A vostro parere l'ITALIA è tecnicamente FALLITA?

Intendiamoci, non voglio mica negare la crisi. Li vedo bene gli alberghi chiusi, le agenzie fallite e gli operatori sul lastrico. Ma l'impressione è che il punto più basso sia stato superato. Forse per chi lavora seriamente i tempi stanno cambiando. :)
 
Intendiamoci, non voglio mica negare la crisi. Li vedo bene gli alberghi chiusi, le agenzie fallite e gli operatori sul lastrico. Ma l'impressione è che il punto più basso sia stato superato. Forse per chi lavora seriamente i tempi stanno cambiando. :)

In Sudtirolo (dove io vivo) i mesi maggio, giugno e luglio sono stati sostanzialmente positivi sia per numero di arrivi che di pernottamenti... pero prezzi in calo.

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BOLZANO. L’assessore Berger non se l’è sentita di dirlo proprio chiaramente, ma se la stagione turistica primavera estate 2012 si salverà, in gran parte sarà merito dell’adunata nazionale degli alpini di maggio.

Una punta di ottimismo, ma anche una seria riflessione sul futuro in un momento di crisi. L’assessore provinciale Hans Berger commenta così i dati sul turismo resi noti ieri dall’Astat: riscontri positivi per maggio e giugno, trend crescente verso le vacanze last-minute a caccia di sconti e offerte. "Le previsioni di agosto - commenta Berger - devono farci capire che non bisogna puntare solo sull’alta stagione".

La crisi del turismo per ora non colpisce l'Alto Adige. Come spiega una nota ufficiale della Provincia, pur se influenzati dall’adunata nazionale degli alpini, i dati relativi ad arrivi e partenze per i mesi di maggio e giugno fanno registrare un confortante segno positivo, e anche le prime stime sulla stagione estiva lasciano spazio ad un certo ottimismo. "Non dobbiamo in ogni caso nascondere un calo della domanda - sottolinea l'assessore Berger - soprattutto per quanto riguarda il mercato italiano, ma è ancora presto per parlare di crisi. La situazione potrebbe complicarsi solo se gli effetti della negativa congiuntura internazionale colpissero anche la Germania, che assieme all'Italia rappresenta il nostro mercato di riferimento".

La crisi che sta colpendo le famiglie italiane si esprime soprattutto sottoforma di un accorciamento del periodo di permanenza e sulla ricerca di sistemazioni meno costose.

Il turismo? Salvo grazie agli Alpini - Cronaca - Alto Adige
 
Chiaro che non fa statistica. Magari a fronte di questo operatore che riesce a destreggiarsi ce ne sarà uno che chiude. Alla fine la selezione naturale renderà più efficienti gli attori presenti nel mercato. Ma non sarà il mercato ad andarsene.
E questo se vogliamo è davvero un settore particolare, perchè è forse il più elastico di tutti rispetto alla congiuntura economica. Infatti ad inizio anno ero molto teso; temevo per la stessa sopravvivenza dell'azienda. E invece siamo ancora qui, con numeri anche se di poco, migliori rispetto allo scorso anno.




Non so con questa frase cosa tu voglia asserire. Posso dirti che ci sono persone che non esitano a sostenere l'indifendibile. Se il traffico automobilistico è calato "solo" del 4,7% secondo loro c'è sicuramente il trucco, perchè non è possibile che il turismo non sia crollato. E allora avanti con le illazioni: sarà crollato il traffico aereo o forse quello in bicicletta.... KO!
Mi spiace per i catastrofisti ad ogni costo, ma a dar retta a federalberghi et similia non si va lontano.

Il problema è che il sistema italia non premia chi lavora e si impegna, con le giuste riforme si potrebbe risalire la china dando spazio e potere al meritevole e non al parassita......
 
In Sudtirolo (dove io vivo) i mesi maggio, giugno e luglio sono stati sostanzialmente positivi sia per numero di arrivi che di pernottamenti... pero prezzi in calo.

Non sono stupito. Chi sa fare a lavorare ancora ce la fa. E nei prossimi anni ce la farà ancora meglio. Io amo il Sudtirolo e appena posso vengo sempre dalle vostre parti, so come funziona.
Ma sono stato anche in Sicilia. Lì ti ospitano in case quasi sempre abusive, che significa: zero cura nelle manutenzioni, zero ricevute fiscali, zero lavori pubblici di sostegno al decoro cittadino. Io pago il padrone di casa in nero, lui non paga tasse, il comune non ha soldi per fare il depuratore o pulire la spiaggia. Quindi niente investimenti, perciò nei prossimi anni sarà sempre peggio.
La cosa buffa è che su questo forum mi tocca leggere di persone che per salvare l'Italia invocano nientemeno che... un condono fiscale.
 
