Venezuela e PDVSA (Vol.165)

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

Stato
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In tutto il mondo i titoli si stato si prescrivono e anche in VNZ. La prescrizione è stata evidenziata anche nella ristrutturazione che prevedeva l'interruzione della prescrizione a patto di rinunciare alle azioni legali, che, come sappiamo, non ha raggiunto la partecipazione prevista.
Anche in Italia è così. Basta andare sul sito della Banca d'Italia https://www.bancaditalia.it/compiti/operazioni-mef/prescrizione-titoli/index.html?dotcache=refresh
Viene evidenziato che:


La Banca d'Italia riceve frequentemente richieste di rimborso o di informazioni riguardo il possibile rimborso di titoli di Stato e buoni postali fruttiferi di vecchia emissione e ormai scaduti.

Al riguardo, il Ministero dell'Economia e delle Finanze ha fornito chiarimenti allo scopo di prevenire l'insorgere nei risparmiatori di aspettative destinate a rimanere deluse e di evitare che questi sostengano inutili spese legali.

Tali chiarimenti, basati su tassative disposizioni di legge che non possono essere derogate, sono così riassunti:

la prescrizione per i titoli di Stato e per i buoni postali fruttiferi decorre dalla data di scadenza/rimborsabilità e non dal giorno del loro ritrovamento;

Siccome la rimborsabilità di tutti i bonos dovrebbe essere il giorno del default perchè in caso di mancato pagamento è possibile chiedere il rimborso del capitale senza aspettare la data di scadenza, è possibile ritenere che nel 2023 tutti i bonos andranno in prescrizione. Spero che non sia così....una cosa è certa....dobbiamo mettere al sicuro i nostri soldi interrompendo la prescrizione il prima possibile


infatti nel mio post ho precisato che secondo il governo di Maduro i tutoli si prescrivono dopo i 6 anni dal default.
 
Perché occupando tempo ed energie dei sconosciuti Nick risolveranno il problema.

L'unico che ci ha messo la faccia ,nome e cognome, sei solo tu... Tutti gli altri si parla tra sconosciuti e niente più...
Io ci metto sempre la faccia e cerco di capire come stanno le cose da chi in vicende analoghe ha più esperienza, tipo Carib ad esempio. Mai farsi prendere da eccessi di ottimismo o pessimismo, ma è pur vero che rispetto ai quattro anni di silenzio assoluto del debito si inizia a parlare…che non significa affatto che la soluzione sia vicina.
 
Io ci metto sempre la faccia e cerco di capire come stanno le cose da chi in vicende analoghe ha più esperienza, tipo Carib ad esempio. Mai farsi prendere da eccessi di ottimismo o pessimismo, ma è pur vero che rispetto ai quattro anni di silenzio assoluto del debito si inizia a parlare…che non significa affatto che la soluzione sia vicina.

Chi i Nick del FOL ?
Un pò come gli amici del bar dello sport che danno consigli tecnici all'allenatore della squadra amata :o
Ma il proprietario (presidente USA) e l'allenatore (Maduro) non frequentano il bar :o

Per il resto la squadra del cuore perde 10 a zero tutte le partite da quattro anni :o
 
viaggiando piu' "terra-terra", per quel che riguarda i titoli venezolani che ho in portafoglio, il piu' "corto" prevede con certezza il diritto ad iniziare causa a NY entro il 2027.
Se entro tale data PDVsa non avra' proposto qualche soluzione, valutero' se val la pena di iniziare un'azione o associarmi ad una gia' in cammino.
Il sovrano che ho permette di far causa entro il 2040.

Se posso unirmi alla brigata (più brigata più allegria)...Ho già messo un promemoria calendar (per me o per i miei eredi)
 
appunto.
Paese che vai, usanze che trovi.

In Francia, ad esempio, c'era l'abitudine di mandare periodicamente fuori corso le banconote (prima dell'Euro).
In America la riserva federale puo' decidere di modificare il formato delle banconote, ma la precedenti conservano valore legale:
this note is public tender for all debt, public and private..." non c'e scadenza, ne obbligo di scambio.
In UE si e' deciso di smettere di stampare banconote da 500 EURO. ma quelle circolanti restano valido strumento di pagamento.
Il debito sovrano puo' essere "ripudiato" dal debitore, ma tale possibile decisione unilaterale non ha effetti per le leggi di NY.
Il passar del tempo non estingue di per se il debito, se il debitore va in moratoria.


