Vendita Auto,modalità di pagamento consigliata

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

CasualMente

Nuovo Utente
Registrato
12/2/12
Messaggi
250
Punti reazioni
9
Sto vendendo la mia auto
dall'anno scorso dovrebbe non essere piu necessaria l'autenticazione dal notaio,ma credo sia possibile fare tutto alla motorizzazione e/o all'aci
Però quello che mi interessava maggiormente sapere è quale metodo di pagamento sarebbe piu opportuno,per evitare problemi col fisco(quindi immagino niente pagamenti in contanti >€999)e specialmente truffe.L'acquirente sembra una bravissima persona,ma visti i tempi e quello che si sente in giro,forse un pò di prevenzione non guasta.Potreste gentilmente aiutarmi?Grazie!:bow:
 
Un assegno circolare (intestato a te va benissimo).
O vai in banca insieme a lui a farlo, o quando te lo mostra chiami la banca per avere conferma che sia autentico.
Essendo appunto circolare e non "normale", se autentico non c'è rischio che sia scoperto, ma appunto solo che sia falso.

Autentichi l'atto di vendita sul certificato di proprietà, anche in comune volendo, e glielo consegni mentre lui ti da l'assegno.
A quel punto la proprietà è passata, gli altri sono adempimenti burocratici da fare obbligatoriamente ma che non incidono sulla proprietà.
 
Un assegno circolare (intestato a te va benissimo).
O vai in banca insieme a lui a farlo, o quando te lo mostra chiami la banca per avere conferma che sia autentico.
Essendo appunto circolare e non "normale", se autentico non c'è rischio che sia scoperto, ma appunto solo che sia falso.

Autentichi l'atto di vendita sul certificato di proprietà, anche in comune volendo, e glielo consegni mentre lui ti da l'assegno.
A quel punto la proprietà è passata, gli altri sono adempimenti burocratici da fare obbligatoriamente ma che non incidono sulla proprietà.

Grazie per la risposta,però se leggi sul secondo link che ho messo su,dice che fin quando non avviene il passaggio vero e proprio al pra,eventuali problemi di pagamento multe/bollo,ecc ricadrebbero ancora sul sottoscritto,salvo fare cause,ecc :mmmm:

ps bollino per te,anche se hai già fatto il pieno da quello che vedo OK!
 
Un circolare, al massimo chiama la banca e fate tutto all'ACI, in modo da scaricare anche gli adempimenti burocratici post vendita.

Venduto la moto l'anno scorso, ci sono voluti 10 minuti 10.

Tu dai le chiavi, libretto e foglio del PRA all'incricato, lui da l'assegno, l'incaricato torna e a te da l'assegno e il foglio del PRA con la vendita, e all'acquirente chiavi e libretto. Fine.
 
Un assegno circolare (intestato a te va benissimo).
O vai in banca insieme a lui a farlo, o quando te lo mostra chiami la banca per avere conferma che sia autentico.
Essendo appunto circolare e non "normale", se autentico non c'è rischio che sia scoperto, ma appunto solo che sia falso.

Autentichi l'atto di vendita sul certificato di proprietà, anche in comune volendo, e glielo consegni mentre lui ti da l'assegno.
A quel punto la proprietà è passata
, gli altri sono adempimenti burocratici da fare obbligatoriamente ma che non incidono sulla proprietà.

attenzione, non è passato un bel niente fino a quando al pra non viene registrato il trasferimento di proprietà.
quindi, non devi consegnare all'acquirente il certificato di proprietà autenticato - l'autentica anche in comune va bene, d'accordo - ma all'agenzia abilitata con i terminali del pra che provvederà ad emettere il nuovo cdp a nome dell'acquirente.
dato che il tutto si può fare in 10 minuti, l'assegno lo prendi solo quando verrà emesso il nuovo cdp, e lì consegni anche le chiavi :cool:
questo perchè se l'acquirente con il vecchio cdp autenticato non si preoccupa d'inoltrare il trasferimento al pra, continuerà ad andare in giro con l'auto intestata a te.
 
