Vogliamo solo sghei mica saracche da Saras!

- Exxon Mobil, una delle principali compagnie petrolifere statunitensi e mondiali, ha registrato utili per il quarto trimestre 2022 pari a 12,8 miliardi di dollari, o 3,09 dollari per azione, con un conseguente utile per l'intero anno di 55,7 miliardi di dollari, o 13,26 dollari per azione. I risultati includevano elementi sfavorevoli per 1,3 miliardi di dollari associati a tasse europee aggiuntive sul settore energetico e svalutazioni di beni, in parte compensati da aggiustamenti una tantum relativi all'espropriazione di Sakhalin-1.

L'utile per azione adjusted è stato di 3,40 dollari, mentre i ricavi sono stati di 95,4 miliardi di dollari. Gli analisti si aspettavano in media, secondo dati Refinitiv, un utile per azione di 3,29 dollari su ricavi per 94,67 miliardi di dollari.

"Sebbene i nostri risultati abbiano chiaramente beneficiato di un mercato favorevole, gli investimenti anticiclici che abbiamo effettuato prima e durante la pandemia hanno fornito l'energia e i prodotti di cui le persone avevano bisogno quando le economie hanno iniziato a riprendersi e le forniture sono diventate scarse", ha commentato il CEO Darren Woods.

Gli utili adjusted per l'intero anno sono stati di 59,1 miliardi di dollari, con un aumento di 36,1 miliardi rispetto all'anno precedente. Si tratta di un record per il gruppo e di un massimo storico per l'industria petrolifera occidentale. In precedenza, il record apparteneva al 2008, quando l'utile netto era stata di 45,2 miliardi di dollari in seguito al rally del petrolio fino ai 142 dollari al barile.
 
Giornata di segni meno per i titoli energetici quotati a Piazza Affari.

In rosso i petrolieri in una giornata di ribassi per il greggio: Eni -1,16%, Saipem -1,31%, Tenaris -1,14%.

In controtendenza Saras (+2,8%) su cui ieri gli analisti di Intesa Sanpaolo hanno aumentato da hold a buy la raccomandazione, indicando un prezzo obiettivo a 2 euro.
 
Ora sembrano correre tutti a ritoccare i target all'insù, e visti i margini pare ci sia coerenza. Speriamo non si inventino qualche porcheria per ostacolare il cammino, ma almeno 1,75 (di metà 2020) si potrebbe rivedere presto. Peccato che io sono rimasto in posizione con poche, mettendo però fieno in cascina con qualche tradata... A crederci fino in fondo c'era da fare un sacco di soldi...
 
Che chiusura ragazzi! Se domani rompe 1,60 potrebbe aprirsi un bel percorso... Sono davvero in dubbio sull'opportunità di saltare sul cavallo in corsa, anche ricordando i brividi del recente storno, che però ha spaventato solo quelli che stanno troppo alla tastiera come me, man nag gia!
 
ma che stime e stime ... il 2022 è un dato certo, devono sono leggere. 9,6$ barile. Approssimazione totale.
Idem le tabelline sopra, ma manco le proporzioni riescoon a fare? sul 2019 non basta per capire la diffferenza? o pagano gente cui interessa poco nulla fare bene il proprio lavoro o ce la mettono davvero tutta per disegnarla come un cesso
le tabelline sono fatte in stile random
oltre che basate su assunzioni poco realistiche, scrivono cose senza senso.
nel 2022, che dovrebbe essere l'anno con maggior tasse, prevedono una tassazione del 38%, nel 2023 una tassazione addirittura del 44%,nel 2024 del 31%.
Poi per non parlare di altro.
solo random, esclusivamente random.

Riguardo a quello che ci dicono o che vogliono farci credere, 2 cose che dimostrano che fanno e dicono ciò che vogliono.
1- oggi il debito pubblico italiano (considerato da tutti insostenibile quando era 500 mld + basso) non è affatto un problema,ma basta una sco reggia e diventerà l'imput per far crollare tutto.
2- unicredit crolla perchè ha tanti interessi in russia ed est............... svalutazioni.......... risultato finale, miglior anno dell'ultimo decennio. Se scoppia un altra guerra, arriva a 50 euro
 
buon di' srs annulla imp e sembra diretta verso area 1,68 e area 1,77,fino al 14 difficilmente posterò mia analisi,sono in vacanza e anche se non ci riuscirò completamete voglio staccare un po,altrimenti che vacanza sarebbe :D
 
È arrivata dove l'aspettavo. Ne ho gia mollato il 40% in area 1,5 adesso non so se mollare un altro 20% mi sembra che stia andando su a razzo ed è veramente tirata, ma i margini parlano chiaro, sarà un trimestre record e ha il potenziale per arrivare fino a 2€. Ultima nota, venduta Priolo hanno tirato i freni, che borsetta del ca.x.x.o la nostra
 
Ma della tassa extra truffa non se ne parla piu? Eppure avevo capito fosse in vigore fino a meta' anno, qualcuno ha fatto i conti su quanto pesera' nel 2023?
 
Continuo a ridurre la posizione progressivamente dato altro pacchetto a 1,65, prossimo take profit a 1,81.
 
Ma della tassa extra truffa non se ne parla piu? Eppure avevo capito fosse in vigore fino a meta' anno, qualcuno ha fatto i conti su quanto pesera' nel 2023?
la tassa targata eu e' stata stimata in 170mil
 
alcuni amici mi dicono: ci siamo stufati di pagarti la pensione.... sei un peso sulle nostre spalle, non gli posso dire che sono più i soldi che IO do alle casse dello stato che quelli che lo stato da a me....
 
1.667 sembra fare da resistenza. Vediamo come si dipana la giornata
 
piano piano confido che le agenzie di rating inizieranno a modificare i target ... .attendiamo di superare i 2€ e poi si sveglieranno a catena.

curioso di vedere tim e stellantis come evolvono. Anche li mi sembra stiano palleggiando mica male ... della serie vi stiro l'anima finchè posso
 
Saras: Angelo Moratti vende azioni, via a collocamento del 3,75%
Oggi 18:25
MILANO --La Angel Capital Management di Angelo Moratti, consigliere di Saras, ha avviato il collocamento in Borsa di un pacchetto delle sue azioni detenute nel gruppo della raffinazione petrolifera. Il pacchetto in vendita, secondo quanto indica Bloomberg, riguarda un massimo di 35,7 milioni di titoli, pari al 3,75% del capitale. L''operazione e'' curata da Bank of America. Ai valori della chiusura di Borsa il pacchetto di titoli vale circa 59 milioni di euro
 
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