Vivere di rendita, posso (Vol. XXV)?

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
tieni pronte le cartucce, c'è ancora da "salvare il paese"
https://www.milanofinanza.it/news/l...elo-sul-btp-nuovo-di-zecca-202006051932511711

uscirà giusto a luglio quando avrò un bella scadenza...nel frattempo mi stanno venendo a prendere i primi ordini di vendita, ormai il "meglio" della più folle e irrazionale crisi finanziaria di sempre, è alle spalle, si tirano su le reti e si aspetta un'altra crisi, che ovviamente sarà diversa da questa e si faranno nuovi errori di valutazione.

PS cavolo vol. XXV, tra un po' raggiungiamo il numero delle stagioni di Beautiful (33)

Cosa ti aspetti da questo btp? Come potrebbe essere strutturato :confused:
 
Cosa ti aspetti da questo btp? Come potrebbe essere strutturato :confused:

aspetto non mi aspetto niente, nel senso che la logica direbbe di non buttare soldi in regali (tipo come fatto di nuovo l'altro giorno, regalando agli "amici" private/istituzionali i soliti decimali di interessi, oltretutto inutilmente e frettolosamente, visto che bastava aspettare giovedì la BCE e dover pagare molto meno), però se vogliono veramente tirar su decine e decine di miliardi di retail, per portare più debito in mano interna, devono agire sulla leva fiscale (imposta di bollo e 12,50%) e magari creare un meccanismo fidelizzante con una struttura cedola step-up...ma alla fine tireranno fuori un normale decennale offerto al di sotto del rendimento del secondario e lo presenteranno come un'occasione imperdibile :rolleyes:
 
aspetto non mi aspetto niente, nel senso che la logica direbbe di non buttare soldi in regali (tipo come fatto di nuovo l'altro giorno, regalando agli "amici" private/istituzionali i soliti decimali di interessi, oltretutto inutilmente e frettolosamente, visto che bastava aspettare giovedì la BCE e dover pagare molto meno), però se vogliono veramente tirar su decine e decine di miliardi di retail, per portare più debito in mano interna, devono agire sulla leva fiscale (imposta di bollo e 12,50%) e magari creare un meccanismo fidelizzante con una struttura cedola step-up...ma alla fine tireranno fuori un normale decennale offerto al di sotto del rendimento del secondario e lo presenteranno come un'occasione imperdibile :rolleyes:

Possono presentarlo come vogliono tanto i conti li sappiamo fare :D
 
L'importante è che non siano agganciati al PIL italiano come fu per i bonos argentini perché in quel caso sarà davvero un pessimo affare
 
:cincin: come sai meglio di me i conti si fanno alla fine quindi il giorno che chiuderò il conto titoli mi darò un voto......anzi lo darà mia figlia.

spero solo che lunedi le borse non aprono con un +5% se no mi bocciano in automatico :'(

Buonasera Signori. :bow:

Idem. Ma a quel punto cosa importa...?

Buonanotte e buona domenica. OK!
 
Mandelbrot e taleb dicono in sostanza che la matematica alla base della gaussiana non si può applicare alla finanza.
Visto che leggi molto:

Forse lo trovi in biblioteca o da qualche parte:
Il disordine dei mercati. Una visione frattale di rischio, rovina e redditivita - Mandelbrot Benoit B., Hudson Richard L., Einaudi, Trama libro, 9788806169619 | Libreria Universitaria

Intanto leggo molto meno di quanto vorrei, e comunque quasi solo nei miei due campi di interesse
(che NON sono certo la finanza / economia). Comunque (tralasciando l'articolo aduc "divulgativo" che come spesso
accade con lo stile "popolare" rischia solo di portare a sterili polemiche come si vede dai commenti)
ho trovato un libro di Mandelbrot in inglese "fractals and scaling in finance" che certamente e` di sostanza
e non di ciarlatana divulgazione [Incidentalmente, il libro e` citato anche al termine del primo capitolo del
libro di Gentle che indicavo poco tempo addietro]. A una primissima occhiata random e superficiale
(a) non trovo suggerimenti "in positivo" per metodi alternativi di ottimizare il portafoglio
(non bastano allo scopo diversi modelli di evoluzione dei prezzi degli asset finanziari);
(b) riguardo ai limiti delle teorie "standard", non vedo cosa ci sia di diverso o contrastante con quello
che ho scritto (in questo thread e qualche mese addietro nel thread del portafoglio pigro).

