Questa obbligazione prevede il pagamento di tre cedole fisse, corrisposte su base semestrale, ad un tasso annuo lordo del 3,25% e il rimborso del 100% del Valore Nominale a scadenza. Durante la sua vita, il valore di mercato dell’obbligazione può essere diverso dal Valore Nominale. L’investitore potrà quindi acquistare l’obbligazione a prezzi inferiori o superiori al Valore Nominale; il rimborso del Valore Nominale è garantito esclusivamente a scadenza.
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Mai votato per Renzi e tantomeno per Conte in vita mia.In verità no, sennò avrei cercato di votarla, però una speranza che almeno qualcosa potesse migliorare onestamente l’avevo.
Tu invece al di là dell’ improbabile Calenda e di Renzi (che ormai ha smesso di fare politica) speravi che le cose potessero migliorare con Renzi e Conte??
…dissertazioni sulla malinconia o malinconiche, non è che si stanno avvicinando le feste natalizie e statisticamente aumenta lo spleen ?
..... e noi in Italia si perde tempo a parlare di pos, tetto al contante e di Sumahoro
Buongiorno, qui piove come non si vedeva piovere da un po'.
È un bene, ma che rompe le @@.
Mi raccomando eh, clima festaiolo e niente suicidi che l'economia va alimentata.
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Chi è AmbroscioInizia tu, facendo i regali sia come Roberto che come Ambroscio : D.
A proposito, come sta?
..... e noi in Italia si perde tempo a parlare di pos, tetto al contante e di Sumahoro
per distogliere l'attenzione dai problemi reali, sempre successo sia dx che a sx, il classico fumo negli occhi o le battaglie ideologiche...... e noi in Italia si perde tempo a parlare di pos, tetto al contante e di Sumahoro
Attenzione, il tetto al contante non è una battaglia ideologica, ma reale e concreta.per distogliere l'attenzione dai problemi reali, sempre successo sia dx che a sx, il classico fumo negli occhi o le battaglie ideologiche.
in verità funziona così: si pensano diverse misure, si fanno filtrare ai giornali, si vede la reazione, se molto negativa si dice che non se ne è mai discusso ed erano solo boutade giornalistiche, se invece non trovano una forte reazione da parte della pubblica opinione si va avanti
Non leggo errori.Attenzione, il tetto al contante non è una battaglia ideologica, ma reale e concreta.
Molte categorie professionali hanno votato il CDX per una necessità reale: evadere di più ed avere più soldi. La disquisizione sulle commissioni dei pos o il tetto al contante sono quindi la scusa per dare un messaggio "siccome mi avete votato, vi lascio evadere". La necessità è essenzialmente pratica e reale (avere più soldi nel portafoglio), l'ideologia (la società libera dalla tirannia bancaria) è solo una scusa.
Scene simili le abbiamo viste con le pensioni (necessità pratica: dare soldi ai boomer dipendenti - maschera ideologica : la riforma Fornero è schiavista), con il reddito di cittadinanza così come realizzato nel 2018 (necessità pratica: dare soldi a chi lavora in nero - maschera ideologica: abolire la povertà), con la flat tax (necessità pratica: ricompensare le partite iva monopersonali - maschera ideologica: riduzione tassazione sul lavoro), con il bonus 110% (necessità pratica: cercare i voti degli operatori dell'edilizia - maschera ideologica: transizione ecologica immobiliare), etc.
Gli interventi in deficit estremo e senza esternalità positive non devono essere sottovalutati con appellativi del tipo "fino negli occhi" oppure "fanno tutti così".
Gli interventi in deficit (o che riducono la crescita del PIL) sono doppiamente pericolosi, sia perché "sprecano" per definizione risorse sia perché fanno arretare il paese nel percorso di progresso economico e sociale (in Italia ferma da 20 anni).
Non si tratta di fumo ideologico, si tratta di voler avere vantaggi personali (posizioni di governo) bruciando soldi pubblici (di tutti) per garantire l'appoggio di specifiche fette di popolazione (che ne ricavano in vantaggio reale e concreto, non ideologico).
Attenzione, il tetto al contante non è una battaglia ideologica, ma reale e concreta.
Molte categorie professionali hanno votato il CDX per una necessità reale: evadere di più ed avere più soldi. La disquisizione sulle commissioni dei pos o il tetto al contante sono quindi la scusa per dare un messaggio "siccome mi avete votato, vi lascio evadere". La necessità è essenzialmente pratica e reale (avere più soldi nel portafoglio), l'ideologia (la società libera dalla tirannia bancaria) è solo una scusa.
Scene simili le abbiamo viste con le pensioni (necessità pratica: dare soldi ai boomer dipendenti - maschera ideologica : la riforma Fornero è schiavista), con il reddito di cittadinanza così come realizzato nel 2018 (necessità pratica: dare soldi a chi lavora in nero - maschera ideologica: abolire la povertà), con la flat tax (necessità pratica: ricompensare le partite iva monopersonali - maschera ideologica: riduzione tassazione sul lavoro), con il bonus 110% (necessità pratica: cercare i voti degli operatori dell'edilizia - maschera ideologica: transizione ecologica immobiliare), etc.
Gli interventi in deficit estremo e senza esternalità positive non devono essere sottovalutati con appellativi del tipo "fino negli occhi" oppure "fanno tutti così".
Gli interventi in deficit (o che riducono la crescita del PIL) sono doppiamente pericolosi, sia perché "sprecano" per definizione risorse sia perché fanno arretare il paese nel percorso di progresso economico e sociale (in Italia ferma da 20 anni).
Non si tratta di fumo ideologico, si tratta di voler avere vantaggi personali (posizioni di governo) bruciando soldi pubblici (di tutti) per garantire l'appoggio di specifiche fette di popolazione (che ne ricavano in vantaggio reale e concreto, non ideologico).
Chi vorrebbe vivere di rendita dovrebbe esser un liberista perché prima di tutto deve contare sulle sue risorse private.
In realtà, a parte l’impostazione di base che uno ha (la mia è liberale, anche se non liberista al mille per mille) poi si scende spesso a compromessi.
Uno può lavorare per tutta la vita nel settore privato ed accumulare risorse grazie al merito, poi passa ad essere rentier ed investe in titoli pubblici perché nel “mercato” non crede e perché vuole tutelarsi o, più semplicemente, dormire la notte invece di dover tenere accesi h24 i monitor per controllare a quanto sta andando la tal azione o la tal criptovaluta.
Io sono felice detentore di debito pubblico ed allo stesso momento sostenitore del settore privato, del quale ho sempre fatto parte: l’unico in grado di creare ricchezza e benessere non parassitari.