vagf vs aggh

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Maria91

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Buon anno a tutti anche se in ritardo!
Consapevole che sia una finezza probabilmente irrilevante posso chiedervi quale preferite tra vagf e aggh e perchè?
 
Buon anno, io non ho nessuno dei due, ma tra i due preferirei VAGF perchè credo rappresenti meglio il mercato: da quello che ho letto online "Float Adjusted and Scaled" vuol dire che solo i titoli sul mercato vengono calcolati per decidere le percentuali da acquistare, quindi ad esempio viene esclusa dal conteggio la quantità di titoli detenuti dalle banche centrali.

D'altra parte avrei contemporaneamente una preferenza per AGGH avendo già una buona parte dell'investimento in titoli Vanguard, inoltre ha masse maggiori quindi avevo letto in un forum straniero che si era comportato meglio in fase di cali (era calato leggermente di meno), grazie al fatto che gli spred bid/ask fossero aumentati di meno in fase di aumento della volatilità del titolo (molti volevano vendere).
 
Ciao a tutti! Questo è il mio primo post, non riesco ad aprire una nuova discussione e non mi sembra ci sia una specifica sezione in cui presentarsi.
Approfitto di questa discussione per chiedere informazioni proprio sugli ETF obbligazionari. Esaminando i due citati dall'OP (VAGF e AGGH), si può verificare che nel 2022 hanno avuto un drawdown del 15% e del 22%. Non mi sembra, quindi, che possano rispondere effettivamente alla funzione per cui li acquisterei, ovvero controbilanciare la volatilità della componente azionaria del portafoglio con una cresciuta più lenta ma sicura e costante, anche e soprattutto negli anni di lateralità dell'azionario.
Volevo chiedervi, secondo voi, ho mal interpretato io qualcosa, o ci sono altri ETF obbligazionari più stabili, o, ancora, a questo punto conviene comprare BTP?
Spero che la mia domanda abbia senso. Buona serata
r
 
Ciao, gli ETF di bond short e ultrashort (non nel senso di vendite allo scoperto ma di duration brevi ...) hanno meno volatilità, come ad esempio AAA13.

Ci sono anche ETF che hanno l'obbiettivo di replicare il tasso overnight della BCE, come XEON. Finchè i tassi erano a zero il rendimento era leggermente negativo, però non era molto volatile.

Io per adesso che i tassi sono in risalita, ho preferito, per il tasso fisso, acquistare Titoli di Stato singoli di Paesi UE con rating da tripla A ad A (Germania, Francia, Olanda, Austria, Belgio) con scadenza metà 2023 - fine 2024. Un po' mi sono pentito di non aver tenuto anche un BTP Italia, ma ero troppo concentrato in Italia e mi era venuta un po' di paura di perdere troppo in caso di situazione avversa per il Paese. Col senno di poi penso che al rinnovo sostituirò la parte di uno di quei paesi con un titolo nostrano, quello sarebbe un rischio che potrei permettermi.

Non so bene cosa farò mano a mano che scadranno i titoli.

Quando sarò convinto che i tassi non aumenteranno ulteriormente, potrei:

1) incrementare la parte azionaria e mettere il resto su AAA13. Contro: non mi aspetto rendimenti significativi da AAA13 (per mitigare ciò incrementerei la parte azionaria). Pro: comodità.

2) continuare ad acquistare Titoli di Stato singoli. Contro: sospetto che lo spread bid/ask sia più sfavorevole (anche se non ho esperienza per dirlo). Pro: potrei tenermi su scadenze brevi quando i tassi sono bassi (per farmi meno male nel caso in cui dovessi aver bisogno di disinvestire dopo che dovessero essere stati alzati i tassi), oppure potrei (a scadenza) acquistare duration proporzionalmente maggiori in caso di tassi più alti (facendo la scommessa che non vangano alzati ulteriormente).

3) aquistare un ETF tipo VGEA, VAGF, AGGH, puntando sul fatto che quando subirò i cali (a seguito dell'aumento dei tassi), in realtà andrei semplicemente a mangiarmi i guadagni aggiuntivi che dovrei aver fatto durante il precedente (eventuale) abbassamento dei tassi. Contro: più volatilità e perdite in caso di necessità di disinvestimento dopo l'aumento dei tassi (mitigato però dai guadagni che dovrei fare prima quando i tassi verranno abbassati). Pro: una volta fatto il passo non ci penso più e posso dimenticarmi come si fa di conto :)

Al momento sono più orientato verso la "strategia" 2, ma fino a luglio non mi scade niente quindi posso rilassarmi.

