Non mi fido delle banche italiane e lasciarci più dei famosi 100k o anche 200k tra me e mia moglie mi sembra un rischio ben superiore al mio attuale portafoglio 50/50…. Si perchè ho anche altri etf e azioni singole, il tutto a distribuzione.[/QUOTE
Salve,
Io invece , arrivato a quasi 80 anni senza alcuna patologia invalidante grazie a dieta e sport, ho un PTF così composto : Azionario 22% (ETF e Fondi) / Obbligazionario 44% (fondi obb.Corporate e BTP) / liquidità 34% . Ora sto indirizzando alcuni azionari che mi convincono poco su Vanguard VWCE 80, Azionario Europa MEUD ,obbligazionario misto AGGH ; Oro ; BTP solo se a prezzi stracciati. Ho un figlio di 48 anni negato per la finanza , mentre mia moglie ha una cultura finanziaria alquanto superficiale . I CD non sono proponibili poiché ne dovrei fare diversi , e inoltre il mio conto non è cointestato.
Secondo voi, nella mia situazione , condizione, quale strategia sarebbe opportuno adottare per gli anni che ancora mi restano ?! A volte ci penso , ma non trovando soluzioni, continuo a vivere con il trascorrere del giorno ….
Buonasera, sono più o meno nella sua condizione, ho l’età di suo figlio e mio padre qualche anno in più di lei.
Con grande fatica abbiamo fatto un percorso di uscita dal risparmio gestito, proprio utilizzando il lifestrategy come parte core del portafoglio.
Tuttavia, non per essere indiscreti, ma credo che manchino informazioni essenziali per poter esprimere valutazioni, come il reddito, se questo è sufficiente da permettere di risparmiare, se ha assicurazioni sanitarie, se il patrimonio vuole utilizzarlo o un domani lasciarlo in eredità, se vive in casa di proprietà ecc.
Per darle un’idea i miei genitori hanno una asset allocation di circa 35% azionario 60 obbligazionario globale e 5 oro, più una posizione satellite di circa il 18% su risparmio gestito però hanno un reddito che li rende indipendenti dall’utilizzare i risparmi.