Venezuela e PDVSA (Vol.166)

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

Stato
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¿Está obligando el gobierno de los Estados Unidos a que PDVSA y Citgo negocien la deuda del estado venezolano con los tenedores de bonos?

Martedì l'Office of Foreign Assets Control del Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti ha prorogato di tre mesi una licenza che protegge la raffineria di proprietà venezuelana Citgo Petroleum dai creditori che tentano di sequestrare beni per riscuotere debiti non pagati.

"Le transazioni relative alla vendita o al trasferimento di azioni Citgo in relazione all'obbligazione 8,5% PDVSA 2020 sono vietate, salvo specifica autorizzazione dell'OFAC", ha riferito l'ufficio sul proprio sito web.

L'economista specializzato in petrolio, Francisco Monaldi, ha affrontato la questione nel programma En Conexión Radio, condotto da César Miguel Rondón.

“Dal 2019, quando sono state stabilite le sanzioni contro PDVSA, si è dibattuto questo tema, che ci sono una serie di creditori del 2020 e quelli di Cristalex, che hanno cercato di utilizzare Citgo per riscuotere i debiti che ha lo Stato venezuelano, ma fino a quando ora non hanno potuto farlo perché è stato bloccato dal Dipartimento del Tesoro per questa famosa licenza. Ora la licenza è stata rinnovata per soli tre mesi, il che sembra indicare che il governo degli Stati Uniti vuole che PDVSA e Citgo negozino con questi obbligazionisti”; Monaldi ha detto.

Per l'economista, questo sta diventando sempre più complicato, perché c'è un processo presso la Corte Suprema di New York, dove il PDVSA di Guaidó ha affermato che queste obbligazioni non erano legali e c'è un debito significativo con gli avvocati che difendono quel caso.

“Ora non si sa chi si stia occupando di quel caso dall'Assemblea nazionale del 2015. Nel caso di Citgo, dove continuano i membri del consiglio di amministrazione, la società ha realizzato profitti significativi e potrebbe esserci una trattativa con gli obbligazionisti. In effetti, l'ambasciatore James Story ha sottolineato che dovrebbe esserci un negoziato di questo tipo", ha aggiunto.

Per Monaldi, infine, è molto probabile che la licenza che tutela Citgo venga prorogata per altri tre mesi.

“Tutto dipenderà dal fatto che ci saranno progressi nella Corte Suprema di New York e dal vuoto che non è chiaro chi sia al comando. La mia sensazione è che il governo degli Stati Uniti non vorrà che avvenga il pignoramento di Citgo", ha affermato.
 

Il chavismo ribadisce che non concederà concessioni elettorali all'opposizione venezuelana: "Non andremo a un processo elettorale per perdere"

18 gennaio 2023
Diosdado-Cabello.-Foto-@PartidoPSUV-5-750x375.jpg

Condanna al fine pena mai
 
Venezuela opposition names committee to manage foreign assets

CARACAS (Reuters) - L'assemblea nazionale dell'opposizione venezuelana ha nominato giovedì i membri della commissione che gestiranno la maggior parte dei beni del paese all'estero, andando avanti con una promessa della nuova leadership dell'organismo mentre cerca di unificarsi in vista delle previste elezioni presidenziali.
Il Venezuela ha tradizionalmente una sola legislatura, ma attualmente ha due organi paralleli: uno di legislatori alleati del governo e un altro per l'opposizione.
A causa del suo sostegno all'estero, l'opposizione controlla alcune attività in altri paesi, tra cui la raffineria di petrolio con sede negli Stati Uniti Citgo Petroleum e oltre 1 miliardo di dollari in oro immagazzinato presso la Banca d'Inghilterra.
La formazione del comitato fa parte delle recenti mosse del legislatore, che questo mese ha nominato Dinorah Figuera come nuovo leader e sta cercando di riunire un fronte unito in vista delle elezioni presidenziali previste provvisoriamente per il prossimo anno.
I membri del partito di opposizione Carlos Millan, Rene Uzcategui, Yon Goicoechea e Fernando Blasi faranno parte del comitato presieduto da Gustavo Marcano.
Molti asset controllati dall'opposizione hanno goduto della protezione degli Stati Uniti nei confronti dei creditori, che questa settimana hanno esteso per tre mesi la protezione di Citgo.
Il Venezuela deve più di 60 miliardi di dollari ai creditori e sta affrontando sentenze legali per nazionalizzazioni condotte 15 anni fa e pagamenti di obbligazioni ritardati dal 2017.
Figuera ha esortato la commissione ad agire in modo efficiente ed efficace nei propri ruoli durante una sessione legislativa.
Marcano, Goicoechea e Blasi hanno fatto parte del comitato per il controllo della spesa precedentemente operato sotto il governo ad interim dell'ex leader dell'opposizione Juan Guaido. Un rinnovamento di quel comitato faceva parte degli argomenti per lo scioglimento del governo ad interim.
Blasi rappresenterà l'assemblea anche negli Stati Uniti, mentre il parlamentare Miguel Pizarro lavorerà per conto dell'assemblea alle Nazioni Unite.
Il legislatore ha anche nominato o mantenuto in carica i membri del consiglio ad hoc della banca centrale, con Manuel Rodriguez che continuava a ricoprire il suo incarico come capo.
Non ha annunciato se avrebbe apportato modifiche al consiglio ad hoc della compagnia petrolifera statale PDVSA.
I legislatori dell'opposizione hanno rifiutato di partecipare alle elezioni dalla rielezione del presidente Nicolas Maduro nel 2018, che secondo loro è fraudolenta, e hanno continuato a gestire un'assemblea nonostante l'istituzione nel 2021 di una seconda legislatura da parte degli alleati del governo.
 
