l'ipoteca...hai hai haiiii fai da te.
Scritto da Voltaire
Esecuzione provvisoria (spero che arrivino i Vermoderatori a confermare) vuol dire che il decreto ingiuntivo va avanti anche se la causa è in corso.
Volt...
un AMICO vero mi ha mandato questa...casomai qualcuno venisse in mente di ipotecare la casa per la borsa...poi son cavoli amari...ma si da una regolata ...almeno...a posteriori.
Eugenio, ti rispondo rapidamente perchè questa cosa mi sta a cuore,
E' il mio lavoro, più o meno, ( ho partecipato spesso ad aste e/o esuzioni immobiliari fallimentari).
Prima di una decina d'anni da casa tua non ti butta nessuno fuori, almeno a Roma gli iter di esecuzioni immobiliari funzionano così, gli stadi sono parecchi, tutti concatenati tra di loro, e con perdite di tempo notevolissime, te li elenco:
1- Lettera della banca in cui ti notifica la revoca del fido e/o l'interruzione del rapporto stesso, in genere, sulla stessa lettera, ti assegnano un termine entro il quale rientrare della " ormai sofferenza in essere".
2-Se entro il termine assegnato non ricevono risposta si passa al decreto ingiuntivo, credo 40 giorni di tempo per fare opposizione allo stesso.
3-Se non ci sono elementi tali da sovvertire l'essenza e le ragioni stesse del decreto ingiiuntivo si passa alla provvisoria esecuzione( appresso ti spiego che significa e ti verrà da ridere se questo termine ti aveva creato angoscia), ma, nel tuo caso, leggo che il tuo avv. è stato bravo ed abile a chiedere ed ottenere la sospensione della provvisione esecuzione, avendo sicuramente portato elementi tali, a tuo favore, da far riflettere il giudice e sospendere il provvedimento, rimandando ad una nuova lettura degli atti a tuo sfavore al 2003, in quella sede si discuterà la legittimità della richiesta del decreto ingiuntivo originario ed il giudice potrebbe addirittura rigettarlo per vizi vari, non solo di forma ma anche di sostanza( e potrebbe essere il tuo caso...............), oppure accoglierlo in pieno( come cifre richieste dalla banca, oppure accoglierlo solo parzialmente( come cifre) ma comunque bocciandolo ed invitando il tuo creditore a volerne emettere un altro con cifre diverse( più basse.
4-Ma poniamo che invece nel 2003 lo accolga così com'è ( toccati le palle, lo sto facendo anche io) succede che si passa alla provvisoria esecuzione, ovvero, il giudice ti ingiungerà di pagare la cifra x che è stata richiesta dal creditore, entro giorni x, se entro giorni x non paghi si passa a:
4- Pignoramento tue proprietà immobiliare, tutte, o perlomeno quelle che avevi date in garanzia per l'ottenimento della linea di credito.
5- Dopo il pignoramento viene emesso un atto di precetto
6- Dopo l'atto di precetto il giudice istruttore nomina un CTU per fare periziare i tuoi benei immobiliari.
7- Il CTU fatta la perizia la riconsegna al giudice
8- Il giudice, in base alla perizia del CTU, stabilisce la base d'asta minima per la vendita del tuo immobile, stabilendone anche i rilanci minimi da effettuare( dipende dal prezzo di base, possono variare , per esempio, di 5 milioni in 5 milioni, da 10 a 10, da 1 milione ad un milione....)
9-Fissa la data e fa le pubblicazioni sui giornali e sulle riviste specializzate
10- Avviene l'asta vera e propria alla data prestabilita sulla base del prezzo minimo fissato per la vendita del tuo immobile, in questi casi, se il prezzo è appetibile( sotto quello di mercato) ci saranno partecipanti, se invece non è ancora appetibile l'asta va deserta e viene rimandata ancora di mesi, in quel caso il giudice il più delle volte stabilisce un ribasso di 1/5 del valore iniziale di base( esempio, se andava in vendita la prima volta a 200 milioni, la seconda volta sarà riproposto a 160 milioni) e via via fino a quando qualcuno se lo aggiudica, ma non è finita, anche se uno se lo aggiudica, tutti gli altri, chiunque, può di nuovo rilanciare di 1/6 sull'ulima " battuta di aggiudicazione" e si riparte di nuovo con l'asta ma fatta solo tra le due persone( colui il quale se lo era aggiudicato ed il tizio che ha effettuato su di lui il rilancio di 1/6, viene fissata la data ed a quella data si " consuma" al 100% l'aggiudicazione dell'aimmobile, ma non è finita, anche dopo l'aggiudicazione passano mesi prima che, con decreto del tribunale, l'aggiudicatario finale ne abbia CERTIFICAZIONE......................................
11-Ma il bello( per te) è che poi, l'aggiudicatario, deve iniziare la causa di sfratto con te ( il giudice dell'esecuzione non può assolutamente entrare nel merito del tuo rilascio, in sede di esecuzione si vende la proprietà non il possesso, tranne casi eccezionali)ma, il più delle volte l'aggiudicatario , prima di iniziare una causa infinita di sfratto ( ci sono mille modi per rimandare la consegna, il tuo avvocato te le può dire ste cose)viene da te e dice......senti, se ti levi dalle palle subito, poichè la casa mi serve, sono disposto a darti lire X........e li te la giochi come vuoi................
Amico mio, ma chi ***** ti caccia di casa TUA prima di 10 anni, pur nella peggiore delle ipotesi? Nessuno......................................
Ti prego di stampare questo messaggio e di farlo vedere al tuo avvocato per farti confortare, premetto che non sono a conoscenza della tua questione nei dettagli, ma la sostanza e le forme sono quelle che ti ho spiegato, nel caso di procedurre fallimentari, e conseguenti vendite immobniliari legate al fallimento stesso, è la stesa cosa, virgola più e virgola meno............................
Ma ci sono mille altri mezzi per rimandare di anni ed anni il rilascio............................parlane con il tuo avvocato SUBITO e FATTI consigliare bene........
Se ti sono stato utile ne sono felice, altrimenti spero di non averti arrecato disturbo, e comunque sia sono stato mosso da sentimenti amichevoli nei tuoi confronti.
mau