Vivere di rendita, posso (Vol. LII)?

Dipende.
Funziona un pò come i livelli di protezione delle password (poco sicuro, sicuro, molto sicuro)
Se compri tds di paesi area euro la diversificazione secondo me è di un livello basso.
Ma se compri il Bund il livello si alza sensibilmente.
Se compri bond USA il livello si alza ancora di più..

Ci avevo pensato. Mi preoccupa però il dollaro fortissimo, altrimenti i bond usa sarebbero una buona soluzione. Ma se si torna al cambio 1,5 a 1 è un guaio, no?
 
Il mondo è cambiato e il benessere ha cambiato le carte in tavola.

Oltre al benessere, la legislazione almeno da queste parti ha fatto il resto.

Io ho profondo rispetto per certe situazioni: non posso scordare il fatto che se i miei genitori avessero ragionato allo stesso modo io non sarei stato qui, punto e a capo.
Dunque non è che io mi senta superiore a loro, o ad altri che credono ancora nella famiglia, nello sposarsi e nella condivisione duratura di un percorso fatto di fiducia e di rispetto, anzi.

Ma la situazione è cambiata. Io non sono nella stessa condizione dei miei sapiens quando erano più giovani.
Loro erano di provenienza molto modesta, avevano "fame" di crescere e di stare meglio.

Poi con tanto impegno il benessere è arrivato e io quel benessere lo mantengo, godendone i frutti. Non ho tutta quella spinta a compiere il grande passo. E devo stare attento, proprio perché "sto bene".
Uno spiantato suppongo si faccia molte meno paranoie.

Ho avuto due storie importanti finora, a posteriori è un bene che non siano andate oltre.

Aggiungiamoci poi il carico delle legislazione, che è molto penalizzante per l'uomo, e arriveremo alla conclusione che famiglia, moglie e figli -per chi sta bene economicamente- spesso equivalgono al giorno d'oggi a un investimento in criptovalute.

Perché se esistono le gold digger, anche i gold keepers a mio parere dovrebbero iniziare a curare meglio le proprie prospettive... ;)
 
Chi ti passa ai raggi laser per farti il conto sartoria mi fa ridere. Senza dare giudizi, dimostrare ricchezza è un atteggiamento che comporta cosa, secondo voi?

100% d'accordo.
Ma ciò non cambia la realtà dei fatti: l'intera Milano VIVE di queste cose.

E mica solo Milano: vieni in una realtà come la mia, passiamo un weekend sul Garda e poi sappimi dire se non c'è la rincorsa a certo dress code, a certa lista di apparenze.

Io sono un po' come Alfa: la Stone Island è un brand che amo da sempre e ho diverse loro cosette in guardaroba: le metto perché mi piacciono.
Idem per un bel paio di stivali da cowboy da abbinare a un jeans giusto, o a una certa sneaker.. se compro queste cose è perché, in definitiva, la moda me la faccio io.

Ma in giro non funziona così: se vuoi/hai bisogno di essere accettato in un determinato ambiente ti devi uniformare e non ci sono santi.

Sapessi quanti ne ho conosciuti col macchinone germanico d'ordinanza, preso a rate, e lasciato in inverno alla brina notturna perché il loro proprietario manco possedeva un garage.. :D
 
Ultima modifica:
A molte donne non interessi tu, bensì l'immagine che loro hanno di te in testa, non per forza in termini fisici, palestra, auto, champagne. Tendono all'autoillusione sulla base di quel che sono i loro sogni.

Nella mia esperienza ho notato che conta molto avere un carattere preponderante (Alpha), ma sarà comunque l'immagine di te nella loro testa a contare, spesso legata al tuo ruolo (e comportamenti). E quell'immagine è un falso, ovviamente, perché riguarda solo la loro percezione. Discorso che potremmo estendere anche ad altro.