Grazie per la risposta,però se leggi sul secondo link che ho messo su,dice che fin quando non avviene il passaggio vero e proprio al pra,eventuali problemi di pagamento multe/bollo,ecc ricadrebbero ancora sul sottoscritto,salvo fare cause,ecc :mmmm:

attenzione, non è passato un bel niente fino a quando al pra non viene registrato il trasferimento di proprietà.
quindi, non devi consegnare all'acquirente il certificato di proprietà autenticato - l'autentica anche in comune va bene, d'accordo - ma all'agenzia abilitata con i terminali del pra che provvederà ad emettere il nuovo cdp a nome dell'acquirente.
dato che il tutto si può fare in 10 minuti, l'assegno lo prendi solo quando verrà emesso il nuovo cdp, e lì consegni anche le chiavi :cool:
questo perchè se l'acquirente con il vecchio cdp autenticato non si preoccupa d'inoltrare il trasferimento al pra, continuerà ad andare in giro con l'auto intestata a te.

In realtà ci sono due momenti distinti.

Il primo è quando ti fai pagare, consegni il cdp con firma autenticata ed indicazione dell'acquirente (consigliabile anche una scrittura privata di vendita, senza costi ma utile), e tendenzialmente consegni il veicolo.

Il secondo quando l'acquirente col cdp effettua la registrazione al pra dell'avvenuto passaggio, con emissione di nuovo cdp e di etichetta da mettere sul libretto.
NB: questo è un obbligo che il cds pone in capo esclusivamente all'acquirente, che è responsabile che ciò avvenga e può farlo anche da solo.

Se si fa all'aci/pra si fa tutto assieme ed è sicuramente una comodità ed una sicurezza, nel senso che si è sicuri che avvenga questa registrazione.
E' verissimo che se l'acquirente non effettua questa registrazione rompono le balle a te a cominciare dalle multe, però la proprietà è comunque passata, e si possono opporre nelle sedi opportune la scrittura privata ed anche l'atto fatto in comune, che immagino proprio ne tenga traccia.
La registrazione è, per la legge, un obbligo dell'acquirente, quindi non si può rimproverare nulla al venditore se l'acquirente non vi provvede.

Se si vuole essere certi di non avere rogne, ok, meglio accertarsi della trascrizione, ad esempio facendo all'aci/pra, ma diciamo che non è l'unico modo.

Non concordo con quanto c'è scritto nel link (nella risposta, che poi è copiata pari pari dal sito dell'aci) perchè:
1) la legge pone l'obbligo di registrazione in capo al venditore, e non ha senso ritenere l'acquirente responsabile ("chiamato a rispondere") per una mancanza altrui. Che si sia proprietari "a tutti gli effetti" verso terzi non mi trova d'accordo, nel senso che certamente cercheranno te, ma ci si può difendere.
2) dubito che al pra la facciano tanto semplice se si presenta il venditore senza delega dell'acquirente (perchè normalmente funziona così: la domanda di registrazione la presenta l'acquirente, o qualcuno su sua delega - dice la legge). Se no abbiamo trovato il modo di non pagare le multe: domani intesto l'auto al mio vicino a sua insaputa e questi diventa responsabile di multe e bolli.

Per evitare rogne meglio certamente assicurarsi che la registrazione venga effettivamente fatta, ma da qui andare oltre mi sembra un po' "coraggioso".
 
1) Preparate breve scrittura privata e la firmate entrambi + fotocopia per la controparte
2) Si va insieme all'ACI o agenzia e si fanno le pratiche , compreso nuovo cdp
3) Tu tieni tutti i documenti e le chiavi
4) Si va insieme nella sua banca , lui fa il bonifico, ti consegna la ricevuta e tu gli dai chiavi e documenti.