Siccome appunto la mia occhiata e` stata molto superficiale ti prego di segnalarmi se e come ho sbagliato
in (a) e (b) sopra. Sono particolarmente terrorizzato da (b): so per esperienza che il mio modo di esprimermi
porta spesso a fraintendimenti e incomprensioni, e sempre gli esiti sono spiacevoli. Tanto piu` che
faccio errorini stupidi che potrei evitare (come scrivere amenamente "normalmente congiunta" al posto
di "congiuntamente normale", eccetera) e che, potendo io facilmente evitarli, sono imperdonabili.
Invece del tutto perdonabile e` scrivere (da parte di chi non e` tenuto a essere matematicamente competente)
il non senso "la matematica alla base della gaussiana non si può applicare alla finanza"
(che certamente Mandelbrot non scrive se non altro perche' la matematica alla base dei sui modelli non e`
sostanzialmente diversa dal resto della matematica) in quanto e` chiarissimo che si intende una cosa del tipo
"i modelli matematici in finanza devono prevedere l'uso di distribuzioni di probabilita` anche non normali (gaussiane)".

NB: come si sara` visto, sono particolarmente allergico a attribuire alla matematica colpe che
invece sono da attribuire a esseri umani che colpevolmente la applicano "ad capocchiam" senza
capire se come e quanto le ipotesi necessarie sono soddisfatte per l'applicazione. Analogamente,
Kalasnikov (o come diavolo si translittera dal cirillico) diceva una cosa tel tipo: ho inventato la mia arma
per difendere il mio paese quando era invaso dai nazisti; e` colpa mia se dopo l'hanno usata i terroristi?
 
Buonasera Signori. :bow:

Idem. Ma a quel punto cosa importa...?

Buonanotte e buona domenica. OK!

che si spera non verrà sulla tua tomba a maledirti perchè sta passando la vita a pagare i tuoi debiti...
 
L'importante è che non siano agganciati al PIL italiano come fu per i bonos argentini perché in quel caso sarà davvero un pessimo affare

beh se la quota Pil è un plus (stile inflazione nel BTP Italia), rispetto al facciale, ci può anche stare, lo si considera a zero e magari è un po' di più, sicuramente nel 2021 e (forse :sperem:) nel 2022 il Pil dovrebbe essere discretamente positivo (anche perchè se così non sarà, l'ultimo dei nostri problemi è il rendimento di questo BTP :terrore:).
 
Invece del tutto perdonabile e` scrivere (da parte di chi non e` tenuto a essere matematicamente competente)
il non senso "la matematica alla base della gaussiana non si può applicare alla finanza"

Ciao Folonne puoi spiegare meglio questo concetto?

A fronte di una certa tua densita' concettuale sull'argomento, come in pratica stai gestendo la tua asset allocation e il portafoglio?
 
Intanto leggo molto meno di quanto vorrei, e comunque quasi solo nei miei due campi di interesse
(che NON sono certo la finanza / economia). Comunque (tralasciando l'articolo aduc "divulgativo" che come spesso
accade con lo stile "popolare" rischia solo di portare a sterili polemiche come si vede dai commenti)
ho trovato un libro di Mandelbrot in inglese "fractals and scaling in finance" che certamente e` di sostanza
e non di ciarlatana divulgazione [Incidentalmente, il libro e` citato anche al termine del primo capitolo del
libro di Gentle che indicavo poco tempo addietro]. A una primissima occhiata random e superficiale
(a) non trovo suggerimenti "in positivo" per metodi alternativi di ottimizare il portafoglio
(non bastano allo scopo diversi modelli di evoluzione dei prezzi degli asset finanziari);
(b) riguardo ai limiti delle teorie "standard", non vedo cosa ci sia di diverso o contrastante con quello
che ho scritto (in questo thread e qualche mese addietro nel thread del portafoglio pigro).

Siccome appunto la mia occhiata e` stata molto superficiale ti prego di segnalarmi se e come ho sbagliato
in (a) e (b) sopra.
Sono particolarmente terrorizzato da (b): so per esperienza che il mio modo di esprimermi
porta spesso a fraintendimenti e incomprensioni, e sempre gli esiti sono spiacevoli. Tanto piu` che
faccio errorini stupidi che potrei evitare (come scrivere amenamente "normalmente congiunta" al posto
di "congiuntamente normale", eccetera) e che, potendo io facilmente evitarli, sono imperdonabili.
Invece del tutto perdonabile e` scrivere (da parte di chi non e` tenuto a essere matematicamente competente)
il non senso "la matematica alla base della gaussiana non si può applicare alla finanza"
(che certamente Mandelbrot non scrive se non altro perche' la matematica alla base dei sui modelli non e`
sostanzialmente diversa dal resto della matematica) in quanto e` chiarissimo che si intende una cosa del tipo
"i modelli matematici in finanza devono prevedere l'uso di distribuzioni di probabilita` anche non normali (gaussiane)".