Il secondo fattore da combinare è l'esposizione. Se incontri 100 donne al giorno (come esempio matematico) a 60 non fai schifo, a 40 potresti interessare, a 20 interessi.
Prese quelle venti, 10 sono impegnate, 5 non avranno voglia o coraggio di provarci, resta un interesse latente. Delle 5 restanti una è matta, occhio. Un'altra è pericolosa, attenzione.

Mi hai fatto ridere. Bel post :D
 
100% d'accordo.
Ma ciò non cambia la realtà dei fatti: l'intera Milano VIVE di queste cose.

E mica solo Milano: vieni in una realtà come la mia, passiamo un weekend a Desenzano e poi sappimi dire se non c'è la rincorsa a certo dress code, a certa lista di apparenze.

Io sono un po' come Alfa: la Stone Island è un brand che amo da sempre e ho diverse sue cosette in guardaroba: le metto perché mi piacciono.
Idem per un bel paio di stivali da cowboy da abbinare a un jeans giusto, o a una certa sneaker.. se compro queste cose è perché, in definitiva, la moda me la faccio io.

Ma in giro non funziona così: se vuoi/hai bisogno di essere accettato in un determinato ambiente ti devi uniformare e non ci sono santi.

Sapessi quanti ne ho conosciuti col macchinone germanico d'ordinanza, preso a rate, e lasciato in inverno alla brina notturna perché il loro proprietario manco possedeva un garage.. :D

Sì sì, ma lo so che è così, soprattutto in Italia e qualche altra nazione. Milano in particolare (Roma pure, ma meno). E devi stare al gioco se hai delle mete da raggiungere. Su questo mi ci sono sempre divertito, nei limiti del possibile, avendo una situazione che mi concedeva qualche eccentricità. Ma ho preso anche lavate di capo, in altre occasioni.

Già Parigi è molto diversa. Anzi a Parigi quando vedi uno particolarmente ben vestito ti puoi togliere lo sfizio e avvicinarti per vedere se parla italiano. Alla gare de Lyon gli italiani li riconoscevi da un km, maglia col coccodrillo, borsetta di frick&frock, orologio da tuta alare, come minimo, ecc.
 
Mi hai fatto ridere. Bel post :D

Grazie :) ma occhio, in base alla mia esperienza quelle affermazioni in grassetto sono semiserie. Nel dubbio tu controlla sempre che non ci sia un punteruolo rompighiaccio sotto il letto : D.
 
Ci avevo pensato. Mi preoccupa però il dollaro fortissimo, altrimenti i bond usa sarebbero una buona soluzione. Ma se si torna al cambio 1,5 a 1 è un guaio, no?

Se stai a vedere il cambio non farai mai nulla, quando era a 1,20 tutti aspettavano gli 1,30 per entrare e così via.
Io sono più preoccupato delle politiche suicide dei debosciati leader europei piuttosto che del mio ptf in $ e del relativo cambio.
 
io spendo pochissimo per vestirmi.
In genere mi vesto così:
Estate
pantaloni cargo militari con tascone stretti alla caviglia grigio verde militare o beige oppure Chinos beige
oppure jeans anonimi.
Polo (le Robe di Kappa si trovano agevolmente a 10 euro) oppure camicia a quadratini a manica corta tipo "americana" con bottoncini al colletto, generalmente acquistata usata al mercato... come negli anni 80 :D
(nel tempo libero bermuda e t-shirt)
Sneakers o scarpe da tennis bianche di pelle
Inverno:
come in estate (ovviamente i calzoni saranno piu pesanti, ancorchè stessi colori e modelli) con aggiunta di maglione e, in quelle due settimane che fa più freddo, di giaccone o piumino (ma sempre da 30/40 euro al max)
(nel tempo libero prevalentemente tuta)
sostituisco le sneakers con degli anfibi "tipo" Timberland da 30 euro max o tengo anche per l'inverno le scarpe da tennis di pelle bianca, che è l'unico accessorio che acquisto di una marca che non sia anonima (in genere Reebok o Diadora o adidas o Nike), ma difficilmente sopra i 50 euro.
 
a Parigi quando vedi uno particolarmente ben vestito ti puoi togliere lo sfizio e avvicinarti per vedere se parla italiano. Alla gare de Lyon gli italiani li riconoscevi da un km, maglia col coccodrillo, borsetta di frick&frock, orologio da tuta alare, come minimo, ecc.

