é stato un anno strano e sto facendo alcune valutazioni, alcune anche di downshifting.
Ho ancora molta strada prima di raggiungere le 2080 settimane necessarie ai fini del computo e del calcolo per l'anzianità contributiva di 40 anni.
Qualora decidessi di smettere o di ridurre il lavoro - nel 2019 e 2020 ho moltiplicato le fonti di ricavo e le aumenterò nel 2021, automatizzandole sempre di più - ed essendo ancora "nel mezzo del cammino di nostra vita", mi ritroverei una anzianità contributiva di circa 800 settimane sulla gestione dei dipendenti.
Non mi è chiaro a cosa vado incontro quando vorrò "andare in pensione" se, con tale sospensione o riduzione, ci sia anche un totale azzeramento dei versamenti all'Inps:
A) perdo tutti i soldi versati
B) solo al raggiungimento dei miei 75 anni (età anagrafica) avrò un assegno, per computo e calcolo, ponderato sulle 800 settimane
Grazie
Ho ancora molta strada prima di raggiungere le 2080 settimane necessarie ai fini del computo e del calcolo per l'anzianità contributiva di 40 anni.
Qualora decidessi di smettere o di ridurre il lavoro - nel 2019 e 2020 ho moltiplicato le fonti di ricavo e le aumenterò nel 2021, automatizzandole sempre di più - ed essendo ancora "nel mezzo del cammino di nostra vita", mi ritroverei una anzianità contributiva di circa 800 settimane sulla gestione dei dipendenti.
Non mi è chiaro a cosa vado incontro quando vorrò "andare in pensione" se, con tale sospensione o riduzione, ci sia anche un totale azzeramento dei versamenti all'Inps:
A) perdo tutti i soldi versati
B) solo al raggiungimento dei miei 75 anni (età anagrafica) avrò un assegno, per computo e calcolo, ponderato sulle 800 settimane
Grazie