Vivere di rendita, posso (Vol. LVIII)?

Stato
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Perdonami ma non c'è un utente in questo forum (me compreso) che non faccia cherry-picking...

A me non sembra che in Croazia ci sia questo entusiasmo, visti i notevoli rincari dei prezzi che ci sono stati, ne ha parlato addirittura, ad esempio, una delle bibbie dell'intellighenzia:
Croazia, ondata di rincari con l'introduzione dell'euro

Per quanto riguarda l'Inghilterra, ribadisco che una cosa è l'UE una cosa è l'euro.
Nel mio piccolo, ad esempio, avevo intenzione di passare le vacanze di Pasqua a Londra con la mia famiglia, abbiamo dovuto cambiare meta (andremo a Budapest) per l'impossibilità di fare il passaporto alle mie figlie.
Penso che questa cosa non sia successa solo a me, ma a molte persone da quello che leggo, e questa è una evidente perdita secca per l'Inghilterra
...una perdita secca per l'Inghilterra? E' il nostro uno stato borbonico che non riesce a dare i documenti ai suoi cittadini. Una vicenda che ci avvicina ai paesi del terzo mondo...
 
Quindi rendimento a scadenza?
Se è cosi non fanno per me
3,39% netto,immagino però da togliere bollo come per il CD. C'è anche questo IT0005425761 che rende il 3,4% netto. Ripeto meglio un BTP svincolabile alla meno peggio.
 
Se si va su scadenze di 5 anni precisi rende di piu' il cd al 4,50%, ovviamente se andate su 5 anni e 9 mesi i btp rendono un filino di piu', sono due cose diverse lo abbiamo detto da sempre.
 
Mi sa che hai le fette di salame sugli occhi , e' innegabile a tutti che la classe media si stia impoverendo e scomparendo piano piano e questo non perche' e' colpa sua o perche' spende di piu', ma dovuto al crollo della domanda interna era la conseguenza finale del progressivo impoverimento della classe media, un impoverimento verificatosi nel corso degli anni a causa delle politiche di compressione dei salari, della perdita di potere di acquisto dei redditi da lavoro, della crescita della cassa integrazione e della disoccupazione, crescita a sua volta provocata dalle ristrutturazioni e delocalizzazioni aziendali finalizzate al contenimento dei costi di produzione (globalizzazione).
Per inciso, una volta abbandonato il sistema di doppia circolazione delle due monete, nonostante il tasso di cambio iniziale con l'euro fosse di 1936,27 lire per un effetto psicologico un euro divenne progressivamente l'equivalente di mille lire. Si trattò di una inflazione "selettiva", sia perché nel paniere ISTAT il costo di molti beni secondari, ad esempio quelli tecnologici, diminuì sterilizzando il tasso di inflazione complessivo, sia perché la diminuzione del potere di acquisto colpì quasi esclusivamente i salari rigidi, cioè il lavoro dipendente, mentre i profitti di artigiani, commercianti e imprese crescevano. Il risultato fu che a distanza di poco tempo dall'abbandono della Lira (l'Euro fu adottato dall'Italia come moneta di conto il 1° Gennaio 1999 e come moneta fisica il 1° Gennaio 2002, ma in regime di doppia circolazione con la lira fino al 1° Marzo 2002) il potere d'acquisto dei salari da lavoro dipendente, per i beni primari e nel settore privato in particolare, era quasi dimezzato.
Per concludere, nel 2021 è salita anche la fetta di persone che vive in povertà cronica (27,7%) e intermittente (19,2%). La classe media insomma va piano piano assottigliandosi mentre il divario fra i “ricchi” e i “poveri” fa l’esatto contrario.


[L'analisi] Crisi della classe media italiana: ecco quanti soldi ha perso in 10 anni
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Buona parte della classe media ha speso oltre le proprie capacità per interi lustri.
Che poi ci siano stati altri problemi è altrettanto evidente.

Il primo tra tutti l’ignoranza diffusa. Prima di rendersi conto che col cambio di moneta i prezzi erano raddoppiati, molti ci hanno messo ANNI.

Questo per quanto riguarda il passato. Il presente è fatto di gente che si è saputa amministrare, e di chi in un modo o nell’altro è finito nel burrone.
 
Se si va su scadenze di 5 anni precisi rende di piu' il cd al 4,50%, ovviamente se andate su 5 anni e 9 mesi i btp rendono un filino di piu', sono due cose diverse lo abbiamo detto da sempre.
Ricordandosi sempre che il BTP è sempre svincolabile.
 
Credo che sarebbe più corretto parlare di tassi netti, perché specie col 26% di ritenuta fiscale sono tutti buoni a scrivere 4,3/4,5%.
Ma poi la realtà è diversa.

In stile ENI insomma :D
 
Credo che sarebbe più corretto parlare di tassi netti, perché specie col 26% di ritenuta fiscale sono tutti buoni a scrivere 4,3/4,5%.
Ma poi la realtà è diversa.

