Verso moneta comune Brasile-Argentina (per tutto il continente sudamericano)

Finirà che i krukken del sud del Brasile, molto disciplinati e produttivi, verranno sfruttati a sangue non soltanto per mantenere i loro concittadini, come succede ora, ma anche per mantenere le nazioni limitrofe e pian piano tutto il Sudamerica!
in verità molti imprenditori e coorporation specie auto incominciano a smontare e chiudere............... ora questa settimana riunione del poker

presidenti del brasile argentina cuba e venezuela 2 dittatori affermati e 2 in fase di possibilità di diventarli

moneta forte il real è l'unica che non ha sofferto e desvalorizzato più che le altre monete locali.

non sono i numeri precisi m abbiamo inflazione brasile sotto il 6% e argentina al 96%


allora il ministro che e il brasccio sinistro del presidente al ministero delle finanza prima di davos e durante davos ha dichiarato NON è VERO CHE PENSIAMO A UNA MONETA UNICA PER EMISFERO SUD AMERICANO ..questa dichiarazione perchè la biorsa ha preso mazzate.....

ora dopo una settimana ecco che rispunta la notizia ed è vera che ne parleranno si riuniscono proprio per questo
 
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Ma come si fa a far una moneta unica con l’Argentin? Auguri :asd:
 
in verità molti imprenditori e coorporation specie auto incominciano a smontare e chiudere............... ora questa settimana riunione del poker

presidenti del brasile argentina cuba e venezuela 2 dittatori affermati e 2 in fase di possibilità di diventarli

moneta forte il real è l'unica che non ha sofferto e desvalorizzato più che le altre monete locali.

non sono i numeri precisi m abbiamo inflazione brasile sotto il 6% e argentina al 96%


allora il ministro che e il brasccio sinistro del presidente al ministero delle finanza prima di davos e durante davos ha dichiarato NON è VERO CHE PENSIAMO A UNA MONETA UNICA PER EMISFERO SUD AMERICANO ..questa dichiarazione perchè la biorsa ha preso mazzate.....

ora dopo una settimana ecco che rispunta la notizia ed è vera che ne parleranno si riuniscono proprio per questo
Tu abitanto di Brasile ne sai molto più di me...

Ad ogni modo io prima di farmi un opinione su come andranno le cose, aspetto ulteriori sviluppi. Non ci vedo chiaro per nulla. Tu stesso in un messaggio di stamattina in altro thread dici che secondo te Lula dovrà alternarsi con un altro premier, e comunque non farà tutto il mandato. Io avevo notato che il Parlamento è molto più a destra di quando erano stati premier lui e la Rousseff in passato.

Speriamo che la situazione non degeneri nè dal punto di vista economico nè da quello della sicurezza.
 
Tu abitanto di Brasile ne sai molto più di me...

Ad ogni modo io prima di farmi un opinione su come andranno le cose, aspetto ulteriori sviluppi. Non ci vedo chiaro per nulla. Tu stesso in un messaggio di stamattina in altro thread dici che secondo te Lula dovrà alternarsi con un altro premier, e comunque non farà tutto il mandato. Io avevo notato che il Parlamento è molto più a destra di quando erano stati premier lui e la Rousseff in passato.

Speriamo che la situazione non degeneri nè dal punto di vista economico nè da quello della sicurezza.


logico que questi sono mie opinioni ...lula è un marpione in politica ,ma anche il suo vice lo è.... e dalla sua ha quel ministro deltribunale superiose federale che è stato il il suo segretario di sicurezza quando il vice presidente era governatore dello stato di sao paulo.. e il su detto alexandre de morales avendo in mano il controllo fiscale e legale delle elezioni per i mandati dal 2022al 2025 ha fatto di tutto per azzoppare la campagna elettorale del bolsonaro qua purtroppo non cè spazio per specificare quello che è sucesso negli ultimi 90 gg prima della votazione del primo turno.come dicevo lula deve fare di tutto per non cadere nella trappola dell'ex presidente fernando henrique cardoso presidente dfino a tutto 2001 per 8 anni....e lula pensando di aver defenestrato il neo capo di stato maggiore delle FFAA TORRES mettendo il successore in anzianità perchè il primo non ha voluto cancellare la nomina del tenente colonnello e aiutante di campo del presidente bolsonaro facendone da un problema tecnico interno allae FFAA portandolo al tavolo della POLITICA.... una politica che se va come vuole LULA entro la fine del mandato le FFAA saranno messe a gabellare i confini e verrà formata una guardia bolivariana come in venezuela e bolivia.... e come potrebbe succedere in cile e colombia il perù questo passaggio al momento è interrotto prchè dopo arresto del presidente in carica per tentato golpe politico non militare il paese è a ferro e fuoco e con decine di morti per le strade di manifestanti.....

magari su lines potremmo trovare un bell'appendice che lo spiega meglio di me... ma non compro lines... io non vivo in brasile ma sto per andarci a fine mese.... vedro coi miei occhi dopo 2 anni cosa è cambiato sopratutto nei costi di vita per il semplice brasiliano che guadagna 1 salario minimo di 13xx real al mese....... mentre il congresso prima del 31 dicembre si sono aumentati gli stipendi del 50%.... e ora per guadagnare i voti e farsi rieleggere i presidenti delle camere specie dei deputati ha implementato i benefici di soldi per pagare affitto ,comprare i vestiti per presentarsi in aula, assicurazione sdanitaria( che è per la vita anche se non viene rieletto) etc......
 
spezzeranno le redini del Dollaro.... più o meno

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il parere di Mario Sechi (estratto dalla sua newletter List)

Argentina e Brasile vogliono battere moneta​

Cosa diceva Winston Churchill dei socialisti? Questo: "I socialisti sono come Cristoforo Colombo: partono senza sapere dove vanno. Quando arrivano non sanno dove sono. Tutto questo con i soldi degli altri". I presidenti dell'Argentina e del Brasile sono sulla buona strada per indossare perfettamente la definizione di Churchill. E nessuno dei due ha il coraggio e il talento del navigatore Cristoforo Colombo.

Brasile e Argentina hanno avviato colloqui e lavori preparatori per varare una moneta comune. Due debolezze (un paese che è fallito varie volte e un altro nel pieno di una crisi politico-istituzionale devastante, entrambi colmi di disparità e follia economica) non fanno mai una forza, sono solo la complicazione di un problema. Ma la sinistra non impara mai dai propri errori, si fa guidare dalla splendida utopia che conduce regolarmente alla rovina. Luiz Inácio Lula da Silva e Alberto Fernández fanno parte di questa allegra famiglia, pensano di poter varare una moneta unica per spezzare la potenza del dollaro, sono pronti alla rivoluzione monetaria sudamericana. Olivier Blanchard, economista del Mit di Boston, ha sintetizzato così l'idea:

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Una follia. D'altronde, le parole di Lula sul progetto sono più che ultra-terrene: "Se Dio vuole", ha detto il presidente brasiliano. In attesa della Divina Provvidenza, il suo omologo argentino candidamente ha ammesso di non sapere "come funzionerebbe una moneta comune con il Brasile e la regione". Non lo sa, ottima base di partenza. Un progetto che nasce nella confusione ideologica va affidato a un competente ufficio complicazioni, si sa, dunque la nuova moneta non sostituirebbe ma circolerebbe in parallelo con il Real del Brasile e il Peso dell'Argentina. Meraviglioso, in mezzo, milioni di persone che corrono alla borsa nera del dollaro.
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Il sogno della sovranità economica non è nuovo, ma l'area del Mercosur è un dedalo di ineguaglianza, è il problema di una comunità che non sa usare la democrazia.
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