Vivere di rendita, posso (Vol. XLVIII)?

Iveco

Ocio anche a iveco, è crollata dalla sua quotazione, ma è azienda interessante che interessa a cinesi ed americani. :D
 
Che ne pensate di acquistare una pattuglia di btp con rendimento tra 3,2 e 3,8 (poniamo 3,5 di media) e vivere di rendita?

Il rendimento potrebbe ancora alzarsi, però comincia a diventare interessante per capitali importanti. Certo a distanza di 20/30 anni ci sono tanti rischi

Attento che a @bigmad lo hanno crocefisso più volte sull'altare delle diversificazione per aver detto cose simili :D
Io sarei invece anche propenso, perché credo che chiunque si dovesse trovare a governare nell'eventualità di una profonda crisi, per motivi ideologici, culturali o anche solo per un comune sentimento di giustizia, prima di dichiarare default o fare hiarcut metterebbe comunque le mani su tutti i patrimoni visibili, compresi i conti titoli.
 
Ciao, se ti va di dirlo quali sono gli hobby costosi di cui parli? A me piace andare in bici (non costoso tranne investimento iniziale per bici e abbigliamento, però anche li dipende da cosa uno vuole, con 500 euro uno potrebbe fare anche tutto e non avrebbe neanche roba di menta) fino a qualche anno fa andavo in pista con la moto, hobby questo molto costoso (e pericoloso) dopo due incidenti ho abbandonato (non tanto per incidenti alla fine, più che altro per le spese alte che avrei anche potuto continuare a permettermi però non stavo più bene diciamo a spendere i soldi in quel modo, forse sono maturato un po’ oppure bo, ho solo cambiato poco a poco mentalità, questo cambiamento mi ha incuriosito ma non l’ho mai analizzato in modo approfondito, visto che circa da lì ha iniziato a caratterizzare il mio carattere andando ad impattare anche altre situazioni)

Magari un paio di anni prima della pensione, ma per il resto immagino di non poter pensare di campare di rendita.

Amo viaggiare, dipendesse solo da me sarei sempre in giro. Mi dirai che si puo' viaggiare spendendo poco, si e' vero, ma non sono piu' nella fase ostello e stanza in comune: Troppo vecchia. Idem Sciare, ho smesso di andare in giornata, troppa fatica, adesso quando vado faccio il week end lungo, o un paio di gg durante la settimana.

inoltre se esco con qualche ragazzo, non ci vedo nulla di male nel pagare. Stamattina chiedevo consiglio a dei colleghi, per un ristorante visto che venerdi' avro' una cena, ed uno mi ha detto 'chissa' quanto gli farai spendere'..gli ho risposto che paghero' io.
 
Ragazzi mi confermate che le dimissioni vanno date solo con la procedura online?

Sì, ed il giorno di decorrenza (nel portale mi sembra si chiami "data fine lavoto") corrisponde al giorno successivo all'ultimo in cui vai in sede.
Cioè corrisponde al primo giorno in cui non sei più dipendente.
Es: se venerdì 01 luglio è il tuo ultimo giorno di lavoro presso azienda xyz, inserirai come data dimissioni lunedì 04 luglio.


si confermo ma con decorrenza il giorno 1 o 16 del mese

Tu puoi dimetterti quando vuoi.
Per il calcolo del preavviso, però, generalmente si conta a partire dal 1 o dal 16 pv del mese.
Ovviamente devi fare tu calcolo in autonomia verifica rispetto del periodo preavviso e sempre in maniera altrettanto ovvia puoi accordarti col tuo datore per andartene prima (a me in ottica di mantenimento di rapporti cordiali è stato accordato di andar via prima, stante la mia disponibilità a rispondere ad eventuali chiamate)
 
Ultima modifica:
Accidenti, avevo scritto un papiro da mobile nel weekend! Mi è crashata la pagina e ho rimandato a stamattina, consapevole che mi sarei dimenticata metà dei contenuti (e così è stato).

