Acquistare casa da agenzia, ho molto caos in testa

[nico4o5]

Finalmente è arrivato il momento. Dopo anni e anni in affitto mi sono deciso a comprare un appartamento.
Vista la mia totale inesperienza credo sia più saggio acquistare tramite agenzia che tra privati (credo).
La prima cosa che ho fatto è stata guardare sui siti più famosi (idealista, immobiliare.it, ecc...) se ci fosse qualcosa che facesse al caso mio.
E da questa settimana inizio a visitare qualche appartamento. Ora però iniziano i dubbi.

Mettiamo il caso che trovo qualcosa che mi piace, inizio una trattativa sul prezzo (sì, il prezzo lo tratto a prescindere. Anche se costasse 10 euro chiederei 2 euro di sconto. Sbaglio?).
Una volta trovato l'accordo col venditore, quali sono i passi giusti da seguire? C'è molta confusione al riguardo su internet.

Devo aspettare a firmare qualunque cosa? Devo far controllare l'appartamento a un mio geometra per verificare che sia tutto a norma?
E riguardo al notaio? Meglio farsi seguire da subito visto che devo comunque pagarlo?

Ecco, se qualcuno mi chiarisse questi dubbi e mi spiegasse a grandi linee come comportarmi, mi farebbe un grosso favore.

 

[AndyDandy]

Per quanto mi riguarda:
1- confrontati con la/le banche e fatti un'idea di quale potrebbe essere il tuo budget.
2- cerca la casa che ti piace
3- sopralluogo da geometra e/o addetto ai lavori per controlli di muratura ecc...
4- firma di offerta (a ribasso) con caparra per bloccare l'immobile per 2/3 mesi, clausola accettazione del mutuo
5- ricerca del notaio, spesso l'agenzia ne ha uno di fiducia

Si il prezzo è giusto trattarlo, soprattutto ora che il mercato è un po' fermo (almeno nella mia zona). L'unica cosa da firmare prima del rogito è l'offerta che farai sull'immobile, leggiti bene il contratto e rincuorati di far mettere clausole come accettazione mutuo, eventuali lavori che vuoi siano fatti prima dell'acquisto (perdite d'acqua ecc...). Il notaio non serve che ti segua "da subito", controllerà tutta la documentazione quando verrà contattato per un eventuale rogito.

 

[JacksonT]

sì, il prezzo lo tratto a prescindere. Anche se costasse 10 euro chiederei 2 euro di sconto. Sbaglio?

Dipende da te.
Se tratti troppo rischi che il venditore accetti un'altra offerta, soprattutto se hai il mutuo da chiedere.
Un po' di sconto è normale chiederlo, ma una trattativa troppo lunga può far indisporre il venditore.

Se l'immobile ti piace proponi un'offerta, non troppo bassa, con un assegno a conferma della serietà della tua proposta (in genere 5.000 euro). L'assegno non verrà incassato ma serve a dimostrare che sei interessato.

Devo far controllare l'appartamento a un mio geometra per verificare che sia tutto a norma?

Se ne hai uno di fiducia, sì.

Devo aspettare a firmare qualunque cosa?

Aspettare cosa?

 

[nico4o5]

Per quanto mi riguarda:
1- confrontati con la/le banche e fatti un'idea di quale potrebbe essere il tuo budget.
2- cerca la casa che ti piace
3- sopralluogo da geometra e/o addetto ai lavori per controlli di muratura ecc...
4- firma di offerta (a ribasso) con caparra per bloccare l'immobile per 2/3 mesi, clausola accettazione del mutuo
5- ricerca del notaio, spesso l'agenzia ne ha uno di fiducia

Si il prezzo è giusto trattarlo, soprattutto ora che il mercato è un po' fermo (almeno nella mia zona). L'unica cosa da firmare prima del rogito è l'offerta che farai sull'immobile, leggiti bene il contratto e rincuorati di far mettere clausole come accettazione mutuo, eventuali lavori che vuoi siano fatti prima dell'acquisto (perdite d'acqua ecc...). Il notaio non serve che ti segua "da subito", controllerà tutta la documentazione quando verrà contattato per un eventuale rogito.

