Un fornaio di Ravenna ha fatto causa ai fornitori di gas e luce per il rincaro delle

Aveva iniziato nel 20, comunque ci stava dentro, 11.500 x 12 = 138.000 anno, meno spese: 30.000 per la dipendente, 10.000 per l'affitto, 15.000 spese generali, 25.000 materia prima, 3.000 commercialista, 5.000 spese varie e accidentali, fanno 88.000, gli avanzavano circa 50.000 lorde, nette la metà, un sacco di artigiani ci metterebbero la firma, magari forse qualcosa sottobanco, riusciva a vivere dignitosamente, insomma metti quei strasudati 500/1000 al mese in più che fare il dipendente.

180 ore al mese x 12 mesi fanno 2.160 ore di lavoro x 25 euro l'ora = 54.000 euro, più o meno.

La stragrande maggioranza degli artigiani e anche commercianti italiani se li sogna 50.000 all'anno al netto delle spese.

Sei un po' scarsino a fare i conti..
L affitto sono 1300 euro mese, le ferie non le hai contate, il lavoro della moglie che lavora con lui non l hai contato.
Lui dice che lavora 12 ore al giorno per 6 giorni ,fanno 300 ore mese.
Anche prima a questo e alla moglie conveniva lavorare a stipendio
 
vita d'inferno trascurando il figlio piccolo...ma uno che vive a fare?
 
Non sono certo 5.000 euro di differenza a poter mettere in ginocchio un'attività.

E' chiaro che se basta quello c'è un problema di fondo, però di fronte a certi eventi il fornitore ti DEVE avvisare preventivamente in modo che si possano PIANFICARE, per quanto possibile, delle alternative.

In quale altro ambito prima compri e solo dopo ti viene detto quanto spendi?
 
Non sono certo 5.000 euro di differenza a poter mettere in ginocchio un'attività.

E' chiaro che se basta quello c'è un problema di fondo, però di fronte a certi eventi il fornitore ti DEVE avvisare preventivamente in modo che si possano PIANFICARE, per quanto possibile, delle alternative.

In quale altro ambito prima compri e solo dopo ti viene detto quanto spendi?

A parte il matrimonio :D
 
Non sono certo 5.000 euro di differenza a poter mettere in ginocchio un'attività.

E' chiaro che se basta quello c'è un problema di fondo, però di fronte a certi eventi il fornitore ti DEVE avvisare preventivamente in modo che si possano PIANFICARE, per quanto possibile, delle alternative.

In quale altro ambito prima compri e solo dopo ti viene detto quanto spendi?

Hai scritto male, volevi dire PANIFICARE?
 
tempo tre mesi, mezza Italia senza lavoro...

e secondo te perché draghi ha colto al balzo la prima palla che si è presentata per fuggire come un coniglio dopo averci messo in questa situazione?
 
Non sono certo 5.000 euro di differenza a poter mettere in ginocchio un'attività.

E' chiaro che se basta quello c'è un problema di fondo, però di fronte a certi eventi il fornitore ti DEVE avvisare preventivamente in modo che si possano PIANFICARE, per quanto possibile, delle alternative.

In quale altro ambito prima compri e solo dopo ti viene detto quanto spendi?

Hai bevuto??
5000 euro al mese sono ca 60.000 euro in più del previsto all anno.
70.000 euro di luce a un attività che ne incassa 130.000?!
Non é che dopo la bolletta di luglio torna a 900 euro mese come l anno scorso anzi é molto facile che le prossime siano ancora più alte di luglio.
 
Hai bevuto??
5000 euro al mese sono ca 60.000 euro in più del previsto all anno.
70.000 euro di luce a un attività che ne incassa 130.000?!
Non é che dopo la bolletta di luglio torna a 900 euro mese come l anno scorso anzi é molto facile che le prossime siano ancora più alte di luglio.

mi spiace che tu non sia in grado di comprendere il testo in italiano

intanto non sono 60.000 euro in più ogni anno perché è ovvio che ora siamo in bolla e che terminerà, anche se i prezzi resteranno comunque ben più alti VS 2021

salvati questo post: fra 3 o 6 mesi i prezzi non saranno quelli odierni, ma MOLTO PIU' BASSI

detto questo un imprenditore deve avere il diritto di sapere per organizzarsi come meglio può, per questo fa bene a fare causa se le cose sono andate come dice lui

Tu comunque, manager al contrario, mi sembri un dipendente per come scrivi, con neppure troppa visibilità sui conti della tua azienda

Forse un quadro, ad occhio.
 