Riparto quindi da zero:
innanzitutto ti ringrazio per l'articolo del Foglio, piacevole lettura sul tema.
Tolti i Neet "casuali", ovvero quelli che si ritrovano in questa situazione un po' per caso e non sanno bene come uscirne, ma, allo stesso tempo, non hanno fatto i conti su chissà quale eredità di cui, probabilmente, non conoscono nemmeno l'importo indicativo, rimangono due categorie.
Credo, infatti, sia opportuno distinguere il Neet che non studia e non lavora ma SA che prima o poi dovrà farlo (in tal senso ci vedo consapevolezza, che porti anche solo a lavoricchiare part time al bar del paese) e il Neet che non studia, non lavora e NON CAPISCE/NON è CONSAPEVOLE che, sotto a cifre davvero davvero importanti, non far entrare mai un quattrino in tasca è poco praticabile.
Attenzione, non parlo di "immorale" o di "poco etico" (non è affar mio), parlo proprio di "impraticabilità".
Non vedere tale impraticabilità a fronte dei dati usciti pian piano (presenza di un altro erede, capitale che -FORSE- sarà il proprio tra 25 anni e non si sa se sarà di più o di meno di quello stimato, casa che -FORSE- sarà la propria -e sarà da dividere in due o da vendere per acquistarne un'altra o da acquistare per metà del valore- tra tanto tempo, casa che, se ha quel valore e quei servizi, ha spese condominiali che di certo non sono quelle del monolocale in Via Washington a Pizzocalabro e che, come tutte le case, in tempi così lunghi avrà bisogno di ampia manutenzione, così come l'auto non durerà in eterno e così via) è molto miope.

Tale miopia, la si cura in modo molto semplice e gratuito: vivendo nel mondo reale.

Lavorando (anche per un breve periodo), parlando con le persone, vivendo da soli (o anche con altre persone ma che non siano i genitori, in modo da non avere qualcuno che ci rimbocchi le coperte, che pulisca dove non puliamo, che metta a posto, che paghi le bollette e le altre spese, che chiami l'idraulico, che ci cucini qualcosa se non abbiamo voglia di farlo ecc...), uscendo dalla propria città/stato/isola felice, scontrandosi con la burocrazia (fare un 730, informarsi per avere un mutuo, scoprire come funzione un fondo pensione e via dicendo). Tutto questo, non lo si impara su YouTube e prima ce ne rendiamo conto (uso il plurale visto che, da 30enne, mi sento parte di questa "generazione Neet", anche se non ne condivido per nulla i principi), meglio è e meno sarà doloroso.

Esattamente ciò che avevo espresso anche io, ma con altre parole.
Anche per sapere investire, saper risparmiare e saper spendere occorre vivere nel mondo reale.
L'utente in questione (che pianificava tutte le spese extra della sua vita in cene da roadhouse), a meno che non fosse un troll, nel mondo reale non ci ha mai vissuto,

Mi fa piacere se sgombriamo il campo da giudizi morali.

E' praticabilissimo. Scrivevo andando a memoria che per ricchezza familiare eravamo nel primo decile. Guardando i dati siamo nel primo 5% delle famiglie italiane per ricchezza.
Ci sono entrate mensili consistenti di una persona che avrà 26 27 anni di aspettativa di vita (avendo 60 anni ed essendo donna). Solo questo fatto permette tranquillità, tempo per studiare dove investire (che poi si può fare anche un lifestrategy, in pac o aspettando un buon momento, non è che serva uno scienziato). C'è patrimonio e casa di valore. E c'è accordo madre figlio. Molto smart l'idea d'eredità anticipata.

Un troll può scrivere cose molto più interessanti di una persona reale. Una persona può praticamente mai uscire di casa e "capire il mondo" più di qualunque altro (Emily Dickinson per esempio). Il mondo reale non è uno.
 
Che ne pensate di acquistare una pattuglia di btp con rendimento tra 3,2 e 3,8 (poniamo 3,5 di media) e vivere di rendita?

Il rendimento potrebbe ancora alzarsi, però comincia a diventare interessante per capitali importanti. Certo a distanza di 20/30 anni ci sono tanti rischi

e se l'inflazione rimane al 6% che fai? ma seguirli gli investimenti anzichè dimenticarsene non sarebbe meglio?

comunque a questi rendimenti (e già da prima) secondo me è buona cosa accumulare, l'inflazione di lungo periodo è ipotizzata inferiore ai rendimenti attuali 5-Year, 5-Year Forward Inflation Expectation Rate (T5YIFR) | FRED | St. Louis Fed (porca miseria è sparito il sito dove trovavo il dato in € :angry:)...ovviamente accumulerei nei prossimi 6-12 mesi, mica tutto entro giugno...tanto tempo 1 anno finiamo in recessione e vedi dove va l'inflazione, anzi dove tornano pure i tassi :o
 
Che ne pensate di acquistare una pattuglia di btp con rendimento tra 3,2 e 3,8 (poniamo 3,5 di media) e vivere di rendita?

