Un diario di viaggio cercando il campo dei miracoli - argomenti finanziari

  • Creatore Discussione Membro cancellato 246679
  • Data di inizio
Mi raccomando siate precisi e non discriminate i 2S, e memorizzate subito la sigla aggiornata:o

1685271317236.png
 
Queste proiezioni sono insindacabili.

Thanks to advances in medicine and public health, people are living longer, healthier lives. The world’s population of people 60 and older is growing five times faster than the population as a whole. Global life expectancy has doubled since 1900, and experts say that children born in developed countries now have a good chance of living to 100.
In her recent book Stage (Not Age), Golden estimates that the “longevity economy” is worth more than $22 trillion — $8.3 trillion in the United States alone. That may be a conservative figure: AARP (the organization formerly known as the American Association of Retired Persons) estimates that people over 50 already account for half of consumer spending worldwide, or $35 trillion.
“The population 65 and over is more heterogeneous than any other age group,” says Carstensen, a professor of psychology at Stanford who has cotaught the GSB course on longevity for several years. “We can make some really good, informed guesses about what 5-year-olds are like. Try to do that for 80-year-olds; it doesn’t work.”

“We Have 30 Extra Years”: A New Way of Thinking About Aging

Quello che però mi lascia perplesso dell'articolo è che forse si tende a vedere il bicchiere mezzo pieno, come se chi schiatta prima o chi ha comorbidità croniche (che lo limitano) non facesse testo. Diciamo che è un articolo scritto da intellettuali per intellettuali, non per l'operaio della catena di montaggio o il muratore :o
 
Mi sarei aspettato di più da Foa come presidente Rai, se non c'erano le condizioni adeguate doveva dimettersi subito.

 
Grazie a un clima invernale più mite, alla riduzione dei consumi a livello europeo e alla distruzione della domanda nell’industria a causa degli alti costi energetici, l’Europa ha superato l’inverno 2022/2023 senza carenze di gas o razionamenti.
Attualmente le scorte di gas sono confortevolmente alte per questo periodo dell’anno. Secondo i dati di Gas Infrastructure Europe, al 24 maggio i siti di stoccaggio di gas naturale nell’UE erano pieni al 66,71%. Il livello di gas stoccato è il più alto per questo periodo dell’anno da almeno un decennio. Secondo gli analisti di Bloomberg, l’Europa potrebbe riempire le scorte già a settembre, ben prima dell’inverno.

Un potenziale rischio è che l'Unione Europea non ha sottoscritto un numero sufficiente di contratti di lungo termine.

Una ripresa della domanda asiatica di GNL potrebbe anche comportare un aumento dei prezzi europei, poiché l’Europa dovrà competere con l’Asia per i carichi spot.

I prezzi del gas precipitano e potrebbero essere perfino negativi, ma non gioite troppo presto
 
C'è poco da fare, l'accumulazione di denaro genera sicurezza e fiducia rispetto al proprio futuro, e lo spendere genera invece un poco di timore in coloro che hanno risparmiato per decenni e ne hanno fatto uno stile di vita. Ma il futuro si accorcia ogni giorno che passa, e un bel giorno il tuo fisico (o la tua mente) ti dice bye bye a mai più rivederci, perchè la propria personale data di scadenza è sconosciuta.

Anche considerando l'età biologica anzichè qualla anagrafica, e la storia medica dei propri parenti, non si può prevedere così facilmente la propria personale data di scadenza.

 
Allora, parlamoci chiaro... io non dico che si debbano fare soffrire gli animali, ma si deve comprendere che chi fa quel tipo di mestiere vede quegli animali come dei prosciutti che camminano. A chi critica quegli "insensibili" personaggi che lavorano negli allevamenti proporrei di provare a lavorarci per un mese ;)

Quanto alle norme igienico-sanitarie sicuramente si può fare di meglio di quanto visto nei filmati.

Che porci! - Report
 
Ma non è che per caso chiamano pomposamente "vertice per la pace" qualcosa che è ben altro?

Alla domanda, poi, su quale sia il senso di un vertice per la pace con i leader mondiali, ma senza la Russia, di cui ha parlato il Wall Street Journal, il portavoce ha replicato: "Bisogna lavorare con gli ucraini". "Ma dove e quando, o anche se i russi possono essere portati al tavolo, deve essere il presidente Zelensky a deciderlo - ha ribadito Kirby -. Deve essere lui pronto a sedersi e a parlare e le condizioni devono essere accettabili per lui, e poi si può procedere a vedere se i russi possono farne parte". Ma, ha concluso, finora Vladimir Putin "ha mostrato assolutamente zero inclinazione" per la pace, e la presenza della Russia al tavolo del negoziato è per ora una "grande questione accademica".

