Ultimora!!!!!!!!!!!!!! Berlusconi pronto al ritiro

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

kiton

Nuovo Utente
Registrato
18/2/01
Messaggi
3.652
Punti reazioni
222
Un assedio contro Silvio Berlusconi. Il Ppe, in Europa, lo vuole espellere. Dalla Germania arrivano siluri in continuazione. Lo stesso Pdl, sia a Strasburgo sia a Roma, lo osteggia: i "montiani" e gli europeisti più convinti, rispettivamente capeggiati da Franco Frattini e Mario Mauro, sono contrari al suo ritorno in campo. E non solo: vogliano che il Cavaliere si produca nella più inaspettate delle capriole, ossia un repentino "passo indietro". Il fronte contro il ritorno dell'ex premier si estende poi all'area ultracattolica di Cl. In ordine sparso, inoltre, si annoverano tra gli "strappisti" anche Alemanno, Augello, Sacconi, Quagliariello, Roccella, senza scordare la Meloni, il rottamatore Cattaneo e Crosetto, che ormai è un separato in casa. Gli ex An, nel frattempo, hanno pressochè ufficializzato lo strappo: dal Pdl, salvo ripensamenti dell'ultim'ora, se ne vanno. Un divorzio tutt'altro che indolore, quello di cui ha dato notizia Ignazio La Russa.

Il ruolo di Monti - Ed è in questo contesto che alcune fonti del Pdl, rigorosamente protette dall'anonimato, diffondono il rumor: sì, è vero, Berlusconi alla fine potrebbe non candidarsi. Il ragionamento è semplice: se Mario Monti scendesse in campo, come pare sempre più probabile, e il Cavaliere si rendesse conto che il suo partito segue il Professore e non lui, il passo indietro sarebbe quasi inevitabile (anche Enrico Mentana, su Twitter, ha confermato in toto l'indiscrezione: "Silivo può ritirare la candidatura").

Il comunicato stampa - Ma c'è di più. I ben informati, infatti, riferiscono che il pressing su Angelino Alfano sia altissimo: vogliono che prenda una posizione, netta, contro il ritorno di Berlusconi. Alcuni azzurri avrebbero anche già scritto una nota, un comunicato stampa, il cui succo in estrema sintesi sarebbe questo: "Grazie Silvio per tutto quello che hai fatto, ma ora il partito e il Paese non hanno bisogno di te". Adesso devono strappare la firma di Alfano in calce al foglia: è per questo che le insistenze sul segretario si fanno sempre più forti. La nota, comunque, non potrebbe essere diramata nelle prossime ore, a ridosso dell'intervento del Cavaliere alla presentazione del libro di Bruno Vespa, prevista nel pomeriggio di mercoledì 12 dicembre.

L'alleanza con la Lega - Ad aver dato un'accelerata decisiva alla situazione, a un quadro che con il passare delle ore si rivela sempre più sorprendente, sarebbe stato il vertice di mercoledì sera tra Berlusconi e la Lega Nord. Roberto Maroni ha chiuso la porta: "Se Silvio si candida il Carroccio alle prossime politiche correrà da solo". Per gli azzurri, e per certi versi anche per Berlusconi, recuperare il rapporto e l'alleanza con la Lega è un punto nodale, prioritario. Le parole dell'ex ministro dell'Interno, dunque, avrebbero cambiato le carte in tavola, anche perché la posizione del Carroccio non sarebbe negoziabile. E Silvio Berlusconi, ora, potrebbe tirarsi fuori dalla contesa. Sarà decisivo, con tutta probabilità, il ruolo di Monti: se il Professore scenderà in campo, l'avventura politica di Silvio potrebbe terminare.
 
Lui ha i soldi, lui ha il potere

in pratica può fare come cavolo gli pare

addio
 
Lui ha i soldi, lui ha il potere

in pratica può fare come cavolo gli pare

addio

Nun penzo proprio.
Ci sono poteri ben più "fortini" del suo becero italiano in gioco...
Non mi stupirei neppure se gli venisse un coccolone messi come siam messi.
 
