Salve a tutti. Volevo porre un quesito a questo forum. Nell’ambito della valutazione di azienda ritenete possibile applicare il metodo misto con capitalizzazione del goodwill per aziende il cui patrimonio netto rettificato sia risultato minore di zero? Personalmente, nonostante non abbia trovato nulla di esplicito che lo negasse, riterrei di no. Se consideriamo infatti l’avviamento come differenziale tra il reddito normalizzato e il prodotto tra il tasso e il patrimonio netto rettificato (R-iK), l’avviamento dovrebbe definirsi come quel sovrareddito rispetto al rendimento del nostro patrimonio rettificato. In altre parole sarebbe quel “quid pluris” rispetto al rendimento atteso del nostro patrimonio K. A mio avviso quindi se il patrimonio è negativo il suo rendimento dovrebbe essere per definizione pari a zero e pertanto la formula non dovrebbe avere significato.
Si otterrebbe infatti l’assurdo di un avviamento (R-iK) positivo, addirittura maggiore di aziende con K positivo (infatti il segno negativo della formula trasformerebbe il prodotto iK in positivo e tenderebbe a incrementare sempre più l’avviamento al peggiorare del valore negativo di K).
Vi ringrazio anticipatamente dell’attenzione e rimango in attesa di una vostra opinione in merito.
Saluti
Nemblin
Si otterrebbe infatti l’assurdo di un avviamento (R-iK) positivo, addirittura maggiore di aziende con K positivo (infatti il segno negativo della formula trasformerebbe il prodotto iK in positivo e tenderebbe a incrementare sempre più l’avviamento al peggiorare del valore negativo di K).
Vi ringrazio anticipatamente dell’attenzione e rimango in attesa di una vostra opinione in merito.
Saluti
Nemblin