Versamenti volontari o pensione integrativa?

A fare tutto per bene prima dei 77 anni nei conteggi ci sarebbe da considerare anche la reversibilità.
 
A fare tutto per bene prima dei 77 anni nei conteggi ci sarebbe da considerare anche la reversibilità.
Sicuramente, i versamenti volontari seppur più alti danno molto più benefici di una pensione integrativa in questo caso.
 
Un caro saluto a tutti!!
Scusate se riesumo questa 'vecchia' interessante discussione, ma non riesco ad inserirne una nuova e, questa, è quella più in linea con la mia situazione.
Sono un "giovane" ex P.A. pensionato di 42 anni :'( per inabilità alle mansioni (per fortuna non è inabilità "assoluta" al lavoro...almeno questo :rolleyes: ).
Percepisco una bassa pensione (tutta contributiva) e, adesso, sto cercando di capire come "integrarla" vista la mia età. Un discorso che esula dagli investimenti (azioni, obbligazioni, ETF, CD...) ma è incentrato solo sulla costruzione di una seconda pensione...qualora possibile!
In particolare, stavo valutando se:
1- aderire ad un fondo pensione aperto (valutando il migliore in termini di ISC/Rendimento) e versando la somma massima (5.162 €) per ottenere il relativo beneficio fiscale;
2- aprire partita IVA con gestione separata Inps nel settore lavorativo di mio gradimento (marketing/pubblicità/web) ed iniziare subito con il versamento dei contributi minimali (se non vado errato 3.800 € annui) ed andando avanti anche nell'ipotesi di "reddito zero" o mancanza di offerte concrete di lavoro (avrei i risparmi per poterlo sostenere).
Sono giorni, parecchi, che ci sto pensando...voi cosa fareste?:confused:
 
Un caro saluto a tutti!!
Scusate se riesumo questa 'vecchia' interessante discussione, ma non riesco ad inserirne una nuova e, questa, è quella più in linea con la mia situazione.
Sono un "giovane" ex P.A. pensionato di 42 anni :'( per inabilità alle mansioni (per fortuna non è inabilità "assoluta" al lavoro...almeno questo :rolleyes: ).
Percepisco una bassa pensione (tutta contributiva) e, adesso, sto cercando di capire come "integrarla" vista la mia età. Un discorso che esula dagli investimenti (azioni, obbligazioni, ETF, CD...) ma è incentrato solo sulla costruzione di una seconda pensione...qualora possibile!
In particolare, stavo valutando se:
1- aderire ad un fondo pensione aperto (valutando il migliore in termini di ISC/Rendimento) e versando la somma massima (5.162 €) per ottenere il relativo beneficio fiscale;
2- aprire partita IVA con gestione separata Inps nel settore lavorativo di mio gradimento (marketing/pubblicità/web) ed iniziare subito con il versamento dei contributi minimali (se non vado errato 3.800 € annui) ed andando avanti anche nell'ipotesi di "reddito zero" o mancanza di offerte concrete di lavoro (avrei i risparmi per poterlo sostenere).
Sono giorni, parecchi, che ci sto pensando...voi cosa fareste?:confused:

I dati forniti non sono chiari:

. hai 42 anni,hai una invalidità permanente generica,ed una pensione
. hai un reddito tassabile,quant'è e da dove riviene
. vuoi iscriverti all'inps,ed aprire un fondo pensione.
. sei sposato.

Spiegati meglio.Ciao
.
 
I dati forniti non sono chiari:

. hai 42 anni,hai una invalidità permanente generica,ed una pensione
. hai un reddito tassabile,quant'è e da dove riviene
. vuoi iscriverti all'inps,ed aprire un fondo pensione.
. sei sposato.

Spiegati meglio.Ciao
.

Eccomi Mander!! Ti chiedo una cortesia, perchè, non potendo inserire una nuova discussione sono andato su Fondi Pensioni volume 10 ed ho inserito un post più particolareggiato con tutta la mia situazione (reddito annuo da pensione di inabilità 14.400 lordi, sono sposato ed ho 3 figli).
Se non ti creo troppo disturbo, potresti rispondermi li?
Fondi pensione vol. 10
Ho indicato le 3 possibili soluzioni...ma sto facendo una fatica tremenda a prendere una decisione.
Grazie mille e scusami.
 