Un assedio contro Silvio Berlusconi. Il Ppe, in Europa, lo vuole espellere. Dalla Germania arrivano siluri in continuazione. Lo stesso Pdl, sia a Strasburgo sia a Roma, lo osteggia: i "montiani" e gli europeisti più convinti, rispettivamente capeggiati da Franco Frattini e Mario Mauro, sono contrari al suo ritorno in campo. E non solo: vogliano che il Cavaliere si produca nella più inaspettate delle capriole, ossia un repentino "passo indietro". Il fronte contro il ritorno dell'ex premier si estende poi all'area ultracattolica di Cl. In ordine sparso, inoltre, si annoverano tra gli "strappisti" anche Alemanno, Augello, Sacconi, Quagliariello, Roccella, senza scordare la Meloni, il rottamatore Cattaneo e Crosetto, che ormai è un separato in casa. Gli ex An, nel frattempo, hanno pressochè ufficializzato lo strappo: dal Pdl, salvo ripensamenti dell'ultim'ora, se ne vanno. Un divorzio tutt'altro che indolore, quello di cui ha dato notizia Ignazio La Russa.

Il ruolo di Monti - Ed è in questo contesto che alcune fonti del Pdl, rigorosamente protette dall'anonimato, diffondono il rumor: sì, è vero, Berlusconi alla fine potrebbe non candidarsi. Il ragionamento è semplice: se Mario Monti scendesse in campo, come pare sempre più probabile, e il Cavaliere si rendesse conto che il suo partito segue il Professore e non lui, il passo indietro sarebbe quasi inevitabile (anche Enrico Mentana, su Twitter, ha confermato in toto l'indiscrezione: "Silivo può ritirare la candidatura").

Il comunicato stampa - Ma c'è di più. I ben informati, infatti, riferiscono che il pressing su Angelino Alfano sia altissimo: vogliono che prenda una posizione, netta, contro il ritorno di Berlusconi. Alcuni azzurri avrebbero anche già scritto una nota, un comunicato stampa, il cui succo in estrema sintesi sarebbe questo: "Grazie Silvio per tutto quello che hai fatto, ma ora il partito e il Paese non hanno bisogno di te". Adesso devono strappare la firma di Alfano in calce al foglia: è per questo che le insistenze sul segretario si fanno sempre più forti. La nota, comunque, non potrebbe essere diramata nelle prossime ore, a ridosso dell'intervento del Cavaliere alla presentazione del libro di Bruno Vespa, prevista nel pomeriggio di mercoledì 12 dicembre.

L'alleanza con la Lega - Ad aver dato un'accelerata decisiva alla situazione, a un quadro che con il passare delle ore si rivela sempre più sorprendente, sarebbe stato il vertice di mercoledì sera tra Berlusconi e la Lega Nord. Roberto Maroni ha chiuso la porta: "Se Silvio si candida il Carroccio alle prossime politiche correrà da solo". Per gli azzurri, e per certi versi anche per Berlusconi, recuperare il rapporto e l'alleanza con la Lega è un punto nodale, prioritario. Le parole dell'ex ministro dell'Interno, dunque, avrebbero cambiato le carte in tavola, anche perché la posizione del Carroccio non sarebbe negoziabile. E Silvio Berlusconi, ora, potrebbe tirarsi fuori dalla contesa. Sarà decisivo, con tutta probabilità, il ruolo di Monti: se il Professore scenderà in campo, l'avventura politica di Silvio potrebbe terminare.


Ma Berluscao non fa prima a dire chi dei suoi vuole il suo ritorno?
 
Azz stasera che dira' da vespa ??????

Sono ansisoso di saperlo..non credo che il nano si ritira
ha un ego smisurato vuole rimanere sulla scena

mica e' come schettinO codardo che scappa
adesso e' la battaglia vera quella che piace a lui

silvio contro tutti
che spettacolo stasera ..ci sara' da divertisrsi..aha..aha..aah
 
Sulvio il grande semiperonista e ultimo partigiano combattente per la libertà e democrazia in un mondo nazista è indubbiamente attaccato.

e ormai molti preferiscono le tenebre e il nazismo all'ossigeno della libertà e democrazia
 
Nun penzo proprio.
Ci sono poteri ben più "fortini" del suo becero italiano in gioco...
Non mi stupirei neppure se gli venisse un coccolone messi come siam messi.



ma se son 20 anni che fa come cazzzzò gli pare :wall::wall:

ma ti sei svegliato ora te? :rolleyes:


addio
 
Berlusconi si ririririririririritira?