Il problema è che il sistema italia non premia chi lavora e si impegna, con le giuste riforme si potrebbe risalire la china dando spazio e potere al meritevole e non al parassita......

Sicuramente. Purtroppo i populisti fautori dell'uscita dall'euro, se ci pensi, lavorano davvero per lo status quo. Altro che riforme! Per loro basta un po' di svalutazione e si ricomincia come prima!
 
Il problema è che il sistema italia non premia chi lavora e si impegna, con le giuste riforme si potrebbe risalire la china dando spazio e potere al meritevole e non al parassita......

riforme che ora si possono fare coi partiti all'angolo

governo tecnico non abbastanza coraggioso purtroppo
 
Intendiamoci, non voglio mica negare la crisi. Li vedo bene gli alberghi chiusi, le agenzie fallite e gli operatori sul lastrico. Ma l'impressione è che il punto più basso sia stato superato. Forse per chi lavora seriamente i tempi stanno cambiando. :)
Anche 1/2 anni fà si diceva: no , peggio di così non potrà andare .E invece c'è stato un ulteriore peggioramento .
Sul discorso serietà, Ti dirò, ad alcuni miei colleghi e non , dico sempre che se possono tener duro è meglio, l'importante che abbiano fieno in cascina.E quì viene il punto, giusto ieri parlavo con un mio carissimo amico , ex imprenditore, della questione serietà commerciale, e siamo giunti alla conclusione, che era meglio essere meno seri , nel passato, e cercare di metter via il più possibile, tanto poi alla fine , i "gabolisti" e gli avventurieri hanno incassato , hanno fatto saltare i concorrenti , sono saltati con buchi enormi ( conseguenze zero),però col grano accumulato( pecunia non olet) si sono rifatti una verginità e sono ancora sul mercato come e più di prima....Fino al prossimo fallimento. :clap:
 
Sono assolutamente d'accordo. Nel mio peregrinare ho incontrato avventurieri e farabutti. Ci ho rimesso in prima persona e loro sono ancora lì. Quelli per cui lavoro adesso, sarei bugiardo se dicessi che sono in regola al 100%, ma sono puliti in modo più che accettabile. Bene, mi accontenterei di una nuova classe imprenditoriale come questa.
Sarà un luogo comune, ma di imprenditori con le pezze al c.ulo che viaggiano su macchine da centomila euro c'è ancora pieno. Questi devono sparire. Se esci dall'euro e svaluti, te li ritrovi lì per altri 50 anni.
 
Sicuramente. Purtroppo i populisti fautori dell'uscita dall'euro, se ci pensi, lavorano davvero per lo status quo. Altro che riforme! Per loro basta un po' di svalutazione e si ricomincia come prima!

:clap::clap::clap:
Casualmente coincidono spesso con chi dice che non c'è evasione fiscale, che ci vogliono i condoni ecc. Il meglio della cultura italiana. o meglio il massimo del continuismo.
 
Sarà un luogo comune, ma di imprenditori con le pezze al c.ulo che viaggiano su macchine da centomila euro c'è ancora pieno. Questi devono sparire. Se esci dall'euro e svaluti, te li ritrovi lì per altri 50 anni.
Ho come l'impressione che ce li ritroviamo, anche nel caso restassimo nell'euro.
 
Una società , con i conti dello stato italiano , avrebbe portato i libri in tribunale da un pezzo. Magari i soci hanno beni propri, ma se non li mettono per un aumento di capitale , c'è poco da fare.

purtroppo è vero...
 
da http://it.wikipedia.org/wiki/Fallimento_(ordinamento_giuridico_italiano)

Presupposto oggettivo per la dichiarazione di fallimento è lo stato di insolvenza

Lo stato d'insolvenza corrisponde quindi all'incapacità patrimoniale irreversibile dell'imprenditore commerciale che non riesce a far fronte regolarmente alle proprie obbligazioni, con mezzi ordinari e alle scadenze dovute, nei confronti dei creditori o di terzi


Nel momento in cui per consentire alle nostre banche di sostenere i titoli sul mercato secondario e continuare a sottoscrivere le nuove emissioni sul primario e' stato necessario finanziarle con 300 miliardi di LTRO da parte della BCE , possiamo senza dubbio affermare che lo stato italiano e' tecnicamente fallito in quanto adempie alle sue obbligazioni con mezzi non ordinari senza i quali avrebbe senz'altro gia' fatto bancarotta.

ESATTO! ... purtroppo...
 
... per non fare haircut o ristrutturazione del debito o default o uscire dall'euro , peggiora la propria situazione economica in una recessione sempre più avvitata , cedendo sovranità e distruggendo il tessuto produttivo e la ricchezza nazionale .
Alla fine per non far fallire formalmente l'Italia si fanno fallire cittadini e imprese , togliendo ogni possibilità e speranza di crescita .......
Purtroppo la maggioranza è di codardi spaventati e continuerà l'agonia....


