Non solo manca la firma russa ma manca pure il prestampato relativo.
Accordo sul grano cancellato: attacco russo sul porto di Odessa
- Creatore Discussione wizardgsz
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Non solo manca la firma russa ma manca pure il prestampato relativo.
FogOnLine
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Ho messo riquadro rosso e frecce per migliore comprensione, anche se ormai pure i sassi dovrebbero sapere che i documenti sono stati firmati a tavoli separati.
Ed è improbabile che il testo fatto firmare alla Russia fosse diverso da quello postato.
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lorenzov1963
RdC?! A Lavorare!
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Esatto Funk, esatto.
C'è stato un periodo nel quale EURussia era nell'aria, si percepiva: che si oppose? Putin... Che agli USA ed a UK andasse ben altro che di traverso è un fatto: ma nn ci sarebbe stato nulla ma proprio nulla che avrebbero potuto fare per impedirlo... Tranne putin "il genio" secondo alcuni...Viene da pensare che se per codesti è un genio, allora i loro idoli itali che eleggono ed a loro volta essi stessi ....
lorenzov1963
RdC?! A Lavorare!
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lorenzov1963
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lorenzov1963
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e la ricerca google dubito che abbia restituito quella pagina ... come mai?
NeoDinox
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«Questo dimostra solo una cosa: non importa cosa dica o prometta la Russia, Mosca troverà il modo di non attuarlo», ha detto Zelensky"
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guarda te che bella palla al balzo che gli capita a questo eh!
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come si è capito il tipo di missile?
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come si è capito il tipo di missile?
NeoDinox
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Il direttore militare di Komsomolskaya Pravda Alexander Kots ha pubblicato un video del lavoro del drone kamikaze "Cube" nella direzione di Kherson. Il filmato mostra come L'UAV colpisce con successo un determinato bersaglio.
Kub-UAV è stato sviluppato dalla ?preoccupazione? Russa Kalashnikov ed è stato presentato per la prima volta all'International weapons show IDEX 2019 ad Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti. Il drone può colpire i carri armati perforando la parte superiore della torretta e dello scafo con uno spessore minimo dell'armatura.
In precedenza, Alexander Kots ha pubblicato un video dell'attacco delle Forze Armate della Federazione Russa su un ponte situato a Zatoka. La dichiarazione del Ministero della Difesa della Federazione Russa ha anche affermato che nel corso dell'ultimo giorno piloti russi, missili e artiglieri hanno colpito sette punti di controllo delle forze armate ucraine a Zaporozhye e nel Donbass, hanno distrutto attrezzature militari ucraine nelle aree 197.
Prima di questo, il Ministero della difesa della Federazione Russa ha pubblicato un video dell'assalto alla roccaforte Ucraina da parte di paracadutisti russi. Durante l'assalto, l'esercito russo ha sparato con armi BMD, PKG e lanciafiamme portatili. Erano supportati da mortai e fuoco sul punto forte dai carri armati.
ccc
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https://www.ilgiornale.it/news/politica/zar-inaffidabile-inutile-trattare-2053523.html
Zar inaffidabile, inutile trattare
24 Luglio 2022 - 06:00
Putin continua sereno a trattare i suoi interlocutori come fessi patentati
La domanda perfettamente ovvia secondo la nostra logica che sorge spontanea dopo l'attacco missilistico russo al porto di Odessa è: che senso ha? Quale può essere il significato di colpire proprio i depositi pieni del grano ucraino destinato all'esportazione se nemmeno ventiquattr'ore prima la Russia aveva firmato solennemente un'intesa con Kiev, avallata in pompa magna dalla Turchia di Erdogan, per rendere possibile quell'esportazione?
La nostra logica dice: tutto questo non ha senso. Un accordo si firma per rispettarlo, e chi non lo rispetta danneggia in primo luogo se stesso, perché dopo la sua parola non avrà più alcun valore. Ma la logica russa dice un'altra cosa: il nostro obiettivo non è ottenere risultati attraverso la diplomazia, ma attraverso la forza. Mosca non vuole mai convincere, ma prevalere. Con questo gesto sfrontato fa capire due cose: la prima è che non ha alcuna intenzione di rispettare l'Ucraina come interlocutore, che la disprezza e che considera la sua legittima leadership uno zero; la seconda è che ha ormai varcato una linea rossa, che si è bruciata tutti i ponti alle spalle: non ce ne importa nulla della nostra credibilità, dice Putin, andremo avanti fino in fondo a cambiare confini e a costringere i più deboli a subire la legge del più forte. E al diavolo Erdogan, l'Onu, tutti quanti.