E la meloni, se vince, che gli toglie il reddito di cittadinanza :o

se vanno in malora quelli che rischiano in proprio e cercano di creare lavoro e ricchezza per se e per i dipendenti , a maggior ragione devono andare in malora tutti quelli che non hanno mai avuto voglia e che non hanno voglia di fare un kezz0 .... !!!
 
mi spiace che tu non sia in grado di comprendere il testo in italiano

intanto non sono 60.000 euro in più ogni anno perché è ovvio che ora siamo in bolla e che terminerà, anche se i prezzi resteranno comunque ben più alti VS 2021

salvati questo post: fra 3 o 6 mesi i prezzi non saranno quelli odierni, ma MOLTO PIU' BASSI

detto questo un imprenditore deve avere il diritto di sapere per organizzarsi come meglio può, per questo fa bene a fare causa se le cose sono andate come dice lui

Tu comunque, manager al contrario, mi sembri un dipendente per come scrivi, con neppure troppa visibilità sui conti della tua azienda

Forse un quadro, ad occhio.

Visto che leggi il futuro( e sai già quanto prenderai di stipendio il mese prossimo)
Mi dici il risultato del derby milan - Inter di sabato così ci scommetto qualche euro.
PS

Io ,a tua differenza, l ultimo stipendio l ho percepito nel 1977......
Tu invece sei fortunato ad avere trovato qualcuno che te lo paga.
Anzi, a vedere la frequenza dei tuoi post penso che sia Pantalone che ti paga lo stipendio.
 
Ultima modifica:
e secondo te perché draghi ha colto al balzo la prima palla che si è presentata per fuggire come un coniglio dopo averci messo in questa situazione?

Fuggire? Non è stato pugnalato alle spalle dal fraterno amico Silvio?
 
Sei un po' scarsino a fare i conti..
L affitto sono 1300 euro mese, le ferie non le hai contate, il lavoro della moglie che lavora con lui non l hai contato.
Lui dice che lavora 12 ore al giorno per 6 giorni ,fanno 300 ore mese.
Anche prima a questo e alla moglie conveniva lavorare a stipendio



Oso sperare che facesse un po' di nero, visto il tipo di attività verso i privati magari ci poteva stare. Quali ferie? Il pane lo fai per tutti i giorni feste comprese.

Mettila come vuoi, ma era una attività al limite della sopravvivenza, ma a mio parere non é certo il minimo per gli artigiani, sono convinto che la maggior parte sta parecchio sotto questo panettiere, ammettendo che lavorasse il 50% in più di un dipendente avrebbe fatto 2.700 ore anno, sono 50 euro di fatturato all'ora, tutte le sante ore, tantissimi artigiani se li sognano.

Concordo che avrebbe fatto molto meglio a fare il dipendente, ma per tanti mettersi in proprio é un sogno, poi sbagliano i conti, il fatto é che questi sono conti a consuntivo, a preventivo mica se li immaginava, mettersi in proprio é un inferno, poi quando sei in ballo non hai scelta, balli come puoi, lo fai per 3.000 euro al mese, per 2.000, se serve per 1.000, quando non ce la fai più ti arrendi.

Questo aveva un ricavo doppio dei famosi 65.000 della flat tax, abbiamo ancora una massa di benpensanti che si scandalizza per il 15% di tassa sui ricavi e pensano ai milioni che si fanno sti poveri disgraziati che si auto sfruttano per campare.
 
Allora, diciamo che aveva aperto da poco, e sicuramente questo pesa parecchio perché all'inizio le spese sono decisamente più alte. Poi ammortizzi, soprattutto perché non penso abbia bisogno di un cambio annuale dei macchinari. Due dipendenti e lui, considerati i costi del lavoro siamo ben più alti dei 30.000, io direi ad occhio sui 40.000 euro che vanno moltiplicati per due.
Più manca il suo, magari ai minimi ma comunque presente.

Sicuramente nessuna attività normale, poteva pianificare un'aumento così abnorme dei costi.

