56 Campaccio-International Cross Country . San Giorgio su Legnano, ITALY

OGGI, RAISPORT2:

14:00 Atletica Leggera: Cross del Campaccio
 
HA VINTO !,
di origine ucraina, adottata in Italia, allenata dal mago Rondelli.
:clap::clap::clap:

Veramente brava.:yes::yes:OK!OK!
Lalli, invece, dopo la vittoria all' europeo, s' è dovuto inchinare alla dura legge africana. Meglio Meucci, stavolta.
 
Veramente brava.:yes::yes:OK!OK!
Lalli, invece, dopo la vittoria all' europeo, s' è dovuto inchinare alla dura legge africana. Meglio Meucci, stavolta.

ha tirato per tre giri,... sinceramente con quella condotta di gara mi aspettavo un suo finale diverso.
cmq la volata finale del vincitore, CDM Jr. sui 5k con un 13.04, è stata folgorante ! :clap:

mi sembra che l' Etiopia, in generale, stia sopravanzando il Kenia... e sta arrivando anche l' Eritrea, che è la stessa etnia, ma più povera.
Idem nel ciclismo.
Il mio amico cattedratico di Fisiologia è in contatto con fisiologi di là e vede dei report scientifici impressionanti :eek:
 
ha tirato per tre giri,... sinceramente con quella condotta di gara mi aspettavo un suo finale diverso.
cmq la volata finale del vincitore, CDM Jr. sui 5k con un 13.04, è stata folgorante ! :clap:

mi sembra che l' Etiopia, in generale, stia sopravanzando il Kenia... e sta arrivando anche l' Eritrea, che è la stessa etnia, ma più povera.
Idem nel ciclismo.
Il mio amico cattedratico di Fisiologia è in contatto con fisiologi di là e vede dei report scientifici impressionanti :eek:
Se ne parlava già anni fa per Keniani, in particolare, ed Etiopi. L' altura una sorta di "epo naturale". Non capisco, però, perchè i Messicani o i Boliviani, ad esempio, non siano altrettanto forti in sport di resistenza.
Quello dei Keniani, nel podismo, è un dominio, anche se gli Etiopi spesso e volentieri vincono nelle occasioni che contano.
Gebre è il mio mito_OK!OK!OK!:bow::bow::bow:
 
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Il mio amico cattedratico di Fisiologia è in contatto con fisiologi di là e vede dei report scientifici impressionanti :eek:
:yes:

Edris era il mio osservato speciale ...ma quando ho visto che correva troppo in testa al gruppo non avrei mai scommesso la sua vittoria.
Meccanica di corsa perfetta e anche aerobicamente chissà...mi ricorda molto Bekele.
Ne sentiremo parlare...



Meucci era tirato da far paura ,ci ha provato e anche bene , ha dato un paio di strattoni nel tratto pieno di curve,strattoni che in Italia solo lui per ora si puo' permettere.OK!

Un appunto a Markus Ploner ...un atleta non professionista,ma che riesce a dare sempre il meglioOK!


Per la REINA .....cercasi rivali. :eek:





L'americana Kim Conley oltre che una brava atleta anche una bella tipetta..:yes:
 
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Se ne parlava già anni fa per Keniani, in particolare, ed Etiopi. L' altura una sorta di "epo naturale". Non capisco, però, perchè i Messicani o i Boliviani non siano altrettanto forti in sport di resistenza.

guarda sono ferratissimo sull' argomento, perchè ho vissuto molti anni a fianco di AZZURRI di sport di resistenza in particolare.
dipende ovviamente dall' etnia e dalla relativa conformazione fisica naturalmente:
ossa, elasticità muscolare, prevalenza di fibre muscolari rosse o bianche, tradizione e cultura sportiva in singole discipline.
I messicani sono fortissimi nella marcia per esempio, e non altrettanto nella corsa
( i miei amici marciatori andavano sempre in altura in messico ad allenarsi).
In bolivia si vede che si dedicano ad altro.
In Colombia ( ci andò anche Gianni Poli a fare un esperimento di training a 4000 mt., non felice) adesso stanno emergendo nel ciclismo grandi talenti grimpeur ( ma in discesa sono un disastro,.. vedi? subentra il fattore tecnico, dopo quello fisiologico).
Per per un certo periodo andò di moda Boulder - Colorado/USA -,...
MA NON BASTAVA ST. MORITZ O ANCOR MEGLIO LIVIGNO ?:
CI VENGONO ANCHE I FONDISTI NORGE, alternandolo all' Alpe di Siusi...:D:D:D
Piuttosto nell' atletica vedo un calo del Magreb fondistico ( Marocco/Algeria) così come la Tanzania - pochio anni fa fucine di Campioni straordinari-... si vede che è una questione legata alle strutture organizzative sportive di quei paesi in questo periodo.
OK!
 
