione da parte dell’Armata Rossa del campo di sterminio nazista di Auschwitz-Birkenau, in seguito all’aggressione russa contro l’Ucraina. Lo ha annunciato oggi il sito museale.

“Data l’aggressione contro l’Ucraina libera e indipendente, i rappresentanti della Federazione Russa non sono stati invitati a partecipare alla commemorazione di quest’anno dell’anniversario della liberazione di Auschwitz” che avrà luogo questo venerdì, ha detto all’Afp Piotr Sawicki, portavoce del museo. (ANSA).
ma tanto molti pensano che Auschwitz sia stata liberata dagli americani
 
quindi confermi che l'invasione ha solo peggiorato la posizione Russa. Insicura più di prima (con NATO in riarmo e guerra al confine), povera più di prima (con metà mondo che non vuole più fare affari con loro e l'altra metà che fa affari ma a sconto).
aveva solo due scelte ,causa la mollezza dal 2008, sottomettersi o muoversi , gli americani non si fanno mai pippe ,partono e basta e quando vanno a negoziati e' sempre e solo per prendere tempo e posizionare le carte come vogliono . credo che ormai i 3/4 del pianeta lo abbiano ben compreso . noi stiamo volenti o nolenti con gli usa ma non per questo dobbiamo tapparci gli occhi.
 

Russia esclusa dalla cerimonia per liberazione di Auschwitz • Imola Oggi

ImolaOggi25 Gennaio 2023 ESTERI, NEWS2023, Vetrina
Auschwitz
VARSAVIA, 25 GEN – I rappresentanti russi non sono stati invitati alle commemorazioni del 78esimo anniversario della liberazione da parte dell’Armata Rossa del campo di sterminio nazista di Auschwitz-Birkenau, in seguito all’aggressione russa contro l’Ucraina. Lo ha annunciato oggi il sito museale.

“Data l’aggressione contro l’Ucraina libera e indipendente, i rappresentanti della Federazione Russa non sono stati invitati a partecipare alla commemorazione di quest’anno dell’anniversario della liberazione di Auschwitz” che avrà luogo questo venerdì, ha detto all’Afp Piotr Sawicki, portavoce del museo. (ANSA).
e i tedeschi ,li hanno invitati?
 
Ma infatti, allora meglio tirarla sulla Bielorussia e accusare l'Ucraina, un bel false-flag modello Mainila di sicuro effetto. :D

IMHO, tutto questo focus sul nucleare e il gran parlare che se ne fa, da un lato e dall'altro, la vedo come la miglior assicurazione.
Sperando sia così anche in una guerra convenzionale, senza l'invio di truppe NATO quanto possono reggere gli Ucraini che a quanto risulta stanno subendo perdite ingenti.

Di armi io capisco poco ma leggevo che i famosi Abrams oltre a richiedere tempi molto lunghi di addestramento hanno un consumo esagerato e gli attacchi russi sono rivolti pesantemente alle infrastrutture di approvvigionamento e alla logistica.
All'atto pratico sembrano solo un modo per tirarla per le lunghe non certo un intervento risolutivo.
 
qua sopra non meno del 60/70% :o
Benigni l'ha dimostrato :o
carro armato-k9vH-U32201660783263MsD-593x443@Corriere-Web-Sezioni.jpg
 

Ucraina, Trump: “Prima arrivano i tank, poi le testate nucleari”


WASHINGTON, 26 GEN – Donald Trump commenta la guerra in Ucraina criticando la decisione di Joe Biden di inviare i carri armati alle forze di Kiev. “Prima arrivano i tank, poi le testate nucleari”, tuona in un post sul suo social media Truth. “Bisogna mettere fine a questa guerra folle adesso. E’ così facile”, aggiunge.

La Germania prevede di consegnare i suoi carri armati Leopard all’Ucraina “alla fine di marzo, inizio aprile“: lo ha reso noto il governo.
I 31 carri armati che gli Stati Uniti hanno deciso di inviare all’Ucraina saranno prodotti ex novo dalla General Dynamics Land Systems, l’azienda che produce i potentissimi tank. Lo hanno riferito alti funzionari Usa in un briefing con un ristretto numero di giornalisti. Questo vuol dire che i carri armati per le forze di Kiev non saranno presi dalle scorte americane e “ci vorranno mesi” affinché arrivino a destinazione. (ANSA).
 
Sperando sia così anche in una guerra convenzionale, senza l'invio di truppe NATO quanto possono reggere gli Ucraini che a quanto risulta stanno subendo perdite ingenti.