Spiace perché noi scriviamo e siamo duri su realtà che non conosciamo del tutto. L'errore secondo me, é stato quello di far lasciare il lavoro alla moglie, soprattutto se hai aperto da pochi anni...
Probabilmente ha visto che gli affari andavano bene e a quel punto ha preferito prendere la moglie che pagare una dipendente esterna
 
Visto che leggi il futuro( e sai già quanto prenderai di stipendio il mese prossimo)
Mi dici il risultato del derby milan - Inter di sabato così ci scommetto qualche euro.
PS

Io ,a tua differenza, l ultimo stipendio l ho percepito nel 1977......
Tu invece sei fortunato ad avere trovato qualcuno che te lo paga.
Anzi, a vedere la frequenza dei tuoi post penso che sia Pantalone che ti paga lo stipendio.

Non prevedo il futuro, dico solo che in un paese normale un fornitore ti deve avvisare PREVENTIVAMENTE se ci sono aumenti, a maggior ragione se sono forti come in quel caso.

Tu nella tua attività (se lavori ancora) prima acquisti e solo dopo vieni a sapere quanto hai speso, col rischio da non potere permetterti l'acquisto?

Ripeto, se è tutto vero, il comportamento del fornitore è stato inaccettabile.

Ha totalmente impedito al cliente di adottare contromisure, seppur minime.

Ammetto di aver sbagliato, ti facevo dipendente dal tuo ragionamento un tanto al braccio.

Ribadisco che se un'attività chiude di botto per un problema da 5000 euro è chiaro che sotto c'è qualcos'altro.

Sto dalla parte del fornaio, ma questo racconto non mi convince del tutto.

Se tu pensi che i prezzi resteranno questi per un anno, auguri a tutti noi.

Indubbiamente sarà molto dura, ma il futuro non può riservare bollette moltiplicate per 5 o per 6.

P.S.: non sono dipendente e fortunatamente la pensione è abbastanza lontana.

Comunque, se uno non ha beneficiato di trattamenti particolari, soprattutto retaggio del passato, il calcolo dell'assegno è frutto dei contributi versati, non è un regalo che piove dall'alto, quindi il tuo "ti paga pantalone' è un affermazione opinabile.

Ma ne hai fatte diverse e vedo che non sono l'unico a fartelo notare.
 
Ultima modifica di un moderatore:
Oso sperare che facesse un po' di nero, visto il tipo di attività verso i privati magari ci poteva stare. Quali ferie? Il pane lo fai per tutti i giorni feste comprese.

Mettila come vuoi, ma era una attività al limite della sopravvivenza, ma a mio parere non é certo il minimo per gli artigiani, sono convinto che la maggior parte sta parecchio sotto questo panettiere, ammettendo che lavorasse il 50% in più di un dipendente avrebbe fatto 2.700 ore anno, sono 50 euro di fatturato all'ora, tutte le sante ore, tantissimi artigiani se li sognano.

Concordo che avrebbe fatto molto meglio a fare il dipendente, ma per tanti mettersi in proprio é un sogno, poi sbagliano i conti, il fatto é che questi sono conti a consuntivo, a preventivo mica se li immaginava, mettersi in proprio é un inferno, poi quando sei in ballo non hai scelta, balli come puoi, lo fai per 3.000 euro al mese, per 2.000, se serve per 1.000, quando non ce la fai più ti arrendi.

Questo aveva un ricavo doppio dei famosi 65.000 della flat tax, abbiamo ancora una massa di benpensanti che si scandalizza per il 15% di tassa sui ricavi e pensano ai milioni che si fanno sti poveri disgraziati che si auto sfruttano per campare.

Forse da te non vanno in ferie ,da me vanno in ferie come tutte le attività aturno naturalmente.
Ammettendo Che lui dichiara di lavorare dalle 2 di notte alle 14 sono 12 ore giorno per 6 giorni.
Continui a non contare il lavoro della moglie con lui e che 11500 diviso 26 giorni di lavoro fanno 440 euro di incasso al giorno.
I conti non sono il tuo forte...
 
Allora, diciamo che aveva aperto da poco, e sicuramente questo pesa parecchio perché all'inizio le spese sono decisamente più alte. Poi ammortizzi, soprattutto perché non penso abbia bisogno di un cambio annuale dei macchinari. Due dipendenti e lui, considerati i costi del lavoro siamo ben più alti dei 30.000, io direi ad occhio sui 40.000 euro che vanno moltiplicati per due.
Più manca il suo, magari ai minimi ma comunque presente.

Sicuramente nessuna attività normale, poteva pianificare un'aumento così abnorme dei costi.

