Certo che fare alcune gare brutte in testa al mondiale non ti fa lamentare più di tanto..funziona così.
L'era Rossi dovrà finire, è logico, inevitabile, normale, giusto.
Non è che smetterò di seguire il motociclismo sia chiaro, ma prima o poi in pista non ci sarà più per la gioia di chi lo detesta e il dispiacere di chi lo ama.
Aprire le bocche, dar inchiostro alle penne adesso è facile così come lo era quando vinceva perché aveva la moto migliore e le gomme "speciali"...
Non apprezzo affatto l'idea di cambiare il regolamento adesso e che la Michelin debba lavorare meglio è fuori discussione (non si comprende bene l'italiano e quindi lo scherzo se non si sa nemmeno leggere), infatti, come ha detto giustamente Sir Wildman : il pilota va dal gommista e gli dice come deve essere la gomma e il tizio deve farla secondo la sensazione del pilota, che in questo caso ha 7 mondiali all'attivo e forse, dico forse, le sensazioni le sa descrivere alla grande; allo stesso modo il pilota va dal gommista e gli dice: "Stai lavorando di *****, la vogliamo fare questa gomma secondo le indicazioni o no?" ( che tradotto non mi pare piangina, cmq..).
Resto dell'idea che la crescita esponenziale della Ducati sia legata al cambio di cilindrata e moltissimo al fattore gomme, il tutto condito da una eccezionale stabilità e continuità.
Continuo a pensare che con una gomma competitiva il secondo che Rossi ha nel polso potrebbe essere molto, ma molto più sfruttato e chi (in generale) declassando Valentino al ruolo di perdente guidato solo dal disprezzo nei suoi confronti e senza considerare 10 anni di successi, motivando gli stessi solo come frutto di favori al preferito, dimostra di essere il peggio del tifo da curva.
Andiamo a ribadire come molti dicono - e giustamente si deve dire - che la Ducati quest'anno ha una moto fantastica, una gomma fantastica e un pilota che sfrutta benissimo questa combinazione.
La Yamaha ha meno motore, la Michelin sta lavorando malissimo e Rossi non vince, ma è ancora tra quelli che potrebbe vincere eccome.
Stoner non è (ancora) un fenomeno e non lo è mai stato, il suo palmares parla da solo, stava per terra una gara sì e l'altra pure e se ce lo vogliamo ricordare e chiederci come ***** è che quest'anno è perfetto (che non significa affatto "Cadi Stoner", per gli interpreti dell'ultimo minuto è meglio specificare la frase) bene, altrimenti si accetta il tifo da curva privo di obiettività che vede in Stoner un fenomeno.
E' indubbio e su questo non si discute, che sia assurdo paragonarlo ad Hayden dal punto di vista guida e continuità, ma visti i risultati di Hayden quest'anno, direi che il piede di piombo sul momento di Stoner andrebbe usato, senza girarci tanto intorno, cosa che richiede obiettività.
Detto questo, rimango sempre dell'idea che la gomma faccia fin troppo la differenza quest'anno ( e dello stesso parere è anche Biaggi, se volete una voce fuori dal coro e dai giochi) e che Stoner sia ancora molto lontano dal termine fenomeno, ma accetto benissimo l'idea che possa diventarlo vincendo 8 mondiali in carriera, dei quali 5 consecutivi.
Del resto ha la moto migliore, le gomme migliori ed è attualmente il migliore.
Sono certa che non deluderà.
Burgess infine, farebbe meglio a leccare di meno e a ricordarsi che tra i motivi del rifiuto alla Ducati da parte di Rossi, influì anche il fatto che a Valentino non sarebbe stato concesso portarsi dietro il suo team; che pensi a ridurre il gap come ha sempre fatto che in Ducati non hanno bisogno di Jeremy ed è evidente.