Chi più spende meno spende.
Detto popolare che sta ad indicare come, spesso e volentieri, per avere la qualità occorra di norma non lesinare troppo.
L’errore è tuo che dai valenza universale ad un detto. Non è applicabile sempre ed ovunque, ma se mi vieni a dire che non è un buon atteggiamento tout court… non andremo d’accordo
L’esempio del dandy che compra una camicia da 120 euro e che gli dura 10 anni, e del fulminato che ne compra quattro con quella cifra, ma made in China e che gli si sfaldano dopo tre lavaggi, è abbastanza risaputo e dà l’idea di risparmio che ho da sempre in mente
La qualità ha un prezzo. Al discount trovi il prezzo, accomodati. Sta a te poi ingurgitare la pasta al cemento o certi beveroni semiradioattivi che arrivano da chissà dove.
Mi limito a dirti che quando esercivo la mia attività, in quanto compratore non andavo certo a buttare secchiate di soldi nel fosso… ma mi ponevo comunque limiti ben precisi nella corsa allo sconto, perché il gioco al ribasso non faceva al caso mio.
Ho sempre preferito dare qualità (ad un prezzo adeguato) ai miei clienti, invece di rincorrere il gioco al ribasso di molti concorrenti.
Mi comporto allo stesso modo ora, da consumatore. Potendomelo permettere, sia chiaro: se uno è in difficoltà o ristrettezze è un altro tipo di discorso e di maniche
Sulla storia del “presunto top” non metto bocca: di solito è la giustificazione/consolazione che si dà chi rincorre lo sconto ad ogni costo