Ciao
 
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Ciao a tutti! Questo è il mio primo post, non riesco ad aprire una nuova discussione e non mi sembra ci sia una specifica sezione in cui presentarsi.
Approfitto di questa discussione per chiedere informazioni proprio sugli ETF obbligazionari. Esaminando i due citati dall'OP (VAGF e AGGH), si può verificare che nel 2022 hanno avuto un drawdown del 15% e del 22%. Non mi sembra, quindi, che possano rispondere effettivamente alla funzione per cui li acquisterei, ovvero controbilanciare la volatilità della componente azionaria del portafoglio con una cresciuta più lenta ma sicura e costante, anche e soprattutto negli anni di lateralità dell'azionario.
Volevo chiedervi, secondo voi, ho mal interpretato io qualcosa, o ci sono altri ETF obbligazionari più stabili, o, ancora, a questo punto conviene comprare BTP?
Spero che la mia domanda abbia senso. Buona serata
r

Sul forum troverai mille risposte alle tue due domande. Provo comunque a fornirti un piccolo riassunto, ma ti invito ad approfondire per decidere la tua migliore strategia di investimento.

Perché le azioni e le obbligazioni non si sono de-correlate nel corso del 2022?


E' innegabile che il 2022 sia entrato nella storia considerando il peggior drawdown della storia per i bond.
Secondo una ricerca di Vanguard, nella storia non si sono mai registrate perdite in entrambe le classi di attivi in periodi superiori ai 3 anni (a malapena in un periodo di un anno).

A livello statistico quindi, la recente correlazione positiva tra la performance del mercato azionario e obbligazionario, pur essendo comprensibilmente sgradevole, è improbabile che venga mantenuta.



Cosa dovrebbero sapere i clienti sulle obbligazioni quando i tassi salgono? | Vanguard Italia professional



ETF o BTP?

Ci sono davvero tante differenze e rischi diversi.

Per un ETF puoi godere dell'ampia diversificazione, ma non è garantito il rendimento positivo (rischio prezzo)
Sul BTP se lo mantieni fino a scadenza è vero che hai la "certezza" del flusso cedolare e il rimborso del tuo capitale, ma il rischio è concentrato su un unico Paese, l'Italia che ha un rating appena un livello al di sopra dei titoli spazzatura.

Moody’s: senza riforme probabile taglio rating Italia a «junk». Draghi: prossimo governo attuerà Pnrr con stessa efficacia

 
Fino a poco tempo fa avrei detto VAGF, visto che non c'era una particolare differenza. Sembra però che ora VAGF abbia dei costi aggiuntivi.
 
Grazie a tutti per le risposte! Siete davvero gentilissimi e molto più esperti di me.

Ci sono anche ETF che hanno l'obbiettivo di replicare il tasso overnight della BCE, come XEON. Finchè i tassi erano a zero il rendimento era leggermente negativo, però non era molto volatile.
Che cosa intendi? @marco85it

A questo punto, in effetti, AAA13 potrebbe essere un'idea.
Sicuramente i titoli di stato italiani hanno un rating basso ma questo paradossalmente - e bias a parte - forse può essere davvero positivo per noi, nel senso che danno un rendimento maggiore, nonostante non sia seriamente paragonabile la situazione economica italiana a quella di altri paesi qualificati come junk, vedi Grecia.

Peraltro, i BTP Italia sono davvero stati davvero convenienti per la loro correlazione all'inflazione.

Esclusi questi ultimi, a vostro avviso, è errato tenere denaro su conti deposito vincolato (in luogo di obbligazioni), dato che comunque la percentuale riconosciuta è sicuramente inferiore al tasso di inflazione allo stato esistente e, per quello che consta, perdurante.