I turchi ci sono rimasti malissimo. Erdogan ha puntato fortissimo su questa intesa, e ieri Ankara si è detta perplessa e preoccupata. Alle nostre latitudini, naturalmente, il disorientamento è massimo: si fa fatica ad accettare che le cose stiano brutalmente così. Sentiamo il bisogno di credere che con Putin si possa trattare (alcuni dicono addirittura che si debba), che gli impegni che il dittatore russo prenderà saranno rispettati. Troppo facilmente ci dimentichiamo la sfrontatezza con cui è abituato a mentire e in particolare quante menzogne abbia raccontato prima di scatenare la sua aggressione all'Ucraina, e anche durante. Ricordate? In gennaio e febbraio non c'era alcuna guerra in preparazione ma solo delle normali e lecitissime esercitazioni militari, in seguito alla Russia interessava solo «liberare» Donetsk e Lugansk, per non parlare della più spudorata di tutte, quel «noi non colpiamo mai obiettivi civili» che centinaia di edifici residenziali distrutti a cannonate nelle città ucraine sono lì a smentire.
Ma Putin continua sereno a trattare i suoi interlocutori come fessi patentati: ieri, ad esempio, da Mosca hanno negato che i missili piovuti su Odessa fossero russi. L'erede degli zar ci vuol far credere una volta di più che gli ucraini si bombardino da soli per rovinargli l'immacolata immagine: troverà sempre qualcuno disposto a credergli. Del resto, ha ben chiaro che della sua disonestà intellettuale in Occidente saremo in tanti a dimenticarci volentieri nel momento in cui riterremo che ci convenga ricominciare a fare affari con lui e a farci vendere il suo gas e il suo petrolio.
Per fortuna, gli apoti di prezzoliniana memoria (quelli che non la bevono) dalle nostre parti esistono ancora. E da questo episodio solo apparentemente incredibile trarranno la giusta lezione: trattare con Putin non è sbagliato, è inutile.
Zar inaffidabile, inutile trattare
24 Luglio 2022 - 06:00
Putin continua sereno a trattare i suoi interlocutori come fessi patentati
La domanda perfettamente ovvia secondo la nostra logica che sorge spontanea dopo l'attacco missilistico russo al porto di Odessa è: che senso ha? Quale può essere il significato di colpire proprio i depositi pieni del grano ucraino destinato all'esportazione se nemmeno ventiquattr'ore prima la Russia aveva firmato solennemente un'intesa con Kiev, avallata in pompa magna dalla Turchia di Erdogan, per rendere possibile quell'esportazione?
La nostra logica dice: tutto questo non ha senso. Un accordo si firma per rispettarlo, e chi non lo rispetta danneggia in primo luogo se stesso, perché dopo la sua parola non avrà più alcun valore. Ma la logica russa dice un'altra cosa: il nostro obiettivo non è ottenere risultati attraverso la diplomazia, ma attraverso la forza. Mosca non vuole mai convincere, ma prevalere. Con questo gesto sfrontato fa capire due cose: la prima è che non ha alcuna intenzione di rispettare l'Ucraina come interlocutore, che la disprezza e che considera la sua legittima leadership uno zero; la seconda è che ha ormai varcato una linea rossa, che si è bruciata tutti i ponti alle spalle: non ce ne importa nulla della nostra credibilità, dice Putin, andremo avanti fino in fondo a cambiare confini e a costringere i più deboli a subire la legge del più forte. E al diavolo Erdogan, l'Onu, tutti quanti.
I turchi ci sono rimasti malissimo. Erdogan ha puntato fortissimo su questa intesa, e ieri Ankara si è detta perplessa e preoccupata. Alle nostre latitudini, naturalmente, il disorientamento è massimo: si fa fatica ad accettare che le cose stiano brutalmente così. Sentiamo il bisogno di credere che con Putin si possa trattare (alcuni dicono addirittura che si debba), che gli impegni che il dittatore russo prenderà saranno rispettati. Troppo facilmente ci dimentichiamo la sfrontatezza con cui è abituato a mentire e in particolare quante menzogne abbia raccontato prima di scatenare la sua aggressione all'Ucraina, e anche durante. Ricordate? In gennaio e febbraio non c'era alcuna guerra in preparazione ma solo delle normali e lecitissime esercitazioni militari, in seguito alla Russia interessava solo «liberare» Donetsk e Lugansk, per non parlare della più spudorata di tutte, quel «noi non colpiamo mai obiettivi civili» che centinaia di edifici residenziali distrutti a cannonate nelle città ucraine sono lì a smentire.
Ma Putin continua sereno a trattare i suoi interlocutori come fessi patentati: ieri, ad esempio, da Mosca hanno negato che i missili piovuti su Odessa fossero russi. L'erede degli zar ci vuol far credere una volta di più che gli ucraini si bombardino da soli per rovinargli l'immacolata immagine: troverà sempre qualcuno disposto a credergli. Del resto, ha ben chiaro che della sua disonestà intellettuale in Occidente saremo in tanti a dimenticarci volentieri nel momento in cui riterremo che ci convenga ricominciare a fare affari con lui e a farci vendere il suo gas e il suo petrolio.