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guarda sono ferratissimo sull' argomento, perchè ho vissuto lunghi a fianco di AZZURRI di sport di resistenza in particolare.
dipende ovviamente dall' etnia e dalla relativa conformazione fisica naturalmente:
ossa, elasticità muscolare, prevalenza di fibre muscolari rosse o bianche, tradizione e cultura sportiva in singole discipline.
I messicani sono fortissimi nella marcia per esempio, e non altrettanto nella corsa
( i miei amici marciatori andavano sempre in altura in messico ad allenarsi).
In bolivia si vede che si dedicano ad altro.
In Colombia ( ci andò anche Gianni Poli a fare un esperimento di training a 4000 mt., non felice) adesso stanno emergendo nel ciclismo grandi talenti grimpeur ( ma in discesa sono un disastro,.. vedi? subentra il fattore tecnico, dopo quello fisiologico).
Per per un certo periodo andò di moda Boulder - Colorado/USA -,...
MA NON BASTAVA ST. MORITZ O ANCOR MEGLIO LIVIGNO ?:
CI VENGONO ANCHE I FONDISTI NORGE, alternandolo all' Alpe di Siusi...:D:D:D
Piuttosto nell' atletica vedo un calo del Magreb fondistico ( Marocco/Algeria) così come la Tanzania - pochio anni fa fucine di Campioni straordinari-... si vede che è una questione legata alle strutture organizzative sportive di quei paesi in questo periodo.
OK!

Beh, quelli oramai si dedicano a sport più remunerativi, ahimè.
Interessantissime le cose che dici.OK!OK!
Rimane un mistero il fatto che nella Maratona, in una gara secca in particolare, c' è ancora speranza per gli europei.
Il record di Paula, altro mio mito assieme a Gebre, sta ancora lì.OK!OK!OK!
 
Beh, quelli oramai si dedicano a sport più remunerativi, ahimè.
Interessantissime le cose che dici.OK!OK!
Rimane un mistero il fatto che nella Maratona, in una gara secca in particolare, c' è ancora speranza per gli europei.
Il record di Paula, altro mio mito assieme a Gebre, sta ancora lì.OK!OK!OK!

perchè la povera e compianta GRETE WAITZ no ?, almeno non scuoteva la testa :D,
e poi mitica si cagò addosso in gara a N.Y. senza fermarsi e andò a vincere...:clap:

mah, temo che per gli europei in maratona in questo periodo sia un pò dura...
con tutto il colore che gira...:mmmm:
 
perchè la povera e compianta GRETE WAITZ no ?, almeno non scuoteva la testa :D,
e poi mitica si cagò addosso in gara a N.Y. senza fermarsi e andò a vincere...:clap:

mah, temo che per gli europei in maratona in questo periodo sia un pò dura...
con tutto il colore che gira...:mmmm:

La Radcliffe ha sempre preso legnate memorabili sui 10000, nella maratona e nella campestre no.
Nella maratona ha ancora il miglior tempo.
Baldini ad Atene, ha vinto un' olimpiade.
Mah!
 
La Radcliffe ha sempre preso legnate memorabili sui 10000, nella maratona e nella campestre no.
Nella maratona ha ancora il miglior tempo.
Baldini ad Atene, ha vinto un' olimpiade.
Mah!
Lo dici a me che Baldini ha vinto una Olimpiade? :D:D:D
...e Bordin? e i nostri a N.Y.? ( che assomiglia tanto ad una Olimpiade, in più c'è il pepe dei $ ). Però sono Campioni assoluti, duraturi nel tempo, e che hanno trovato la giornata giusta.
Ora l' avvicendamento dei neri è così rapido (a parte il Campione Assoluto -che è come l' Orecchio Assoluto:D-) tipo appunto GEBRE o Aouita o il trittico dei miler britannici e la coppia dei due magrebini, che si bruciano uno via l' altro con gare magari tatticamente discutibili e organicamente corrosive.
Ma intanto stoppano nella contingenza le speranze bianche, ed devi avere un longevità agonistica ad top tale da poter azzeccare in un giorno fortunato la gara della vita.
Oltre ad una superiorità genetica a mio avviso, IMHO; così com c'è in modo ancora più evidente nella velocità:
dove ricordiamo solo pochi fenomeni, e atipici per natura diversa:
BERRUTI, la leggerezza
HARY, il sensitivo
BORZOV, il robot
WELLS, ercolino sempreinpiedi
MENNEA, la costanza e l' affidabilità
... ora c'è LE MAITRE, la genuinità ma....:mmmm:
Oltretutto i nostri migliori tecnici, affamati di talenti da valorizzare che in Italia non ci sono più per diversi motivi, ci mettono del loro....non solo al XXV Aprile a Milano, ma addirittura in loco, tipo Eldoret---> Kenya. :yes: :o
 