Penso che sia ora di prendere una drastica decisione.... rinegoziare al 40%???? allungare di 50 anni i rimborsi dei BTP???
vedremo se ne avranno il coraggio.... vedo poche soluzioni pratiche....
 
Penso che sia ora di prendere una drastica decisione.... rinegoziare al 40%???? allungare di 50 anni i rimborsi dei BTP???
vedremo se ne avranno il coraggio.... vedo poche soluzioni pratiche....

basta con le stronzàte e le ladrocinate
E' SUFFICIENTE MANDARE A CASA UNA PICCOLA PARTE DI CHI E' A STIPENDIO STATALE E NON PRODUCE NULLA
A COMINCIARE DAGLI "ELETTI"
 
Sicuramente. Purtroppo i populisti fautori dell'uscita dall'euro, se ci pensi, lavorano davvero per lo status quo. Altro che riforme! Per loro basta un po' di svalutazione e si ricomincia come prima!

ecco un altro neo-provocatore , di quelli spuntati come i funghi da quando c'è Monti , che danno del populista a destra e a manca perchè si vuol recuperare la svalutazione che invece s'è fatta tranquillamente la Germania , sia dentro l'Europa che fuori , lei può , lei ha svalutato contro tutti ma lei non è populista.
Uno dei tanti difensori della povera Germania , "la vitttima" dell'euro. Sempre ad agitare la bandierina tedesca , e gli iteressi tedeschi.

L'uscita dall'Euro non vuol dire affatto che non si facciano le riforme , questo lo dici tu ma non lo afferma nessuno di quellli che pensano sia meglio lasciare "QUESTO" euro.
Non mettere in bocca agli altri quello che non dicono .
 
è di poco fa un comunicato di ATLANTIA.
Traffico autostradale MENO 4,7%.....DIFFICILE DA CONCILIARE
CON IL MENO 30% DI ITALIANI non in vacanza...
.
qualcuno gioca sporco...

Forse vanno in 6 in ogni macchina :D
O forse non tutti quelli che vanno in vacanza ci vanno in macchina :D
O forse non tutti quelli che vanno in autostrada, camionisti compresi, ci vanno per andare in vacanza :D

Chissà, boh...
 
ecco un altro neo-provocatore , di quelli spuntati come i funghi da quando c'è Monti , che danno del populista a destra e a manca perchè si vuol recuperare la svalutazione che invece s'è fatta tranquillamente la Germania , sia dentro l'Europa che fuori , lei può , lei ha svalutato contro tutti ma lei non è populista.
Uno dei tanti difensori della povera Germania , "la vitttima" dell'euro. Sempre ad agitare la bandierina tedesca , e gli iteressi tedeschi.

L'uscita dall'Euro non vuol dire affatto che non si facciano le riforme , questo lo dici tu ma non lo afferma nessuno di quellli che pensano sia meglio lasciare "QUESTO" euro.
Non mettere in bocca agli altri quello che non dicono .

La Germania avrà fatto un pò di svalutazione interna riducendo un pò di diritti ai lavoratori (che però ne continuano ad avere molto più di tutti gli altri del pianeta) ed aumentando la produttività. Ma lo ha fatto principalmente soprattutto migliorando l'efficienza del sistema, la ricerca, le innovazioni.
Tutt'altra cosa la svalutazione pura e semplice tipica dei paesi arretrati e del quarto mondo che vogliono riprendersi un pò di competitività impoverendo i suoi abitanti (svalutando) senza fare le riforme necessarie.
 
Forse vanno in 6 in ogni macchina :D
O...

A maggior ragione, se vanno 6 per ogni macchina e se il traffico diminuisce solo del 4,7%, vorrebbe dire che in vacanza ci andrebbero quasi quanto lo scorso anno, a tuo dire.
 
A maggior ragione, se vanno 6 per ogni macchina e se il traffico diminuisce solo del 4,7%, vorrebbe dire che in vacanza ci andrebbero quasi quanto lo scorso anno, a tuo dire.
In realtà il calo pare sia molto inferiore a quello propagandato a leggere un po' in giro, mi sembra il classico allarmismo interessato di qualche associazione di categoria, che peraltro danneggia anche il turismo.

Sicuramente quest è un settore che richiederebbe un investimento enormemente maggiore in quanto c'è un enorme potenziale non sviluppato, spesso a causa anche dell'atteggiamento gretto e "corti"mirante di chi difende gli operatori turistici
 
A me sembra che tutti i numeri che leggete , vi stanno annebbiando il cervello.
Le analogie col thread argentino dell'epoca sono sempre più evidenti.
Anche allora stavano a guardare qualsiasi cagatina di numero, e nel frattempo il paese andava a picco.
 
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