Vi sentite dentro una gabbia?

[Dott. Jones]

un mio amico di infanzia che si è trovato con un pacco di soldi è finito in depressione con manie suicide.
l'ho obbligato a fare il magazziniere 6 mesi.
problema risolto.

psicologi, psichiatri, lifecoach ecc. è tutta fuffa in confronto al buon vecchio lavoro manuale in mezzo a persone con problemi reali

Il lavoro nella società odierna serve anche a tenere la mente occupata e a non pensare al senso delle cose.
La maggioranza delle persone ha bisogno che altri gli organizzino il tempo. Il lavoro è perfetto da questo punto di vista.
Per molta gente l'anno del servizio militare è stato l'anno più bello della vita, perché in quell'anno dovevi solo obbedire, non dovevi decidere niente.

 

[torre1]

Questa discussione sta rientrando nel filone più generale del "si, ma potrebbe andar peggio". Sono modi diversi di vedere le cose

vero ma fino a un certo punto....sarebbe un discorso interessante da fare ma sul fol andrebbe in vacca come sempre.... ti posso solo ribattere che in una società meno normata non solo la vita è migliore per i privilegiati ma anche per le persone piu valide perchè trovano piu facilmente un modo per migliorare la propria vita.... quindi i migliori vanno a stare meglio....paradossalmente piu meritocratica di questa società basata su amicizie e conoscenze almeno in italia....

Dipende cosa intendi per capacità e migliori. Oggi ci sono varie tipi di competenze/capacità/modi di essere
C'è la competenza tecnica legata al settore in cui vuoi operare
C'è la credibilità e serietà personale, del tipo "se accetto un incarico poi, caschi il mondo, cerco di svolgerlo nel miglior modo possibile, se non ne sono in grado non l'accetto
C'è la capacità di stare sul mercato, nel senso di proporsi, farsi conoscere, vendersi
C'è la spregiudicatezza nell'accettare compromessi di qualsiasi tipo

È estremamente difficile essere validi in tutte queste categorie nello stesso modo. Da quanto vedo, ci sono parecchie persone validissime nelle prime due categorie ma negate o molto limitate nelle ultime due, e viceversa.

Se poi si parla di profili professionali dove il consenso è essenziale (vedi "politici") tanto più le prime due categorie sono addirittura controproducenti, ne parlava Gaber in un questo suo monologo, in cui spiega perché con la serietà e la qualità non vai da nessuna parte, almeno come politico

Non a caso molte persone capaci e serie poi si sentono sempre più depresse e frustrate proprio perché costantemente scartate a vantaggi di profili di gran lunga carenti sia come preparazione sia come serietà, ma molto più convincenti sugli altri due fronti
Bisogna quindi intendersi su cosa si intenda per "i migliori"

 

[torre1]

Il lavoro nella società odierna serve anche a tenere la mente occupata e a non pensare al senso delle cose.
La maggioranza delle persone ha bisogno che altri gli organizzino il tempo. Il lavoro è perfetto da questo punto di vista.
Per molta gente l'anno del servizio militare è stato l'anno più bello della vita, perché in quell'anno dovevi solo obbedire, non dovevi decidere niente.

Modalità OT-on
Che spiega tra l'altro nei rapporti di sottomissione, da quelli più soft e non dichiarati (es ruolo nel matrimonio) a quelli più dichiarati ed estremi cosa appaga il sottomesso, cosa apparentemente incomprensibile
In realtà è comprensibilissimo: il sottomesso non deve decidere niente, non ha alcuna responsabilità, in quanto delega tutto al dominante, si annulla nel dominante e gli sta bene così.
Il suo piacere sta in questo, è libero da ogni tipo di responsabilità ed è amato dal dominante proprio per questo
Era spiegato molto bene da un personaggio abbastanza ricorrente e molto particolare di CSI-scena del crimine, Lady Heather, se non ricordo male, che non a caso passa nel corso della serie da Mistress a psicologa, proprio perché mistress ha imparato a conoscere bene l'animo umano.
Modalità OT-off

 

[jump st. man]

Ci sono giorni in cui sto davvero bene, in pace con me stesso e con il mondo, la mente sgombra … la vita viene incontro e io me ne resto lì, non faccio altro che accoglierla e farla scorrere … niente più timori, niente più difese … non ho alcun motivo per non sorridere, per non sentire che significhi diventare completamente un essere umano. Ogni gesto, all’improvviso, diventa possibile, ogni volto s’illumina. Incredibile come invece tutto ciò sia così raro, così difficile. Come la vita sia potuta diventare così grigia, intollerante, ogni giorno più aggressiva. Lo stato di grazia, non il suo contrario, dovrebbe essere la normalità. Com’è che siamo finiti tutti dentro questa rabbia, questa paura?