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:yes:

Edris era il mio osservato speciale ...ma quando ho visto che correva troppo in testa al gruppo non avrei mai scommesso la sua vittoria.
Meccanica di corsa perfetta e anche aerobicamente chissà...mi ricorda molto Bekele.
Ne sentiremo parlare...



Meucci era tirato da far paura ,ci ha provato e anche bene , ha dato un paio di strattoni nel tratto pieno di curve,strattoni che in Italia solo lui per ora si puo' permettere.OK!

Un appunto a Markus Ploner ...un atleta non professionista,ma che riesce a dare sempre il meglioOK!


Per la REINA .....cercasi rivali. :eek:





L'americana Kim Conley oltre che una brava atleta anche una bella tipetta..:yes:

... Sergino LEBID... ? :D:D:D

OK!
 
Lo dici a me che Baldini ha vinto una Olimpiade? :D:D:D
...e Bordin? e i nostri a N.Y.? ( che assomiglia tanto ad una Olimpiade, in più c'è il pepe dei $ ). Però sono Campioni assoluti, duraturi nel tempo, e che hanno trovato la giornata giusta.
Ora l' avvicendamento dei neri è così rapido (a parte il Campione Assoluto -che è come l' Orecchio Assoluto:D-) tipo appunto GEBRE o Aouita o il trittico dei miler britannici e la coppia dei due magrebini, che si bruciano uno via l' altro con gare magari tatticamente discutibili e organicamente corrosive.
Ma intanto stoppano nella contingenza le speranze bianche, ed devi avere un longevità agonistica ad top tale da poter azzeccare in un giorno fortunato la gara della vita.
Oltre ad una superiorità genetica a mio avviso, IMHO; così com c'è in modo ancora più evidente nella velocità:
dove ricordiamo solo pochi fenomeni, e atipici per natura diversa:
BERRUTI, la leggerezza
HARY, il sensitivo
BORZOV, il robot
WELLS, ercolino sempreinpiedi
MENNEA, la costanza e l' affidabilità
... ora c'è LE MAITRE, la genuinità ma....:mmmm:
Oltretutto i nostri migliori tecnici, affamati di talenti da valorizzare che in Italia non ci sono più per diversi motivi, ci mettono del loro....non solo al XXV Aprile a Milano, ma addirittura in loco, tipo Eldoret---> Kenya. :yes: :o

https://www.youtube.com/watch?v=k_mj461D2vo&feature=player_detailpage :eek:

1991 ....Un certo ...SALVATORE ANTIBO.
 
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XXXVI Cross della Vallagarina - km 9 U/km 4,5 D U.S. QUERCIA TRENTINGRANA.

Fuga solitaria di Muktar Edris.

Campione mondiale juniores in estate, vincitore dell’altra classica italiana di cross-country , poco tempo fa, il Campaccio, il giovane etiope ha infilato la seconda vittoria nella sua striscia positiva. Ma che vincesse nel modo messo in mostra a Villa Lagarina, nessuno e sottolineamo ancora nessuno, avrebbe scommesso neppure un cent.
Sono diversi i nomi importanti della gara maschile, tra loro uno specialista di valore come l’ucraino Sergeiy Ldebid, ma irriverente il ragazzino d’Etiopa lascia tutta la compagnia quando il fumo della pistola deve ancora disperdersi nell’aria. Al primo degli otto passaggi previsti per qualcosa in più di nove chilometri, fa segnare un vantaggio di 8” sugli inseguitori. Il suo manager Gianni Demadonna li fa cenno di rallentare, lui sorride e continua a spingere, tra l’incredulità dei più mette in scena un film mai visto. Non scoppierà il giovane che al termine della giostra rifilerà più di quaranta secondi ai nemici di giornata.
 
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