Aggiungo una considerazione all'articolo: quelli che vengono chiamati "casi non gravi", non tengono conto che molti dei presenti, tra cui i codici verdi, avevano problemi che il medico di base non avrebbe avuto alcun modo per affrontare.
Quando si iniziano a vedere ombre negli occhi, o effetto sabbia per chi ha da poco eseguito un intervento di cataratta, o una congiuntivite a seguito di infiammazione, ecc non si sa mai se sia una sciocchezza o il sintomo di qualcosa di più grave, nel caso dell'occhio per esempio un principio di distacco della retina o una trombosi allo stato iniziale
Nel mio caso, per essere sicuro che non ci fossero problemi alla retina il medico mi ha somministrato un collirio, fatto aspettare un'ora (mai atteso così tanto) perchè consentisse una visione perfetta del vitreo, e osservato a lungo (quasi 10 minuti) anche con una lente particolare (a tre specchi) appoggiata all'occhio facendomi muovere l'occhio in tutte le posizioni possibili.
Neanche il mio oculista di fiducia (che dispone di un minimo di strumentazione in studio ) avrebbe potuto farmi un'esame del genere. Ed ero un codice verde solo perché avevo dichiarato di non vedere lampi di luce (sintomo che può far pensare ad un inizio di distacco della retina).
Aggiungo poi che il triage eseguito in accettazione, quello a cui segue l'assegnazione del codice, di solito non è eseguito da un medico, ma da un infermiere specializzato, e non sono tutti realmente capaci di farlo decentemente.
Molti dei presenti erano dispostissimi ad una visita a pagamento, se fosse stata possibile il giorno dopo, ma con l'occhio un giorno può fare la differenza. Mio padre ai tempi ci lasciò un occhio (quello buono, purtroppo) per una trombosi che, portato subito all'oftalmico, si poteva curare, e non aveva alcun dolore, solo che di punto in bianco iniziò a vedere annebbiato