700K da investire, rischio basso, scalati.

pmmagic8

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Vorrei un suggerimento su come investire diciamo circa 700.000 euro.

Siccome sono di persone già piuttosto anziane, avrei queste priorità:

1) Rischio basso, anzi bassissimo

2) Investimento scaglionato, nel senso che, per esempio (cifre indicative):
- 100.000 euro a scadenza un anno
- 300.000 euro a scadenza 3 anni
- 300.000 euro a scadenza 5 anni

ovviamente poi via via si vedrà se i tassi rimangono penosi come adesso...

Mi fareste un favore se poteste dirmi indicativamente quale può essere un rendimento netto ragionevolmente ottenibile da ciascuno degli investimenti specificati sopra, come ho detto senza prendere rischi.

Grazie mille anticipato!
 
Ultima modifica:
secondo me, o investi dai 5-10 anni in su, oppure vai su conti deposito / PCT perché il rischio e il lavoro non valgono la differenza di rendimento
fra l'altro con una cifra del genere se cerchi un po' un PCT a 1 anno al 3% netto dovrebbe uscire fuori senz'altro
senza stress, senza gestire nulla, garantito al limone (salvo che salti la banca :D)
 
Innanzitutto grazie per la risposta.

Domande:

1) Davvero adesso si trovano PCT che danno il 3%?? Anche lordo mi sembra tanto lo stesso... Comunque l'esperto sei tu :)


2) Premesso che vista la cifra è meglio diversificare, comunque parlando di conto deposito, qual è la situazione/reputazione di Conto Arancio, per esempio? Di conti deposito non so davvero nulla, non me ne sono mai interessato...
Condizioni di deposito e vincoli vari a parte, se Conto Arancio pubblicizza il 2,60% a 12 mesi se si fa anche Conto Arancio Attivo (oppure il 2,25% con Conto Arancio +), è il 2,60% / 2,25% lordo s-i-c-u-r-o e g-a-r-a-n-t-i-t-o, oppure può succedere che dopo 12 mesi hai un'amara sorpresa?
Naturalmente, escludendo ipotesi come il fallimento di IMG! ;) A proposito, come sono messi?
 
Ultima modifica:
Vorrei un suggerimento su come investire diciamo circa 700.000 euro.

Siccome sono di persone già piuttosto anziane, avrei queste priorità:

1) Rischio basso, anzi bassissimo

2) Investimento scaglionato, nel senso che, per esempio (cifre indicative):
- 100.000 euro a scadenza un anno
- 300.000 euro a scadenza 3 anni
- 300.000 euro a scadenza 5 anni

ovviamente poi via via si vedrà se i tassi rimangono penosi come adesso...

Mi fareste un favore se poteste dirmi indicativamente quale può essere un rendimento netto ragionevolmente ottenibile da ciascuno degli investimenti specificati sopra, come ho detto senza prendere rischi.

Grazie mille anticipato!

Ti allego un esempio di portafoglio.
Anche se qualcuno può storcere il naso, secondo me per delle persone anziane può andar bene: a fronte di una spesa indicativa di 683.000 euro avranno un flusso cedolare di 19.950,00 euro netti all’anno.
Il rendimento netto è 2,07%.
Salvo contrattare le commissioni di negoziazione (lo standard è 0,50%) non devi fare nient’altro.
 

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Innanzitutto grazie per la risposta.

Domande:

1) Davvero adesso si trovano PCT che danno il 3%?? Anche lordo mi sembra tanto lo stesso... Comunque l'esperto sei tu :)


2) Premesso che vista la cifra è meglio diversificare, comunque parlando di conto deposito, qual è la situazione/reputazione di Conto Arancio, per esempio? Di conti deposito non so davvero nulla, non me ne sono mai interessato...
Condizioni di deposito e vincoli vari a parte, se Conto Arancio pubblicizza il 2,60% a 12 mesi se si fa anche Conto Arancio Attivo (oppure il 2,25% con Conto Arancio +), è il 2,60% / 2,25% lordo s-i-c-u-r-o e g-a-r-a-n-t-i-t-o, oppure può succedere che dopo 12 anni hai un'amara sorpresa?
Naturalmente, escludendo ipotesi come il fallimento di IMG! ;) A proposito, come sono messi?

Dato il livello dei tassi attuale per darti il 3% su un PCT una banca dovrebbe lavorare in perdita ...le conclusioni le puoi trarre da solo.
I conti deposito, di solito, hanno notevoli vincoli e/o limitazioni... ad esempio mi sembra che le attuali condizioni siano valide fino al 30/11/2010.
Una volta scaduta l'offerta promozionale verranno applicate le condizioni standard, attualmente il tasso creditore è 1%. http://www.ingdirect.it/sp/95_PDFRepository/foglio_info_ca.pdf
Inoltre devi togliere il 27% di ritenuta (2,60% lordo = 1,90% netto).
 
Innanzitutto grazie per la risposta.