In stile ENI insomma :D
Va beh si parla di soldi, credo che i conti "base" ( sottrazione ) li sanno fare tutti ;)
 
al prezzo che vogliono gli altri però :cool:
Certo, ma se hai bisogno di soldi e non hai alternative la strada e' quella. Ecco perche' mettere sui CD non svincolabili solo soldi che si pensa non si debba toccare
 
Scusate, domanda che non vuole essere provocatoria.

Perche' spesso consigliate i CD che sono tassati al 26% per cui il rendimento spesso arriva a fatica al 3% quando comprando un BTP indicizzato avete:
- male che vada il 1,6% (1,4% netto) di rendimento
- inflazione che difficilmente scendera' al 2-3% (per cui il rendimento netto sale gia' automaticamente al 3,4%
- li svincoli quando vuoi (con un minimo rischio di perdita in conto capitale)

Non capisco come possa essere valida una soluzione dove "non vedi" i tuoi soldi per 5 anni... quando potrebbe nel frattempo succedere la qualsiasi...

Per un vero cassettista un BTP indicizzato vuol dire avere la "certezza" di un rendimento netto sicuro e non aleatorio.
Che l'inflazione sia alta o bassa quello sara' il rendimento.
Un CD potrebbe rendere benissimo zero o meno a seconda dei periodi.
 
Scusate, domanda che non vuole essere provocatoria.

Perche' spesso consigliate i CD che sono tassati al 26% per cui il rendimento spesso arriva a fatica al 3% quando comprando un BTP indicizzato avete:
- male che vada il 1,6% (1,4% netto) di rendimento
- inflazione che difficilmente scendera' al 2-3% (per cui il rendimento netto sale gia' automaticamente al 3,4%
- li svincoli quando vuoi (con un minimo rischio di perdita in conto capitale)

Non capisco come possa essere valida una soluzione dove "non vedi" i tuoi soldi per 5 anni... quando potrebbe nel frattempo succedere la qualsiasi...

Per un vero cassettista un BTP indicizzato vuol dire avere la "certezza" di un rendimento netto sicuro e non aleatorio.
Che l'inflazione sia alta o bassa quello sara' il rendimento.
Un CD potrebbe rendere benissimo zero o meno a seconda dei periodi.
potrei risponderti no cacas e no fluttuazioni di mercato, potrei dirti che per il cd i 3% netto è certo, per il btp italia no e comunque sono strumenti diversi ma complementari

sta cosa che "non vedi i soldi per X anni" io continuo a non capirla, chiunque investa in strumenti a scadenza senza essere certo che non gli servono, sta sbagliando scadenza, a maggior ragione se sono gli unici spiccioli che ha (se uno ha 50K e basta e fa un non svinc a 60 mesi, non è sbagliato il cd, ha sbagliato lui), in più come ho sempre chiesto ogni qual volta questa avvertenza viene tirata in ballo: quante volte nella vita vi è capitato di dover tirare fuori anche solo 25K NON prevedibili o programmabili e NON eventualmente rateizzabili...personalmente mai, ma a legge qua sembra che ogni 3 per 2 vi sbuchino pagamenti a 5 zeri di cui ne ignoravate l'arrivo.
 
Scusate, domanda che non vuole essere provocatoria.

Perche' spesso consigliate i CD che sono tassati al 26% per cui il rendimento spesso arriva a fatica al 3% quando comprando un BTP indicizzato avete:
- male che vada il 1,6% (1,4% netto) di rendimento
- inflazione che difficilmente scendera' al 2-3% (per cui il rendimento netto sale gia' automaticamente al 3,4%
- li svincoli quando vuoi (con un minimo rischio di perdita in conto capitale)

Non capisco come possa essere valida una soluzione dove "non vedi" i tuoi soldi per 5 anni... quando potrebbe nel frattempo succedere la qualsiasi...

Per un vero cassettista un BTP indicizzato vuol dire avere la "certezza" di un rendimento netto sicuro e non aleatorio.
Che l'inflazione sia alta o bassa quello sara' il rendimento.
Un CD potrebbe rendere benissimo zero o meno a seconda dei periodi.
dipende dai CD... per esempio FCAB svincoli quando vuoi senza penali e se tassi scendono hai cmq 2,5% lordi trimestrali per 72 mesi senza nessuna oscillazione di prezzo come potrebbe essere per un pari durata BTP... non male avere qualcosina anche li..
 
È una storia un po' strana, di primo acchito l'avevo etichettata come una balla. Stamattina, se non erro, ha detto di aver trovato un nuovo lavoro che risponde alle sue esigenze, sui 30k lordi annui, a me pare proprio strano un cambio così radicale nel giro di pochi giorni. Per chi è interessato tra poco sta dalla Merlino
Se passa da collaboratrice di studio professionale a dipendente in azienda (entrambi ruoli possibili con le sue caratteristiche) sono in entrambi i casi cifre verosimili.

Il problema sta nel diverso tipo di lavoro.