sempre a passo di lumaca


EEUU le recuerda a Jorge Rodríguez que descongelar dinero de acuerdo social lleva tiempo

In merito ai condizionamenti nei giorni scorsi del presidente dell'Assemblea nazionale eletto nel 2020, Jorge Rodríguez , sul ritorno al tavolo del dialogo e sui 3.200 milioni di dollari per l'Accordo sociale, il consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca ha ricordato che prima di riprendere i colloqui , gli Stati Uniti hanno chiarito che il rilascio di fondi sarebbe un processo complicato e richiederebbe tempo.
 
sempre a passo di lumaca


EEUU le recuerda a Jorge Rodríguez que descongelar dinero de acuerdo social lleva tiempo

In merito ai condizionamenti nei giorni scorsi del presidente dell'Assemblea nazionale eletto nel 2020, Jorge Rodríguez , sul ritorno al tavolo del dialogo e sui 3.200 milioni di dollari per l'Accordo sociale, il consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca ha ricordato che prima di riprendere i colloqui , gli Stati Uniti hanno chiarito che il rilascio di fondi sarebbe un processo complicato e richiederebbe tempo.
Chissà chi vince le elezioni nel 2024 e che fine hanno fatto aran2 e fernet, con si va a 100 ma va va
 
sempre a passo di lumaca


EEUU le recuerda a Jorge Rodríguez que descongelar dinero de acuerdo social lleva tiempo

In merito ai condizionamenti nei giorni scorsi del presidente dell'Assemblea nazionale eletto nel 2020, Jorge Rodríguez , sul ritorno al tavolo del dialogo e sui 3.200 milioni di dollari per l'Accordo sociale, il consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca ha ricordato che prima di riprendere i colloqui , gli Stati Uniti hanno chiarito che il rilascio di fondi sarebbe un processo complicato e richiederebbe tempo.
Bisogna arrivare al 2024 quindi che ti aspettavi? Se ne inventeranno una ogni volta

Le elezioni le possono fare pure a ottobre 2024, giusto per sapere risultato prima delle elezioni in US, per nuovo presidente a Gennaio 2025 e poi se la vede nuovo presidente US.

Ci sono in pratica 2 anni.....come lo devono dire.

In US basta solo il petrolio al momento quindi si va di licenza solo sul petrolio, per il resto vediamo in questi due anni che succede.....

Una cosa che ha dell'assurdo è che noi bh non dovremmo essere interessati dalle vicende politiche direttamente e queste sanzioni fatto l'esatto contrario potevano toglierle e far lasciarle trattate OTC i bond come cuba o argentina prima di accordo con Macri. Ma che cambiava????
 
visto che si erano accordati per il rilascio della somma convenuta per esigenze umanitarie invece di tirarla lunga dovevano rispettare la promessa, quando c'è da mettere sanzioni ci mettono un minuto.
Che non ci si possa fidare del regime è risaputo ma se ti sei accordato procedi, invece sembra che gli americani fanno solo quello che gli pare e poi pretendi che Maduro faccia concessioni..

Per il discorso dei bonds evidentemente gli americani temono che facendo circolare le obbligazioni il regime possa avere delle possibilità di reperire denaro perchè altrimenti non si spiega.

Bisogna arrivare al 2024 quindi che ti aspettavi? Se ne inventeranno una ogni volta

Le elezioni le possono fare pure a ottobre 2024, giusto per sapere risultato prima delle elezioni in US, per nuovo presidente a Gennaio 2025 e poi se la vede nuovo presidente US.

Ci sono in pratica 2 anni.....come lo devono dire.

In US basta solo il petrolio al momento quindi si va di licenza solo sul petrolio, per il resto vediamo in questi due anni che succede.....

Una cosa che ha dell'assurdo è che noi bh non dovremmo essere interessati dalle vicende politiche direttamente e queste sanzioni fatto l'esatto contrario potevano toglierle e far lasciarle trattate OTC i bond come cuba o argentina prima di accordo con Macri. Ma che cambiava????
 
Io lo so quando rivedremo i nostri soldi:
 
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