Il rendimento potrebbe ancora alzarsi, però comincia a diventare interessante per capitali importanti. Certo a distanza di 20/30 anni ci sono tanti rischi

Se hai gia' il capitale per vivere di rendita, valuterei di piu' i BTPI che non i "semplici" BTP.. Il rischio ( come ti e' stato gia' detto mi pare ) e' che l'inflazione rimanga alta per molti anni e quindi ti ritroveresti con dei rendimenti negativi. Onestamente non penso sia una cosa probabile( inflazione su questi livelli per diversi anni ) , ma visto quello che e' successo negli ultimi 2 anni niente e' da escludere.
 
Mi fa piacere se sgombriamo il campo da giudizi morali.

E' praticabilissimo. Scrivevo andando a memoria che per ricchezza familiare eravamo nel primo decile. Guardando i dati siamo nel primo 5% delle famiglie italiane per ricchezza.
Ci sono entrate mensili consistenti di una persona che avrà 26 27 anni di aspettativa di vita (avendo 60 anni ed essendo donna). Solo questo fatto permette tranquillità, tempo per studiare dove investire (che poi si può fare anche un lifestrategy, in pac o aspettando un buon momento, non è che serva uno scienziato). C'è patrimonio e casa di valore. E c'è accordo madre figlio. Molto smart l'idea d'eredità anticipata.

Un troll può scrivere cose molto più interessanti di una persona reale. Una persona può praticamente mai uscire di casa e "capire il mondo" più di qualunque altro (Emily Dickinson per esempio). Il mondo reale non è uno.

continui a non tenere conto di un dato: i figli sono 2!!! l'eredità è smezzata, e non escludo che se quello starà 20-30 anni a spese della mamma, mentre l'altro/a si è pagato tutto, in fase di successione non si impunti pretendendo che il mantenimento venga calcolato come anticipo di eredità, non parliamo poi se dovesse sbagliare investimenti (ecco diciamo che con un LS40 o 60, è abbastanza a posto contro questo rischio), o peggio se la madre campa fino alla tripla cifra, ma magari per molti anni deve essere accudita o messa in una RSA e visto il patrimonio, ritengo che la madre vorrebbe andare in un po' con tutti i confort, mica in una bettola perchè altrimenti toglie sostanze al figlio.

la finestra temporale prima che lui possa vivere di rendita con l'eredità è talmente ampia e piena di variabili, che non ha senso logico anche solo fare ipotesi. E questi non sono giudizi morali, sono dati di fatto...stante che non sapeva neanche quantificare uno straccio di spesa annuale media, testata nel tempo, di cosa vogliamo discutere, mancavano proprio le basi per fare un ragionamento costruttivo.
 
Se hai gia' il capitale per vivere di rendita, valuterei di piu' i BTPI che non i "semplici" BTP.. Il rischio ( come ti e' stato gia' detto mi pare ) e' che l'inflazione rimanga alta per molti anni e quindi ti ritroveresti con dei rendimenti negativi. Onestamente non penso sia una cosa probabile( inflazione su questi livelli per diversi anni ) , ma visto quello che e' successo negli ultimi 2 anni niente e' da escludere.

In effetti per chi vuole "dimenticarseli" i BTPi potrebbero tornare interessanti (non come quando il '41 quotava 70 e rendeva il 4% lordo di base :eek:), tipo ragionando su questo: Btpi Tf 0,15% Mg51 Eur quotazioni in tempo reale | IT0005436701 - Borsa Italiana

ai prezzi attuali ha un rendimento netto (tassazione 12,50% e imposta di bollo) escludendo il coefficiente inflazione, di circa 1,20%, se uno, conti alla mano, col capitale posseduto e facendolo rendere l'1,20% ci copre le spese, di fatto è certo che per i prossimi 29 anni incasserà cedole con pari potere d'acquisto rispetto a oggi e il suo capitale avrà mantenuto inalterato il potere d'acquisto iniziale...a questo punto la domanda è se basta un 1,20% per realmente vivere di rendita (stante che oltre che la variabile default, c'è la variabile tassazione applicata, che con quello che si sente in giro, tra Landini e Visco :censored:)

PS arrivasse al 2% netto di base, ci faccio all-in :D
 
continui a non tenere conto di un dato: i figli sono 2!!! l'eredità è smezzata, e non escludo che se quello starà 20-30 anni a spese della mamma, mentre l'altro/a si è pagato tutto, in fase di successione non si impunti pretendendo che il mantenimento venga calcolato come anticipo di eredità, non parliamo poi se dovesse sbagliare investimenti (ecco diciamo che con un LS40 o 60, è abbastanza a posto contro questo rischio), o peggio se la madre campa fino alla tripla cifra, ma magari per molti anni deve essere accudita o messa in una RSA e visto il patrimonio, ritengo che la madre vorrebbe andare in un po' con tutti i confort, mica in una bettola perchè altrimenti toglie sostanze al figlio.