Per fortuna, gli apoti di prezzoliniana memoria (quelli che non la bevono) dalle nostre parti esistono ancora. E da questo episodio solo apparentemente incredibile trarranno la giusta lezione: trattare con Putin non è sbagliato, è inutile.
NeoDinox
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quindi è il giornale.it l'ente certificatore del tipo/modello dei missili?
apposto.
leviathan$$$
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Ma allora sti missili chi li ha tirati......siete riusciti a capirlo?
E importante sapere con chi si interloquisce e con chi si tratta
E importante sapere con chi si interloquisce e con chi si tratta
NeoDinox
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Ma allora sti missili chi li ha tirati......siete riusciti a capirlo?
E importante sapere con chi si interloquisce e con chi si tratta
tutto il mondo dice i russi perché quel tipo di missili sono in loro dotazione esclusiva.
siccome qui c'e' chi se ne intende, io continuo a chiedere: chi ha certificato il tipo/modello di missile?
se la certificazione è del governo/intelligence ucraino, beh, da putinlover, se permettete, mi restano forti dubbi: perché fare una mossa per irritare tutto il mondo, dare il destro a zel e mettersi di traverso anche alla turchia?
leviathan$$$
sinistri vade retro
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Allora chiamate i ris di parma e convocate l'avvocato Taormina
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close-hauled
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niente droni USA per l'Ucraina, sarebbero polverizzati alla loro prima missione.. farebbero la fine dei Bayraktar che dopo qualche successo iniziale sono stati disintegrati dalle forze aerospaziali russe nella loro quasi totalità e quelli rimasti sono ora useless.
Washington refuses to supply the MQ-1C Grey Eagle attack drones to Ukraine.
This is reported by The Wall Street Journal, citing sources in the Biden administration.
The first reason is that the Russian air defense does not allow Kiev to use aviation, so the Grey Eagle will be shot down on the first mission.
The second reason is that the United States is afraid that drones will end up in the hands of the Russian Armed Forces, "if the Ukrainian army is defeated."
A perfect illustration of the Americans' faith in the capabilities and abilities of Ukraine.
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leviathan$$$
sinistri vade retro
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Gigi Di Maio (il bibitaro) la risposta la diede. Stare dalla parte giusta della storia
Ma forse doveva attendere che Putin vincesse in cassazione col certificato del missile taroccato dagli Ucraini
Ma forse doveva attendere che Putin vincesse in cassazione col certificato del missile taroccato dagli Ucraini
FogOnLine
sigà sigà
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Un deputato della Duma, intervistato, dichiara che l'attacco missilistico è opera dei Russi per colpire una batteria di Harpoon.
”Il deputato russo Yevgeny Popov ha ammesso che la Russia aveva attaccato Odessa.
Il giornalista filogovernativo russo e deputato della Duma di Stato Yevgeny Popov, in un'intervista al programma Newshour della BBC, ha ammesso che l'attacco al porto di Odessa è stato effettuato da missili russi.
Afferma che l'obiettivo dell'attacco russo erano i sistemi missilistici, che secondo lui erano nel porto. [...]"
https://t.me/bbcrussian/32094
[BTW nessuno metterebbe una batteria di missili antinave a livello del mare e sceglierebbe invece una zona limitrofa alla costa con un minimo di elevazione, ma questo è un altro discorso...]
”Il deputato russo Yevgeny Popov ha ammesso che la Russia aveva attaccato Odessa.
Il giornalista filogovernativo russo e deputato della Duma di Stato Yevgeny Popov, in un'intervista al programma Newshour della BBC, ha ammesso che l'attacco al porto di Odessa è stato effettuato da missili russi.
Afferma che l'obiettivo dell'attacco russo erano i sistemi missilistici, che secondo lui erano nel porto. [...]"
https://t.me/bbcrussian/32094
[BTW nessuno metterebbe una batteria di missili antinave a livello del mare e sceglierebbe invece una zona limitrofa alla costa con un minimo di elevazione, ma questo è un altro discorso...]
nickanonimo72
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E' in russo... come mai conosci il russo? Google nn permette la traduzione online della pagina web... ooops..
Browser Edge.....traduttore MS.....
Non esiste solo Google al mondo.......
NeoDinox
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ve l'ho già postata io in italiano e sicuramente migliore di MS
lorenzov1963
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Proverò...
lorenzov1963
RdC?! A Lavorare!
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Perchè hanno costretto la Turchia a difendere la russia ed in un' ottica di indebolire la NATO la cosa ha importanza strategica...ma fine a se stessa perchè se Erdogan ha un certo debole per la russia, dopo questa ennesima sciocchezza, lo riterrà totalmente inaffidabile ... e giustamente come dici ha offerto un gancio formidabile a Zelenskj per asserire senza tema di smentita che è un bugiardo seriale e patentato, pure stupido
Lo dice un deputato DUMA che sono stati loro .... ti basta Gentile Putinlover (come ti sei autodefinito)?