Rapido ma soprattutto sicuro che i soldi siano passati di mano, ed il tutto sia documentato, anche da parte dell'acquirente che potrà avere traccia del pagamento e della sua causale.
 
ot:
tra privati esiste la garanzia per il mezzo acquistato?:rolleyes::bye:
 
Sicuro anche no, i boifici possono essere annullati in giornata

Vabbè , se siamo a questo punto, andate in banca cinque minuti prima della chiusura, una volta che l'agenzia ha chiuso, i bonifici vengono inviati alla rete interbancaria e da lì non c'è modo di annullarli o stornarli se non con il consenso scritto del beneficiario.
Poi chiaro che se hai a che fare con un truffatore di professione, un modo per fregarti lo troverà , ma al mondo sono più numerose le brave persone....
 
In realtà ci sono due momenti distinti.

Il primo è quando ti fai pagare, consegni il cdp con firma autenticata ed indicazione dell'acquirente (consigliabile anche una scrittura privata di vendita, senza costi ma utile), e tendenzialmente consegni il veicolo.

Il secondo quando l'acquirente col cdp effettua la registrazione al pra dell'avvenuto passaggio, con emissione di nuovo cdp e di etichetta da mettere sul libretto.
NB: questo è un obbligo che il cds pone in capo esclusivamente all'acquirente, che è responsabile che ciò avvenga e può farlo anche da solo.

Se si fa all'aci/pra si fa tutto assieme ed è sicuramente una comodità ed una sicurezza, nel senso che si è sicuri che avvenga questa registrazione.
E' verissimo che se l'acquirente non effettua questa registrazione rompono le balle a te a cominciare dalle multe, però la proprietà è comunque passata, e si possono opporre nelle sedi opportune la scrittura privata ed anche l'atto fatto in comune, che immagino proprio ne tenga traccia.
La registrazione è, per la legge, un obbligo dell'acquirente, quindi non si può rimproverare nulla al venditore se l'acquirente non vi provvede.

Se si vuole essere certi di non avere rogne, ok, meglio accertarsi della trascrizione, ad esempio facendo all'aci/pra, ma diciamo che non è l'unico modo.

Non concordo con quanto c'è scritto nel link (nella risposta, che poi è copiata pari pari dal sito dell'aci) perchè:
1) la legge pone l'obbligo di registrazione in capo al venditore, e non ha senso ritenere l'acquirente responsabile ("chiamato a rispondere") per una mancanza altrui. Che si sia proprietari "a tutti gli effetti" verso terzi non mi trova d'accordo, nel senso che certamente cercheranno te, ma ci si può difendere.
2) dubito che al pra la facciano tanto semplice se si presenta il venditore senza delega dell'acquirente (perchè normalmente funziona così: la domanda di registrazione la presenta l'acquirente, o qualcuno su sua delega - dice la legge). Se no abbiamo trovato il modo di non pagare le multe: domani intesto l'auto al mio vicino a sua insaputa e questi diventa responsabile di multe e bolli.

Per evitare rogne meglio certamente assicurarsi che la registrazione venga effettivamente fatta, ma da qui andare oltre mi sembra un po' "coraggioso".

non mi va di alimentare la discussione in un prefestivo così importante, ma hai scritto una marea di baggianate e ti spiego anche il perchè:

l'unico modo per azzerare i rischi - che possono raggiungere una gravità spaventosa e per te inimmaginabile :rolleyes: - derivanti dalla compravendita di un automotoveicolo è:

entrare in un agenzia aci o sermetra con l'acquirente già munito di assegno circolare del quale già si è a conoscenza della regolarità tramite telefonata alla sua banca dove si è chiesto il bene emissione - si può incaricare anche la propria banca - ;

effettuare la pratica completa fino all'emissione di targhetta-libretto e cdp a nome dell'acquirente ;
pagare il trasferimento di proprietà come pattuito, per il quale l'autentica costa solo 14€ di marca, mentre la tassa di registro - una cifra che può variare da un minimo di 250 fino a un migliaio di € - si paga in base ai kw, e qui ci torno dopo, visto che tu lasceresti che l'acquirente paghi questa tassa per conto suo, perchè il cds recita così :sbonk:

il venditore dovrà inoltrare un fax dell'atto autenticato dall'agenzia aci alla propria assicurazione per effettuare la disdetta: la tua assicurazione prenderà come riferimento la data e l'ora in cui il funzionario addetto all'autentica ha posto il timbro;

solo in quel momento si ha DIRITTO di ricevere l'assegno circolare e si devono consegnare chiavi e doppie chiavi all'acquirente:se questo avviene dentro l'agenzia è anche meglio;
ora, sarà lui a doversi preoccupare, ora che ne è proprietario a tutti gli effetti, di venire a ritirare la SUA auto presso il domicilio del venditore che, essendo privo di assicurazione, dovrà essere obbligatoriamente parcheggiato in garage/box/giardino, ma non in strada. fine.

non ci sono altre versioni, tutte le altre - molto superficiali - potrebbero mandarti a vivere sotto un ponte - anche avendo molto da perdere -, dopo aver passato un seppur breve periodo in galera :D

p.s.
poi, dovresti spiegarmi come fai ad intestare un auto al tuo vicino, visto che occorrono i suoi documenti, cod.fisc e dovrebbe firmare il modulo 46-90

mi domando: che intervieni a fare se non sai di cosa si parla :mmmm:?

p.s.2: casualmente - mi rivolgo al nick eh -, ora sai come si fa :)
 
Vi ringrazio,tutti molto gentili.Buon Natale e buone feste a tutti voi.
 
entrare in un agenzia aci o sermetra con l'acquirente già munito di assegno circolare del quale già si è a conoscenza della regolarità tramite telefonata alla sua banca dove si è chiesto il bene emissione - si può incaricare anche la propria banca - ;

[...]

solo in quel momento si ha DIRITTO di ricevere l'assegno circolare e si devono consegnare chiavi e doppie chiavi all'acquirente:se questo avviene dentro l'agenzia è anche meglio;

ora, sarà lui a doversi preoccupare, ora che ne è proprietario a tutti gli effetti, di venire a ritirare la SUA auto presso il domicilio del venditore che, essendo privo di assicurazione, dovrà essere obbligatoriamente parcheggiato in garage/box/giardino, ma non in strada. fine.

In realtà lasciare il veicolo in strada è la cosa meno pericolosa di tutte, dovendo l'acquirente arrivare in agenzia con un tagliandino valido e non avendo ancora il vecchio proprietario chiamato la propria agenzia per fermare la copertura.

Per il resto concordo al 100%.
In comune solo tra parenti o amici FIDATI, per gli sconosciuti meglio un'agenzia pratiche auto ACI che fa tutto al momento ed ognuno per la sua strada.
 
In realtà lasciare il veicolo in strada è la cosa meno pericolosa di tutte, dovendo l'acquirente arrivare in agenzia con un tagliandino valido e non avendo ancora il vecchio proprietario chiamato la propria agenzia per fermare la copertura.

Per il resto concordo al 100%.
In comune solo tra parenti o amici FIDATI, per gli sconosciuti meglio un'agenzia pratiche auto ACI che fa tutto al momento ed ognuno per la sua strada.

il venditore non può lasciare in strada un veicolo non assicurato, - la copertura termina al momento che dall'agenzia faxa la copia del cdp autenticato - e l'acquirente non può venire in agenzia con l'assicurazione già fatta, perchè nessuna assicurazione ti assicura un mezzo senza l'avvenuto trasferimento di proprietà.

il veicolo in strada, nel periodo di tempo che resta scoperto
- anche mezz'ora -, potrebbe:

- essere rubato e provocare danni -
- incendiato e provocare danni -
- incidentato e proiettato verso un pedone -

solo la multa non prende, finchè resta esposto il tagliandino :)
rischia anche quella, oltre al prelievo, quando lo dovrai togliere per riportarlo alla compagnia assicurativa, qualora l'acquirente non si sia ancora attivato per esibire il suo :) ciao ;)
 
