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Venezuela e PDVSA (Vol.158) Quota "Aran2" .... il sogno reminiscente!

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vitoandolini ha scritto:
Si, hanno anche avvertito che chi contrasta voi verrà bannato. Devono pur proteggere voi che scrivete tutto il giorno notizie così interessanti
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il dibattito e' interessante se le diverse opinioni vengono liberamente espresse, ma diventa tossico se si passa dal confronto di idee ad insulti a chi le esprime.
Sul Venezuela il rischio di "tossicita'" e' accresciuto dalle divergenti opinioni politiche di vari partecipanti.
E' naturale per chi detiene un titolo sperare che si apprezzi, e per chi non lo detiene sperare l'opposto.
La cosa "curiosa" sta nel periodico apparire e sparire di Nicks che dichiarano di non avere i titoli ne di volerne comprare in futuro.. e si divertono a menar gramo e insolentire chi li ha.
Il realismo e il pessimismo sono altra cosa, sopratutto parlando di titoli in default, oggetto di sanzioni, possibilmente destinati al macero.
Detto questo: non riesco a capire la divisione tra "noi" e "loro".
Credo sia del tutto immaginaria.
 
Ricevo oggi questo e-mail:

Dear holder of Venezuela Bonds,

my Daniels Invest GmbH is looking to buy Venezuelan sovereign bonds, see our request for offers published 25.06.2021 in the German Federal Gazette.

Please contact me in case you might consider selling.

Kind regards
Dr. Malte Daniels

conclusione:
c'e' chi compra, e cerca indirizzi elettronici di bondholders..
 
Ci sono richieste di acquisto per i nostri amati bond Venezuela....

Arrivata oggi.

Ma gli ho risposto che non sono interessato a vendere, in caso ad acquistare se il prezzo è basso per mediare bene.

IMG-20210628-WA0000.jpg



Un caro saluto a tutti gli amici del Venezuela da parte di Lovebond.


Tempo al tempo :D

Si va a 100 + PDI :D

Viva Aran2 :D
 
Carib ha scritto:
Ricevo oggi questo e-mail:

Dear holder of Venezuela Bonds,

my Daniels Invest GmbH is looking to buy Venezuelan sovereign bonds, see our request for offers published 25.06.2021 in the German Federal Gazette.

Please contact me in case you might consider selling.

Kind regards
Dr. Malte Daniels

conclusione:
c'e' chi compra, e cerca indirizzi elettronici di bondholders..
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Ricevuta pure io:D
 
ninjazzurro ha scritto:
Ci sono richieste di acquisto per i nostri amati bond Venezuela....

Arrivata oggi.

Ma gli ho risposto che non sono interessato a vendere, in caso ad acquistare se il prezzo è basso per mediare bene.

Vedi l'allegato 2775439



Un caro saluto a tutti gli amici del Venezuela da parte di Lovebond.


Tempo al tempo :D

Si va a 100 + PDI :D

Viva Aran2 :D
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Mitico.:)
Ai prezzi che ti offrono ci sarebbe da comprare pesanti, la beneficenza la facciamo ad altri.
A me non hanno scritto, probabilmente già sanno la risposta.😀
 
Sono interessati a tutti i sovrani, titoli di stato venezuela

Non a pdvsa bond.....


I pdvsa dipenderanno dalla società petrolifera... evidentemente
 
Va da se, direi, che chi e' interessato a "rastrellare" bonos ha interesse ad identificare chi li detiene (noi ad esempio)
e convincere costoro (noi, ancora una volta) che i bonos sono carta straccia, ed e' un'idea geniale venderli a 5 o 10.
Chissa' poi se c'e' un legame con i visitatori trolleggianti..
 
alby$ ha scritto:
Mitico.:)
Ai prezzi che ti offrono ci sarebbe da comprare pesanti, la beneficenza la facciamo ad altri.
A me non hanno scritto, probabilmente già sanno la risposta.😀
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Sapranno anche la mia di risposta? :confused: Non mi hanno ancora contattato....:bye:
 
Carib ha scritto:
sollecitano offerte a 5-6-7 centesimi per dollaro, di obbligazioni che gia' trattano a 10 centesimi.
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Bè, se c'è mercato a 10, comprare a 5 per rivendere, senza saper nè leggere nè scrivere su aspettative, tempi e termini di ristrutturazione, sarebbe già un buon business di suo
 
Potemkin ha scritto:
Vi è arrivata alla mail con cui siete registrati su Fol?
Solo curiosità
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No. Alla mail personale.

Ho i titoli in 2 banche.

E per i VV ho avuto contatti con illiquidx e martingale.

