Nessuna fusione in vista tra Unipol e UnipolSai, dividendo confermato grazie alle riserve
di Francesca Gerosa
In un roadshow con Equita il management ha ribadito la volontà di mantenere la struttura Unipol-UnipolSai per opportunità strategiche (crescita all’estero). La sim da Unipol si aspetta un dividendo 2022 di 35 centesimi di euro (rende il 7,4%), buy | Unipol pronta a rinnovare gli accordi assicurativi con Bper e Popolare di Sondrio
Entro fine anno il gruppo
Unipol dovrebbe
rinnovare le partnership di bancassicurazione (vita e danni) con
Bper Banca e la
Banca Popolare di Sondrio. Come anticipato da Mf-Milano Finanza, i nuovi accordi dovrebbero durare almeno 10 anni (forse 15). La partnership tra
Unipol e i due istituti di credito nel ramo danni e vita era stata avviata nel 2009 e prorogata nel 2017.
Focus sul rinnovo delle partnership di bancassicurazione
Fiducia nell'esito delle discussioni è stata espressa da Matteo Laterza, amministratore delegato di
UnipolSai e direttore generale di
Unipol. "Ci stiamo concentrando sulla possibilità che i nostri partner della bancassicurazione possano proseguire in un percorso di crescita e sviluppo di reciproco interesse", ha dichiarato.
Unipol possiede il 19,9% di
Bper Banca e il 9,5% della
Banca Popolare di Sondrio. Gli analisti di
Mediobanca Securities ricordano che quest'anno è previsto un altro accordo tra
Banco Bpm e
Credit Agricole relativo alla bancassicurazione.
I giudizi degli analisti
Mediobanca Securities ha un rating outperform e un target price a 5,50 euro sul titolo
Unipol, l’ufficio studi di
Intesa Sanpaolo add con un target price a 5,3 euro, mentre
Equita Sim un giudizio buy con un target price a 6,9 euro dopo un
roadshoworganizzato con il management della società.
Spunti interessanti da un roadshow di Equita con Unipol/ UnipolSai
Un’occasione in cui è stata confermata la resilienza operativa della compagnia nell’attuale contesto di mercato, focalizzandosi, inoltre, sulle leve a disposizione della società per raccogliere le sfide/opportunità dei prossimi trimestri. Nel P&C, la sfida principale è legata allo scenario inflazionistico.
Altri incrementi tariffari nel business Motor
Nel business Motor UnipolSai ritiene di poter fronteggiare l’impatto dell’inflazione attraverso un’attenta politica di contenimento dei costi, cercando di canalizzare ulteriormente la clientela presso il network di carrozzerie convenzionate. Sono previsti ulteriori incrementi tariffari: +5% a novembre, si valuterà se sarà sufficiente o se sarà necessario un ulteriore rialzo nel 2023. Gli incrementi tariffari non stanno portando a perdite sul portafoglio clienti, che al contrario risulta in crescita.
Nel business Life nessuna accelerazione dei riscatti nei prodotti Ramo I
Invece, per quanto riguarda
il business Life, il principale rischio è legato ad un’accelerazione dei riscatti nei prodotti Ramo I. Questo, tuttavia, è un fenomeno che al momento
Unipol non sta osservando e che, vista l’alta componente di clientela retail, la società non si attende in futuro. A differenza che in passato, oggi ci sono le condizioni per rivedere i volumi produttivi sulle Ramo I, tuttavia la
concorrenza del Btp potrebbe rendere meno concorrenziale questa tipologia di prodotti.
Possibilità intatte di distribuire dividendi
Inoltre, l’incremento dei tassi di interesse rappresenta un’opportunità sul contributo dal portafoglio investimenti non inclusa nei target del piano (reinvestment yield target P&C/Life pari allo 0,5%/2% contro oltre il 2%/3% attuali). Nonostante il tema delle minusvalenze latenti in portafoglio, che impattano il bilancio civilistico, le possibilità di
distribuire dividendi rimangono intatte visto il significativo ammontare di riserve disponibili.
Nessuna fusione in vista tra Unipol e UnipolSai
Infine, è stata ribadita la volontà di
mantenere la struttura Unipol- UnipolSai per ragioni di opportunità strategica, qualora si individuassero occasioni per crescita inorganica all’estero. Al momento, il titolo
UnipolSai (stabile a 2,40 euro in Borsa) tratta a un multiplo prezzo/utile 2023 di 9 volte con un dividend yield del 7%, secondo
Equita(rating hold e target price a 2,7 euro) che
punta su Unipol (+0,72% a 4,74 euro in Borsa) in quanto tratta a sconto sul net asset value del 38% e offre un dividend yield di oltre il 7% (7,4% con un dividendo stimato a valere sul bilancio 2022 di 35 centesimi di euro). (riproduzione riservata)
Ultimo aggiornamento:
07/12/2022 11:45