 

[persicaccio]

D. Fusaro - La gabbia d'acciaio
Per chi è interessato a Weber.....dopo capirete che sto tread non c' entra na mazza.. praticamente Weber è il contrario di Marx e la gabbia è il ns destino da cui costruire libertà relativa ad ognuno. Più passa il tempo e più penso che i pensatori tedeschi sono stati la iattura dell' occidente ( meno uno )

 

[frizzoil]

Secondo me siamo semplicemente troppi

 

[Funditus]

si misento in gabbia ma ora chiedo di apportare qualche modifica alle sbarre li faccio fare in gomma mass dai allarghi le sbarre e via libero

 

[scoppiettante]

Io sono un vile metalmeccanico e di filosofia ci capisco poco ma manderei Weber e tutti voi a farvi un paio di mesi di vacanza nella società premoderna, qualunque cosa questo voglia dire.
Ma non come proprietario terrero o signorotto locale ma come membro del popolo che allora come oggi costituisce il 99% della popolazione. Preferibilmente come mezzadro.
Lì si che c'era grande libertà. Libertà di non avere l'acqua corrente, il riscaldamento in inverno e l'AC in estate. La libertà di cedere al proprietario delle vostre terre un x% del raccolto tutti gli anni. O la libertà di crepare a 45 anni. E potrei continuare per ore.
Poi al ritorno dalla vacanza mi dite se state poi così male in questa gabbia.

Stai confondendo la libertà con il progresso tecnologico. Con il tuo ragionamento assurdo anche la Corea del Nord sarebbe da considerarsi un paradiso della libertà.
Inoltre guardi le cose dal tuo punto di vista privilegiato, come il re Sole che guarda il paesaggio mentre passa con la carrozza.
Se vuoi fare un confronto onesto devi prendere il povero del passato e confrontarlo con il povero del presente. Nel mondo massonico capitalista milioni di persone sono ridotte alla fame, molti milioni sono addirittura in schiavitù.

 

[frizzoil]

Io non credo ci sia un modello politico preconfezionato capace d andar bene per tutte le stagioni e non ci sarà mai nella norma imposta dall alto quello che invece è necessario e sta nelle possibilità dell umanità di ogni uno,del prevalere d’un processo individuale il più possibile diffuso che porti l’individuo verso una maggiore consapevolezza di se verso un assunzione di responsabilità pressoché totale della propria esistenza,delle proprie responsabilità

 

[Fabio67]

si però io mi riferivo alle risposte che erano arrivate....e comunque anche nel post iniziale non si diceva che si stava meglio nel medioevo ma che per certi versi era una società meno normata e quindi meno repressiva cosa assolutamente inconfutabile....non per questo vorrei vivere in quell' epoca....

Meno repressiva??
Ma stiamo scherzando?
Solo 150 anni fa provavi a non andare a messa e vedevi dove venivi relegato. Mio padre mi diceva che nei primi anni 50 se ti inimicavi il prete, col cavolo che trovavi lavoro. Provincia veneta, non profondo sud.
Se provavi contestare il potere costituito facile facile finivi in carcere.
Se eri donna ti dicevano i tuoi chi sposare. Se mettevi un abito un po’ succinto venivi subito etichettata come donna facile.

Incredibile come si riescano a idealizzare certi periodi storici senza rendersi conto che milioni di persone li vivono in questo momento in quelle condizioni e farebbero di tutto per vivere come facciamo noi ora.

 

[Avio]

Io sono un vile metalmeccanico e di filosofia ci capisco poco ma manderei Weber e tutti voi a farvi un paio di mesi di vacanza nella società premoderna, qualunque cosa questo voglia dire.
Ma non come proprietario terrero o signorotto locale ma come membro del popolo che allora come oggi costituisce il 99% della popolazione. Preferibilmente come mezzadro.
Lì si che c'era grande libertà. Libertà di non avere l'acqua corrente, il riscaldamento in inverno e l'AC in estate. La libertà di cedere al proprietario delle vostre terre un x% del raccolto tutti gli anni. O la libertà di crepare a 45 anni. E potrei continuare per ore.
Poi al ritorno dalla vacanza mi dite se state poi così male in questa gabbia.

ma te che sei metalmeccanico sei in catena di montaggio o negli uffici?

