Acquisto 2° casa... tasse da pagare!

Sto per acquistare una seconda casa al mare, la prima è al 50% con mia moglie, con la quale ho la comunione dei beni. Oggi sono andato ad informarmi e un conoscente mi ha detto che se io acquistassi una seconda casa dovrei pagare il 10% (oltre alle spese notarili) di tasse. Quindi su una casa di 130k pagherei 13k di tasse e altri 3k di notaio.

Visto che questo mi sembra un assurdità chiedo a voi piu esperti che modo c'e per pagare meno... Mi hanno consigliato di vendere la quota della prima casa che ho con mia moglie a lei, in modo da avere io nulla e lei il 100% della casa a roma.

Poi di mio comprerei la casa al mare a nome mio e ci farei la residenza...
insomma una sorta di divisione dei beni. Questo e un caso fattibile?
In questo caso quanto pagherei oltre al 3% come prima casa per fare questo movimento delle quote???

Cercate di essere precisi e davvero importante!

Grazie.


se compri da impresa paghi il 10% del valore a rogito, se compria da privato paghi 10% sulla rendita catastale
 
Cosa? Non fiscalizza la proprietà affatto.

La compravendita è piu' pesantemente gravata da imposte ed oneri rispetto ad altri paesi ma la " proprietà " non è affatto " fiscalizzata "

Siamo agli ultimi posti al MONDO per tasse sulla proprietà immobiliare ( e sugli asset finanziari in genere )

Beh Cleopatra ci potresti spiegare quanto vengono tassate in Europa e in USA ? Mi sa che non lo sai!!!

In italia la compravendita della prima casa non è praticamente tassata e non c'è piu' l'ici.

Conosci quali sono le tasse che gravano sull'immobiliare in due paesi comunisti come Francia e USA?

:D

Stai facendo parecchia confusione. Se dovessi investire per evitare l'imposizione fiscale sugli immobili, non sceglierei certo Francia o US, ma paesi con fiscalità assente o molto conveniente. Infatti non ho detto che l'Italia è l'unico paese che tassa la proprietà immobiliare : ho detto che è ancora uno dei pochi.
Occorre poi distinguere tra :
- tasse applicate sulle compravendite immobiliari;
- tasse applicate sulla proprietà immobiliare.
Per quanto concerne il primo caso, in Francia toccano il 2-3% se sono immobili à la carte o di nuova costruzione, arrivano all'8% se vecchi. Vi sono poi casi in cui si gode dell'esenzione o del rimborso Iva.
Negli US le aliquote variano : dall'esenzione completa ad aliquote elevatissime.
Un bravo consulente fiscale in entrambi i casi saprà indicare le giuste soluzioni per pagare il meno possibile.
Saluti.
 
Stai facendo parecchia confusione. Se dovessi investire per evitare l'imposizione fiscale sugli immobili, non sceglierei certo Francia o US, ma paesi con fiscalità assente o molto conveniente. Infatti non ho detto che l'Italia è l'unico paese che tassa la proprietà immobiliare : ho detto che è ancora uno dei pochi.
Occorre poi distinguere tra :
- tasse applicate sulle compravendite immobiliari;
- tasse applicate sulla proprietà immobiliare.
Per quanto concerne il primo caso, in Francia toccano il 2-3% se sono immobili à la carte o di nuova costruzione, arrivano all'8% se vecchi. Vi sono poi casi in cui si gode dell'esenzione o del rimborso Iva.
Negli US le aliquote variano : dall'esenzione completa ad aliquote elevatissime.
Un bravo consulente fiscale in entrambi i casi saprà indicare le giuste soluzioni per pagare il meno possibile.
Saluti.

Sei tu che fai confusione. Io parlo di tasse sulla proprietà che in italia sono inesistenti.

Saluti
 
se compro da privato pago il 10 % sulla rendita catastale.

1) E quanto sarebbe la rendita catastale di una cosa comprata su carta 3 anni fa a 100k + spese?

2) quanto potrei pagare di ici come seconda casa su questa casa che comprero?

3) PURTROPPO non HO FIGLI MAGGIORENNI!
 
Sei tu che fai confusione. Io parlo di tasse sulla proprietà che in italia sono inesistenti.

Saluti


Continui a fare confusione generalizzando. L'esenzione irpef ed ici è valida solo su prime case non di lusso. Saluti confusi?:p
 
se compro da privato pago il 10 % sulla rendita catastale.

1) E quanto sarebbe la rendita catastale di una cosa comprata su carta 3 anni fa a 100k + spese?

2) quanto potrei pagare di ici come seconda casa su questa casa che comprero?

3) PURTROPPO non HO FIGLI MAGGIORENNI!

1) la R.C. è indicata sull'atto notarile di compravendita;
2) la percentuale ICI varia a seconda del comune in cui è sito l'immobile (è una tassa locale) e comunque quella sulla seconda casa è solitamente più alta e non gode di eventuali agevolazioni sociali.
 
Sto per acquistare una seconda casa al mare, la prima è al 50% con mia moglie, con la quale ho la comunione dei beni. Oggi sono andato ad informarmi e un conoscente mi ha detto che se io acquistassi una seconda casa dovrei pagare il 10% (oltre alle spese notarili) di tasse. Quindi su una casa di 130k pagherei 13k di tasse e altri 3k di notaio.

