..preferirei parlare di danno all’erario, come succede col dipendente che si mette in malattia per 15 giorni nonostante abbia un semplice raffreddore, con l’operaio che fa il secondo lavoro in black, l’insegnante che dà lezioni a tutti di legalità e poi offre lezioni private a casa propria eccetera eccetera.
La casistica è illimitata e non circoscritta all’esercente o all’autonomo.. è lì che casca l’asino.
[...]
L'avevamo scritto poco fa: la discussione politica si è trasformata in "tifo" e quindi si finisce per sostenere qualunque volo pindarico pur di giustificare l'uscita pubblica del proprio beniamino politico.
La lotta ai pagamenti elettronici, altro non è che una strizzatina d'occhio ad un certo tipo di commercio rimasto legato agli anni 80 e all'evasione fiscale (e se con un tassista o con un proprietario di lido balneare ci parli, te lo dice chiaramente che lui vota Salvini perché vuole che i clienti rompano meno le scatole con le carte elettroniche, mica si mette a filosofeggiare su blackout e credit score).
Non serve chissà che esperienza per capirlo: i costi delle commissioni bancarie, per chiunque abbia avuto a che fare con bilanci reali, hanno un contributo praticamente trascurabile sul margine operativo
lordo.
Tirare in ballo le ripetizioni, i dipendenti fannulloni, etc è di nuovo una maniera di buttarla in caciara tra noi contro voi, partite iva contro dipendenti, settentrionali vs meridionali, etc in una discussione politica che viene intesa come il tifo calcistico ("voi mangia baguettes giusto contro Ronaldo infortunato potevate vincere").
Tu ragioni da sinistra e da persona che una partita IVA vera probabilmente non ha mai provato ad averla.
E questo è quanto (poco importa il credo politico o il ragionamento portato avanti). In questa assurda diatriba, si è deciso che gli imprenditori sono di destra e i dipendenti di sinistra.
Quindi se si vuole sottolineare una boiata di un governo di destra si è subito comunisti fannulloni, se si fa lo stesso con un esponente di sinistra, ti trovi bollato come fascio liberista.