Vivere di rendita, posso (Vol. XX)?

Stato
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Qui negli USA ci sono scaglioni fiscali diversi a seconda che tu faccia dichiarazione singola o congiunta. Io faccio dichiarazione congiunta e mi conviene alla grande.
Invece di pagare il 32% io e il 22% mia moglie, paghiamo il 24% sul reddito congiunto.

Vedi l'allegato 2654631

questa è la regolamentazione italiana:
Familiari a carico 2020: chi sono? Limiti detrazioni coniuge e figli

Detrazione coniuge a carico nel modello 730/2019: limiti di reddito e calcolo
I familiari per cui nel 2018 risulta un reddito complessivo uguale o inferiore a 2.840,51 euro risultano fiscalmente a carico del contribuente che presenta la dichiarazione dei redditi.

O il coniuge è a reddito bassissimo o quasi 0 o ognuno va per se, e comunque ne caso parliamo di circa 70€ al mese...molto meglio fiscalmente non essere sposati ed è un altro de motivi per cui non mi sposo e sconsiglio a chi non ha ancora figli di farlo.
 
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Ho una mia amica che fa la commessa in un negozio del centro di Roma che ha chiesto ed ottenuto un part time verticale. Lavora dal lunedì al mercoledì e gli altri giorni li passa a casa. È contenta così, pur avendo rinunciato a quasi mezzo stipendio. Si tratta semplicemente di un trade off tra reddito e tempo libero.

Nelle FS fino a pochi anni fa (ma forse anche adesso) possono chiedere i part-time stagionali, una mia amica faceva 6 mesi sui treni e 6 mesi a casa.
 
...... pensa che ci sono coniugi che si separano apposta perchè fiscalmente è più conveniente, tanto se lei ha uno stipendio da impiegata full-time, non ti darebbe neanche il vantaggio degli sconti per familiari a carico; l'unica cosa che perdete è la pensione di reversibilità, ma visto il vostro patrimonio, direi che il superstite può pure farne a meno.

Pensa che i genitori di un mio caro amico si separarono fittiziamente proprio per perseguire una “ottimizzazione fiscale”.
Concordarono tra loro un relativamente alto assegno periodico per la moglie (che è deducibile dal reddito) e l’assegno di mantenimento ai figli (che invece è detraibile).

Peraltro con la separazione non si perde nemmeno il diritto alla pensione di reversibilità, che viene a cessare solo con la sentenza di divorzio.
 
come si fa a fare un lavoro per 2 giorni alla settimana??? Se è un lavoro con un minimo di responsabilità… come si può pensare di abbandonarlo per 5 giorni ogni 7???
Immaginiamo un avvocato che segue un cliente che magari sta in prigione: può smettere di lavorare sul caso per 5 giorni e lasciare il cliente a soffrire perché lui deve farsi il giretto al mare? Il cliente lo manderebbe non dico dove!
Immaginiamo un commerciale in un'azienda: può smettere di vendere per 5 giorni di fila? L'azienda colerebbe a picco!
Immaginiamo un tecnico: può smettere di fare interventi e di dare risposte/soluzioni ai problemi di clienti in difficoltà per 5 giorni di fila? Nessuno più lo cercherebbe se per vedere risolto un problema immediatamente dovesse invece aspettare 2 settimane.
E così via… per "quasi" tutti i lavori sia dipendenti che autonomi...

:)
Ma tu se non ricordo male avevi votato M5S.
E se non ricordo male una delle proposte dei 5stelle era quella di ridurre l'orario di lavoro come ci aveva provato Bertinotti ai tempi di Rifondazione Comunista

Orario di lavoro in Finlandia: quando la notizia fake e l’ultimo dei problemi
 
Hai fatto anche una qualche simulazione di "stagflazione" o piu' che altro inflazione alta e rendimenti bassi ? Il problema credo sia principalmente quello.

ma se manco le bombe ormai riescono a far schizzare le quotazioni del petrolio (unico vero elemento che può creare inflazione, non certo l'eccesso di domanda) dopo le scaramucce di inizio anno il brent è pure sceso sotto i valori pre-bombe...poi dipende cosa intendiamo per inflazione alta (3%, 5%, 10%, anni '80 style, Venezuela, Weimar o Zimbabwe?)

In più fintanto che non cambieranno lo statuto la BCE è obbligata e tenere l'inflazione in zona € sotto il 2%, perciò se mai dovesse per qualche motivo andare oltre vedrai come i tedeschi gli fanno alzare i tassi...intanto la Banca di Svezia ha ammesso l'inutilità dei tassi negativi e almeno lei è tornata a 0, vediamo se farà da apripista in Europa.
 