Domande:

1) Davvero adesso si trovano PCT che danno il 3%?? Anche lordo mi sembra tanto lo stesso... Comunque l'esperto sei tu :)


2) Premesso che vista la cifra è meglio diversificare, comunque parlando di conto deposito, qual è la situazione/reputazione di Conto Arancio, per esempio? Di conti deposito non so davvero nulla, non me ne sono mai interessato...
Condizioni di deposito e vincoli vari a parte, se Conto Arancio pubblicizza il 2,60% a 12 mesi se si fa anche Conto Arancio Attivo (oppure il 2,25% con Conto Arancio +), è il 2,60% / 2,25% lordo s-i-c-u-r-o e g-a-r-a-n-t-i-t-o, oppure può succedere che dopo 12 anni hai un'amara sorpresa?
Naturalmente, escludendo ipotesi come il fallimento di IMG! ;) A proposito, come sono messi?

Barclays dà il 3% lordo sul conto corrente, senza vincoli di sorta (per quanto ne so, poco)
un PCT al 3% netto con eventuale vincolo a sei mesi o un anno dovresti riuscire a spuntarlo parlando con il direttore di filiale e per cifre come quella che citi (a me lo facevano meno di un anno fa per un decimo di quella somma)
 
a fronte di una spesa indicativa di 683.000 euro avranno un flusso cedolare di 19.950,00 euro netti all’anno.
Il rendimento netto è 2,07%.

E' bene precisare che di quei 19.950, circa 3650 non devono essere toccati, altrimenti stanno consumando il capitale.
 
Barclays dà il 3% lordo sul conto corrente, senza vincoli di sorta (per quanto ne so, poco)
un PCT al 3% netto con eventuale vincolo a sei mesi o un anno dovresti riuscire a spuntarlo parlando con il direttore di filiale e per cifre come quella che citi (a me lo facevano meno di un anno fa per un decimo di quella somma)

Al solito il 3% è un'offerta promozionale per i nuovi clienti (ed è valida fino al 31/12/2010). Dopo i 12 mesi il tasso standard sarà dell'1%.
3% lordo = 2,19% netto; 1% lordo = 0,73% netto.
 
E' bene precisare che di quei 19.950, circa 3650 non devono essere toccati, altrimenti stanno consumando il capitale.

Ti riferisci all'inflazione o al fatto di comprare i titoli sopra la pari?
 
Al solito il 3% è un'offerta promozionale per i nuovi clienti (ed è valida fino al 31/12/2010). Dopo i 12 mesi il tasso standard sarà dell'1%.
3% lordo = 2,19% netto; 1% lordo = 0,73% netto.

Ho aperto questo conto barclays, al 3% lordo, senza vincolo, bisogna aprirlo entro il 31-12-2010. Hai spese = 0, paghi i bolli, e basta. e questo ti dura per un anno intero: poi cambia. E tu puoi ritirarli quando vuoi ,se trovi qualcosa di meglio, con bonifico massimo di 50k al mese.
Naturalmente a fine anno se faranno altre promozioni convenientienti puoi lasciarli li' , altrimenti ritiri tutto.
 
Investire ora 700k non credo sia il momento migliore, troppa liquidità e bolla obligaz, meglio parcheggiarli su un conto deposito al 3% ed aspettare tempi migliori.
Altrimenti devi andare su scadenze più lunghe e rischi maggiori, ma date le tue necessità non te lo consiglio.
 
Ti riferisci all'inflazione o al fatto di comprare i titoli sopra la pari?

La seconda: se vogliono conservare intatto il capitale devono conservare almeno 3600/3700 euro all'anno.
Se vogliono mantenere intatto il potere di acquisto anche di più
Quanto di più dipende dall'inflanzione che ci sarà nei prossimi anni.
 
La seconda: se vogliono conservare intatto il capitale devono conservare almeno 3600/3700 euro all'anno.
Se vogliono mantenere intatto il potere di acquisto anche di più
Quanto di più dipende dall'inflanzione che ci sarà nei prossimi anni.

Se le persone sono "molto anziane" non mi sembra che ci si debba preoccupare di conservare intatto il capitale, dato che nella cassa da morto non sarà molto utile.

Viceversa se il capitale lo vogliono lasciare in eredità non vedo che a che pro limitarsi a scadenze brevi.

Investendo in BTPi 2021 non si rischia niente (magari aspettare uno storno per acquistare a 98-99) e si preserva il capitale da qualsiasi inflazione, anche a due cifre abbondanti.

P.S.: Fondamentale comprare i titoli con una banca online che applica al massimo una commissione di 18€, e NON con le banche fisiche che ti leccano anche lo 0.5% del capitale (che su 700K non sono noccioline!!!!)
 
Se le persone sono "molto anziane" non mi sembra che ci si debba preoccupare di conservare intatto il capitale, dato che nella cassa da morto non sarà molto utile.

Viceversa se il capitale lo vogliono lasciare in eredità non vedo che a che pro limitarsi a scadenze brevi.

Investendo in BTPi 2021 non si rischia niente (magari aspettare uno storno per acquistare a 98-99) e si preserva il capitale da qualsiasi inflazione, anche a due cifre abbondanti.