Di armi io capisco poco ma leggevo che i famosi Abrams oltre a richiedere tempi molto lunghi di addestramento hanno un consumo esagerato e gli attacchi russi sono rivolti pesantemente alle infrastrutture di approvvigionamento e alla logistica.
All'atto pratico sembrano solo un modo per tirarla per le lunghe non certo un intervento risolutivo.
Per quanto riguarda il false-flag russo scherzavo (penserai mica che mi auguro che Putin butti una nucleare tattica sulla Bielorussia accusando l'Ucraina :)) ma se si potesse fare senza essere scoperti, fossi in Putin ci avrei fatto un pensiero. :D
#sischerza

Sugli Abrams...ognuno dice la sua :rolleyes:, ma la chiave di volta è probabilmente il numero di insieme dei tank (tra Abrams, Challenger e Leopard), la maggiore gittata rispetto ai carri russi e la penuria di ATGM di nuova generazione in dotazione ai Russi.

E non lo dico io, ma Ruslan Pukhov, direttore del CAST (Centre for the Analysis of the Strategies and Technologies) di Mosca.

Guerra Ukraina-Russia: aspetti strategico-militari capit. 9
 
Per quanto riguarda il false-flag russo scherzavo (penserai mica che mi auguro che Putin butti una nucleare tattica sulla Bielorussia accusando l'Ucraina :)) ma se si potesse fare senza essere scoperti, fossi in Putin ci avrei fatto un pensiero. :D
#sischerza

Sugli Abrams...ognuno dice la sua :rolleyes:, ma la chiave di volta è probabilmente il numero di insieme dei tank (tra Abrams, Challenger e Leopard), la maggiore gittata rispetto ai carri russi e la penuria di ATGM di nuova generazione in dotazione ai Russi.

E non lo dico io, ma Ruslan Pukhov, direttore del CAST (Centre for the Analysis of the Strategies and Technologies) di Mosca.

Guerra Ukraina-Russia: aspetti strategico-militari capit. 9
fanno tutti i furbetti i commentatori di qua e di la , in ucraina statisticamente lo scontro tra carri e' avvenuto al 50 % inferiore ai 1500mt,il resto praticamente entro i 2km , nonostante il piattume e' quasi impossibile ,salvo agguati , mettere nel mirino un carro a 4000mt .
cq ci toglieremo tutte le curiosita' appena la grande armada sara' schierata.
 

Russia esclusa dalla cerimonia per liberazione di Auschwitz • Imola Oggi

ImolaOggi25 Gennaio 2023 ESTERI, NEWS2023, Vetrina
Auschwitz
VARSAVIA, 25 GEN – I rappresentanti russi non sono stati invitati alle commemorazioni del 78esimo anniversario della liberazione da parte dell’Armata Rossa del campo di sterminio nazista di Auschwitz-Birkenau, in seguito all’aggressione russa contro l’Ucraina. Lo ha annunciato oggi il sito museale.

“Data l’aggressione contro l’Ucraina libera e indipendente, i rappresentanti della Federazione Russa non sono stati invitati a partecipare alla commemorazione di quest’anno dell’anniversario della liberazione di Auschwitz” che avrà luogo questo venerdì, ha detto all’Afp Piotr Sawicki, portavoce del museo. (ANSA).
Se avessero chiamato i reduci avrebbero fatto bene. I politici Russi di oggi non hanno nulla a che fare con quelli che combatterono Hitler. Peccato però.
 
"Nessuna escalation. Conflitto in fase di stallo. Temo che durerà a lungo e finirà come in Corea"

Chi sta vincendo la guerra?

«Siamo in una situazione di stallo e dipenderà tutto dalla controffensiva di primavera. Mentre Putin ha difficoltà a ordinare nuove mobilitazioni perché c'è una resistenza da parte dell'opinione pubblica, in Ucraina sembra che la mobilitazione patriottica sia riuscita perfettamente. Si pensa che un nuovo corpo d'armata ucraino diventerà operativo nel mese di febbraio».

Spiragli di pace, quindi, non se ne vedono?

«La diplomazia continua, ma le posizioni della Russia e dell'Ucraina sono così lontane che nessuno pensa di ottenere vantaggi in un tavolo di trattative e, perciò, aspetta. Tutti sono convinti di poter avere vantaggi sul campo di battaglia, la guerra continua».

La guerra continuerà a lungo?

«Temo di sì. La guerra sta diventando una specie di Corea in cui ci sono una serie di azioni, avanzate e ritirate. A un certo momento, la situazione sarà così statica che si giungerà a una specie di accordo. Difficile che gli ucraini riescano a cacciar via completamente i russi e che i russi riescano a rompere il fronte ucraino». :yes: :yes:
 
26/01/2023
Limes oggi
I tank tedeschi e statunitensi arriveranno a Kiev ma in numero inferiore alle richieste di Zelensky. L’industria bellica russa è più efficiente e meno isolata del previsto. Lo stallo è totale, la pace pare ancora lontana. Nessuno vince, nessuno perde.
Di svolta in svolta, la guerra è ormai arrivata a un anno (il 24 febbraio) e si è fatta sempre più cruenta, distruttiva e spietata nei confronti dei civili.