la finestra temporale prima che lui possa vivere di rendita con l'eredità è talmente ampia e piena di variabili, che non ha senso logico anche solo fare ipotesi. E questi non sono giudizi morali, sono dati di fatto...stante che non sapeva neanche quantificare uno straccio di spesa annuale media, testata nel tempo, di cosa vogliamo discutere, mancavano proprio le basi per fare un ragionamento costruttivo.

Certo che tengo conto che i figli sono due. Infatti l'eredità anticipata è la metà del patrimonio.
Lui vuole continuare a fare quello che fa adesso indefinitamente. Vive già di rendita di fatto. L'ipotesi è che ci sia accordo. Se non ci fosse accordo tutto ci sarebbe tranne che l'eredità anticipata.
 
Magari un paio di anni prima della pensione, ma per il resto immagino di non poter pensare di campare di rendita.

Amo viaggiare, dipendesse solo da me sarei sempre in giro. Mi dirai che si puo' viaggiare spendendo poco, si e' vero, ma non sono piu' nella fase ostello e stanza in comune: Troppo vecchia. Idem Sciare, ho smesso di andare in giornata, troppa fatica, adesso quando vado faccio il week end lungo, o un paio di gg durante la settimana.

inoltre se esco con qualche ragazzo, non ci vedo nulla di male nel pagare. Stamattina chiedevo consiglio a dei colleghi, per un ristorante visto che venerdi' avro' una cena, ed uno mi ha detto 'chissa' quanto gli farai spendere'..gli ho risposto che paghero' io.

A poco a poco mi sto rendendo conto anche io che amo viaggiare di non riuscire più a sopportare come a 20 anni il dormire scomodo o il non dormire affatto per esempio, cosa tipica dei viaggi fatti in ostello, e questo sì purtroppo impatta parecchio sul costo totale di un viaggio moltiplicandolo anche x3 o x4 rispetto ad viaggio fatto a 20 anni.
Secondo me con l’avanzare dell’età (lo sto iniziando a vedere su di me) non sarà più così apprezzato fare 4-5-6 viaggi all’anno (ovviamente 1 importante, 1-2 medi e gli altri 2-3 weekend lunghi o ponti diciamo) ma sarà più apprezzato farne sicuramente meno con qualità più alta però (quindi come spesa siamo lì) andando poi più avanti con età sicuramente 1-2 all’anno andranno più che bene.

Ti fa onore il fatto che non ci vedi niente di male a pagare tu, io per ora, ho finito da un po’ la fase di offrire cene al gentil sesso perché sono ormai accompagnato da un po’ di anni però ricordo di non aver incontrato molto spesso ragazze con la tua mentalità, purtroppo 😅
 
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Certo che tengo conto che i figli sono due. Infatti l'eredità anticipata è la metà del patrimonio.
Lui vuole continuare a fare quello che fa adesso indefinitamente. Vive già di rendita di fatto. L'ipotesi è che ci sia accordo. Se non ci fosse accordo tutto ci sarebbe tranne che l'eredità anticipata.

da quanto ha scritto NON c'è nessuna eredità anticipata (leggasi donazione in vita), è un volere gestire lui tutto il cuccuzzaro della mamma già da ora (poi come la quantifichi la metà dell'eredità?! mettiamo cominci a gestire il 50% del patrimonio attuale della madre se quel patrimonio varia, in su o in giù, poi in fase di successione che fa, pretende di tenersi il gain o scorpora il loss, o smezza il totale del de cuius al momento della successione?)...e poi quale accordo vuoi che ci possa essere su un arco temporale di 20-30 anni, magari oggi il fratello/sorella non dice nulla o è d'accordo, tra un anno o cinque può liberamente cambiare idea, idem la madre che ha 60 anni, non 90, e magari potrebbe anche avere piacere a godersi/rifarsi una vita.
 
Certo che tengo conto che i figli sono due. Infatti l'eredità anticipata è la metà del patrimonio.
Lui vuole continuare a fare quello che fa adesso indefinitamente. Vive già di rendita di fatto. L'ipotesi è che ci sia accordo. Se non ci fosse accordo tutto ci sarebbe tranne che l'eredità anticipata.

