Non lo escluderei; a parte lo spettacolo delle interecettazioni che ha tanto infiammato i cuori della gente, si vedrà al processo se Toti ha davvero compiuto atti contrari ai doveri d'ufficio, perchè questo solo rileva in sede penale ai fini della definizione del reato di corruzione.
Nè, se non sbaglio, avrebbe in tal senso costretto/persuaso suoi dipendenti a compierli, altrimenti tra gli indagati comparirebbero anche loro. Non sono "innocentista" e nemmeno mi sfugge l'inopportunità di certi comportamenti, ma non mi è piaciuta la "pioggia di monetine" tiratagli addosso da tanti.
Strana poi la tempistica giudiziaria con cui si è snodata la faccenda, compreso il rinvio a fine maggio dell'interrogatorio di garanzia.