P.S.: Fondamentale comprare i titoli con una banca online che applica al massimo una commissione di 18€, e NON con le banche fisiche che ti leccano anche lo 0.5% del capitale (che su 700K non sono noccioline!!!!)

Non sto dicendo che il tuo ragionamento sia sbagliato, io di capitale ne consumerei anche di più:D, stavo solo cercando di dare un'informazione più completa astenendomi da qualsiasi valutazione.;)
Magari, con tanti auguri da parte mia, hanno ancora 40/50 anni di vita davanti a se (non sappiamo quanto sono anziani) oppure non vogliono intaccare il capitale per l'eredità e vogliono lasciare liquidità anzichè titoli di cui non possono sapere il valore al momento del trapasso oppure.....
....mai cercare di entrare nella testa delle persone!;)
 
La seconda: se vogliono conservare intatto il capitale devono conservare almeno 3600/3700 euro all'anno.
Se vogliono mantenere intatto il potere di acquisto anche di più
Quanto di più dipende dall'inflanzione che ci sarà nei prossimi anni.

Il fatto di comprare sopra o sotto la pari, anche se può avere un effetto psicologico, non c’entra niente.
Se vogliono conservare intatto il capitale devono semplicemente tener conto dell’inflazione e reinvestire di conseguenza; e naturalmente questo discorso è valido per tutti gli investimenti.
Il rendimento reale non è la semplice differenza ma è dato dalla seguente formula: (1+rendimento nominale)/(1+inflazione) – 1.
 
Magari, con tanti auguri da parte mia, hanno ancora 40/50 anni di vita davanti a se (non sappiamo quanto sono anziani)

Per aggiungere qualche dettaglio, diciamo che era riferito a due persone con diciamo una 20ina di anni di aspettativa di vita.
Il fatto che ho scaglionato gli investimenti, e a breve/medio termine, era dovuto al fatto che i tassi ben difficilmente possono andare più giù (quindi magari uno può provare a vedere come sarà il mercato tra 1/3/5 anni), e al fatto che pensavo comunque che di una parte del capitale ci può essere bisogno gradualmente nei prossimi anni per la vita quotidiana, mentre diciamo (per dire una cifra orientativa) che magari 300/400 mila euro possono essere bloccati anche per 5 anni.
In pratica, non deve essere nè tutto sp*ttanato :D nei prossimi 20 anni, nè ibernato nella sua totalità per lasciarlo agli eredi. Diciamo un giusto compromesso per condurre una vita decente per 20 anni senza intaccare troppo il capitale.
 
Ultima modifica:
Il rendimento reale non è la semplice differenza ma è dato dalla seguente formula: (1+rendimento nominale)/(1+inflazione) – 1.

E' un concetto matematicamente troppo avanzato per l'investitore medio (che è già tanto se arriva a somma e sottrazione, ma solo se ha fatto le scuole "alte"). :D

In ogni caso se "rendimento nominale" e "inflazione" sono bassi, cioè tendono sufficientemente a zero, la formula di cui sopra si semplifica in [ometto dimostrazione matematica da Analisi I]:

formula ~ (rendimento - inflazione)

che come detto è il massimo che l'italiota medio arriva a comprendere. Quindi la formula semplificata è una accettabile approssimazione nei tempi correnti (bassi rendimenti ed inflazione), ma non lo era negli anni '70.

OK!
 
Investire ora 700k non credo sia il momento migliore, troppa liquidità e bolla obligaz, meglio parcheggiarli su un conto deposito al 3% ed aspettare tempi migliori.
Altrimenti devi andare su scadenze più lunghe e rischi maggiori, ma date le tue necessità non te lo consiglio.

Considerando l'importanza estrema che il forum da al fidt significa essere costretti ad aprire 7 Conti Deposito ?
Aprire un CD e' un vero stress e quelli di Conto Arancio mi hanno fatto impazzire entrambe le volte che ci ho provato.
Investire in BTP adesso mi sembra un vero suicidio.
E' difficile davvero orientarsi
 
Non e' difficile.....bisogna conoscere i prodotti...di occasioni c'e' ne sono sempre.... a scadenze brevissime con rischi minimo e ottimi rendimenti;)....vari thread dedicati scadenza entro il 2010 dove parcheggiare;)
 
E' un concetto matematicamente troppo avanzato per l'investitore medio (che è già tanto se arriva a somma e sottrazione, ma solo se ha fatto le scuole "alte"). :D

In ogni caso se "rendimento nominale" e "inflazione" sono bassi, cioè tendono sufficientemente a zero, la formula di cui sopra si semplifica in [ometto dimostrazione matematica da Analisi I]:

formula ~ (rendimento - inflazione)

che come detto è il massimo che l'italiota medio arriva a comprendere. Quindi la formula semplificata è una accettabile approssimazione nei tempi correnti (bassi rendimenti ed inflazione), ma non lo era negli anni '70.

OK!

la formula di cui sopra viene 0....
 
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