 

[fdg86]

Secondo me siamo semplicemente troppi

Penso anche io che il problema sia questo...

 

[Fabio67]

Stai confondendo la libertà con il progresso tecnologico. Con il tuo ragionamento assurdo anche la Corea del Nord sarebbe da considerarsi un paradiso della libertà.
Inoltre guardi le cose dal tuo punto di vista privilegiato, come il re Sole che guarda il paesaggio mentre passa con la carrozza.
Se vuoi fare un confronto onesto devi prendere il povero del passato e confrontarlo con il povero del presente. Nel mondo massonico capitalista milioni di persone sono ridotte alla fame, molti milioni sono addirittura in schiavitù.

Parole in libertà

Hunger and Undernourishment

 

[Fabio67]

ma te che sei metalmeccanico sei in catena di montaggio o negli uffici?

In ufficio. Ma non disdegno prendere in mano cacciavite e chiave inglese quando necessario.

 

[Avio]

In ufficio. Ma non disdegno prendere in mano cacciavite e chiave inglese quando necessario.

ecco allora fatti trasferire in catena di montaggio poi vediamo se non ti senti in gabbia

 

[scoppiettante]

Meno repressiva??
Ma stiamo scherzando?
Solo 150 anni fa provavi a non andare a messa e vedevi dove venivi relegato. Mio padre mi diceva che nei primi anni 50 se ti inimicavi il prete, col cavolo che trovavi lavoro. Provincia veneta, non profondo sud.
Se provavi contestare il potere costituito facile facile finivi in carcere.
Se eri donna ti dicevano i tuoi chi sposare. Se mettevi un abito un po’ succinto venivi subito etichettata come donna facile.

Incredibile come si riescano a idealizzare certi periodi storici senza rendersi conto che milioni di persone li vivono in questo momento in quelle condizioni e farebbero di tutto per vivere come facciamo noi ora.

Queste cose devi averle imparate all'università dell'illuminismo. Quelli che fanno luce...

Io non ho mai visto un mondo ingiusto come oggi.
Se contesti il potere fai la fine di Assange (o anche peggio).
Se non ti fai siringare non ti assumono.
Milioni di donne vivono in condizioni di schiavitù sessuale (con il benestare del Pd e Fdi, non certo con il benestare della Santa Inquisizione).
In molti posti di lavoro ti mettono un braccialetto elettronico col GPS.
Il contratto di lavoro consiste nell'ubbidire a ciò che l'App di ordina di fare, al prezzo che l'App decide.
Chi è miliardario paga meno tasse di chi è sfruttato.
Ciò che fanno le multinazionali in Africa non inizio nemmeno a spiegarlo, sennò non si finirebbe più.

Per fortuna abbiamo il gas, il petrolio, la tecnologia, altrimenti il mondo massone capitalista sarebbe un inferno.

 

[cocorito]

Questa discussione sta rientrando nel filone più generale del "si, ma potrebbe andar peggio". Sono modi diversi di vedere le cose

Dipende cosa intendi per capacità e migliori. Oggi ci sono varie tipi di competenze/capacità/modi di essere
C'è la competenza tecnica legata al settore in cui vuoi operare
C'è la credibilità e serietà personale, del tipo "se accetto un incarico poi, caschi il mondo, cerco di svolgerlo nel miglior modo possibile, se non ne sono in grado non l'accetto
C'è la capacità di stare sul mercato, nel senso di proporsi, farsi conoscere, vendersi
C'è la spregiudicatezza nell'accettare compromessi di qualsiasi tipo

È estremamente difficile essere validi in tutte queste categorie nello stesso modo. Da quanto vedo, ci sono parecchie persone validissime nelle prime due categorie ma negate o molto limitate nelle ultime due, e viceversa.

Se poi si parla di profili professionali dove il consenso è essenziale (vedi "politici") tanto più le prime due categorie sono addirittura controproducenti, ne parlava Gaber in un questo suo monologo, in cui spiega perché con la serietà e la qualità non vai da nessuna parte, almeno come politico

Non a caso molte persone capaci e serie poi si sentono sempre più depresse e frustrate proprio perché costantemente scartate a vantaggi di profili di gran lunga carenti sia come preparazione sia come serietà, ma molto più convincenti sugli altri due fronti
Bisogna quindi intendersi su cosa si intenda per "i migliori"

grandissimo gaber
in un minuto ha spiegato 80 anni di storia italiana

 

[cocorito]

Queste cose devi averle imparate all'università dell'illuminismo. Quelli che fanno luce...