Ultima modifica:
non mi va di alimentare la discussione in un prefestivo così importante, ma hai scritto una marea di baggianate e ti spiego anche il perchè:

Bene, allora mettiamo i puntini sulle i anche se è la vigilia di Natale, perchè le baggianate le stai scrivendo tu.

l'unico modo per azzerare i rischi
Tanto per cominciare anch'io ho consigliato di fare tutto contestualmente proprio per ridurre (non si azzerano) i rischi, quindi evita di mettermi in bocca cose che non ho detto.

effettuare la pratica completa fino all'emissione di targhetta-libretto e cdp a nome dell'acquirente ;
pagare il trasferimento di proprietà come pattuito, per il quale l'autentica costa solo 14€ di marca, mentre la tassa di registro - una cifra che può variare da un minimo di 250 fino a un migliaio di € - si paga in base ai kw, e qui ci torno dopo, visto che tu lasceresti che l'acquirente paghi questa tassa per conto suo, perchè il cds recita così :sbonk:

solo in quel momento si ha DIRITTO di ricevere l'assegno circolare e si devono consegnare chiavi e doppie chiavi all'acquirente:se questo avviene dentro l'agenzia è anche meglio;

Ma figuriamoci.
Cosa fai, paghi tu venditore le spese di trasferimento di proprietà prima di incassare? Siamo seri.

Io dico che deve pagare tutto l'acquirente perchè la LEGGE dice così, poi tu fai un po' come ti pare.

Ti faccio solo notare che con la tua brillante procedura che azzera i rischi, cosa fai se dopo aver espletato la procedura completa l'acquirente non ti vuol dare l'assegno?
Spiegami un po', dai, che sono curioso.
L'acquirente ha in mano tutti i documenti che dicono che l'auto è sua, incluso il cdp firmato - già consegnato - che attesta l'avvenuto passaggio per una determinata somma x.

ora, sarà lui a doversi preoccupare, ora che ne è proprietario a tutti gli effetti, di venire a ritirare la SUA auto presso il domicilio del venditore che, essendo privo di assicurazione, dovrà essere obbligatoriamente parcheggiato in garage/box/giardino, ma non in strada. fine.

Fine un piffero.
Visto che ti piace fare il precisetti, così stai assumendo in custodia una cosa non tua, con tutto ciò che questo comporta.

p.s.
poi, dovresti spiegarmi come fai ad intestare un auto al tuo vicino, visto che occorrono i suoi documenti, cod.fisc e dovrebbe firmare il modulo 46-90

Ma ce la fai?
Io ho CRITICATO questa procedura riportata nel link da sedicenti esperti, che evidentemente tanto esperti non sono.

mi domando: che intervieni a fare se non sai di cosa si parla :mmmm:?

Io so esattamente di cosa parlo e non ho sbagliato UNA SOLA VIRGOLA in quello che ho scritto.
Controlla pure.
Le leggi non le ho scritte io, ma sono piuttosto chiare, se non ti piacciono prenditela con qualcun altro.

Se poi a te piace "azzerare" i rischi comportandosi in un certo modo, benissimo, infatti è in sostanza quello che ho consigliato anch'io, quindi vai pure a criticare qualcun altro.

p.s.2: casualmente - mi rivolgo al nick eh -, ora sai come si fa :)

Casualmente lo sapevo anche prima.
E sapevo anche cosa dice la legge, nonchè qualcosa che è un po' più di una sfumatura ma che tu continui ad ignorare come se non esistesse.
 
Bene, allora mettiamo i puntini sulle i anche se è la vigilia di Natale, perchè le baggianate le stai scrivendo tu.

sei simpaticissimo :o

Tanto per cominciare anch'io ho consigliato di fare tutto contestualmente proprio per ridurre (non si azzerano) i rischi, quindi evita di mettermi in bocca cose che non ho detto.

come :mmmm:? e gli altri modi da te citati :specchio:???

lo spettacolo continua OK!