Visto che questo mi sembra un assurdità chiedo a voi piu esperti che modo c'e per pagare meno... Mi hanno consigliato di vendere la quota della prima casa che ho con mia moglie a lei, in modo da avere io nulla e lei il 100% della casa a roma.

Poi di mio comprerei la casa al mare a nome mio e ci farei la residenza...
insomma una sorta di divisione dei beni. Questo e un caso fattibile?
In questo caso quanto pagherei oltre al 3% come prima casa per fare questo movimento delle quote???

Cercate di essere precisi e davvero importante!

Grazie.

Quanti avvocati su questo forum :D Ranokkio, succintamente : l'ipotesi che ti hanno prospettata è fattibile ed è infatti adottata nella pratica da molte persone. Giova rilevare che il concetto di "prima casa" è puramente ai fini fiscali : ovvero, è indispensabile che l'acquirente - ai fini delle imposte agevolate - non possieda altri immobili sul territorio nazionale neppure per quote, nuda proprietà etc etc. Il concetto di residenza è spesso confuso erroneamente con quello di domicilio : in tal caso, sarà sufficiente trasferire entro 6 mesi la propria residenza - se necessario - nell'immobile che si intende acquistare come prima casa.
Frode? Mi sembra una parolona. Se il fisco non vuole essere "frodato", provveda ad attenuare la pressione fiscale e la gente cercherà meno cavilli per pagare di meno.
Ciao Cleo, mi consenti una precisazione che potrebbe essere utile al ranocchietto? :D
Per usufruire della agevolazione occorre non possedere altra casa in quel comune, vale a dire che tu puoi possedere anche altre 10 case purchè non in quel comune. Quanto alla residenza occorre trasferirla entro 18 mesi, ma non necessariamente in quella casa, è sufficente in una qualsiasi di quel comune.
Occorre trasferirla proprio in quella casa se si vogliono detrarre eventuali interessi passivi su mutuo ipotecario.
Altra cosa importante: non si deve avere già usufruito di agevolazione prima casa per altro immobile; in questa ipotesi ne ha ugualmente diritto se vende la casa su sui ha già usufruito e ne ricompra un altra (quella al mare) entro un anno, ma ha diritto ad un credito di imposta pari alla sua quota (50% con la moglie?).
Caro ranocchio il discorso è complicatino, ti consiglio, prima di buttar via soldi, una consulenza da un notaio o un commercialista preparato in questo settore.
Di nuovo saluti ed un bacio a Cleo, mia principessa :):)
 
Ciao Cleo, mi consenti una precisazione che potrebbe essere utile al ranocchietto? :D
Per usufruire della agevolazione occorre non possedere altra casa in quel comune, vale a dire che tu puoi possedere anche altre 10 case purchè non in quel comune. Quanto alla residenza occorre trasferirla entro 18 mesi, ma non necessariamente in quella casa, è sufficente in una qualsiasi di quel comune.
Occorre trasferirla proprio in quella casa se si vogliono detrarre eventuali interessi passivi su mutuo ipotecario.
Altra cosa importante: non si deve avere già usufruito di agevolazione prima casa per altro immobile; in questa ipotesi ne ha ugualmente diritto se vende la casa su sui ha già usufruito e ne ricompra un altra (quella al mare) entro un anno, ma ha diritto ad un credito di imposta pari alla sua quota (50% con la moglie?).
Caro ranocchio il discorso è complicatino, ti consiglio, prima di buttar via soldi, una consulenza da un notaio o un commercialista preparato in questo settore.
Di nuovo saluti ed un bacio a Cleo, mia principessa :):)

Ciao, micione! :) Sicuramente la tua spiegazione è molto più esauriente della mia :yes: Ho sintetizzato tutto "ferocemente" considerato che non è possibile considerare "prima casa" tante case sparse in tutta Italia nè è possibile avere la residenza in comuni diversi : in parole povere, il nostro Ranocchietto dovrà prendere una decisione ;)
 
Ciao, micione! :) Sicuramente la tua spiegazione è molto più esauriente della mia :yes: Ho sintetizzato tutto "ferocemente" considerato che non è possibile considerare "prima casa" tante case sparse in tutta Italia nè è possibile avere la residenza in comuni diversi : in parole povere, il nostro Ranocchietto dovrà prendere una decisione ;)
se mi chiami micione faccio le fusa!!! :)

Dimenticavo: okkio con le furbate, che possono costare carissime.
Ranocchietto ti sei mai chiesto perchè quando si fa un allacciamento per le utenze richiedono i dati catastali della casa? :D:D

Non vorrei poi tu fossi costretto a lasciare "aperte" luci ed un filo d'acqua anche d'inverno!!! :D:D:D
 
ranocchietto però se invece di dare i soldi allo stato li devi dare ad un avvocato o ad un notaio pensaci bene;):D
 
Continui a fare confusione generalizzando. L'esenzione irpef ed ici è valida solo su prime case non di lusso. Saluti confusi?:p

Ancora + confusa mi pare ?

Negli USA le tasse di possesso sfiorano l'uno per cento del valore commerciale. Niente a che vedere con l'ICI ormai solo presente per le seconde case che viene calcolata sul valore catastale e non certamente viene applicata un'aliquota cosi alta.

Stessa cosa in francia , belgio , germania.
 
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