Vivere all estero: indagine sui costi

  • ANNUNCIO: Segui le NewsLetter di Borse.it.

    Al via la Newsletter di Borse, con tutte le notizie quotidiane sui mercati finanziari. Iscriviti per rimanere aggiornato con le ultime News di settore, quotazioni e titoli del momento.
    Per iscriverti visita questo link.

La tua analisi non fa una piega,e vedo che conosci i posti di cui parli,dunque la reputo interessate e coerente.Diciamo che la scelta per Bkk e legata più a un fattore di casa(visto che mia moglie l ha già) e a un fattore lavorativo sempre per mia moglie,che essendo laureata nel turismo avrebbe più possibilità di trovare lavoro nel settore alberghiero come ha sempre fatto in passato.Certo l ideale sarebbe di andare in un posto che hai menzionato,magri in zona di mare ma lontano dai posti turistici(sia per la tranquillità,che per i costi),ma le prospettive di lavoro diminuirebbero.Anchio penso che con 1000 euro si vivrebbe dignitosamente,e visto che per la pensione mi mancano ancora un pò di anni,dovrei fare affidamento sul mio capitale.

bah valuta anche la possibilità di un attività
in cambogia con 30-40mila euro si fa già qualcosa
di interessante
 
WHO | Data and statistics
vedi a che posto si trova la thai...
nn so di dove sei e come hai vissuto qui in italia: stare 1 mese a bkk nn vuol dire accettare di finire la propria vita in quella città.
noi occidentali siamo "comodi": vogliamo la polizia quando c'è un problema, un sistema giuridico efficiente,il sostegno per tutti alla salute.
sopravvivere in thai? nn ha senso...
conosco una famiglia di italiani che, dopo 30 anni di germania, son accasati in italia: rimpiangono molte cose della germania...
probabilmente hai casa in italia e altro: valuta bene

p.s. una coppia benestante ha preferito sistemarsi in moldavia.percepiscono 1700 euro di pensione in due, hanno una palazzina in italia e i figli sistemati.
ma sono andati lì: dicono che fanno i nababbi!!!e serviti in tutto

Io sono della provincia di Venezia,e finora in Italia ho vissuto dignitosamente(almeno per i miei standard).L ha Thailandia,posso dire di conoscerla,anche se poi non si finisce mai di conoscre un paese,visto che non conosciamo nemmeno quello in cui viviamo.La Thailandia diciamo è quasi una scelta "obbiligata" visto che mia moglie è di li,e BKK ne è la conseguenza.Giusto dire che 1 mese non è abbastanza per poter giudicare e sono consapevole delle difficoltà di una grande città,caotica,con smog,traffico etc.Sinceramente i paesi dell est li ho esclusi a priori,non ho mai avuto un feeling per questi posti,ma aldilà di questo rispetto chi ha deciso di andarci a vivere.La mia per ora è solo un idea di quello che deciderò in futuro,per ora ho ancora un lavoro e di sti tempi prima di decidere un qualcosa è meglio pensarci 100 volte,ma un domani quando sarà il momento vorrei avere le idee più precise a riguardo.
 
bah valuta anche la possibilità di un attività
in cambogia con 30-40mila euro si fa già qualcosa
di interessante

L attività la escludo,purtroppo(parlo di Thailandia) ho visto troppe persone mangiarsi tutto.Io sinceramente poi,non sono,pratico in ristorazione e non ho alcuna esperienza in generale nei vari settori dove uno straniero può aprire un attività.Se mai un giorno ci andrò,sarà o con pensione,o se avrò mai la fortuna con un reddito che mi permetta di starci....
 
ciao tonga, è un po' che non ti leggo
impegnato a gestire e ordinare le adesioni nel mio sito"gnoccatravele tipassanotuttiipensieridellatesta.org":)

ciao carissimo: cisi vede al Corona;);)

Hihihihihi...!!! :clap:
arcitetto:D: ma poi si è capito cosa han trovato in quella cripta , nel duomo di milano,nel 1/04/2010? in quei bauli cosa c'era????
saluto tutti e buon gainOK!
 