NB: come si sara` visto, sono particolarmente allergico a attribuire alla matematica colpe che
invece sono da attribuire a esseri umani che colpevolmente la applicano "ad capocchiam" senza
capire se come e quanto le ipotesi necessarie sono soddisfatte per l'applicazione. Analogamente,
Kalasnikov (o come diavolo si translittera dal cirillico) diceva una cosa tel tipo: ho inventato la mia arma
per difendere il mio paese quando era invaso dai nazisti; e` colpa mia se dopo l'hanno usata i terroristi?

Sbagliato? Non mi pare di aver scritto che hai sbagliato qualcosa. E non sarò certo io a dire quello che è giusto o sbagliato. Mi sono limitato a chiedere se alla base dei tuoi complessi post c'è "la matematica della gaussiana" a cui si oppongono Mandelbrot e taleb. "matematica della gaussiana che non si applica alla finanza" forse non è corretto, perdonerai la mia approssimazione. Anche se leggendo sotto non mi pare distante dalla realtà.
Cito Mandelbrot dall'articolo sul Sole 24 ore il cui link è nell'articolo del consulente indipendente A. Pedone dell'Aduc:
"...I professori che sulla curva a campana campano l'hanno adottata per comodità matematica, non per realismo. Essa dice che quando si misurano le cose del mondo, si ottengono valori oscillanti e che le divergenze cospicue dalla media sono talmente rare da essere trascurabili. tanta attenzione alle medie funziona benissimo nel caso delle variabili fisiche quotidiane, l'altezza e il peso per esempio, non per la finanza.
E prima nello stesso articolo: "...che la pseudoscienza della finanza tira fuori dal cilindro: deviazione standard, indice di Sharpe...Il problema, con tutte quelle misure, è che sono state costruite su un congegno statistico detto curva a campana"

In ogni caso la mia era una domanda. Nulla di più.
 
Uehh diamoci una calmata :D qui normalmente si confronta Coop con Esselunga, torniamo nei ranghi. :o

La cosa preoccupante per i mercati e’ questa voglia di pac, brutto segno. :p
 
Cavolo davvero :D
Hanno sbagliato treddo

Io sono rimasto affascinato, non ho capito una mazza, ma ammetto che sono ammirato da certi discorsi...ovviamente non capendoci una mazza, la mia attuale operatività è ridrenare soldi dall'obbligazionario ai CD man mano che mi prendono gli ordini di vendita :rolleyes:
Vediamo se poi in autunno con i dati economici ufficiali che succede...
 
Uehh diamoci una calmata :D qui normalmente si confronta Coop con Esselunga, torniamo nei ranghi. :o

La cosa preoccupante per i mercati e’ questa voglia di pac, brutto segno. :p

Cavolo davvero :D
Hanno sbagliato treddo

Io sono rimasto affascinato, non ho capito una mazza, ma ammetto che sono ammirato da certi discorsi...ovviamente non capendoci una mazza, la mia attuale operatività è ridrenare soldi dall'obbligazionario ai CD man mano che mi prendono gli ordini di vendita :rolleyes:
Vediamo se poi in autunno con i dati economici ufficiali che succede...

Uehh diamoci una calmata :D qui normalmente si confronta Coop con Esselunga, torniamo nei ranghi. :o

Secondo me ce stanno a fa' la super*****la...😂😂😂

Ok, ok prometto che non farò più domande :D
per farmi perdonare ecco il link del nuovo volantino della Lidl: lidl-flyer.com

E allego le prime pagine de "Il disordine dei mercati":censored:
 

Allegati

  • 08-09.pdf
    122,5 KB · Visite: 44
  • 10-11.pdf
    128 KB · Visite: 21
  • 12-13.pdf
    126,4 KB · Visite: 17
  • 14-15.pdf
    123,4 KB · Visite: 19
Uehh diamoci una calmata :D qui normalmente si confronta Coop con Esselunga, torniamo nei ranghi. :o

Secondo me ce stanno a fa' la super*****la...😂😂😂

Uno dei miei maestri durante i miei anni di formazione al lavoro mi ripeteva sempre: "Keep it simple!". Negli investimenti e nella finanza ho sempre cercato di applicare questa regola.