Spiace perché noi scriviamo e siamo duri su realtà che non conosciamo del tutto. L'errore secondo me, é stato quello di far lasciare il lavoro alla moglie, soprattutto se hai aperto da pochi anni...
Probabilmente ha visto che gli affari andavano bene e a quel punto ha preferito prendere la moglie che pagare una dipendente esterna

No, lui ha rilevato il forno dove era dipendente, quindi era già avviata l attività
 
Forse da te non vanno in ferie ,da me vanno in ferie come tutte le attività aturno naturalmente.
Ammettendo Che lui dichiara di lavorare dalle 2 di notte alle 14 sono 12 ore giorno per 6 giorni.
Continui a non contare il lavoro della moglie con lui e che 11500 diviso 26 giorni di lavoro fanno 440 euro di incasso al giorno.
I conti non sono il tuo forte...



Ignori possibilità che a mio parere probabilmente ci sono state

A) possibilità di nero
B) la moglie... mica é detto che fosse a tempo pieno come dipendente, fossi stato io l'avrei presa come coadiutrice, le avrei versato i contributi per la pensione e avrei diviso l'imponibile fiscale per due, con la progressività bestiale che abbiamo il guadagno fiscale sarebbe stato certo. La moglie se deve provvedere alla famiglia é quasi impossibile che lavori a tempo pieno.

Devi entrare nella testa dell'artigiano, lui non sta lavorando, sta combattendo una guerra, ha delle necessità e priorità, deve guadagnare per vivere e difendersi dal suo nemico più feroce e letale: la repubblica Italiana, agisce di conseguenza, ovviamente può perdere, succede spesso.
 
Cominciano i ripensamenti.
Abbiamo fatto bene a sanzionare la Russia?
Siamo sicuri che l'Ucraina meriti tutta questa solidarietà.
E' sempre giusto perseguire le questioni di principio?
Siamo sicuri che gli Usa ci vogliono bene al punto da preferirci piu poveri?
I nuovi fornitori avranno imparato da questa situazione che potranno ricattarci a loro piacere?
L'Eu è veramente unita o il piu furbo lo mette in quel posto agli altri?
Etcc etc .....

almeno qui usciamo dall equivoco.
la guerra serve agli Usa per vincere la partita di chi comanda il pianeta.l'unica potenza che puo e si oppone e la Russia anche la Cina potrà ben poco anzi nulla nulla se cade la Russia.confido che Putin, che ha dichiarato molti mesi fa che il mondo non sarebbe bello da viverci senza la Russia,continui e sia coerente con il suo pensiero.
se dobbiamo andare dal qulo,meglio tutti che una sola parte.
 
almeno qui usciamo dall equivoco.
la guerra serve agli Usa per vincere la partita di chi comanda il pianeta.l'unica potenza che puo e si oppone e la Russia anche la Cina potrà ben poco anzi nulla nulla se cade la Russia.confido che Putin, che ha dichiarato molti mesi fa che il mondo non sarebbe bello da viverci senza la Russia,continui e sia coerente con il suo pensiero.
se dobbiamo andare dal qulo,meglio tutti che una sola parte.

É inutile che giri la frittata, il fornaio é un attività in crisi da parecchi anni perché ormai pane se ne mangia molto poco , non per niente tantissime panetterie hanno chiuso o hanno affiancato l attività di caffetteria.
Questo aumento esagerato delle utenze sarà la goccia che farà traboccare il vaso e tante chiuderanno.

Art del 2013, parla del Trentino ma vale anche per il resto d italia

Adige


In soli dieci anni, i laboratori di panificazione trentini si sono dimezzati, passando dagli oltre duecento forni all’attuale centinaia di piccole panetterie, spesso a conduzione famigliare, disseminati su tutto il territorio. Allo stesso tempo, la razione di pane fresco acquistata giornalmente dalla popolazione è progressivamente calata, raggiungendo uno dei livelli più bassi di sempre (circa 100 grammi pro capite), mentre la concorrenza delle grandi catene alimentari, che immettono sul mercato prodotti a lunga conservazione, pone in seria difficoltà la sopravvivenza di una professione millenaria, fortemente radicata in Trentino.
 
É inutile che giri la frittata, il fornaio é un attività in crisi da parecchi anni perché ormai pane se ne mangia molto poco , non per niente tantissime panetterie hanno chiuso o hanno affiancato l attività di caffetteria.
Questo aumento esagerato delle utenze sarà la goccia che farà traboccare il vaso e tante chiuderanno.