È questo che non capisco bene. Prima di firmare la proposta d'acquisto devo accordarmi con l'agente per far passare il geometra a controllare l'appartamento.
Mettiamo che l'impianto elettrico non sia a norma e vada rifatto. Meglio saperlo prima.
Quindi chiedo di nuovo: meglio non firmare niente prima che abbia fatto controllare l'appartamento?

 

[nico4o5]

Aspettare cosa?

Intendo se prima di firmare devo far controllare l'appartamento, e verificare che non ci siano problemi tipo ipoteche.
Per questo chiedevo se fosse meglio avere il notaio da subito

 

[-matteo-]

È questo che non capisco bene. Prima di firmare la proposta d'acquisto devo accordarmi con l'agente per far passare il geometra a controllare l'appartamento.
Mettiamo che l'impianto elettrico non sia a norma e vada rifatto. Meglio saperlo prima.
Quindi chiedo di nuovo: meglio non firmare niente prima che abbia fatto controllare l'appartamento?

esistono le clausole sospensive apposta.
tu firmi che comperi l'immobile solo a patto che......
ti diano il mutuo
ci sia conformità urbanistica
gli impianti siano a norma
etc etc

soprattutto quella sul mutuo.

non tutti gli agenti la consigliano... indovina un pò perchè....

 

[JacksonT]

Intendo se prima di firmare devo far controllare l'appartamento, e verificare che non ci siano problemi tipo ipoteche.
Per questo chiedevo se fosse meglio avere il notaio da subito

A livello tecnico un controllo è sicuramente utile.
La conformità degli impianti, del catasto o altro (es. ipoteche) è prevista già nei documenti che firmerai, sia nel compromesso che nel rogito.
Se non ci fossero (mi sembra strano) chiedi di aggiungerle.

 

[beowulf56]

esistono le clausole sospensive apposta.
tu firmi che comperi l'immobile solo a patto che......
ti diano il mutuo
ci sia conformità urbanistica
gli impianti siano a norma
etc etc

soprattutto quella sul mutuo.

non tutti gli agenti la consigliano... indovina un pò perchè....

Mettiamoci anche nei panni del venditore. Se accetta la clausola del mutuo e poi la banca non lo concede è rimasto fermo per 3 mesi e magari ha perso qualche occasione di vendita.

 

[*Bushido*]

Mettiamoci anche nei panni del venditore. Se accetta la clausola del mutuo e poi la banca non lo concede è rimasto fermo per 3 mesi e magari ha perso qualche occasione di vendita.

infatti se lo fai a Milano ti sfanculano, dipende sempre di quale luogo stiamo parlando

 

[-matteo-]

Mettiamoci anche nei panni del venditore. Se accetta la clausola del mutuo e poi la banca non lo concede è rimasto fermo per 3 mesi e magari ha perso qualche occasione di vendita.

chiaro, indispensabile prima di ogni proposta capire esattamente fin dove si possa arrivare con la rata mutuo.
si chiama programmazione economica finanziaria,
vai in banca e informati prima di andare in giro a sprecare tempo.

 

[beowulf56]

chiaro, indispensabile prima di ogni proposta capire esattamente fin dove si possa arrivare con la rata mutuo.
si chiama programmazione economica finanziaria,
vai in banca e informati prima di andare in giro a sprecare tempo.

Puoi programmare quello che vuoi. Se metti una clausola sospensiva del mutuo vuol dire che non hai certezza di ottenerlo.