Comunque mi sento ignorante e non posso giudicare il dialogo di due matematico finanziari. In quanto a investitore in CD anch'io però non ho quasi nulla da imparare:)!
 
"Keep it simple!". Negli investimenti e nella finanza ho sempre cercato di applicare questa regola.

non posso giudicare il dialogo di due matematico finanziari.

Apprezzerai dunque la conclusione del mio precedente messaggio, che era:
probabilmente non vale la pena (di solito) fare cose + complicate di
un mix di CD [o "global aggegate bond" al massimo] e azionario globale [o USA].

Comunque ri-ri-ri-ripeto che di finanza NON SO NIENTE E NON VOGLIO SAPERE NIENTE.

La stragrandissima maggioranza dei vostri discorsi sono troppo complicati per me.

PS: chi parlava della superc* ha quasi azzeccato. Facevo la prova generale del discorso che dovro`
fare al mio promotore quando riusciro` a liberarmi della gestione partimoniale. Noto con piacere
che anche esprimendomi nei modi + elementari per me possibili, il risultato e` quello che
vorrei ottenere quando faro` tali discorsi a lui, che (pur non capendone niente) sa che se parlo
di matematica so quello che dico.

Come mai non mi sono ancora liberato della gestione patrimoniale ereditata (nonostante il fatto
che a niente hanno portato ripetute richieste di informazioni sui costi, sui benckmark dei fondi,
eccetera, il che temo indichi chiaramente che hanno l'unico evidente buon motivo per non dare tali informazioni)?

Il blocco covid ha bloccato anche i seguenti punti, che mi paiono fondamentali per una strategia d'uscita

(a) devo ancora chiarire (sperabilmente entro pochi mesi parlando con amici che vivono all'estero ma
che a breve dovrebbero essere in Italia) se ho concrete possibilita` sensate di espatriare (in area dollaro).
Il fatto di avere immobili in Italia temo complichi la situazione.

(b) devo ancora chiarire se come e quando avro` mai una pensione INPS (vorrei arrivare alla "minima", non di +
per l'elevato "rischio emittente", ma anche non rischiare di non prendere mai niente avendo comunque versato
un tot di contributi). Devo capire quanto e come dovrei ancora versare all'INPS, o in caso disperato devo capire
(e presto, entro fine anno ho 57 anni) se e` utile fare la pensione casalinghe per espatriare.

(c) devo chiarire se ho delle commisioni in uscita da pagare per liberarmi della gestione patrimoniale.
E quanto verrebbe decurtato il patrimonio a causa di altre spese e tasse statali.

Immediatamente prima di Pasqua il suddetto promotore mi chiama per propormi di uscire dai fondi azionario
(principalmente USA) per rientrare in un nuovo fondo in cui io verso tutto il capitale subito, e loro settimanalmente
fanno un PAC. Non avendomi voluto dare ulteriori informazioni (costi ...) alla fine ho rifiutato. La settimana dopo
arriva per posta il resoconto annuale, e (nella parte "generale" della lettera uguale per tutti i clienti) vedo che alcuni
"fondi della casa" vengono dismessi (nessuno di quelli che ho io) e switchati in automatico (se uno non chiede il rimborso)
in altri di cui ovviamente per legge devono allegare le condizioni (tragicomica la parte finale della lettera in cui
dicono che la prima volta che si vede il proprio "consulente" esso fara` compilare la mifid2. Che tradotto significa
cerchera` di farvela firmare senza leggerla ne` compilarla che lui fara` in modo da rendere possibile in massimo rischio).
Quasi tutti i nuovi fondi con i prevedibili alti costi, ma soprattutto
costi di uscita altissimi il primo anno, alti il secondo anno, medi il terzo e poi mi pare basta. Al che ho pensato:
magari sugli attuali fondi azionari (che ho da anni) non ho costi d'uscita e dunque voleva mettermeli ...
 
Immediatamente prima di Pasqua il suddetto promotore mi chiama per propormi di uscire dai fondi azionario
(principalmente USA)
per rientrare in un nuovo fondo in cui io verso tutto il capitale subito, e loro settimanalmente
fanno un PAC.

un tempismo perfetto, esattamente all'inizio del mega recupero e quando ormai il -40% era stato fatto, un fenomeno, avrei capito ti avesse chiamato ai primi di marzo...(prova a vedere la performance di quel fondo dal giorno della telefonata a oggi ;) magari gli puoi rinfacciare pure quello)

sul nuovo fondo, loro si prendono tutto il cucuzzaro e poi a piccole dosi te lo investono e il rimanete che fa sta a marcire nei loro depositi a loro uso e consumo?
 
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