Un terremoto sta scuotendo il settore del Crowdfunding

vivaslan

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Non so se è stato già discusso.
Gabriele Bellelli su Facebook lancia una preoccupazione per il Crowdfunding in Italia.

Pagina non trovata | Facebook

Si tratta di una situazione kafkiana: la regolamentazione europea obbliga entro il 10 novembre 2022 ogni paese a nominare una Autorità competente che si occupi della vigilanza sugli operatori del settore.

Il problema è che in Italia non è ancora stata designata questa Autorità e, verosimilmente, non verrà creata neanche nei prossimi mesi con la conseguenza negativa che dal 10 novembre 2022 non si potrà più fare attività di Crowdfunding in Italia se non autorizzati da questa autorità, che però al momento non esiste.

Molte società di Crowdfunding si trasferiranno all’estero ed altre sospenderanno la propria attività con conseguenze negative per i propri clienti e per l’economia reale.
 
Sembra ci sia poco interesse per questo tipo di investimenti
 
Penso che come su altre piattaforme tengano in vita l'attività già presente evitando nuove sottoscrizioni. Ad esempio Boober fu bloccato anni fa dalla banca d'Italia ma i prestiti in corso continuarono. E' che quando restano pochi prestiti la piattaforma ha costi costanti ma ricavi crollati.
E trasferirsi all'estero non è così facile: i clienti devono avere il diritto di recesso il che vuol dire che devi far rientrare attività.
 
Guardate che ottenere la licenza all'estero non significa che le società si trasferiscono all'estero. Se leggete la normativa, per investitori e società non cambierà niente se le piattaforme saranno autorizzate all'estero: è proprio il senso di avere una normativa unica a livello UE.
La polemica nasce dal fatto che le piattaforme (anche quelle attive da 5 anni o più con buoni risultati) dovranno sostenere extra costi e fare più fatica per farsi autorizzare all'estero e che in caso di reclami gli investitori italiani si rivolgeranno all'autorità di vigilanza italiana, ma questa non farà altro che girare ai colleghi esteri. Sono le piattaforme e lo Stato italiano stesso (ormai a livelli tafazziani su vari fronti) ad avere un danno.
L'unica situazione preoccupante saranno le società che non riusciranno ad avere l'autorizzazione UE, ma questo problema ci sarebbe stato anche con uno Stato efficiente.
 
io ricordo due anni fa quando si discuteva su finanziaonline se aprire una sezione per parlare di crowdfunding e crowdlending e un utente di vecchia data esperto in finanza e mercati (non ricordo piu' chi era) disse .. vediamo tra due anni che venite qui a piangere per le perdite sulla ennesima bolla fuffa crowd.. quanto aveva ragione! dopo tre anni passati in investimenti nel crowd italiano e estero posso solo dire di essere ancora fortunato a non avere perso piu' di quello che gia' mi sono mangiato.
 
io ricordo due anni fa quando si discuteva su finanziaonline se aprire una sezione per parlare di crowdfunding e crowdlending e un utente di vecchia data esperto in finanza e mercati (non ricordo piu' chi era) disse .. vediamo tra due anni che venite qui a piangere per le perdite sulla ennesima bolla fuffa crowd.. quanto aveva ragione! dopo tre anni passati in investimenti nel crowd italiano e estero posso solo dire di essere ancora fortunato a non avere perso piu' di quello che gia' mi sono mangiato.

Come per ogni tipologia di investimento...
In questo caso, zona, tipologia di costruzione, tempi, ditta costruttrice e modalità di rimborso.
Ho visto "progetti" in posti da scappati di casa su qualche portale da mettere i brividi, se ci si butta alla capzo su ogni cosa che propongono poi lamentarsi serve a poco
 
mi hai convinto. a quando le tue fantastiche analisi? :)
 
io ricordo due anni fa quando si discuteva su finanziaonline se aprire una sezione per parlare di crowdfunding e crowdlending e un utente di vecchia data esperto in finanza e mercati (non ricordo piu' chi era) disse .. vediamo tra due anni che venite qui a piangere per le perdite sulla ennesima bolla fuffa crowd.. quanto aveva ragione! dopo tre anni passati in investimenti nel crowd italiano e estero posso solo dire di essere ancora fortunato a non avere perso piu' di quello che gia' mi sono mangiato.
Dove hai investito (intendo a livello di settori o di portali), per curiosità?
Da una parte leggo tanti lamentarsi, dall'altro i dati dello studio del Politecnico sulle performance mi sembrano tutt'altro che negativi.
Fonte: https://www.osservatoriefi.it/efi/wp-content/uploads/2022/07/reportcrowd2022.pdf, pagina 35. Almeno l'equity crowdfunding index ha fatto meglio degli indici italiani.
Anche per quel poco che ho vissuto io, l'esperienza è positiva, anche al netto di qualche esperienza negativa.
 