L'ingegnere nello studio deve fare crescere rapidamente le proprie competenze mentre fa stage da schiavo per un paio di anni, e poi deve avere la forza di mettersi in proprio per ambire ai soldi veri.

Il dipendente ha i suoi 1500/mese che se è bravo arrivano a 2000. Fa famiglia, compra un'utilitaria, etc. Non diventerà ricco, ma la sua vita medio borghese riesce a portarla avanti.
 
Se passa da collaboratrice di studio professionale a dipendente in azienda (entrambi ruoli possibili con le sue caratteristiche) sono in entrambi i casi cifre verosimili.

Il problema sta nel diverso tipo di lavoro.

L'ingegnere nello studio deve fare crescere rapidamente le proprie competenze mentre fa stage da schiavo per un paio di anni, e poi deve avere la forza di mettersi in proprio per ambire ai soldi veri.

Il dipendente ha i suoi 1500/mese che se è bravo arrivano a 2000. Fa famiglia, compra un'utilitaria, etc. Non diventerà ricco, ma la sua vita medio borghese riesce a portarla avanti.
Chiaro, ma da come l'aveva raccontata, praticamente la P.IVA che le avevano offerto, nascondeva un contratto da dipendente. Ecco perche' c'e' qualcosa che non torna. Poi comunque non ha specificato il nuovo lavoro che ha trovato se e' sempre in P.IVA o come dipendente
 
Chiaro, ma da come l'aveva raccontata, praticamente la P.IVA che le avevano offerto, nascondeva un contratto da dipendente. Ecco perche' c'e' qualcosa che non torna. Poi comunque non ha specificato il nuovo lavoro che ha trovato se e' sempre in P.IVA o come dipendente
Sul nuovo lavoro, in effetti, buio completo.

Sulla collaborazione è la normalità e vale per tutti gli studi professionali (avvocati, commercialisti, ingegneri, etc).
Anche se lo studio ha fatturato a sei zeri, il collaboratore "giovane" medio viene tenuto a fare fotocopie / file in tribunale / disegni / etc senza sviluppare clienti in proprio, con impegno orario full time, e con retribuzione (per modo di dire, 12 fatture annue e qualcuno si arrabbia pure se nota che tra una fattura e l'altra ce ne sono alcune per altri clienti) tra i 500 e i 1000 euro mensili.

Ovvio che si tratta di situazioni in cui rimanere per poco tempo (ottenere l'abilitazione, entrare nel giro, imparare i trucchi del mestiere, etc) e poi bisogna avere la forza di tagliare i ponti se il "dominus" non offre possibilità di crescita.
 
Se qualcuno ha conto Key (il conto corrente di Banca Progetto) avrebbe un attimo di pazienza per spiegare come funzionano i vincoli della "linea svincolabile" ?
 
Stamattina apro questo 3d e dopo avere letto alcune affermazioni da parte di alcuni utenti mi è già passata la voglia di scrivere...poichè ci sarebbe molto da scrivere per operare il solito debunking.

Rispondo soltanto al tuo post perchè tra tutti sei quello che (senza offesa, nulla di personale nei tuoi confronti) l'hai sparata più grossa.

Quindi secondo te se oggi Bankitalia dovesse rimettere in pista la vecchia lira (con la sigla ITL) questa avrebbe più valore della moneta emessa dalla BCE (l'euro) ovvero la moneta di un blocco economico fatto da tutto il resto dei paesi della eurozona ?

In poche parole stai dicendo che l'Italia (BBB per le agenzie di rating) da sola avrebbe una forza maggiore di Germania, Olanda, Francia, Spagna, Irlanda, Portogallo etc. tutte sommate assieme ?



Infine faccio una ultima considerazione sul glorioso passato della Nazione (la quale però come ha ricordato bene @ankou è diventata uno stato unitario con istituzioni nazionali uniformi solo a partire dal 1861, mentre prima era solo una entità geografica comunemente nota).........

quando i mercati finanziari valutano se comperare o meno il debito pubblico italiano non prendono minimanebnte in considerazione il fatto che nel passato di questo paese ci siani stati "momenti di gloria" come l'Impero Romano o il Rinascimento. Idem per i manager della Intel i quali stanno valutando siti europei dove ubicare stabilimenti per microchips.

L’euretto sta a 1.08 con il dollaro. Sono 20 anni che oscilla tra 1 e 1.30. Di conseguenza prezzo del petrolio, benzina, bollette ecc.
la liretta credo che difficilmente avrebbe potuto avere la stessa stabilità, anche perché quelli che la vogliono sostengono che ci avrebbe permesso di fare “le svalutazioni competitive “. Vedi te quello che ti ci vorrebbe per fare il pieno o pagare la bolletta.
Io ho scritto: "non lo so se è meglio questo euro o la vecchia lira! Non ho detto meglio la lira! Poi ho scritto: che oggi il potere d'acquisto dell'euro si è svalutato e dati alla mano lo confermano. Infine se uno va più in là di una semplice affermazione e scrive altro che non è attinente a quanto io ho detto, si potrebbero aprire altri capitoli
 
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