Art del 2013, parla del Trentino ma vale anche per il resto d italia

Adige


In soli dieci anni, i laboratori di panificazione trentini si sono dimezzati, passando dagli oltre duecento forni all’attuale centinaia di piccole panetterie, spesso a conduzione famigliare, disseminati su tutto il territorio. Allo stesso tempo, la razione di pane fresco acquistata giornalmente dalla popolazione è progressivamente calata, raggiungendo uno dei livelli più bassi di sempre (circa 100 grammi pro capite), mentre la concorrenza delle grandi catene alimentari, che immettono sul mercato prodotti a lunga conservazione, pone in seria difficoltà la sopravvivenza di una professione millenaria, fortemente radicata in Trentino.

Come sto dicendo..

https://amp.arezzonotizie.it/economia/caro-energia-prezzo-farina-fornai-rischio-chiusure.html

Fornai aretini allo stremo: “Lavoriamo in perdita, un chilo di pane dovrebbe costare 6 euro"
Bollette più che triplicate, materie prime alle stelle c'è il rischio di chiusura se non arriverà un provvedimento urgente

Bollette più che triplicate, costo della farina raddoppiato. Un pane da chilo dovrebbe costare 6 euro ma viene venduto ad Arezzo tra i 2,10 e i 2,50 euro. È così che è maturata una condizione di vita lavorativa assurda e insostenibile per i fornai aretini che sono letteralmente allo stremo: “Ora basta, così chiudiamo”. Il grido di allarme arriva dai rappresentanti di decine piccole e medie aziende che producono un bene primario come il pane e che oggi si appellano alle istituzioni per trovare una soluzione al caro bollette.

Le testimonianze dirette fotografano l'emergenza in atto e immortalano un'istantanea molto preoccupante che ha bisogno di un intervento nazionale immediato.

Aumento incontrollato dei costi...
“A luglio dello scorso anno spendevamo tra energia elettrica, gas e gasolio, circa 7mila euro, quest'anno siamo arrivati a 25mila”, racconta Luca Ciardi, presidente dei panificatori di Confartigianato. Più che triplicati i costi per l'energia ai quali si sommano quelle per le materie prime. “La farina costava 34 euro al quintale, oggi è arrivata a 72. Se dovessimo adeguarci ai costi correnti, il pane da chilo dovrebbe essere venduto a 6 euro, ma oggi noi lo vendiamo a 2.50. Ci tengo a sottolineare – aggiunge Ciardi – che il prezzo del pane da chilo ad Arezzo è il più basso di tutta la Toscana”.

Il caro bollette sta rosicando i portafogli anche delle aziende più solide che come nel caso di Ciardi hanno deciso per il momento di non accettare nuovi clienti per non esporsi a rischi. “Dobbiamo fare il minimo indispensabile per non andare sotto. Al momento – aggiunge il presidente dei panificatori – la nostra azienda non è nelle condizioni di reintegrare il personale che se ne va e siamo costretti a fare doppi turni per alleggerire il bilancio dell'azienda”.

...Nonostante l'uso di energie rinnovabili
Nemmeno aver investito in energie rinnovabili sembra ripagare le aziende come nel caso di Marco Pierozzi. “Mi ritrovo ad avere delle bollette inverosimili: prima dell'installazione del fotovoltaico, avevo conti da 5mila euro, poi con l'impianto il prezzo è andato scendendo, oggi invece abbiamo superato i 12mila euro e per il mese di agosto mi attendo un conto da 25mila euro”, racconta Marco Pierozzi, titolare dell'azienda.

“La cosa che non tollerò è che non ci sia alcuna motivazione reale a sostegno di aumenti del genere. Ad esempio il grano non è mai mancato eppure il prezzo è decollato. Questo è un attacco mirato al nostro paese, una speculazione intollerabile. Siamo arrivati al paradosso che più lavori più ti indebiti”, aggiunge Pierozzi

“Noi da sempre facciamo una politica chiara sul prezzo del pane, venendo la pagnotta da un chilo a 2.10. E' una nostra scelta per aiutare le famiglie più deboli economicamente, è evidente però che per il pane da chilo così come per gli altri prodotti il nostro lavoro in questo momento è in perdita, aspettando che qualcuno riesca a mettere freno a questa speculazione”, conclude Pierozzi.
 
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