Grazie ancora per le risposte.

r
 
Ciao Redking, parlavo di questo:

Ricerca ETF | justETF

Grafico quotazioni interattivo per Xtrackers II EUR Overnight Rate Swap UCITS ETF (XEON.MI) - Yahoo Finanza

Sembra abbastanza stabile. Se ho capito bene dovrebbe tentare di replicare il tasso a cui le banche si prestano soldi l'un l'altra da un giorno all'altro. Mi piace l'idea di questo ETF ma non ne ho trovato l'utilità (per me) al momento viste le possibilità alternative. Magari potrebbe avere una utilità in ottica di diversificazione.

Io ho preferito dividere il capitale da proteggere in Titoli di Stato a breve termine di stati differenti con rating elevato (più del nostro), qualcosina ho messo Libretto Smart offerta 270 giorni al 3% lordo (offerta ormai non più sottoscrivibile, ma in alternativa ci sono i Buoni Fruttiferi Postali), qualcosina tengo su conti corrrente.

Per quanto riguarda investire in BTP Italia, una parte forse ce la metterò, ma io mi ricordo quando personaggi pubblici proponevano di uscire dall'euro, non era piacevole sentire certe cose quando l'eventualità avrebbe portato alle mie tasche perdite che non avrei ben sopportato, ma la prossima volta che qualcuno proporrà una cosa del genere, io voglio essere in condizione di sorridere, serenamente, e magari dargli pure il beneficio del dubbio che potrebbe avere ragione lui, avendo io una esposizione ridotta al nostro Paese, almeno nel portafoglio, e non uscendo rovinato (almeno nei risparmi) in caso di uscita dall'euro.

Ciao
 
Gentilmente potreste indicarmi in breve i pregi e i difetti dei due etf?
C'è da preferire uno dei due?
 
AGGH ha più capitalizzazione, la cosa dovrebbe comportare un minor spread bid/ask in linea di massima (quando vorrai vendere o comprare avrai più probabilità di trovare qualcun altro oltre al market maker per che voglia fare l'opposto).

Tempo fa su un forum americano ho letto di qualche utente che si stupiva del fatto che in fase di volatilità VAGF avesse perso di più. Non so se la cosa sia vera o meno. Comunque i due ETF seguono indici diversi quindi non ha molto senso confrontare. Poi magari Backrock ha i market maker più capaci.

Su un altro forum ancora, un utente che teneva d'occhio VAGF ha notato che da novembre a dicembre il valore della quota è calato e il yield to worst pure è calato, cosa abbastanza incomprensibile.

L'utente ha postato questo screenshot della scheda informativa scaricata in due momenti diversi:


La cosa sta alimentando la mia perplessità rispetto agli ETF di bond.
 
Ciao, gli ETF di bond short e ultrashort (non nel senso di vendite allo scoperto ma di duration brevi ...) hanno meno volatilità, come ad esempio AAA13.

Ci sono anche ETF che hanno l'obbiettivo di replicare il tasso overnight della BCE, come XEON. Finchè i tassi erano a zero il rendimento era leggermente negativo, però non era molto volatile.

Io per adesso che i tassi sono in risalita, ho preferito, per il tasso fisso, acquistare Titoli di Stato singoli di Paesi UE con rating da tripla A ad A (Germania, Francia, Olanda, Austria, Belgio) con scadenza metà 2023 - fine 2024. Un po' mi sono pentito di non aver tenuto anche un BTP Italia, ma ero troppo concentrato in Italia e mi era venuta un po' di paura di perdere troppo in caso di situazione avversa per il Paese. Col senno di poi penso che al rinnovo sostituirò la parte di uno di quei paesi con un titolo nostrano, quello sarebbe un rischio che potrei permettermi.

Non so bene cosa farò mano a mano che scadranno i titoli.

Quando sarò convinto che i tassi non aumenteranno ulteriormente, potrei:

1) incrementare la parte azionaria e mettere il resto su AAA13. Contro: non mi aspetto rendimenti significativi da AAA13 (per mitigare ciò incrementerei la parte azionaria). Pro: comodità.

2) continuare ad acquistare Titoli di Stato singoli. Contro: sospetto che lo spread bid/ask sia più sfavorevole (anche se non ho esperienza per dirlo). Pro: potrei tenermi su scadenze brevi quando i tassi sono bassi (per farmi meno male nel caso in cui dovessi aver bisogno di disinvestire dopo che dovessero essere stati alzati i tassi), oppure potrei (a scadenza) acquistare duration proporzionalmente maggiori in caso di tassi più alti (facendo la scommessa che non vangano alzati ulteriormente).