Eccomi Mander!! Ti chiedo una cortesia, perchè, non potendo inserire una nuova discussione sono andato su Fondi Pensioni volume 10 ed ho inserito un post più particolareggiato con tutta la mia situazione (reddito annuo da pensione di inabilità 14.400 lordi, sono sposato ed ho 3 figli).
Se non ti creo troppo disturbo, potresti rispondermi li?
Fondi pensione vol. 10
Ho indicato le 3 possibili soluzioni...ma sto facendo una fatica tremenda a prendere una decisione.
Grazie mille e scusami.

Qui o li non fa differenza,se il reddito tassabile e disponibile è quello indicato,sei sposato ed hai 3 figli,non hai margini sufficienti x intraprendere nuove iniziative previdenziali o di risparmio finalizzato.

Devi prima porre le basi per avere un reddito ulteriore per mandare avanti la baracca.
 
Qui o li non fa differenza,se il reddito tassabile e disponibile è quello indicato,sei sposato ed hai 3 figli,non hai margini sufficienti x intraprendere nuove iniziative previdenziali o di risparmio finalizzato.

Devi prima porre le basi per avere un reddito ulteriore per mandare avanti la baracca.

Tieni presente che mia moglie ha una piccola attività commerciale, che io ho potuto percepire TFS e Cassa Previdenza, quindi ho circa 50k di liquidità ferma sul C/C, ed una abitazione di proprietà concessa in affitto e 10/12k utilizzati per investire sul mercato azionario. Per questo sto valutando come fare fruttare e rendere utili 35/40k, lasciando 10/15k di liquidità sul c/c ed 10/12 per investimento azionario.
Per questo ho illustrato le 3 soluzioni possibili.
 
Tieni presente che mia moglie ha una piccola attività commerciale, che io ho potuto percepire TFS e Cassa Previdenza, quindi ho circa 50k di liquidità ferma sul C/C, ed una abitazione di proprietà concessa in affitto e 10/12k utilizzati per investire sul mercato azionario. Per questo sto valutando come fare fruttare e rendere utili 35/40k, lasciando 10/15k di liquidità sul c/c ed 10/12 per investimento azionario.
Per questo ho illustrato le 3 soluzioni possibili.

Bene,puoi mettere parte del gruzzolo in una polizza di capitale (es Aviva Easy), e saltuariamente effettuare versamenti aggiuntivi
Seppoi tu o la signora superate la prima aliquota Irpef, penserete ad un fondo pensione ( es Amundi)
 
Bene,puoi mettere parte del gruzzolo in una polizza di capitale (es Aviva Easy), e saltuariamente effettuare versamenti aggiuntivi
Seppoi tu o la signora superate la prima aliquota Irpef, penserete ad un fondo pensione ( es Amundi)

Grazie mille per il consiglio! Si, mia moglie, seppur di poco, supera la prima aliquota.
 
partita iva con gestione separata e basso reddito invoca l'aiuto di @ mander !

Ho partita iva e verso contributi nella gestione separata inps. Ho un reddito annuale basso, sui 12k annuali e non riesco a raggiungere il minimale contributivo inps. Diciamo che ogni anno vedo riconosciuti 7 mesi di contributi. Questo è il mio secondo anno di attività e ho 43 anni. Vorrei chiedere @ mander e a tutti gli utenti un parere sul cosa fare..... posso fare versamenti volontari per la gestione separata? ci sono vantaggi fiscali per questi versamenti? o mi conviene versare su un fondo pensione negoziale complementare? Come funzionano le detrazioni fiscali sui versamenti della previdenza complementare? il mio timore è che queste detrazioni abbassano ancora piu il mio reddito e quindi i mesi di contributi riconosciuti dall'inps. Risparmio circa 5k all'anno. Oppure dovrei lasciar perdere inps e previdenza complementare e versare in una polizza di capitale tipo Aviva? Sicuramente le cose non mi sono molto chiare e sono preso da dubbi.... atroci!!! Aiuto!!
 
Ho partita iva e verso contributi nella gestione separata inps. Ho un reddito annuale basso, sui 12k annuali e non riesco a raggiungere il minimale contributivo inps. Diciamo che ogni anno vedo riconosciuti 7 mesi di contributi. Questo è il mio secondo anno di attività e ho 43 anni. Vorrei chiedere @ mander e a tutti gli utenti un parere sul cosa fare..... posso fare versamenti volontari per la gestione separata? ci sono vantaggi fiscali per questi versamenti? o mi conviene versare su un fondo pensione negoziale complementare? Come funzionano le detrazioni fiscali sui versamenti della previdenza complementare? il mio timore è che queste detrazioni abbassano ancora piu il mio reddito e quindi i mesi di contributi riconosciuti dall'inps. Risparmio circa 5k all'anno. Oppure dovrei lasciar perdere inps e previdenza complementare e versare in una polizza di capitale tipo Aviva? Sicuramente le cose non mi sono molto chiare e sono preso da dubbi.... atroci!!! Aiuto!!

