Vivere di rendita, posso (Vol. LVII)?

Stato
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ho avuto a che fare con parenti/amici/conoscenti che prima hanno fatto "la bella vita" (facendomi a volte anche "marameo" mentre io cercavo di risparmiare) e ora piangono miseria...

Ne ho una lunga lista anche io: principalmente conoscenti e un po' di amici.

Mi dicevano: "Ammucchia ammucchia, te li porterai dietro!"


;)
 
Ad un referendum del genere andrei a votare pure io che ho deciso di non andare più nè alle politiche tantomeno alle regionali. E voteri SI

Probabilmente anche io, ma farebbero bene ad evitare una simil tenzone perché credo proprio che i NO prevarrebbero senza grossi sforzi.
Le cose decise dall'alto tali devono rimanere.
 
La tua risposta mi è chiara ma solo fino ad un certo punto.
Andiamo al sodo : facciamo finta che domani gli italiani vengono chiamati alle urne per un referendum sulla permanenza dell'Italia nell'euro e nella UE.

SI - L'Italia deve continuare a fare parte della UE e dell'euro
NO - L'Italia deve lasciare la UE e l'euro

Io voterei senza alcuna esitazione per il SI
Tu come voteresti ?

P.S. la risposta "non andrei a votare oppure voterei scheda bianca" tipica dell'ignavia italica per me equivale ad un NO
Considerato che:
  1. non c'è più la luna di miele con l'euro e l'Europa che ha caratterizzato i primi 20 anni dell'euro stesso, e quindi la maggior parte delle persone (almeno la maggior parte delle persone che conosco) non sono più disposte a dire "signorsì" a qualunque cosa impongano da Bruxelles, cioè da Berlino (il motto "ce lo chiede l'Europa" è stato la costante dei primi 20 anni di euro)
  2. visto il mutato "sentiment" dell'opinione pubblica, e viste le emergenze successive (Covid, Ucraina), credo che non ci siano più le condizioni perché personaggi come la Merkel e Sarkozy arrivino a sostituire il governo di un paese alleato, o a bombardare le Libia per averne vantaggi economici, essendo diventate altre le reali emergenze
Ciò premesso, voterei SI, essendo abbastanza certo che in questo momento storico conviene a tutti i paesi europei mostrarsi nella maniera più coesa e compatta possibile
 
Considerato che:
  1. non c'è più la luna di miele con l'euro e l'Europa che ha caratterizzato i primi 20 anni dell'euro stesso, e quindi la maggior parte delle persone (almeno la maggior parte delle persone che conosco) non sono più disposte a dire "signorsì" a qualunque cosa impongano da Bruxelles, cioè da Berlino (il motto "ce lo chiede l'Europa" è stato la costante dei primi 20 anni di euro)
  2. visto il mutato "sentiment" dell'opinione pubblica, e viste le emergenze successive (Covid, Ucraina), credo che non ci siano più le condizioni perché personaggi come la Merkel e Sarkozy arrivino a sostituire il governo di un paese alleato, o a bombardare le Libia per averne vantaggi economici, essendo diventate altre le reali emergenze
Ciò premesso, voterei SI, essendo abbastanza certo che in questo momento storico conviene a tutti i paesi europei mostrarsi nella maniera più coesa e compatta possibile

Risposta troppo elaborata e piena di condizioni.
Alfa esige solo una dichiarazione d'amore a prescindere per l'Europa. Tutto il resto lo destabilizza.

A casa tiene ancora i DVD della crisi del 2011, con l'Europa che caccia l'odiato Berlusconi a mezzo stampa/radio/TV/internet.. il Carnevale di Rio praticamente, per lui. Bei tempi, signora mia :D
 
Speriamo un referendum del genere non si faccia mai. Sfortunatamente in molti non comprendono cosa significherebbe una vittoria dell'uscita dell'Italia dall'UE e questo porterebbe davvero allo sfascio tutta la nostra economia (che notizia di oggi va meglio del previsto). Guarda caso gli unici che vanno male sono gli UK che non hanno nessun sistema dietro a coprirgli le spalle (e che prima della brexit avevano comunque un'economia più forte della nostra e che non erano mai passati all'euro quindi con un'economia meno integrata nel sistema europeo).
Fortunatamente il governo attuale non è come quello giallo-verde (per qualche mese ho temuto il peggio), non che siano dei geni eh (salvini incapace era, incapace è rimasto tanto per fare un esempio) ma c'è qualcuno che, per quanto abbia ideali diversi dai miei, ha quel minimo di buon senso da non correre verso la bancarotta il più forte possibile.
Qualche perdita in fatto di tasse/inflazione posso anche sopportarla, se il sistema Italia crolla per quanti piani si possano fare credo andrebbe tutto in malora comunque e dovrei lavorare tutta la vita (se mai si arrivasse a quel punto l'unica cosa furba da fare sarebbe lavorare per aziende estere, con pagamenti in valuta diversa dalla liretta, mi rimane la fortuna di fare un lavoro molto richiesto anche all'estero).
Sarò tra i pochi ma il fatto che siano state rimesse le accise mi ha fatto tirare un sospiro di sollievo per quanto mi danneggi (non direttamente visto che non ho l'auto ma come tutti pagherò di più la spesa e altre cose che derivano dall'aumento della spesa trasporti). Lo stato non può permettersi di tagliare le tasse con l'evasione attuale e con il debito pubblico attuale (a prescindere dalle false promesse elettorali), la somma 1+1 deve fare 2, non si può continuare a far finta che faccia 1 e prendere in prestito quell'1 mancante. Certo si facesse di più contro l'evasione quell'1 mancante si potrebbe ricavare altrove e le tasse si potrebbero tagliare davvero e in maniera strutturale... ovviamente avrei preferito Draghi continuasse con il suo governo, nonostante il taglio delle accise faceva sempre quadrare i conti ma, purché non facciano idiozie che fanno saltare i conti pubblici, mi sta bene qualsiasi governo democraticamente eletto.