3) aquistare un ETF tipo VGEA, VAGF, AGGH, puntando sul fatto che quando subirò i cali (a seguito dell'aumento dei tassi), in realtà andrei semplicemente a mangiarmi i guadagni aggiuntivi che dovrei aver fatto durante il precedente (eventuale) abbassamento dei tassi. Contro: più volatilità e perdite in caso di necessità di disinvestimento dopo l'aumento dei tassi (mitigato però dai guadagni che dovrei fare prima quando i tassi verranno abbassati). Pro: una volta fatto il passo non ci penso più e posso dimenticarmi come si fa di conto :)

Al momento sono più orientato verso la "strategia" 2, ma fino a luglio non mi scade niente quindi posso rilassarmi.

Ciao

Ciao, mi scuso per essere OT ma che bond hai preso nello specifico di quei paesi? Potresti postare qualche isin per capire meglio?
Grazie!
 
Ciao,

io ho preso questi:

emittente rating isin nome
Austria AA+ AT0000A1PE50 Austria Tf 0% Lg23 Eur
Olanda AAA NL0012650469 Netherlands Tf 0% Ge24 Eur
Francia AA FR0014001N46 OAT TF 0 FB24
Germania AAA DE0001102358 Bund Tf 1.5% Mg24 Eur
Austria AA+ AT0000A28KX7 Austria Tf 0% Lg24 Eur
Belgio AA BE0000342510 Belgium Tf 0,5% Ot24 Eur

Per cercarli si può andare qui:

Obbligazioni - Cerca Strumento - Borsa Italiana

selezionare tipologia: Titoli Di Stato Esteri
selezionare il paese
cliccare cerca
dopodichè ordinare per scadenza

poi potrebbero uscire diverse tipologie di titoli e quindi conviene informarsi poi caso per caso.

Ciao
 
AGGH ha più capitalizzazione, la cosa dovrebbe comportare un minor spread bid/ask in linea di massima (quando vorrai vendere o comprare avrai più probabilità di trovare qualcun altro oltre al market maker per che voglia fare l'opposto).

Tempo fa su un forum americano ho letto di qualche utente che si stupiva del fatto che in fase di volatilità VAGF avesse perso di più. Non so se la cosa sia vera o meno. Comunque i due ETF seguono indici diversi quindi non ha molto senso confrontare. Poi magari Backrock ha i market maker più capaci.

Su un altro forum ancora, un utente che teneva d'occhio VAGF ha notato che da novembre a dicembre il valore della quota è calato e il yield to worst pure è calato, cosa abbastanza incomprensibile.

L'utente ha postato questo screenshot della scheda informativa scaricata in due momenti diversi:


La cosa sta alimentando la mia perplessità rispetto agli ETF di bond.

Quale può essere il motivo di questa variazione dello yield, e leggermente della duration?
 
Ciao,

io ho preso questi:

emittente rating isin nome
Austria AA+ AT0000A1PE50 Austria Tf 0% Lg23 Eur
Olanda AAA NL0012650469 Netherlands Tf 0% Ge24 Eur
Francia AA FR0014001N46 OAT TF 0 FB24
Germania AAA DE0001102358 Bund Tf 1.5% Mg24 Eur
Austria AA+ AT0000A28KX7 Austria Tf 0% Lg24 Eur
Belgio AA BE0000342510 Belgium Tf 0,5% Ot24 Eur

Per cercarli si può andare qui:

Obbligazioni - Cerca Strumento - Borsa Italiana

selezionare tipologia: Titoli Di Stato Esteri
selezionare il paese
cliccare cerca
dopodichè ordinare per scadenza

poi potrebbero uscire diverse tipologie di titoli e quindi conviene informarsi poi caso per caso.

Ciao
Bonds governativi sicuri, con buoni rendimenti e utili per compensare eventuali minus in scadenza al 31 dicembre 2024.
 
Ciao a tutti

Mi accorgo anche io alla richiesta.

Vorrei aggiungere un ETF obbligazionario unico con ter basso da sfruttare nei momenti di volatilità azionaria.
Ho un po' di dubbi
I papabili erano:
VGEA
VAGF
AGGH
 
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