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Ultima modifica:
26/01/2023
Limes oggi
I tank tedeschi e statunitensi arriveranno a Kiev ma in numero inferiore alle richieste di Zelensky. L’industria bellica russa è più efficiente e meno isolata del previsto. Lo stallo è totale, la pace pare ancora lontana. Nessuno vince, nessuno perde.
Di svolta in svolta, la guerra è ormai arrivata a un anno (il 24 febbraio) e si è fatta sempre più cruenta, distruttiva e spietata nei confronti dei civili.

Vedi l'allegato 2874606




Quella cartina dice una cosa molto semplice: che gli americani con i soldi si possono comprare tutto il mondo! :o
 
"Nessuna escalation. Conflitto in fase di stallo. Temo che durerà a lungo e finirà come in Corea"

Chi sta vincendo la guerra?

«Siamo in una situazione di stallo e dipenderà tutto dalla controffensiva di primavera. Mentre Putin ha difficoltà a ordinare nuove mobilitazioni perché c'è una resistenza da parte dell'opinione pubblica, in Ucraina sembra che la mobilitazione patriottica sia riuscita perfettamente. Si pensa che un nuovo corpo d'armata ucraino diventerà operativo nel mese di febbraio».

Non si puo' far altro che ridere di fronte a queste affermazioni.
Telegram e' pieno di video di come stan facendo la mobilitazione gli ucraini prendendo la gente a forza
dalle loro case compresi adolescenti e anzianotti.

Ovviamente, all'epoca, ho visto anche in russia cose del genere, ma affermare che Putin ha difficolta'
mentre l'ucraina no (come se tutti non vedessero l'ora di farsi scannare) e' veramente surreale.

Se non ricordo male qualche giorno fa Zelensky a chiesto ai paesi "alleati" di rimpatriare gli ucraini
abili al servizio .... se non hanno problemi perche' lo fanno? Eddaiiii
 
La Russia chiede alla Germania di «chiarire» la sua posizione «contraddittoria» nella guerra in Ucraina

La portavoce del Ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha invitato la Germania a "chiarire" la sua posizione sulla guerra in Ucraina, iniziata più di undici mesi fa, il 24 febbraio 2022, per volontà del Presidente russo Vladimir Putin.

Zakharova ha affermato che l'ambasciatore tedesco a Mosca dovrebbe spiegare le ultime dichiarazioni del ministro degli Esteri tedesco Annalena Baerbock, in cui ha affermato che gli aiuti a Kiev non rendono Berlino parte del conflitto.

"Il ministro degli Esteri tedesco dichiara che il suo Paese, insieme ad altri Paesi, è in guerra con la Russia. Ma lo stesso ministero non considera il suo Paese parte del conflitto. Date queste dichiarazioni contraddittorie, l'ambasciatore (...) dovrebbe chiarirle", ha dichiarato sul suo profilo Telegram. :unsure:
 
5:34 Ue: registrati 65mila crimini guerra

Finora, nel contesto della guerra in Ucraina, "sono stati riportati circa 65 mila episodi di presunti crimini internazionali e 14 Stati membri hanno aperto indagini sui crimini internazionali compiuti in Ucraina" e "questi numeri dimostrano che ci troviamo davanti al più alto numero di crimini di guerra mai documentati". Lo ha dichiarato il commissario europeo alla Giustizia, Didier Reynders, nella conferenza stampa al termine del Consiglio Ue informale Giustizia a Stoccolma.
 
Crosetto: "Se i tank russi arrivano a Kiev rischio terza guerra mondiale" | Ue: in Ucraina 65mila casi di crimini di guerra


La guerra in Ucraina giunge al 338esimo giorno. Secondo il ministro della Difesa, Guido Crosetto, la Terza guerra mondiale "inizierebbe nel momento in cui carri armati russi arrivassero a Kiev e ai confini d'Europa". Lo stesso ministro ha poi precisato che questa eventualità "porterebbe i russi ai confini con la Nato: quindi qualsiasi incidente o evento casuale potrebbe dare luogo a una escalation che non sarebbe più soltanto la guerra in Ucraina. "Solo le armi neutralizzano i terroristi russi", afferma dal canto suo il presidente Volodymyr Zelensky, chiedendo agli alleati occidentali missili a lungo raggio e aerei da combattimento. Intanto la Russia provoca ancora: "Biden ha chiave per finire guerra ma non la usa". Secondo l'Ue, in Ucraina si sono registrati 65mila casi di crimini di guerra, il numero più alto di sempre.
 
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