Ciao a Tutti
Da molti anni colleziono Achille Pace per il gusto delle sue opere, il loro fascino ed enigmaticità.
Siamo sempre nel campo del gusto personale. Adesso, dopo molto tempo ne sento parlare e circolare il nome e questo mi fa piacere.
Le quotazioni sono state minime, forse ora qualcosa si muove ma in genere è l'esempio artistico che uso per confrontare l'inadegutazze e sproporzione di certe richieste economiche di giovani pischelletti ...
Per una circostanza e un pizzico di prontezza di riflessi ... da anni ho anche un itinerario del 1962 una tela cm 100x120 – anno 1962
Opera esposta :
Firenze, Quadrante Studio Arte Contemporanea Collettiva “Attraverso l’informale” Dicembre-Gennaio1962/63
Le mostre che “Quadrante” dedica alla sua équipe durante il ’61 si alternano a presentazioni dei cinque artisti a Venezia e Torino con l’obbiettivo di provocare un’apertura che reinserisca Firenze in un ambito culturalmente più ampio; sotto questo aspetto il frutto migliore lo si coglierà certo nel dicembre del ’62 quando i cinque sono presentati da Argan a Parigi, nella galleria “Pierre Domec”. Parallelamente “Quadrante” ospita collettive di pittori torinesi (A. Galvano, P. Levi Montalcini, F. Scroppo), genovesi (G. Bargoni, G. Basso, P. Mesciulam, G. Chiti), romani (il “Gruppo Uno” di G. Biggi, N. Carrino, N. Frascà, A. Pace, P. Santoro, G. Uncini) (fonte Galleria il Ponte rif. Galleria Quadrante Firenze 1961-1964 Attraverso l’informale a cura di Andrea Alibrandi)
Firenze 1962
Repubblica di San Marino Biennale d’Arte IV Edizione “Oltre l’informale”
La IV biennale "Oltre l’informale" nel 1963, ebbe l'impronta determinante di Giulio Carlo Argan che nel ruolo di Presidente della Commissione giudicatrice propose di circoscrivere la partecipazione solo ai "più rinomati artisti, pittori e scultori che agiscono oltre l'informale" e alla quale parteciparono 146 artisti, fra i quali Christo, Dorazio, Kounellis, Rotella, Schifano, Turcato (fonte Musei di Stato Repubblica di San Marino)
Repubblica di San Marino 1963
Avezzano, Premio Città di Avezzano edizione 1964 “Strutture di Visione”
nell’immediato dopoguerra ebbero il merito di rendersi artefici della rinascita culturale d’una città che sarebbe stata poi al centro dell’attenzione per quanto riguarda le arti visive attraverso il noto Premio Avezzano che in alcune sue edizioni, come quella storica “Strutture di visione” del 1964 riuscì ad anticipare le linee di ricerca poi proposte alla Biennale di Venezia (fonte Ufficio Cultura Avezzano) Avezzano 1964
Roma, Mostra“Achille Pace Il labirinto In-Visibile” Centro culturale Comunicazioni Visive , via del Babuino a cura della galleria CVSettantanove Roma 1980
... e il medesimo formato di un esordiente realizzato nel maggio 2014 costa di più
Paolo