Sono abbastanza curioso di vedere come faranno questo player trading. Ad oggi gli unici su cui l'hanno fatto sono giocatori dell'era Maldini-Massara.
Tra questa sessione di mercato e soprattutto quella della fine del prossimo anno capiremo l'andazzo.
Ad oggi hanno venduto per sistemare la rosa (secondo la loro idea, per me hanno fatto solo *******).
Sicuramente non tira aria buona, e il tifoso milanista che s'era fatto la bocca buona con la gestione precedente, a parte qualche sparuto tifoso, è abbastanza arrabbiato.
Oramai non ci resta che attendere e giudicare il lavoro che ad oggi è assolutamente insufficiente.
Alcuni appunti non particolarmente rielaborati/controllati..
Direi di avere una visione un po' più articolata.
Secondo me Cardinale vorrà evitare di arrivare al mondiale americano (da cui il Milan è escluso) nella situazione attuale: ne avrebbe un danno di immagine.
Per cui mi aspetto che (da qui al mondiale americano) succeda qualcosa a livello gestionale in senso lato.. ipotesi:
1 - cessione ad altri dell'intero pacchetto azionario o della maggioranza;
2 - cessione di pacchetto di minoranza in cui però chi entra negozia/impone determinate condizioni;
3 - finanziamento da parte di altri soggetto però a condizioni.
Gli altri molto probabilmente saranno arabi (sempre che non si stufino prima o nel frattempo rilevino qualche altra squadra).
Fino ad allora presumo sarà notte più o meno fonda.. insomma
"Ha da passà ‘a nuttata”.
Nel caos dell'anno scorso bene o male c'erano alcuni punti fermi:
a) l'allenatore,
b) la cessione di Tonali e relativo ricavo,
c) il monitoraggio/sondaggio/disponibilità (già fatti in epoca Maldini) di Loftus e Chelsea,
d) la piena disponibilità di Kamada (lasciata cadere dal Milan),
e) l'individuazione (probabile opera di Moncada) e i sondaggi su Reijnders,
f) sondaggi e disponibiltà Chelsea su Pulisic,
g) monitoraggio (e forse preaccordi/disponibilità ) di Chukwueze forse già da un anno.
[h) gli incassi da champions]
Ora punti fermi a livello progettuale (allenatore) e conseguentemente di mercato mi pare di non vederne.
Anzi no, un punto fermo c'è:
la consapevolezza di non poter competere (sportivamente) con l'Inter.. se non investendo pesantemente.. cosa che apparentemente non rientra tra i piani di Cardinale (ovviamente ciò non viene detto in modo chiaro ai tiffosi.. anzi).
Per il resto direi che Furlani e C. siano in attesa di qualche offerta (interessante o ritenuta tale) per qualche pezzo significativo dell'assortimento Milan e da lì, congiuntamente all'allenatore dell'anno prossimo (che si spera nel frattempo venga individuato), progetteranno uno straccio di mercato (che ovviamente avrà per oggetto ciò che sarà ancora disponibile).