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Facendo un Po di calcoli con i fogli della rendita sembra che, in teoria, saremmo già a posto così anche senza considerare la mia futura pensione minima e le eventuali eredità; vedo però anche come anche "solo" 1000 euro al mese di entrate a coppia renderebbero fattibile il progetto al 100% ( tra virgolette) facendo aumentare anche il patrimonio quindi visto che il mio lavoro mi permette di poter scegliere quanto lavorare ( cioè non è un o tutto o niente) forse la scelta migliore è che io continui a lavorare 2 gg a settimana ( nella mia attivita) che non mi peserebbe e in più potremmo continuare senza problemi a fare il nostro viaggio annuale di mare ( per noi è molto importante visto che non abbiamo altri vizi)

secondo me potresti lavorare a regime ridotto (2-3 gg. vedi tu) almeno finchè la tua compagna non arriva ai 20 anni di contributi (quanti anni le mancano?), poi in quel momento vi fate un po' di calcoli e prendete una decisione ;)
Avete fondi pensione privati da attivare con la Rita?
 
Nelle FS fino a pochi anni fa (ma forse anche adesso) possono chiedere i part-time stagionali, una mia amica faceva 6 mesi sui treni e 6 mesi a casa.

Io sono più drastico, o tutto o niente, o bianco o nero. Lavorativamente parlando preferisco ottimizzare il tempo attuale di lavoro in chiave futura. Personalmente credo sia meglio 1 anno a tempo pieno che non due al 50%. Ma sono scelte personali
 
ma se manco le bombe ormai riescono a far schizzare le quotazioni del petrolio (unico vero elemento che può creare inflazione, non certo l'eccesso di domanda) dopo le scaramucce di inizio anno il brent è pure sceso sotto i valori pre-bombe...poi dipende cosa intendiamo per inflazione alta (3%, 5%, 10%, anni '80 style, Venezuela, Weimar o Zimbabwe?)

In più fintanto che non cambieranno lo statuto la BCE è obbligata e tenere l'inflazione in zona € sotto il 2%, perciò se mai dovesse per qualche motivo andare oltre vedrai come i tedeschi gli fanno alzare i tassi...intanto la Banca di Svezia ha ammesso l'inutilità dei tassi negativi e almeno lei è tornata a 0, vediamo se farà da apripista in Europa.

Sul breve e medio termine ti do ragione, ma il rentier guarda al lungo periodo,o quanto meno dovrebbe provare a farlo e fiammate inflattive sul lungo periodo ci possono essere. Se poi arrivano da fattori esterni, tanto peggio.
 
Io sono più drastico, o tutto o niente, o bianco o nero. Lavorativamente parlando preferisco ottimizzare il tempo attuale di lavoro in chiave futura. Personalmente credo sia meglio 1 anno a tempo pieno che non due al 50%. Ma sono scelte personali

Ovviamente parlo del classico lavoro da dipendente, specie quelli da ufficio, come nel mio caso particolare dove per andare e tornare dal luogo di lavoro spendo qualche ora al giorno. Su altri mestieri o situazioni particolari non mi pronuncio.
 
Sul breve e medio termine ti do ragione, ma il rentier guarda al lungo periodo,o quanto meno dovrebbe provare a farlo e fiammate inflattive sul lungo periodo ci possono essere. Se poi arrivano da fattori esterni, tanto peggio.

L'ultima inflazione a 2 cifre è di 35 anni fa, da quasi 30 anni non si supera il 5%, l'inflazione media degli ultimi 15 anni e 1,50% e negli ultimi 5 non si arriva allo 0,6%...mettici che il 5y5y è all'1,3% (Access to this page has been denied.) con tassi negativi e QE a manetta, dove vuoi che vadano i prezzi fidati l'inflazione sarà l'ultimo dei problemi di un rentier durante almeno la prima metà del XXI secolo, ben più preoccupanti saranno tassazioni su capitale o crisi di mercato improvvise e devastanti (altro che 2008)
 
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tra l'altro si legge il post di esordio di un giovane Orso Yogi che all'epoca aveva 27 anni ed era ancora scapolo e senza la figlia :)

Buonasera Signori. :bow:

Anni gloriosi...:D da allora ho cambiato 2 volte continente, ho iniziato a gestire autonomamente il denaro (pur cercando occasionalmente consiglio tra FO e consulenti bancari), mi son sposato, ho divorziato, ho trovato un’altra donna meravigliosa e indipendente e finalmente ho qualcuno a cui lasciare tutto in eredità da dilapidare.