La contribuzione volontaria prevede la cessazione dell'attività lavorativa. Se non raggiungi il minimale,avrai a 70 anni una pensione in base ai contributi versati con un minimo di 5 anni.

Il fondo pensione con quell'imponibile non è conveniente, e ti espone a vincoli. Meglio una polizza come Aviva EASY, o i buoni postali di obiettivo 65 di Poste Italiane convertibili in rendita .
 
Ultima modifica:
@mander grazie mille per la risposta. Vorrei chiederti per quale motivo con un imponibile basso 12k*0.78 non mi converrebbe il fondo pensione? Inoltre se scelgo un fondo pensione con la possibilità di Rita non eliminerei il problema dei vincoli? Per quanto riguarda il nuovo buono obiettivo 65 di Poste Italiane grazie mille per averlo segnalato, mi era sfuggito, non seguo poste da un po visti i tassi dei buoni fruttiferi così bassi da un po di tempo a questa parte..... Accidenti è necessario aggiornare le informazioni davvero ogni settimana.... Ho letto ogni messaggio sul forum su questo nuovo obiettivo 65..... e mamma mia che casino!! Non vorrei approfittare della tua disponibilità, ma potresti cortesemente indicare i pro e i contro del buono e di Aviva Easy? Quando è meglio uno o l'altro prodotto finanziario? Non è facile orientarsi..... Credo sarebbe bello e utile per tanti utenti nel forum. Non vorrei apparire ripetitivo ma..... grazie ancora! :-)
 
@mander grazie mille per la risposta. Vorrei chiederti per quale motivo con un imponibile basso 12k*0.78 non mi converrebbe il fondo pensione? Inoltre se scelgo un fondo pensione con la possibilità di Rita non eliminerei il problema dei vincoli? Per quanto riguarda il nuovo buono obiettivo 65 di Poste Italiane grazie mille per averlo segnalato, mi era sfuggito, non seguo poste da un po visti i tassi dei buoni fruttiferi così bassi da un po di tempo a questa parte..... Accidenti è necessario aggiornare le informazioni davvero ogni settimana.... Ho letto ogni messaggio sul forum su questo nuovo obiettivo 65..... e mamma mia che casino!! Non vorrei approfittare della tua disponibilità, ma potresti cortesemente indicare i pro e i contro del buono e di Aviva Easy? Quando è meglio uno o l'altro prodotto finanziario? Non è facile orientarsi..... Credo sarebbe bello e utile per tanti utenti nel forum. Non vorrei apparire ripetitivo ma..... grazie ancora! :-)

. ammesso che 12 k siano imponibili (ovvero dopo aver detratto le spese connesse alla attivita'), a scadenza sui contributi versati al fondo pensione grava una ritenuta del 15 % a scendere. Insomma non hai margini a conti fatti,se ovviamente resti sempre con questo imponibile.

. obiettivo 65 offre tassi bassi ma garantisce nel periodo di accumulo l'inflazione di periodo, ed in fase di rendita un coefficiente di trasformazione del montante elevato.

. quale sia la migliore soluzione per te,dipende dalla situazione economica personale e famigliare
 
. ammesso che 12 k siano imponibili (ovvero dopo aver detratto le spese connesse alla attivita'), a scadenza sui contributi versati al fondo pensione grava una ritenuta del 15 % a scendere. Insomma non hai margini a conti fatti,se ovviamente resti sempre con questo imponibile.

. obiettivo 65 offre tassi bassi ma garantisce nel periodo di accumulo l'inflazione di periodo, ed in fase di rendita un coefficiente di trasformazione del montante elevato.

. quale sia la migliore soluzione per te,dipende dalla situazione economica personale e famigliare

Grazie ancora per avermi risposto. La situazione economica e familiare che credo si cristallizzerà è questa: ho 43 anni, vivo solo e sono solo. Ho 50 k di risparmi, sono un autonomo che fattura 12-14k l'anno, ho 15 mesi di contributi inps. Il mio obiettivo è avere 500/600 euro al mese e un po' di soldi da parte per le emergenze prima di compiere 98 anni..... scherzi a parte credo 60 un sogno, 63 un buon compromesso, 70......troppi. Cosa mi consiglieresti?
 