Ucraina, Casa Bianca: "Zelensky decide quando negoziare"

Il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky ha ratificato la decisione del Consiglio di sicurezza e difesa nazionale del 30 settembre in cui si afferma l'impossibilità di negoziare con il presidente della Federazione Russa Vladimir Putin e la necessità di rafforzare la capacità di difesa dell'Ucraina.

Zelensky firma il decreto: "Impossibile negoziare con la Russia" - Europa
 
Buybacks are clearly a more tax-efficient way to return capital to shareholders because the investor doesn’t incur any additional tax on the buyback sale process.
Critics argue that buybacks in effect mortgage the future of companies (and by extension, the economy) by underpaying employees, cutting back on research and under investing in capital expenditures sacrificing the future in turn for short-term benefits to a small minority. By ‘small minority’ I am referring to the fact that the wealthiest 10 per cent of Americans now own 89 per cent of U.S. stocks. Additionally, half the population doesn’t own any stocks whatsoever.

Opinion | The problem with buybacks: Let’s take a closer look at who profits — and who doesn’t — when companies buy their own shares
 
Queste proiezioni sono insindacabili.





“We Have 30 Extra Years”: A New Way of Thinking About Aging

Quello che però mi lascia perplesso dell'articolo è che forse si tende a vedere il bicchiere mezzo pieno, come se chi schiatta prima o chi ha comorbidità croniche (che lo limitano) non facesse testo. Diciamo che è un articolo scritto da intellettuali per intellettuali, non per l'operaio della catena di montaggio o il muratore :o
Questo thread è meraviglioso banloca, oltre ad offrire uno spaccato della tua curiosità da multipotenziale, in cui mi ritrovo, offre spunti di riflessione vari e molto interessanti. Subito inserito in quelli che seguo e un sentito grazie.

Credo che il tema dell'Healthy Aging e se vogliamo della Medicina Next Gen sarà centrale in una società come quella Occidentale (in cui l'età media è in aumento, il tasso di sostituzione demografica è insufficiente e questo genererà nel giro di 1-2 generazioni la vera bomba sociale ovvero la sostenibilità dei sistemi pensionistici senza la completa sostituzione lavorativa intergenerazionale, e i quattro cavalieri dell'apocalisse - malattie cardiovascolari, cancro, diabete e neurodegenerative come Alzheimer-Parkinson - devastano la nostra possibilità di godere a pieno dell'unica vera risorsa non rinnovabile esistente: il tempo). Mi sono appassionato negli ultimi anni leggendo prima i saggi di Robert Sapolsky (Perchè alle zebre non viene l'ulcera e Behave meritano una lettura), e poi andando in dettaglio nei lavori di Karl Deisseroth (Neuroscienze/Psichiatria/Optogenetica, meraviglioso il suo libro Proiezioni), David Sinclair (Longevità, approfondimenti su Sirtuine, mTor a Ampk), Peter Attia (Outlive è un ottimo saggio sull'healthy aging), Satchin Panda (The Circadian Code), Matthew Walker (Perchè Dormiamo) e i lavori di Andy Galpin in ambito di fisiologia.

Ho un appuntamento settimanale quasi fisso con il video podcast di Andrew Huberman su youtube che sviscera diversi aspetti in ambito biologico/neuroscienze, che negli ultimi 2 anni ha praticamente trasformato la mia visione.

Di nuovo grazie, e perdonami se ho interrotto il flusso di questo tuo splendido stream of consciousness interdisciplinare.
 
Ma vuoi non trovare un economista che scriva che le armi sono salutari ... :o

L’industria degli armamenti di oggi è prevalentemente hi-tech, le sue ricadute sull’innovazione, le sue sinergie con l’economia civile, ne fanno un investimento produttivo con benefici che si allargano ad altri settori. L’inchiesta indica i casi della Corea del Sud e di Israele come dimostrazione che si possono «unire economie dinamiche e grosse industrie della difesa». Viene citato lo studio di un economista italiano della University of California-Berkeley, Enrico Moretti, sul circolo virtuoso che si realizza tra finanziamenti pubblici per la ricerca in campo militare, e la capacità di innovazione in generale.

Inadempiente (e con un caso spinoso): così l'Italia arriva al vertice Nato in Lituania
 
Indietro