Ussignur :rotfl::rotfl:
 
100% d'accordo.
Ma ciò non cambia la realtà dei fatti: l'intera Milano VIVE di queste cose.

Non esageriamo, dipende moltissimo dagli ambienti.
Tra l'altro, con la situazione economica di adesso, sono ben pochi quelli che si possono permettere certe preoccupazioni. Erano piu' presenti fino a una ventina di anni fa, ora ci sono situazioni piu' eclatanti (grazie ai social) ma sempre piu' minoritarie.
 
Se stai a vedere il cambio non farai mai nulla, quando era a 1,20 tutti aspettavano gli 1,30 per entrare e così via.
Io sono più preoccupato delle politiche suicide dei debosciati leader europei piuttosto che del mio ptf in $ e del relativo cambio.

Capisco ed hai anche ragione, però non sarebbe solo un discorso di mettere il denaro al sicuro, ma anche di preservare un po' il potere di acquisto.

Concordo che il cambio non ne devi fare un'ossessione ma da europeo comprare in dollari col dollaro al massimo sull'euro, penso non sia il miglior momento. Altrimenti come dicevo una quota l'avrei già presa.

Il discorso è sempre il solito.....prevedere l'andamento dei cambi è una delle cose più difficili.

Grazie a entrambi per i consigli.
 
Non esageriamo, dipende moltissimo dagli ambienti.
Tra l'altro, con la situazione economica di adesso, sono ben pochi quelli che si possono permettere certe preoccupazioni. Erano piu' presenti fino a una ventina di anni fa, ora ci sono situazioni piu' eclatanti (grazie ai social) ma sempre piu' minoritarie.

Spesso sono proprio quelli con minor disponibilità ad essere maggiormente fissati con queste cose.
Ho conosciuto gente che versava interi stipendi in una giacca, una vacanza cool da esibire poi ai colleghi per mesi, una macchina ritenuta phaiga e molto altro.. fidati

In Veneto chiamano questa cosa "meterghe i baciocoi al musso" :D
 
Nel genovese si dice così:

O cù e i dinê no se mostran a nisciun.
Il sedere e i soldi non si mostrano a nessuno.


C’è anche da dire che la moda, il vestirsi ecc. crea un giro di soldi e di indotto per l’Italia che “menomale che c’è”. :yes:
 
Spesso sono proprio quelli con minor disponibilità ad essere maggiormente fissati con queste cose.
Ho conosciuto gente che versava interi stipendi in una giacca, una vacanza cool da esibire poi ai colleghi per mesi, una macchina ritenuta phaiga e molto altro.. fidati

In Veneto chiamano questa cosa "meterghe i baciocoi al musso" :D

E questi non sanno che il ricco vero gira con il piumino della terza media del figlio, coppola tarlata, scarpe monostagione che il calzolaio ormai conosce tanto bene da chiamare a Natale per fare gli auguri (alle scarpe) e jeans sdruciti. Con sguardo torvo, dal sedile non abbassato ma sfondato, guida una Citroën Visa 11 re del 1984, dagli ammortizzatori rotti. Ci sposta i lingotti d'oro, sta attento a non caricarne troppi alla volta altrimenti con quegli ammortizzatori il paraurti tocca per terra e fa scintille.
E quel paraurti deve durare ancora 25 anni, perché è seminuovo.
 
è incredibile l'elevatissima propensione alla singletudine che c'è tra le fila dei partecipanti a questa sezione (parlo delle discussioni economiche in generale) :o
io a 22 anni ero fidanzato con la ragazza che ho sposato a 30, che mi ha dato una figlia a 34, un'altra a 42 e con la quale sto per festeggiare 28 anni di matrimonio. E non mi capacito di come non sia questa la strada, peraltro largamente percorsa in passato da una soverchiante maggioranza dei miei coetanei, che i giovani di oggi sempre più spesso scelgono di non seguire.