Una cosa è per me certa, l'europa con tutti i suoi difetti mette comunque dei vincoli in questo senso a chi governa (anche a chi lo fa male non erogando o limitando i fondi) il che è, per quanto mi riguarda, un'ottima garanzia ed è il motivo per cui dormo sonni tranquilli anche lato BTP.
 
Se l'Europa saltasse, pur sentendomi principalmente italiano, non resterei in Italia.

Visto il Bregret direi che la lezione è stata data.
 
Se l'Europa saltasse, pur sentendomi principalmente italiano, non resterei in Italia.

Visto il Bregret direi che la lezione è stata data.

Beh, a quel punto non converrebbe proprio restare sul continente.
Tutti a Lugano!
 
Beh, a quel punto non converrebbe proprio restare sul continente.
Tutti a Lugano!

Germania, Francia e i nordici terrebbero botta anche se molto indeboliti, credo. L'area mediterranea la vedrei male, anche causa clima. E a quel punto la stessa coesione italiana in una nazione che non ha saputo, non ha voluto, armonizzarsi. E non dico uniformarsi, bruttissimo concetto, ma proprio armonizzarsi, creare legami nel rispetto di inevitabili differenze i cui i motivi sono noti a tutti noi. Siamo nazione da pochissimo, rispetto agli altri.

Sono scenari da fantascienza, oggi. Ma i secoli a volte sono corti, altre volte lunghi. E se ci fate caso, prendete gli ultimi secoli, considerate la situazione dei primi 20 anni in confronto a quella degli ultimi 20. Non c'è un caso dove non siano avvenuti cambiamenti impensabili, in Europa, nel mondo. 700, 800, 900. Come penso sia anche naturale.
Faremo eccezione in questo?
 
Risposta troppo elaborata e piena di condizioni.
Alfa esige solo una dichiarazione d'amore a prescindere per l'Europa. Tutto il resto lo destabilizza.

A casa tiene ancora i DVD della crisi del 2011, con l'Europa che caccia l'odiato Berlusconi a mezzo stampa/radio/TV/internet.. il Carnevale di Rio praticamente, per lui. Bei tempi, signora mia :D

devo risponderti ?
 
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Speriamo un referendum del genere non si faccia mai.

Quella di indire un referendum per chiedere agli italiani se rimanere ancora nell'euro fu una delle meravigliose idee lanciate da Grillo durante i primi tempi del suo impegno politico e della nascita del suo movimento.

Ovviamente non serve essere esperti di finanza per comprendere che il solo annuncio di un referendum del genere, da parte di un qualsiasi governo italiano, sarebbe già sufficiente di per sè a scatenare una fuga di massa dal nostro debito pubblico.

I mercati finanziari cercano sempre di anticipare gli eventi ed in questo ipotetico caso gli investitori non resterebbero certo con BOT e BTP in portafoglio ad aspettare l'esito del referendum....con il rischio che magari alla fine l'Italia esce davvero dall'euro
 
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Mf pag 19 resta alto l appeal dei bond..... Etf high yield ovvero bb area euro rendimento 7 lordo su scadenze inferiori a 4 anni?? Dice che si trovano...
 
Mr.Rip diceva che ai suoi tempi, in Google, c'era gente che con 200K all'anno spendeva e spandeva senza freni.

Per lo sprovveduto o il poco avveduto impiegato FAANG spendaccione, immagino sia stato un brusco risveglio.

Onestamente non riesco ad immedesimarmi in personaggi del genere... mi viene sempre in mente il solito tacchino induttivista.
perchè sei/siamo italici (anche i peggiori da noi, sono comunque meglio degli altri), fossi nato e allevato negli USA, saresti/saremmo esattamente come i colleghi di Mr.Rip
 
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