 

[-matteo-]

Puoi programmare quello che vuoi. Se metti una clausola sospensiva del mutuo vuol dire che non hai certezza di ottenerlo.

ma va? prima di tutto capisco fin dove posso arrivare, poi agisco di conseguenza.
se mi piace una casa la cui rata di mutuo è al limite, metto la clausola, altrimenti no e faccio una trattativa un pò più aggressiva.

 

[nico4o5]

Oggi vado in banca a parlare, ma al 99% non dovrei andare problemi di mutuo.
Senza entrare nei dettagli, devo chiedere 30k che con la mia situazione lavorativa dovrebbero concedermi subito.
Potrei usare questa cosa per chiedere uno sconto maggiore, o meglio non forzare?
So per certo che l'appartamento che andrò a vedere è in vendita MINIMO da novembre, quindi non dovrebbero esserci altri acquirenti.

E comunque grazie a tutti per le risposte, è un piacere leggervi

 

[JacksonT]

Puoi programmare quello che vuoi. Se metti una clausola sospensiva del mutuo vuol dire che non hai certezza di ottenerlo.

Si può anche chiedere una pre-approvazione del mutuo, così da sapere se ci saranno problemi o meno.

 

[JacksonT]

Potrei usare questa cosa per chiedere uno sconto maggiore, o meglio non forzare?

Nel momento in cui inserisci una clasuola del mutuo, l'importo è secondario.
L'importante (lato tuo) è sapere che te lo concedono, mentre lato venditore deve essere disponibile ad aspettare 2-3 mesi prima di chiudere il compromesso e incassare la caparra. Avere la certezza che il mutuo sarà erogato aiuta nella vendita, ma non è decisivo.

MINIMO da novembre

Non è un gran tempo, praticamente sono 3 mesi considerando che fine dicembre è un periodo festivo.

 

[gianted]

esistono le clausole sospensive apposta.
tu firmi che comperi l'immobile solo a patto che......
ti diano il mutuo
ci sia conformità urbanistica
gli impianti siano a norma
etc etc

Sì ma le ultime due non sono automatiche
prendi il caso di un immobile da ristrutturare o fiscalizzato
un compratore che imponesse quelle clausole sarebbe un idiòta.

 

[Napoli1986]

Oggi vado in banca a parlare, ma al 99% non dovrei andare problemi di mutuo.
Senza entrare nei dettagli, devo chiedere 30k che con la mia situazione lavorativa dovrebbero concedermi subito.
Potrei usare questa cosa per chiedere uno sconto maggiore, o meglio non forzare?
So per certo che l'appartamento che andrò a vedere è in vendita MINIMO da novembre, quindi non dovrebbero esserci altri acquirenti.

E comunque grazie a tutti per le risposte, è un piacere leggervi

30k difficilmente ti verranno concessi come mutuo.
le banche in genere per meno di 50k non si scomodano

 

[JacksonT]

Sì ma le ultime due non sono automatiche
prendi il caso di un immobile da ristrutturare o fiscalizzato
un compratore che imponesse quelle clausole sarebbe un idiòta.

In genere si scrive che gli impianti rispettano le normative del periodo in cui sono stati realizzati

 

[gianted]

Prendi un appartamento anni 60 come fa il venditore a dichiarare in un atto pubblico che gli impianti rispettano le normative dell'epoca? che cosa ne sa lui? questo può dirlo solo un professionista che dovrebbe redigere la famosa DIRI, casomai quella si dovrebbe allegare all'atto oppure nel caso di immobili post legge 1990 basta l'agibilità.

 

[*Bushido*]

Prendi un appartamento anni 60 come fa il venditore a dichiarare in un atto pubblico che gli impianti rispettano le normative dell'epoca? che cosa ne sa lui? questo può dirlo solo un professionista che dovrebbe redigere la famosa DIRI, casomai quella si dovrebbe allegare all'atto oppure nel caso di immobili post legge 1990 basta l'agibilità.

infatti le case si vendono "allo stato di fatto" senza nemmeno citare gli impianti, altrimenti il 90% delle case sarebbe invendibile.