Esco dalla mia solita modalità di lettura semi-stealth di questo 3d per dirti che qualche "mosca bianca" c'è ancora.
Ho 37 anni, mia moglie quasi 30, ci siamo conosciuti 8 anni fa, sposati da 4 e abbiamo un figlio di 20 mesi; con l'anno nuovo cominceremo a "mirare" meglio per cercare il II° (e non ad evitarlo come ora :p). Poi stop :bye:
Cerchia stretta di amici (5 coppie) tutti con età simili (uomini classi 1985-89, donne 1991-93) ed almeno un figlio (una coppia già il II°).
Stiamo tutti da discretamente a molto bene con bifamiliare/casa singola nuove o semi (max 10 anni quelli che hanno la più vecchia) in zone di pregio; famiglie d'origine (quasi) tutte benestanti.
Personalmente ho intenzione di continuare a "tirare la carretta" ed accumulare come sto facendo ancora per il 2023-24 (quando raggiungerò 20 anni di contributi anche grazie e riscatto laurea e pace contributiva) dopodiché max un quinquennio di riduzione graduale del lavoro giusto per arrivare a 25 anni pieni ai fini pensionistici (non si sa mai in Italia) per poi smettere completamente (*) a 44 anni.
Capitale attuale qualche decina di K meno di 1KK (che raggiungerò l'anno prossimo). Eredità (circa altri 700K) non conteggiata.
Fino a quasi 30 anni sono passato da una relazione all'altra molto facilmente (quasi mai andato oltre gli 8-9 mesi, tipicamente da inizio autunno a fine primavera) ed il matrimonio/figli erano l'ultimo dei pensieri; il mio miglior amico è ancora a fare quella vita (viaggi, palestra, apericene per socializzare, ecc..) ma quando viene a trovarmi e vede il mio "bocia" si vede chiaramente che farebbe a cambio.
Solo per testimoniare che volendo (facendosi un gran qulo per x anni) si può abbracciare il movimento FIRE senza evitare di farsi una famiglia.

(*) continuerò a gestire totalmente da solo la locazione turistica (come sto facendo da 6 anni) visto che non mi pesa minimamente (anzi i giorni che faccio i cambi mi rilasso dal mio lavoro principale)
 
E questi non sanno che il ricco vero gira con il piumino della terza media del figlio, coppola tarlata, scarpe monostagione che il calzolaio ormai conosce tanto bene da chiamare a Natale per fare gli auguri (alle scarpe) e jeans sdruciti. Con sguardo torvo, dal sedile non abbassato ma sfondato, guida una Citroën Visa 11 re del 1984, dagli ammortizzatori rotti. Ci sposta i lingotti d'oro, sta attento a non caricarne troppi alla volta altrimenti con quegli ammortizzatori il paraurti tocca per terra e fa scintille.
E quel paraurti deve durare ancora 25 anni, perché è seminuovo.


Zio Paperone spostati.
Manca solo la lettura dei giornali vecchi al parco.
 
Spesso sono proprio quelli con minor disponibilità ad essere maggiormente fissati con queste cose.
Ho conosciuto gente che versava interi stipendi in una giacca, una vacanza cool da esibire poi ai colleghi per mesi, una macchina ritenuta phaiga e molto altro.. fidati

In Veneto chiamano questa cosa "meterghe i baciocoi al musso" :D

Hai ragione, ma c'e' un mondo che prima poteva (se voleva) avvicinarsi all'high society e ora semplicemente non esiste piu'.
Seppure superficiale, nella Milano degli anni 80 c'era un mix di provenienze sociali e economiche diverse anche negli ambienti piu' "in". Ora la forbice sociale si e' cosi' allargata che la gente mi pare che non si incontri piu', se poi aggiungiamo che qualcuno parla lingue diverse si arriva a scavare fossati che non si vedevano da 50-60 anni.
 
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