Se resto in casa con i miei genitori da quando sono nato fino a quando muoio, senza mai lavorare, sto vivendo di rendita ?
Rentier is the new mantenuto ? Chiedo, eh.

Comunque non e' solo una questione di giudizio morale o di troll, anche se, anche se, anche se...e' che mancano troppe informazioni e troppe variabili di fronte al caso di scuola proposto. Tipo le spese annuali di tre persone da qui a 20, 30, 50 anni :)
 
A poco a poco mi sto rendendo conto anche io che amo viaggiare di non riuscire più a sopportare come a 20 anni il dormire scomodo o il non dormire affatto per esempio, cosa tipica dei viaggi fatti in ostello, e questo sì purtroppo impatta parecchio sul costo totale di un viaggio moltiplicandolo anche x3 o x4 rispetto ad viaggio fatto a 20 anni.
Secondo me con l’avanzare dell’età (lo sto iniziando a vedere su di me) non sarà più così apprezzato fare 4-5-6 viaggi all’anno (ovviamente 1 importante, 1-2 medi e gli altri 2-3 weekend lunghi o ponti diciamo) ma sarà più apprezzato farne sicuramente meno con qualità più alta però (quindi come spesa siamo lì) andando poi più avanti con età sicuramente 1-2 all’anno andranno più che bene.

Ti fa onore il fatto che non ci vedi niente di male a pagare tu, io per ora, ho finito da un po’ la fase di offrire cene al gentil sesso perché sono ormai accompagnato da un po’ di anni però ricordo di non aver incontrato molto spesso ragazze con la tua mentalità, purtroppo 😅

Io con quelle che incontravo di solito facevo di tutto per mettermici assieme, il costo-beneficio era massimo :D Infatti con la mia compagna al ristorante paga sempre lei per entrambi, non ricordo l'ultimo ristorante dove mi sono alzato io per andare alla cassa :D

comunque sul discorso pernottamenti, sarà che io gli ostelli li evitavo pure a 20 anni (come pure la tenda o le sistemazioni con bagno in comune), ma ormai non credo costino tanto meno di una sistemazione in 2-3 stelle o in una casa vacanze, magari non prendendolo proprio zona top
 
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Se resto in casa con i miei genitori da quando sono nato fino a quando muoio, senza mai lavorare, sto vivendo di rendita ?
Rentier is the new mantenuto ? Chiedo, eh.

Comunque non e' solo una questione di giudizio morale o di troll, anche se, anche se, anche se...e' che mancano troppe informazioni e troppe variabili di fronte al caso di scuola proposto. Tipo le spese annuali di tre persone da qui a 20, 30, 50 anni :)

quindi ora passiamo all'auspicio di crepare prima dei genitori...prossimo passo :confused:
 
Mi fa piacere se sgombriamo il campo da giudizi morali.

E' praticabilissimo. Scrivevo andando a memoria che per ricchezza familiare eravamo nel primo decile. Guardando i dati siamo nel primo 5% delle famiglie italiane per ricchezza.
Ci sono entrate mensili consistenti di una persona che avrà 26 27 anni di aspettativa di vita (avendo 60 anni ed essendo donna). Solo questo fatto permette tranquillità, tempo per studiare dove investire (che poi si può fare anche un lifestrategy, in pac o aspettando un buon momento, non è che serva uno scienziato). C'è patrimonio e casa di valore. E c'è accordo madre figlio. Molto smart l'idea d'eredità anticipata.

Un troll può scrivere cose molto più interessanti di una persona reale. Una persona può praticamente mai uscire di casa e "capire il mondo" più di qualunque altro (Emily Dickinson per esempio). Il mondo reale non è uno.

Che matematicamente sia fattibile non lo metto in dubbio.
Che sia fattibile da chi conta nelle spese extra solo una cena da roadhouse a settimana ne dubito.

NB: per molti imparare a investire significa capire che, per la propria tolleranza al rischio, piu del conto deposito non sono in grado di permettersi (e questo thread ne è pieno). Dunque se arrivi tra 20 anni e capisci che i soldi non ti bastano più, che fai?
 
Se hai gia' il capitale per vivere di rendita, valuterei di piu' i BTPI che non i "semplici" BTP.. Il rischio ( come ti e' stato gia' detto mi pare ) e' che l'inflazione rimanga alta per molti anni e quindi ti ritroveresti con dei rendimenti negativi.

Sinceramente credo che nessuno in questo momento sia nelle condizioni di poter prevedere se l'inflazione rimarrà alta per molti anni oppure tra poco tutto tornerà come era prima del covid.
 
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