Ma figuriamoci.
Cosa fai, paghi tu venditore le spese di trasferimento di proprietà prima di incassare? Siamo seri.

Io dico che deve pagare tutto l'acquirente perchè la LEGGE dice così, poi tu fai un po' come ti pare.

e cosa c'entra :confused:? il trasferimento di proprietà è una spesa per l'acquirente ma che in una compravendita può essere trattata prima:D
se si vende l'auto a 10000€, e un acquirente offre 10000€ compreso il trasf, e il venditore accetta, chi lo paga il trasf ??? un mito :bow:

Ti faccio solo notare che con la tua brillante procedura che azzera i rischi, cosa fai se dopo aver espletato la procedura completa l'acquirente non ti vuol dare l'assegno?
Spiegami un po', dai, che sono curioso.
L'acquirente ha in mano tutti i documenti che dicono che l'auto è sua, incluso il cdp firmato - già consegnato - che attesta l'avvenuto passaggio per una determinata somma x.

informati, non è una mia invenzione, è la procedura che si usa tra privati e che tutela non solo il venditore ma anche l'acquirente ;) è neutrale e azzera i rischi per ambedue sotto il profilo civile.

mentre si scivola nel penale nell'esempio di mancata consegna dell'assegno dopo la firma ...
e nel penale i rischi non sono mai nè prevedibili nè azzerabili; allora l'acquirente ti dà l'assegno prima che firmi e a pratica finita, fuori dall'agenzia lo ripretende minaccandoti con una pistola ... :specchio: sempre più immenso :p

Fine un piffero.
Visto che ti piace fare il precisetti, così stai assumendo in custodia una cosa non tua, con tutto ciò che questo comporta.

non è che mi piace fare la precisetta, è un rispetto che ho nei riguardi di chi ha avuto fiducia ad acquistare un auto da me...
quanta grazia gratis :clap:

Io so esattamente di cosa parlo e non ho sbagliato UNA SOLA VIRGOLA in quello che ho scritto.

no caro, tu hai scritto che non è l'unico modo, invece lo è.:o

quello di lasciare il cdp autenticato in mano all'acquirente è da sprovveduti totali.
fantozziano oserei dire :yes:

Controlla pure.

non mi sarei intromessa :cool:

Casualmente lo sapevo anche prima.
E sapevo anche cosa dice la legge, nonchè qualcosa che è un po' più di una sfumatura ma che tu continui ad ignorare come se non esistesse.

casualmente è il nick di chi ha aperto il 3d :cool: ...te l'ho anche specificato :sbonk::sbonk:... mi sono divertita molto :ave: OK! grazie :D ciao ;)
 
Siccome non si è mai sicuri che l'acquirente porti a compimento il passaggio di proprietà, con tutti i rischi che ne conseguono (ti arrivano multe dopo che gli hai dato il mezzo, ect, ect) io faccio così da sempre:
Ho venduto diverse volte a privati moto/auto/furgoni e tutte le volte il prezzo patuito era comprensivo del passaggio di proprietà.
L'ho pagato io ma sicuro che andava completamente fatto.
Ho letto sopra che LA LEGGE impone a chi compra di pagarlo.....dove sta scritta sta ca@@ata colossale ???
Sono accordi commerciali e in fase di trattativa si decide chi deve pagarlo, consuetudine è che debba pagarlo chi compra e quasi sempre è così, ma io vendo a prezzo compreso di passaggio e dormo tranquillo !!!

Pagamento:
caparra al "preliminare"
saldo con bonifico sul mio conto
dopo qualche giorno vieni a prenderti il mezzo già intestato a te.

Come per le macchine nuove praticamente e a chi non andava bene....aria e avanti il prossimo.
 
Ultima modifica:
Indietro