Comunque credo che mi sto indirizzando su buoni obiettivo 65 e una aviva in cui accumulare
a) ciò che verserò all'inps per non perdere i contributi versati in GS qualunque cifra o a qualunque anni corrispondanom a meno che siano davvero pochissimi ma speriamo di no;
b) i risparmi che mi permetterebbero di smettere di lavorare magari a 62 e non a 65 se ci riesco.
E poi ho qualche altro cd o bfp (non ora ovviamente) per le emergenze.
Ringrazio fin da ora chiunque vorrà esprimere un parere. Viva FOL!! :-)OK!
 
Comunque credo che mi sto indirizzando su buoni obiettivo 65 e una aviva in cui accumulare
a) ciò che verserò all'inps per non perdere i contributi versati in GS qualunque cifra o a qualunque anni corrispondanom a meno che siano davvero pochissimi ma speriamo di no;
b) i risparmi che mi permetterebbero di smettere di lavorare magari a 62 e non a 65 se ci riesco.
E poi ho qualche altro cd o bfp (non ora ovviamente) per le emergenze.
Ringrazio fin da ora chiunque vorrà esprimere un parere. Viva FOL!! :-)OK!

I 50 k li metti in Aviva easy, i risparmi annuali li dividi fra obiettivo 65 e aggiuntivi Aviva.
 
I 50 k li metti in Aviva easy, i risparmi annuali li dividi fra obiettivo 65 e aggiuntivi Aviva.

Grazie dell'indicazione, vorrei chiederti perchè è meglio così e non il contrario, cioè fare un versamento consistente in Obiettivo 65 adesso e dividere i risparmi annuali tra Aviva e altri 65? Mi sono fatto l'idea che Aviva è piu redditizio rispetto a 65 ma 65 ha dalla sua il discorso della protezione dall'inflazione, della certezza dell'inizio, della fine e del valore mensile della rendita. 65 sembra piu una forma di investimento ibrida ma vicina a una pensione più di una polizza di capitale come Aviva. Dove sbaglio? Ovviamente cercherò nel forum indicazioni su Aviva che non conosco bene, avresti qualche informazione su Aviva? Grazie ancora @mander
 
Grazie dell'indicazione, vorrei chiederti perchè è meglio così e non il contrario, cioè fare un versamento consistente in Obiettivo 65 adesso e dividere i risparmi annuali tra Aviva e altri 65? Mi sono fatto l'idea che Aviva è piu redditizio rispetto a 65 ma 65 ha dalla sua il discorso della protezione dall'inflazione, della certezza dell'inizio, della fine e del valore mensile della rendita. 65 sembra piu una forma di investimento ibrida ma vicina a una pensione più di una polizza di capitale come Aviva. Dove sbaglio? Ovviamente cercherò nel forum indicazioni su Aviva che non conosco bene, avresti qualche informazione su Aviva? Grazie ancora @mander

Perchè potrai comprare i buoni fino a 54 anni di eta'. Per capire come devi ripartire i versamenti,devi fissare la rendita :

. riveniente dai buoni che comincia a 65 anni e finisce a 80 anni
. quella di inps vitalizia che comincia a 71

Con 50 k su CDP e 50 su INPS avrai in euro costanti

. una rendita annua netta di 3750 con CDP
. una rendita annua lorda di 3250 con INPS
. il gruzzolo di Aviva disponibile come fondo cassa
 
Ultima modifica:
Perchè potrai comprare i buoni fino a 54 anni di eta'. Per capire come devi ripartire i versamenti,devi fissare la rendita :

. riveniente dai buoni che comincia a 65 anni e finisce a 80 anni
. quella di inps vitalizia che comincia a 71

Con 50 k su CDP e 50 su INPS avrai in euro costanti

. una rendita annua netta di 3750 con CDP
. una rendita annua lorda di 3250 con INPS
. il gruzzolo di Aviva disponibile come fondo cassa


Questo vuol dire che non è importante mettere subito una cifra importante in Obiettivo 65? Gentilmente potresti dirmi come hai calcolato i 3750 e i 3250? Come trovo il netto dall'inps? Ti aggiorno. :D
 
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