Il sistema legale americano non e' ostile ai debitori, visto che le persone fisiche possono liberarsi dai debiti dichiarandosi in bancarotta (e perdendo tutti i beni),
e le persone giuridiche possono ottenere protezione dai creditori applicando il capitolo 11 del codice commerciale, e poi ristrutturando capitale e debiti.
Non offre pero' protezione ai debitori sovrani esteri (con creditori americani) se non limitando la possibilita' di sequestrare beni che godono di immunita' sovrana.
Non esiste un diritto fallimentare internazionale applicabile ai Governi, perche' i sovrani non accettano o riconoscono poteri ad essi superiori.
Esiste il diritto commerciale normale, che regole le emissioni di nuove obbligazioni, ed esiste il diritto consuetudinario accumulato dai tempi di Alexander Hamilton, che scelse di evitare un default sovrano dopo la guerra d'indipendenza, strada che gli USA hanno seguito fino ad oggi, con l'eccezione del default di Nixon sulla convertibilita' in oro, nel 1971.

Tutti temi noti a chi da decenni investe in obbligazioni "distressed" o in default.



Sembra che per Carib la prescrizione esiste ma a suo dire al VNZ conviene pagare altrimenti non può ritornare sui mercati finanziari per emettere nuovo debito perchè per la legge americana occorre pagare e basta.
Questa è l'ennesima teoria di Carib del tutto campata in aria!
La prescrizione è una cosa e il pagamento dei debiti sovrani è un'altra cosa.
Se il debito si prescrive nessuno può dire che il VNZ non ha pagato
tant'è che anche l'Italia non paga i crediti prescritti (vedasi il sito della Banca d'Italia) e continua a emettere nuovo debito.
Tra qualche anno il VNZ dichiarerà di voler pagare il debito pubblico così da poter emettere nuovo debito ma pagherà solo i creditori che avranno interrotto la prescrizione.
Mentre diamo credito alle teorie Caribbiane il tempo scorre e i nostri soldi si avvicinano alla data della loro vaporizzazione:rolleyes:
 

La società petrolifera statunitense Chevron Corp è in attesa di una risposta dal Tesoro degli Stati Uniti su una richiesta di rinnovo della licenza con l'obiettivo di riavviare la produzione e riguadagnare i privilegi per commercializzare il petrolio venezuelano, ha riferito Reuters questa settimana.

L'italiana Eni (ENI.MI) e la spagnola Repsol (REP.MC) hanno ottenuto a maggio le autorizzazioni dal Dipartimento di Stato Usa per recuperare il debito residuo nel Paese OPEC ricevendo greggio venezuelano, ma PDVSA ha interrotto le consegne di luglio.
 
tutto dipende dagli USA e da Biden

soprattutto per gli obbligazionisti mondiali Venezuela


07 Settembre 2022
I documenti top secret sequestrati nella villa di Trump: i segreti nucleari di un paese straniero
Trump nega: "Una bufala. E' stato Fbi stesso a mettermi in casa quelle carte"


MONDO MERCOLEDÌ 7 SETTEMBRE 2022
Tra i documenti riservati trovati nella villa di Donald Trump ce n’era anche uno sulle difese militari e gli armamenti nucleari di un paese straniero, scrive il Washington Post

Tra i documenti governativi riservati trovati nella villa dell’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump in Florida, ce n’era anche uno relativo alle difese militari e agli armamenti nucleari di un paese straniero: lo hanno detto alcune fonti anonime a conoscenza dei fatti al Washington Post, senza specificare quale sia il paese straniero in questione.



Trump, a Mar-a-Lago sequestrati documenti sul nucleare di un Paese straniero
Secondo il Washington Post, nella villa dell’ex presidente Usa l’Fbi ha rinvenuto file top secret che non avrebbero dovuto lasciare Washington
7 settembre 2022



intanto questo individuo si è fregato da solo e da intelligentone non si potrà candidare (come minima cosa)
ed ha messo in cattiva luce i repubblicani
 
a tutti gli esperti di diritto di questo 3d e che sono ferratissimi in tema di prescrizione (a proposito: ma quali sono gli studi compiuti? così per capire un po' da dove deriva la profonda scienza) offro un omaggio musicale

 
a tutti gli esperti di diritto di questo 3d e che sono ferratissimi in tema di prescrizione (a proposito: ma quali sono gli studi compiuti? così per capire un po' da dove deriva la profonda scienza) offro un omaggio musicale




C'è scritto nel contratto dei bonos VNZ che esiste la prescrizione sia del capitale che delle cedole, non c'è da studiare alcunchè perchè basta leggersi le clausole contrattuali. Anche se non fosse riportata nel contratto, la prescrizione esiste sempre salvo per alcuni diritti come il diritto al nome, eccc... che sono imprescrittibili
 
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