Lo hanno intuito tutti da 2 giorni. Che probabilmente si ritirerà per l'ennesima volta. Adesso mi preoccupo seriamente per i motorini berluscones. Hanno bisogno di molto aiuto psicologico. Vi prego, non siate troppo cattivi con loro.
Birbun ha capito prima degli altri berluschini e si è ritirato in un convento.

:ambulanza:


:yes:
 
nn si ritirerà mai

hai i processi e le aziende che stanno facendo la fine di tutte le sue aziende

riscende in campo per forza per gli stessi motivi che lo portarono a romperci i cog.lioni nel 94 : è l'unico modo per nn andare in galera
 
ma se son 20 anni che fa come cazzzzò gli pare :wall::wall:

ma ti sei svegliato ora te? :rolleyes:


addio

Che abbia fatto quel cavolo che gli paresse con TE e ME si, mbeh? Non é che me lo devi ricordare tu quanto ce l'ho in odio.
Ma con "altri" non può.

Forse ti sei perso qualche puntata ? :)
O forse quando succedono le cose hai bisogno dei sottotitoli ?
 
nn si ritirerà mai

hai i processi e le aziende che stanno facendo la fine di tutte le sue aziende

riscende in campo per forza per gli stessi motivi che lo portarono a romperci i cog.lioni nel 94 : è l'unico modo per nn andare in galera

Si sarà già messo d'accordo per un qualche salvacondotto.
 
vi sta tirando pazzi :D
 
Piddini in lutto, zirvio mancherà soprattutto a loro. :o
 
catone non ti leggo piu' su ucg
ti vedo sempre in questa area...nonfai piu' trading??
ciao.
Ma se leggi i miei post su ugc io non ho mai detto che faccio trading.
Resto da un paio di mesi con il mio paccone con pmc a 3,372.
Paccone che elargirò in parte agli 8 in parte ai 10 eurettini.
Stessa cosa dicasi per fiat visto che le quotazioni sono quasi a braccetto
 
nn si ritirerà mai

hai i processi e le aziende che stanno facendo la fine di tutte le sue aziende

riscende in campo per forza per gli stessi motivi che lo portarono a romperci i cog.lioni nel 94 : è l'unico modo per nn andare in galera

Se non si ritirasse da candidato Premier sarebbe solo per raggranellare un misero 5% per una sua Forza Italia e per chiedere il legittimo impedimento (per la campagna elettorale da candidato Premier) al processo Ruby e ritardare la sentenza di condanna a dopo le elezioni.
 
Se non si ritirasse da candidato Premier sarebbe solo per raggranellare un misero 5% per una sua Forza Italia e per chiedere il legittimo impedimento (per la campagna elettorale da candidato Premier) al processo Ruby e ritardare la sentenza di condanna a dopo le elezioni.

e dici poco

quello vive solo per mettere le pezze alle sue caz.zate private
 
io non credo che si ritira
perche' sta da mesi a pensarlo..e adesso che fa..
da' questa soddisfazione a tanti che lo insultano
 
e dici poco

quello vive solo per mettere le pezze alle sue caz.zate private

Sarà poco, ma a me questo frega poco.

L'importante è che non conterà più nulla la sua nefasta influenza politica col suo misero 5%. E si potrà fare un governo serio e competente con maggioranza larga per 5 anni.

Ed è importante che dopo le elezioni Berlusconi sia condannato e definitivamente messo in condizioni di non nuocere più; neanche nei confronti dei poveri residui berluscones bisognosi solo di affetto.
 
Lo hanno intuito tutti da 2 giorni. Che probabilmente si ritirerà per l'ennesima volta. Adesso mi preoccupo seriamente per i motorini berluscones. Hanno bisogno di molto aiuto psicologico. Vi prego, non siate troppo cattivi con loro.
Birbun ha capito prima degli altri berluschini e si è ritirato in un convento.

:ambulanza:


:yes:

C'è anche helios che vaga senza meta....M5S, Silvio, Lega...
 
Indietro