Io sono della provincia di Venezia,e finora in Italia ho vissuto dignitosamente(almeno per i miei standard).L ha Thailandia,posso dire di conoscerla,anche se poi non si finisce mai di conoscre un paese,visto che non conosciamo nemmeno quello in cui viviamo.La Thailandia diciamo è quasi una scelta "obbiligata" visto che mia moglie è di li,e BKK ne è la conseguenza.Giusto dire che 1 mese non è abbastanza per poter giudicare e sono consapevole delle difficoltà di una grande città,caotica,con smog,traffico etc.Sinceramente i paesi dell est li ho esclusi a priori,non ho mai avuto un feeling per questi posti,ma aldilà di questo rispetto chi ha deciso di andarci a vivere.La mia per ora è solo un idea di quello che deciderò in futuro,per ora ho ancora un lavoro e di sti tempi prima di decidere un qualcosa è meglio pensarci 100 volte,ma un domani quando sarà il momento vorrei avere le idee più precise a riguardo.
OK!
è ben chiaro che se tu fossi un uomo di 30 anni, l'australia sarebbe una bella meta e sfida.
Ho capito che hai ancora del bel tempo per decidere:intanto accumula news e money:).
e cambiare il tuo paio di occhiali per vedere altri colori nella provincia veneziana, può essere una ideaOK!
l'unica cosa certa nella vita è il cambiamento: a volte sono subiti, altre volte cercati, altre volte passati ma non presi, e altre volte ancora creduti tali.
e il cambiamento più difficile è sempre dubbio quello della propria personalità e condizione.
ci vogliono coraggio, rischio , fortuna e analisi.
:)
 
OK!
è ben chiaro che se tu fossi un uomo di 30 anni, l'australia sarebbe una bella meta e sfida.
Ho capito che hai ancora del bel tempo per decidere:intanto accumula news e money:).
e cambiare il tuo paio di occhiali per vedere altri colori nella provincia veneziana, può essere una ideaOK!
l'unica cosa certa nella vita è il cambiamento: a volte sono subiti, altre volte cercati, altre volte passati ma non presi, e altre volte ancora creduti tali.
e il cambiamento più difficile è sempre dubbio quello della propria personalità e condizione.
ci vogliono coraggio, rischio , fortuna e analisi.
:)

Purtroppo sono più v icino ai 60 che ai 30.Hai scritto una cosa giustissima che è ciò che forse mi manca:nella via ci vuole coraggio.
 
E' il principio su cui si basa il tuo voler vivere all'estero che è sbagliato.

Ed è per questo che se tu un giorno dovessi partire, dopo max 6 mesi ritorneresti indietro.

Il tuo considerare il "partire" è tipico della mentalità occidentale.
 
E' il principio su cui si basa il tuo voler vivere all'estero che è sbagliato.

Ed è per questo che se tu un giorno dovessi partire, dopo max 6 mesi ritorneresti indietro.

Il tuo considerare il "partire" è tipico della mentalità occidentale.

Mah,su questo non credo,poi tutto è possibile.Sono anni che ci vado,e non è un idea nata oggi o ieri,ma già da alcuni anni.Ho la consapevolezza di tutti i pro e i contro,e cmq potrebbe anche essere un idea farci solo 6 mesi all anno così si possono conciliare la vita qui e li.Per me questa è una "SFIDA" anche con me stesso,poi quel che sarà sarà,tempo per tornare indietro c è ne sempre se le cose son fatte nel modo giusto.
 
Andatevene affancùlo tutti quanti :o
 

Allegati

  • 182874_187986027891225_3791880_n.jpg
    182874_187986027891225_3791880_n.jpg
    8 KB · Visite: 35
Mah,su questo non credo,poi tutto è possibile.Sono anni che ci vado,e non è un idea nata oggi o ieri,ma già da alcuni anni.Ho la consapevolezza di tutti i pro e i contro,e cmq potrebbe anche essere un idea farci solo 6 mesi all anno così si possono conciliare la vita qui e li.Per me questa è una "SFIDA" anche con me stesso,poi quel che sarà sarà,tempo per tornare indietro c è ne sempre se le cose son fatte nel modo giusto.

Rimane comunque una sfida "occidentale".

Che consiste in questo: sfruttare le debolezze di altre nazioni (quindi popoli) facendosi forza del proprio status occidentale.

Che significa questo: non ho mai sofferto la fame, nè mi è mai mancata un'aspirina quando avevo mal di testa, l'acqua della doccia è sempre scesa quando aprivo il rubinetto. Adesso, che c'ho na bella pensione mi cerco un paese dove la popolazione media guadagna in un anno quello che io percepisco in un mese e sfrutto la loro povertà a mio vantaggio. Acquisto una casa a pochi soldi, magno a volontà quanto voglio con qualche euro, e appena ho sentore di qualche rivolta popolare dovuta alla mancanza dei diritti basilari me ne vado in qualche altro staterello o tutt'al più me ne ritorno nella mia bella e accogliente Italia.

Bravi. Molto bravi. Di italiani così il mondo è pieno.
 
Indietro