Da qualcuno di questi evidentemente e' saltato fuori il nominativo.
 
Venezuela: nota congiunta Usa-Ue-Canada apre nuovi scenari sulla crisi (3)

Caracas, 28 giu 10:57 - (Agenzia Nova) - Alla fine, non senza problemi, la strada del negoziato è stata riaperta. Per il coordinamento si è scelta la Norvegia, decisione strategica da molti punti di vista. La sua presenza nella Nato rimanda a un coordinamento con Washington, la sua mediazione si è rivelata vincente nei lunghi anni di trattative - svolte a Cuba - per arrivare agli accordi di pace tra il governo della Colombia e le Forze armate rivoluzionarie della Colombia (Farc). Di contro c'è l'esperienza negativa che la Norvegia ha registrato nel 209 avviando senza successo colloqui prima ad Oslo poi nell'isola di Barbados. In questo caso, come nel precedente tentativo fatto nella Repubblica Dominicana a cavallo tra il 2017 e il 2018, le parti si sono alzate dal tavolo a un passo dal firmare le regole del gioco, lanciando accuse reciproche di "tradimento": Caracas denunciava "comandi" impartiti dalla Casa Bianca, le opposizioni recriminavano per le "continue" manovre dilatorie del governo Maduro. (segue)
 
Venezuela: nota congiunta Usa-Ue-Canada apre nuovi scenari sulla crisi (4)
Caracas, 28 giu 10:57 - (Agenzia Nova) - Episodi di insuccesso dai quali si percepiva la convinzione degli attori principali di avere a disposizione ancora cartucce da giocare per tentare uno strappo in solitaria. Ora, forse, le parti hanno interesse a convergere verso una soluzione, per quanto non facile. Un'economia in grande sofferenza, il petrolio bloccato nei porti, con una produzione in costante calo, Maduro ha bisogno di tornare a interloquire con l'Occidente. Sull'altro fronte, Guaidò - e chi lo sostiene - ha bisogno di incassare risultati, dopo oltre due anni di un "governo" parallelo che entro i confini non è riuscito a minare la stabilità del governo Maduro, mai realmente abbandonato dalle forze militari. Una stanchezza che si riflette nell'aumento delle divisioni interne al fronte antigovernativo. Guaidò ha da ultimo lanciato un Accordo di salvezza nazionale, per sdoganare, anche presso gli scettici, l'apertura di un "imminente" negoziato con Maduro. Confermando i colloqui riservati già tenuti negli ultimi mesi, in paesi come il Messico. (segue) (Vec)
 
Venezuela: nota congiunta Usa-Ue-Canada apre nuovi scenari sulla crisi (5)

Caracas, 28 giu 10:57 - (Agenzia Nova) - A caldeggiare la ripresa dei contatti lavora anche Papa Francesco, che ha fatto arrivare a Caracas l'offerta di "facilitare" incontri ad alto livello, da tenere in Vaticano. Al cospetto del pontefice, insieme o separatamente, Maduro e Guaidò potrebbero trovare il giusto scenario tanto neutro quanto autorevole per rompere il ghiaccio. Una offerta che il cardinale Baltasar Porras, figura autorevole della Chiesa cattolica venezuelana, ha ribadito più volte negli ultimi giorni, con il sostegno della Conferenza episcopale locale che invoca una "rifondazione" del paese e il ripristino delle regole della democrazia. Un'offensiva che ha scatenato le reazioni dei vertici del Partito socialista unito del Venezuela (Psuv), con tanto di accuse di partito di "estrema destra" formulate all'indirizzo dei vescovi. (segue)
 
Venezuela: nota congiunta Usa-Ue-Canada apre nuovi scenari sulla crisi (6)
Caracas, 28 giu 10:57 - (Agenzia Nova) - L'accordo non sarà facile, e non solo per quanto detto finora: Guaidò chiederà tra le altre cose elezioni presidenziali che Maduro non intende concedere, la liberazione dei "prigionieri politici", che per Caracas sono attentatori alla sovranità nazionale e azioni concrete per l'emergenza sanitaria. In cambio promette di "sbloccare" i fondi che il dipartimento del Tesoro Usa teine congelati sotto forma di sanzione. Il governo chavista, di contro, chiede la rimozione immediata di tutte le sanzioni e il riconoscimento delle istituzioni, compresa l'Assemblea nazionale insediata a inizio anno, grazie a un voto disertato dagli oppositori. In questo scenario si inserisce l'appuntamento per le elezioni amministrative di novembre. Un voto che sembrava destinato a risolversi nell'ormai noto monologo delle forze di governo, con le opposizioni lontane dalle urne. (segue)
 
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