Io non ho mai visto un mondo ingiusto come oggi.
Se contesti il potere fai la fine di Assange (o anche peggio).
Se non ti fai siringare non ti assumono.
Milioni di donne vivono in condizioni di schiavitù sessuale (con il benestare del Pd e Fdi, non certo con il benestare della Santa Inquisizione).
In molti posti di lavoro ti mettono un braccialetto elettronico col GPS.
Il contratto di lavoro consiste nell'ubbidire a ciò che l'App di ordina di fare, al prezzo che l'App decide.
Chi è miliardario paga meno tasse di chi è sfruttato.
Ciò che fanno le multinazionali in Africa non inizio nemmeno a spiegarlo, sennò non si finirebbe più.

Per fortuna abbiamo il gas, il petrolio, la tecnologia, altrimenti il mondo massone capitalista sarebbe un inferno.

tutto vero
e con il controllo dell'informazione fanno credere al popolo bue (e al nostro mod ) che questo sia il migliore dei mondi possibili
se facciamo un confronto tra l'informazione italiana al tempo della guerra delle falkland con quella attuale sulla guerra in ucraina sembra di essere stati teletrasportati nel mondo di 1984 (o in quello del ventennio, non sono poi molto diversi)

 

[pulviscolo]

tutto vero
e con il controllo dell'informazione fanno credere al popolo bue (e al nostro mod ) che questo sia il migliore dei mondi possibili
se facciamo un confronto tra l'informazione italiana al tempo della guerra delle falkland con quella attuale sulla guerra in ucraina sembra di essere stati teletrasportati nel mondo di 1984 (o in quello del ventennio, non sono poi molto diversi)

la spinta dal "basso" dei social e internet è finita circa da un decennio, una buona parte di società è dentro 'l'algoritmo' non solo commerciale, pubblicitario e sui 'gusti e tendenze' ma anche nella formazione politica e dogmatica (anche su materie tecniche).

Una bolla social dove il pubblico e privato si fonde rendendo tutto pubblico, la voglia di 'appartenenza' e di omologazione fanno il resto. I nostri vecchi non facevano uscire un'opinione o idea politica nei contesti sbagliati, altro che sventolarla ai quattro venti assieme alla foto della figlia di 2 anni a chicchessia, magari a persone che manco ti conoscono o peggio non hanno le basi per comprendere.

La gabbia c'è. Nelle tremende compagnie degli anni '80 o i precedenti ritrovi al bar del rione si sapeva distinguere con poco: lo spaccone, il beone, il padre di famiglia, il pervertito, ecc, internet non lo consente.

 

[Manaos]

Queste cose devi averle imparate all'università dell'illuminismo. Quelli che fanno luce...

Io non ho mai visto un mondo ingiusto come oggi.
Se contesti il potere fai la fine di Assange (o anche peggio).
Se non ti fai siringare non ti assumono.
Milioni di donne vivono in condizioni di schiavitù sessuale (con il benestare del Pd e Fdi, non certo con il benestare della Santa Inquisizione).
In molti posti di lavoro ti mettono un braccialetto elettronico col GPS.
Il contratto di lavoro consiste nell'ubbidire a ciò che l'App di ordina di fare, al prezzo che l'App decide.
Chi è miliardario paga meno tasse di chi è sfruttato.
Ciò che fanno le multinazionali in Africa non inizio nemmeno a spiegarlo, sennò non si finirebbe più.

Per fortuna abbiamo il gas, il petrolio, la tecnologia, altrimenti il mondo massone capitalista sarebbe un inferno.

invece una volta potevi contestare il potere come volevi?
dovevi andare a naia e ti beccavi il siringone che ha fatto passare brutti momenti a parecchi, altro che vaccino covid
stai davvero dicendo che le donne una volta erano più libere?
una volta la normalità era lavorare duro 10-12 ore al giorno, altro che braccialetto GPS...
adesso magari ubbidisci all'app, una volta i ragazzi distribuivano volantini o facevano altri lavoretti per quasi nulla.
le multinazionali in afrivca sono il male, prima deportavano direttamente gli schiavi.


mia mamma ha fatto la fame, prenderebbe a ciabattate tutti quelli che si lamentano oggi, capisco fosse il forum della caritas...