Ma non ho triplicato il patrimonio :'( :D
 
Buonasera Signori. :bow:

Anni gloriosi...:D da allora ho cambiato 2 volte continente, ho iniziato a gestire autonomamente il denaro (pur cercando occasionalmente consiglio tra FO e consulenti bancari), mi son sposato, ho divorziato, ho trovato un’altra donna meravigliosa e indipendente e finalmente ho qualcuno a cui lasciare tutto in eredità da dilapidare.

Ma non ho triplicato il patrimonio :'( :D

Lo hai quadruplicato? :D
 
Sul breve e medio termine ti do ragione, ma il rentier guarda al lungo periodo,o quanto meno dovrebbe provare a farlo e fiammate inflattive sul lungo periodo ci possono essere. Se poi arrivano da fattori esterni, tanto peggio.

dipende quanto resta da campare al rentier
 
L'ultima inflazione a 2 cifre è di 35 anni fa, da quasi 30 anni non si supera il 5%, l'inflazione media degli ultimi 15 anni e 1,50% e negli ultimi 5 non si arriva allo 0,6%...mettici che il 5y5y è all'1,3% (Access to this page has been denied.) con tassi negativi e QE a manetta, dove vuoi che vadano i prezzi fidati l'inflazione sarà l'ultimo dei problemi di un rentier durante almeno la prima metà del XXI secolo, ben più preoccupanti saranno tassazioni su capitale o crisi di mercato improvvise e devastanti (altro che 2008)

Negli ultimi 10 anni: 1,31%
Negli ultimi 20 anni: 1,84%
Negli ultimi 30 anni: 2,56%
Nei miei calcoletti ho supposto il primo valore per il 2020, il secondo per gli anni dal 2021 al 2030, il terzo per gli anni dal 2031 in poi: penso di essere stato molto prudente, immagino e spero che siano valori inferiori.
Fare un excel considerando più cose possibili è facile, il difficile è investire, è lì che si gioca tutto.
 
Sei tu vuoi continuare a fare il ROBOT, continua pure, lui ha scritto che PUO' permettersi di SCEGLIERE!

edit: e lo ha scritto chiaramente

poi...come sempre nel lavoro tutti sono utili ma nessuno è indispensabile! :o

Non capisco questa sollevazione di fronte ad una osservazione tanto banale. La maggior parte dei lavori che ho conosciuto sono del tipo "tutto o niente" e non possono essere modulabili... A meno di non essere lavori ripetitivi, poco qualificati, senza responsabilità... Come appunto un commesso in un negozio.
Prendiamo un falegname. Se a te serve un armadio a muro e il falegname a cui ti rivolgi ti dice che potrà consegnarti il lavoro tra 6 mesi perché lui lavora 2 giorni a settimana e deve già fare altri 5 labori, che fai? Io lo mando a cacare e cerco qualcuno che lavora tutti i giorni e che mi consegna l'armadio in una settimana... Tu no?
Tu mi dirai che tanto quel falegname è contento già con quei 5 lavori acquisiti di persone che accettano i suoi tempi, ma io credo che finite quelle si può pure scordare di lavorare anche per quei 2 giorni a settimana.
Nel lavoro dipendente poi mi sembra disastroso anche il part time. Nella mia azienda c'era la segretaria amministrativa che faceva 30 ore e non veniva il venerdì e a me sembrava una follia non poter più fare certe cose, magari urgenti tipo una gara con scadenza, dal giovedì sera e dover rinviare tutto al lunedì successivo... Che magari io non c'ero o mi scordavo e slittava al martedi e poi al mercoledì...
Non c'è nessun livore, solo non mi spiego come sia possibile in un mondo che non dorme mai e in cui tutto è immediatamente disponibile e fruibile, assentarsi dalla "lotta" per la bellezza di 5 giorni alla settimana. Pensate solo a quanti improperi scendono giù quando ci si accorge che gli orari di apertura di un ufficio pubblico sono un giorno si e uno no, anziché tutti i giorni, magari per 12 ore al giorno...
 
dipende quanto resta da campare al rentier

anche dovesse campare 50 anni da oggi o scoppia la WWIII o l'iper-inflazione nel mondo occidentale sarà una di quelle storie del passato che ti raccontano i nonni con nostalgia, perchè gli ricordano quando erano giovani, ma lui manco sa cos'è...un po' come Rita Pavone al Festival di San Remo :D:D


:D:D:D

il problema degli articoli di dagospia è che dopo 3 righe vengo attirato dalle "notizie" di spalla :D

PS comunque nessuna di quelle voci, a parte qualche nuovo libro (peril resto ho interi scaffali di libri che non riuscirò mai a finire) e rare volte la bott. d'acqua, rientra tra le mie attuali spese...fino a qualche anno fa palestra/attività sportiva e da ragazzetto qualche pacchetto di sigarette.
 
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