Non devo convincere nessuno tantomeno te professore... se ti hanno ******** la prossima volta stai più attento :D

grazie per le tue perle. ne faccio tesoro. le userò per perculare il prossimo utente che avrà il coraggio di dire quanto si guadagna in certi settori. sono le persone come te che alzano sensibilmente il livello di discussione.
 
anche io leggevo questi report, scritti dagli stessi che fanno gli incubatori per startup, e mi sembravano dati splendidi e in crescita. certo sotto il profilo della raccolta fondi e incremento di siti specializzati e startup aperte.. su quanto questi finanziamenti in realtà creino ritorno all investitore riporto solo questa piccola frase del report (tra l'altro annuale quindi veramente con una visione troppo stretta per poter valutare il mercato) : La Figura 2.16 conferma i risultati abbastanza sconfortanti degli anni precedenti: i dati effettivi di fatturato hanno superato le previsioni contenute nel business plan iniziale,
posizionandosi sopra la linea verde (che definisce un dato effettivo esattamente pari
alla previsione, 100%) in solo 15 casi nel primo anno (pari al 5,2% del campione, dato
in ulteriore discesa rispetto alla rilevazione degli anni scorsi).
 
grazie per le tue perle. ne faccio tesoro. le userò per perculare il prossimo utente che avrà il coraggio di dire quanto si guadagna in certi settori. sono le persone come te che alzano sensibilmente il livello di discussione.

No beh aspetto che lo alzi tu con 1 messaggio all'anno... basta playstation dai da bravo
 
si hai ragione lasciamo parlare gli esperti come te capaci solo di sminuire e insultare gli utenti che magari leggono questo fourm ma non hanno tutto sta voglia e tempo di interagire, soprattutto con personaggi come te. chiudo il flame e mi taccio lasciando che parlino solo i tuoi migliaia di messaggi (che se sono del tono dei precedenti capisco perche' poi non c'e' discussione sui temi). ma sicuramente sbaglio io a scrivere le mie esperienze, meglio tacere e sentire i soloni del forum
 
si hai ragione lasciamo parlare gli esperti come te capaci solo di sminuire e insultare gli utenti che magari leggono questo fourm ma non hanno tutto sta voglia e tempo di interagire, soprattutto con personaggi come te. chiudo il flame e mi taccio lasciando che parlino solo i tuoi migliaia di messaggi (che se sono del tono dei precedenti capisco perche' poi non c'e' discussione sui temi). ma sicuramente sbaglio io a scrivere le mie esperienze, meglio tacere e sentire i soloni del forum

Ottima scelta su 11 messaggi uno intelligente...
 
anche io leggevo questi report, scritti dagli stessi che fanno gli incubatori per startup, e mi sembravano dati splendidi e in crescita. certo sotto il profilo della raccolta fondi e incremento di siti specializzati e startup aperte.. su quanto questi finanziamenti in realtà creino ritorno all investitore riporto solo questa piccola frase del report (tra l'altro annuale quindi veramente con una visione troppo stretta per poter valutare il mercato) : La Figura 2.16 conferma i risultati abbastanza sconfortanti degli anni precedenti: i dati effettivi di fatturato hanno superato le previsioni contenute nel business plan iniziale,
posizionandosi sopra la linea verde (che definisce un dato effettivo esattamente pari
alla previsione, 100%) in solo 15 casi nel primo anno (pari al 5,2% del campione, dato
in ulteriore discesa rispetto alla rilevazione degli anni scorsi).
Considerazione correttissima quella sul mancato raggiungimento degli obiettivi di fatturato, ma che non deve sconvolgere: anche nei portafogli dei migliori fondi di venture capital le startup che realizzano quanto previsto sono pochissime. Bisogna tener conto che chi realizza gli obiettivi permette spesso di avere multipli interessanti e che si può guadagnare anche da società che non raggiungono gli obiettivi e crescono più lentamente (almeno a me in un caso è capitato). Non stiamo parlando di società quotate, dove mancare una previsione significa che la quotazione scende. Infatti le performance "di portafoglio" sono discrete e non certo in perdita. Non è certo l'Eldorado, ma non mi sembra che negli ultimi anni ci siano stati asset che hanno fatto miracoli.
PS: il report lo scrive un osservatorio del Politecnico di Milano. Va bene essere critici, ma sinceramente mi sembra una delle poche realtà affidabili rimaste in Italia ed è apprezzato anche a livello internazionale. Non mi pare ci siano dati migliori su cui ragionare.
 
La Camera dei Deputati ha approvato il 2 agosto 2022 in via definitiva il disegno di legge "Delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l'attuazione di altri atti normativi dell'Unione Europea - Legge di delegazione europea 2021".
Il disegno di legge contiene la delega per l'adeguamento al Regolamento (UE) 2020/1503 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 7 ottobre 2020, relativo ai fornitori europei di servizi di crowdfunding per le imprese.
Potete trovare il disegno di legge qui: http://documenti.camera.it/leg18/pdl/pdf/leg.18.pdl.camera.3208-B.18PDL0190710.pdf
 
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